Primaland Safaris Blog

Tutte le emozioni che si vivono durante un safari

11 Aprile 2021 | Safari

emozioni safari

È innegabile: tra tutte le tipologie di vacanza, il safari è una delle più coinvolgenti. Un’esperienza del genere è fatta di avventure in mezzo al verde e di momenti di pura contemplazione , attimi in cui ci si rende pienamente conto dell’immensità del creato e della bellezza del mondo.

Consideriamo, per esempio, un safari in Africa : è impossibile non commuoversi di fronte alla maestosità della natura o non provare un profondo senso di meraviglia mentre si percorre la savana i jeep. Il vostro cuore si riempirà di gioia davanti agli incredibili esemplari di animali che vedrete passeggiare placidi davanti a voi: ammirarli nel loro habitat è senza dubbio una esperienza che non dimenticherete facilmente!

Un soggiorno in queste zone del continente africano è fonte di stupore , di felicità e di pace interiore . Chi ammira paesaggi così sconfinati comprende quanto siano piccoli i problemi che ci poniamo tutti i giorni e quanto sia importante rallentare ogni tanto per seguire il ritmo della natura e ricercare la serenità dello spirito.

Ma non sono soltanto queste le emozioni provocate da un safari . C’è molto di più: continuate a leggere per scoprire di cosa stiamo parlando!

Il safari: un’attività emozionante in tutti gli istanti della giornata

I safari nel continente nero sono viaggi che restano nella memoria per sempre.

Non è una coincidenza che sia stata coniata l’espressione “mal d’Africa”: quel senso di nostalgia e di profonda malinconia che coglie tutti coloro che hanno visitato queste aree. Pochi paesi rimangono indelebili come questi, non solo per il loro fascino ma anche, appunto, per i sentimenti che infondono nell’animo dei turisti.

Immaginate di arrivare sulla vetta del Kilimangiaro dopo un intenso percorso di trekking , e di posare lo sguardo sulle scintillanti distese di ghiaccio presenti sulla cima del vulcano. Molti itinerari sono organizzati in modo da terminare all’ alba : i raggi del sole nascente si riflettono negli specchi d’acqua ghiacciata , dando vita a uno spettacolo unico e decisamente magico .

E che dire dei tramonti ? Quando sulla savana cala la sera, il cielo si tinge di mille colori caldi : rosso, arancione, oro, viola, tutte sfumature che sembrano uscite dalla tavolozza del più abile dei pittori. È molto probabile che i vostri occhi si riempiano di lacrime di commozione di fronte a un simile scenario!

Lo stesso accadrà quando conoscerete il cielo notturno dell’Africa . Nessuna luce artificiale, nessuna insegna, nessun lampione che infranga il buio: solo le stelle, miriadi e miriadi di stelle , che brillano fino all’orizzonte e fanno pensare che il nostro pianeta, in fondo, è davvero straordinario.

Un safari in mongolfiera

I safari in mongolfiera sono esperienze incredibili che rimarranno per sempre impresse nella vostra memoria. Non c’è nulla di più bello degli scorci delle regioni africane contemplati dall’alto: un’occasione per cogliere tutti i dettagli , per fare fotografie magnifiche e avvistare qualunque tipo di animale (anche i più difficili da avvicinare).

Con questa soluzione sorvolerete parchi e riserve, fiumi e pianure. Vi accosterete alla sommità dei monti più imponenti, e avrete quasi l’impressione di toccare il cielo con un dito – ancora meglio se l’attività fa parte di una luna di miele e con voi c’è la vostra dolce metà!

Un periodo fantastico per una gita in mongolfiera è quello che va dalla fine della primavera all’inizio dell’estate. Di solito in questa fase si avvia la cosiddetta Grande Migrazione : osserverete dalla vostra posizione privilegiata milioni di esemplari che si spostano in massa. Uno show assolutamente memorabile e di cui serberete un bellissimo ricordo!

La meraviglia dei suoni della natura

Gioia , meraviglia , serenità, malinconia, pace . Queste sensazioni domineranno il vostro animo nel corso del safari.

Una delle emozioni più intense che un safari regala, la si vive di notte, quando si è  immersi nel buio e si è completamente avvolti dai suoni della natura.

Per maggiori informazioni, non esitate a contattarci . Vi aiuteremo a pianificare un incredibile safari!

Richiedi informazioni per il tuo viaggio

  • Ho letto e accetto l'informativa sul trattamento dei dati personali

Primaland Safaris Tanzania

Primaland è un tour operator specializzato in Safari e vacanze in Tanzania e Zanzibar.

  • Animali africani (6)
  • Guide di viaggio (58)
  • Kilimangiaro (1)
  • Safari (82)
  • Tanzania (16)
  • Zanzibar (4)

Richiedi un preventivo GRATUITO

safari in africa emozioni

Articoli recenti

cosa cucinare durante un safari

Whext Travel Blog

SAFARI IN AFRICA: TUTTO CIÒ CHE DEVI SAPERE PRIMA DI PARTIRE

da Serena | aggiornato Oct 12, 2022 | Tanzania

Safari in Africa

SAFARI AFRICA: QUALI FARE

Il game drive è il safari classico, ossia a bordo di un fuoristrada 4×4.

Safari in Africa_game drive Serengeti

SAFARI A PIEDI

Questo tipo di safari si svolge insieme ad una guida certificata o ranger armati e non si può fare in tutti parchi dell’Africa.

SAFARI IN AFRICA IN BARCA

Perfetto per avvistare ippopotami e coccodrilli, il safari in barca così come quello a piedi, non può essere fatto in tutti i parchi.

Oltre all’emozione di vedere da vicino questi animali, sarà incredibile vedere il parco da tutt’altra prospettiva.

Fra tutti i  safari  fatti, sicuramente quello in barca è uno dei più belli.

Quando l’abbiamo fatto noi, ho avuto l’impressione di trovarmi all’interno di un documentario.

Mamme elefanti con i propri cuccioli a bere a riva, l’attraversamento del fiume da parte di un gruppo di giraffe, le teste degli ippopotami che spuntavano dall’acqua a pochi metri da noi oppure i coccodrilli che entravano di soppiatto in acqua.

Selfie in motoscafo lungo la riserva di Selous

SAFARI NOTTURNO

Per gli amanti dell’avventura e dell’adrenalina, è il safari ideale.

Di notte infatti le possibilità di avvistare le scene di caccia sono più alte.

SAFARI: QUANDO ANDARE?

Ovviamente, essendo l’ Africa  un continente enorme, dipenderà dalla zona che vorrai visitare o dal periodo in cui avrai disposizione per viaggiare.

Se per esempio vuoi andare a fare un safari in Africa durante il nostro inverno, potresti optare per la parte orientale rinomata per la bellezza dei suoi itinerari

Se invece preferisci viaggiare in estate, allora la parte meridionale , sarà perfetto.

Tieni conto che i paesaggi cambiano radicalmente di stagione in stagione! Fare infatti un safari durante il periodo secco ti farà vedere la savana arida e paesaggi mozzafiato dipinti di giallo.

jeep su strada sterrata nella savana

DOVE DORMIRE DURANTE IL SAFARI?

Dormire all’interno dei parchi è più costoso ma ne vale davvero la pena perché ammirare il tramonto e l’alba dentro la savana è una delle esperienze più belle che tu possa fare in  Africa .

All’interno dei parchi esistono dei  campi tendati  sia basic che di lusso, oppure i  lodge , delle strutture in muratura.

Per i più avventurosi e per i viaggiatori low-cost si potrà anche fare un safari in economia con la propria tenda oppure noleggiarla in loco e pernottare in luoghi adibiti al campeggio con bagni e cucina in comune e del tutto in sicurezza.

Personalmente ho preferito i campi tendati, hanno un minor impatto visivo all’interno del parco e permettono di entrare più a contatto con la natura!

Che sia un campo tendato o un lodge la cosa che conta secondo me è una: dormire all’interno della savana.

Sarà un’esperienza che porterai con te per tutta la vita!

Durante il nostro  safari  sono stata svegliata in piena notte da una giraffa vicino alla nostra tenda, ci siamo svegliati con il rumore degli ippopotami nel lago adiacente al campo, abbiamo cenato a lume di candela con gli elefanti non lontano da noi.

Safari in Africa_Selous Game Reserve

IL SAFARI, LA CULTURA E LE TRADIZIONI LOCALI

Un’esperienza da fare assolutamente durante il tuo safari è la visita ai villaggi delle tribù locali

Incontrare e vedere da vicino le tribù che abitano i villaggi remoti accrescerà l’amore e il rispetto per questa terra magica chiamata Africa e per i suoi abitanti.

Vedrai con i tuoi occhi e toccherai con mano una realtà così lontana da noi che sarà impossibile rimanerne indifferenti.

In alcuni villaggi è possibile dormire ma lo spirito di adattamento deve essere davvero elevato.

Noi abbiamo dormito in un villaggio Masai ed è stata una delle esperienze più belle di tutta la nostra vita.

Lontano da tutti i comfort del mondo occidentale come un bagno, l’acqua calda, la corrente abbiamo trascorso una serata indimenticabile.

La “preoccupazione” iniziale di non poter ricaricare il telefono la notte perché sprovvisti di corrente elettrica, è svanita subito dopo aver iniziato a parlare con la famiglia che ci ospitava nel suo terreno.

La nostra doccia è stata un secchio d’acqua, il nostro letto un sacco a pelo dentro ad una tenda improvvisata davanti ad una casa costruita col fango.

Safari in Africa_visitare il villaggio Masai

TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE PRIMA DI FARE UN SAFARI IN AFRICA

Essendo stata un’esperienza sognata per tanto tempo, a lungo mi sono chiesta come sarebbe stato fare un  safari in Africa . Eppure, nemmeno i miei sogni migliori si erano avvicinati a quello che poi ho vissuto veramente.

Durante il safari vedrai colori che rimarranno indimenticabili.

Avrai la possibilità di vedere da vicino gli  animali selvaggi  nel loro habitat, comprendendo che quello, e solo quello, è il luogo giusto in cui dovrebbero vivere.

A volta non è detto di riuscire ad avvistare tutti i  Big Five   oppure serve molta pazienza per avvistarne uno di essi, soprattutto se si tratta del leopardo.

Entrerai a contatto stretto con Madre Natura in una terra dove la natura regna sovrana, da sempre.

Safari in Africa_tramonto sulla savana

Vivrai emozioni indescrivibili durante la caccia visiva agli animali più fugaci come il  ghepardo  e rimarrai esterefatto davanti alla perfezione di tutto ciò che ti circonda.

Per quanto riguarda gli aspetti pratici di un  safari  invece, ti basterà un minimo di spirito di adattamento e di avventura per amare anche qui tutto alla follia.

I trasferimenti  da un parco all’altro solitamente sono molto lunghi e su strade sterrate ma non preoccuparti: la bellezza di ciò che vedrai fuori dal finestrino farà volare via il tempo, te lo garantisco.

Safari in Africa_serengeti

Il  cibo  solitamente è ottimo. I pasti consumati durante i safari son quasi sempre al sacco e preparati direttamente la mattina da quelli del campo tendato.

Per quanto riguarda gli  alloggi  infine, nonostante siano immersi nella natura e lontani dal mondo urbanizzato, sono dotati di stanze pulite, letti confortevoli e acqua calda.

Safari in Africa_Ngorongoro

COSA PORTARE PER UN SAFARI

Eccoci arrivati ad un momento problematico per molti: cosa mettere in valigia prima di partire per un safari in Africa?

  • Come prima cosa ti consiglio un repellente molto forte da spruzzare tutte le mattine anche sui vestiti. Noi abbiamo usato sempre il Jungle Spray e ci siamo trovati benissimo.

JUNGLE FORMULA Molto Forte Spray Antizanzare - Repellente per insetti con azione protettiva duratura...

  • Per una difesa completa contro le punture d`insetto: questo spray repellente non solo vi...
  • Ottimo compagno di viaggio: la sua funzione repellente è stata pensata per aree ad alto...
  • Dermatologicamente testato: questa protezione molto forte contiene DEET al 50% ed estratti...
  • Applicazione: spruzzare il prodotto uniformemente sulla cute esposta, ben asciutta e...
  • JUNGLE FORMULA offre una gamma di prodotti dermatologicamente testati con un alto Fattore...
  • La creama solare! Indispensabile sotto il sole africano. Noi ci troviamo bene con la protezione 30 di RoC (ti consiglio almeno una protezione 30).

RoC - Soleil-Protect Lozione Spray Idratante SPF 30 - Crema Solare Non Grassa - Alta Protezione -...

  • RoC Soleil-Protect Lozione Spray Idratante SPF30 assicura un'alta protezione solare...
  • Una texture non grassa e vellutata che non lascia residui bianchi
  • Potenti filtri UVA e UVB proteggono la pelle dal fotodanneggiamento e dall'invecchiamento
  • Contribuisce a prevenire i sintomi dell'allergia solare
  • Applica generosamente e uniformemente prima dell'esposizione al sole. Una quantità...
  • Metti in valigia dei pantaloni lunghi leggeri di cotone e delle maglie a manica lunga, sempre di cotone. Così ti riparerai dal sole e dagli insetti (mi raccomando, gli indumenti di colore chiaro!).
  • Non dimenticare una felpa pesante per la sera e un’ impermeabile , ti saranno utili la sera se le temperature scenderanno.

Columbia Inner Limits II, Giacca Impermeabile, Donna

  • Giacca impermeabile da donna, Ideale per le avventure in città e in mezzo alla natura
  • Estremamente impermeabile e traspirante grazie alla tecnologia Omni-Tech con cuciture...
  • Due tasche per le mani con chiusura a cerniera e tasca interna per tenere al sicuro i...
  • Cappuccio antipioggia regolabile con protezione sul mento, Polsini regolabili, Orlo...
  • Contenuto: 1x Columbia Inner Limits II, Giacca Impermeabile, Donna, Colore: BLACK (Nero),...

Columbia Pouring Adventure II, Giacca Impermeabile, Uomo

  • Giacca impermeabile con cappuccio da uomo, Adatta per tutte le stagioni, Ottima per ogni...
  • Chiusura con cerniera su tutta la lunghezza, 2 tasche per le mani, Facilmente compribile...
  • Giacca utilizzabile tutto l'anno: tessuto idrorepellente, Cappuccio antipioggia fisso e...
  • Contenuto: 1x Columbia Pouring Adventure II, Giacca Impermeabile, Uomo, Colore: Stone...
  • Se sei appassionato di foto, ti consiglio di portare con te uno zoom (almeno un 70-200mm), altrimenti non riuscirai a fotografare da vicino gli animali. Noi abbiamo la Sony A7 III , qui sotto ti lascio qualche opzione per scegliere l’obiettivo giusto.

Sony E 70-350mm f/4.5-6.3 G OSS | Obiettivo Zoom, APS-C (SEL70350G)

  • NITIDEZZA DEI DETTAGLI: un elemento asferico e tre elementi in vetro ED in un design...
  • SFONDI SFOCATI: apertura circolare a 7 lamelle per meravigliosi bokeh
  • AFFIDABILE: un design resistente alla polvere e all'umidità fornisce l'affidabilità...
  • AUTOFOCUS VELOCE: il motore lineare XD sfrutta appieno il potenziale di velocità della...
  • ERGONOMICO: facile da utilizzare grazie ad un interruttore della modalità di messa a...

Panasonic Lumix S-R70300E Teleobiettivo Zoom 70-300 mm, F4.5-5.6 Macro O.I.S.

  • Versatile gamma di zoom fino a 300 mm – Dalle riprese in stile ritratto da 70 mm, fino a...
  • Eccellenti prestazioni ravvicinate: grazie a questo obiettivo è possibile ottenere scatti...
  • Eccellente resa luminosa – Quando si scattano immagini con sorgenti luminose, l'apertura...
  • Doppia stabilizzazione dell'immagine – In combinazione con il corpo I.S. nella...
  • Design compatto e leggero: con un peso di 790 g, il 70-300 mm è il teleobiettivo zoom...

Tamron - Teleobiettivo con zoom F/2.8 Di III VXD A056SF per fotocamere Sony E Full Frame senza...

  • Compatto (149 mm), comodo e leggero (815 g)
  • Motore di messa a fuoco di ultima generazione vxd con meccanismo lineare estremamente...
  • Supporta le funzioni specifiche della fotocamera sony tra cui fast hybrid af e eye af
  • Speciale sigillatura e rivestimento in fluoro che protegge l'obiettivo per godersi la...
  • Prestazioni ottiche ottimali e messa a fuoco minima di soli 0,85 m per una maggiore...

Sigma 56683153 Obiettivo Zoom 100 – 400 mm F5-6.3 DG DN OS Contemporary, Attacco E-Mount SE Sony

  • Étui / Pare-soleil

Sony FE 70-200 mm f/2.8gM OSS | Fotogramma, super teleobiettivo, obiettivo primo (SEL70200GM)

  • INCREDIBILMENTE NITIDO Un XA (asferico estremo) insieme a tre elementi in vetro asferici...
  • SFONDI SPLENDIDAMENTE LISCI Apertura circolare a 11 lamelle per bellissimi effetti di...
  • CATTURA TUTTI I DETTAGLI Sony Rivestimento Nano AR per eliminare bagliori e immagini...
  • VELOCE E PRECISO Un potente attuatore RDSSM (Ring Drive Super Sonic wave Motor) insieme a...
  • ERGONOMIA PROFESSIONALE Un design sigillato resistente alla polvere e all'umidità e il...
  • La power bank ! Stando fuori tutto il giorno è molto possibile che il telefono si scarichi a forza di fare video e foto, per cui avere dietro una power bank è importante. Noi abbiamo questa che è molto capiente e con cui ricarichiamo entrambi i cellulari.

Power Bank 26800mAh,Charmast Caricatore Portatile USB C Powerbank Batteria con 3 Ingresso & 4 Uscita...

  • ⚡【Immensa Capacità con 26800mAh】26800mAh Power Bank ricarica a pieno iPhone 7/6 /...
  • ⚡【USB Type-C Input &Output】 La porta USB Type-C bidirezionale in dotazione su...
  • ⚡【Multi Input & Smart E Output】 Grazie al Multi Input & Smart E Output porta godere...
  • ⚡【Smart & Safety System】 Il sistema Smart & Safety ti permette di monitorare il...
  • ⚡【Design Compatto 】 Il design compatto e slim (solo 14 mm di spessore) della...
  • Fermenti lattici. Li usiamo durante tutti i viaggi, iniziamo a prenderli una settimana prima e proseguiamo per tutto il viaggio: così ci proteggiamo da tutti gli sbalzi alimentari.

Enterolactis Bevibile, Integratore Alimentare di Fermenti Lattici Vivi L,Casei DG, 8 Miliardi di...

  • ENTEROLACTIS è il probiotico realizzato con tecnologia DRYCAP brevettata; il...
  • Contiene L; casei DG Lacticaseibacillus paracasei DG I1572, DSM 34154, un probiotico nato...
  • ENTEROLACTIS Bevibile è un fermento probiotico idoneo a colonizzare adeguatamente il lume...
  • L’uso di ENTEROLACTIS è ben tollerato sia negli adulti di ogni età, sia nei bambini;...
  • Adulti e bambini: 1 flaconcino al giorno, preferibilmente a stomaco vuoto

Facciamo amicizia sui social!

Leggi gli altri articoli su safari e zanzibar.

10 MOTIVI PER VISITARE L’AFRICA ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA

10 MOTIVI PER VISITARE L’AFRICA ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA

LE TRE ESCURSIONI DA FARE A ZANZIBAR

LE TRE ESCURSIONI DA FARE A ZANZIBAR

RESORT A ZANZIBAR: DOVE DORMIRE

RESORT A ZANZIBAR: DOVE DORMIRE

Consigli , Tanzania

VIAGGIO A ZANZIBAR: QUANDO ANDARE E COSA VEDERE

VIAGGIO A ZANZIBAR: QUANDO ANDARE E COSA VEDERE

GLAMPING IN AFRICA: LA RISERVA FAUNISTICA DI SELOUS

GLAMPING IN AFRICA: LA RISERVA FAUNISTICA DI SELOUS

SAFARI NEI PARCHI DELLA TANZANIA: SERENGETI, NGORONGORO E TARANGIRE

SAFARI NEI PARCHI DELLA TANZANIA: SERENGETI, NGORONGORO E TARANGIRE

Non partire mai senza assicurazione.

Io e Francesco partiamo sempre con Columbus Assicurazioni e in questo articolo ti spieghiamo come mai . Prenota attraverso il preventivatore che trovi qui sotto per ottenere subito un 10% di sconto sul totale!

10% DI SCONTO

se prenoti da qui la tua assicurazione di Viaggio

Non rischiare, scegli il meglio!

Invia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sign me up for your mailing list.

Invia commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

Ultimo aggiornamento 2024-04-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Privacy Overview

touripp.it - Trova Tour Organizzati

Viaggio safari in Africa: emozioni tra natura e Big Five

Un viaggio safari in Africa è una di quelle esperienze da provare almeno una volta nella vita, per entrare in contatto con una natura unica al mondo e conoscere da vicino animali eccezionali. In questo post ti parliamo dei migliori viaggi safari in Africa, dalla Tanzania al Sudafrica e oltre!

Avrai sicuramente sentito parlare del famigerato mal d’Africa ; se non ci sei mai stato, di fronte a questa espressione potrai sorridere un po’ scettico. Ma se hai trascorso anche solo qualche giorno nel magico continente nero, allora saprai benissimo di cosa si sta parlando! L’Africa è un Paese davvero speciale , perché in nessun altro luogo del mondo la natura potrà accoglierti con tanta intensità: brulla e difficile, sì, ma anche tanto generosa.

Con un basso tasso di inquinamento atmosferico (almeno per ora), l’aria profuma dell’odore intenso delle piante e dei fiori locali , intrisi di sfumature sconosciute. L’odore del karité che aleggia sull’Africa sub-sahariana, il profumo pungente delle spezie che vola lungo le coste orientali, la fragranza dell’incenso del Maghreb: profumi che ti colpiranno immediatamente e che, fidati, non dimenticherai mai più. L’Africa ti avvolgerà anche con i suoi colori : le sue sfumature spaziano dal blu del mare cristallino al verde della giungla tropicale, passando per le tonalità ocra della savana e del deserto. Un viaggio in Africa sarà in ogni caso, quindi, un’emozione unica, un ricordo indimenticabile e qualcosa di diverso da tutto ciò che hai mai provato nella vita. Se non vedi l’ora di partire, abbiamo diversi tour organizzati per l’Africa che potrebbero fare al caso tuo!

Giraffa

Un viaggio safari in Africa: al cospetto della natura

Adesso chiudi gli occhi e immagina di partire per un viaggio safari in Africa ; ti verranno in mente immagini di leoni maestosi, elefanti che si abbeverano al fiume, giraffe dal lungo collo che si staglia alla luce del tramonto rosso fuoco. Ecco… tutto questo non è un sogno che deriva dai film, è la realtà! L’Africa è il continente dove meravigliosi e fieri animali selvatici – i celebri Big Five , e non solo! – proliferano in modo naturale, e vengono anche protetti da leggi speciali.

Nelle zone più remote di Kenya , Tanzania , Madagascar ,  Sudafrica e oltre, sono stati istituiti alcuni fra i parchi nazionali più ampi e più belli del mondo. Intere aree sono state chiuse, regolamentate e vietate ai bracconieri, favorendo così la riproduzione e la conservazione di flora e fauna . Con un viaggio safari in Africa, avrai modo di vedere da vicino leoni, bufali, elefanti, leopardi, rinoceronti, zebre, giraffe… Una gran quantità di animali nel loro habitat naturale.

Viaggio safari Africa

I parchi sono davvero tanti e praticamente ogni Paese africano può vantarne almeno uno, ma non c’è dubbio che alcuni siano rappresentativi dell’intero continente e che restino più facilmente nel cuore di chi li visita. Noi te ne raccontiamo cinque.

Area di conservazione del Ngorongoro , Tanzania

Siamo in Tanzania, nel cuore della savana e nella patria della tribù dei Masai. Qui, a 2.200 metri sul livello del mare, si trova il Cratere di Ngorongoro , una delle più grandi caldere del mondo con circa 16km di diametro. È proprio intorno al cratere, in un ambiente altamente suggestivo , che si sviluppa l’area di conservazione; habitat naturale di fenicotteri, rinoceronti, ghepardi, zebre, gnu, leoni ed elefanti.

Per il tuo prossimo viaggio safari in Africa, il Ngorongoro è una destinazione unica, che ti permette di assistere a uno spettacolo naturalistico indimenticabile.

Parco Nazionale del Serengeti, Tanzania

Circa 15.000 chilometri quadrati di natura nella sua essenza più primordiale; questo è il Parco Nazionale del Serengeti, dichiarato Patrimonio UNESCO nel 1981. In questa zona della Tanzania, a metà tra il Lago Vittoria e il confine col Kenya, pascolano le più grandi mandrie di erbivori : gnu, zebre e gazzelle proliferano al sicuro dai bracconieri; la loro unica preoccupazione è difendersi dagli assalti di leoni, leopardi e iene, che vivono in piccoli branchi.

Nella lingua Masai, Serengeti significa “pianura sconfinata” . Una pianura nella quale amerai perderti nel corso del tuo viaggio safari in Africa, tra animali meravigliosi e un’ospitalità sincera.

Parco Nazionale Kruger, Sudafrica

Aperto nel 1927, il Kruger è il più grande e famoso parco di tutto il Sudafrica; l’UNESCO l’ha dichiarato “riserva internazionale dell’uomo e della biosfera” . Il parco vanta ben 6 ecosistemi al suo interno, dalla savana ai boschi del sud-ovest.

Qui al Kruger sono presenti tutti i Big Five (leoni, leopardi, elefanti, rinoceronti e bufali) in grandi quantità; questi maestosi animali condividono lo spazio con moltissime altre specie animali. Ghepardi, giraffe, zebre, ippopotami, impala, antilopi, gnu, facoceri, iene… Oltre a un notevole numero di coccodrilli e altri rettili, uccelli e pesci. Insomma, Il Kruger è la destinazione perfetta per il tuo viaggio safari in Africa se non vedi l’ora di conoscere la fauna africana a 360 gradi!

Zebre

Parco nazionale Tsingy de Bemaraha, Madagascar

Stai seriamente pensando a un viaggio safari in Africa? Il Parco Nazionale Tsingy de Bemaraha, in Madagascar, è un’opzione non troppo turistica e davvero indimenticabile. La riserva è situata vicino alla meravigliosa costa del Madagascar, e vanta una sterminata foresta di mangrovie . I Tsingy, formazioni calcaree di origine carsica , regalano un aspetto extraterrestre all’area; qui, tra le altre cose, è possibile osservare ben 7 specie di lemuri nel loro habitat naturale.

Masai Mara, Kenya

Il Masai Mara è sicuramente uno dei parchi faunistici più importanti del Kenya; non è un parco nazionale, bensì una riserva faunistica , i cui introiti sono fonte di grande sostentamento per la popolazione locale. In questo parco – il cui nome deriva dal popolo locale Masai e dal fiume Mara -, potrai incontrare leoni, giraffe, zebre, antilopi, ippopotami e tanti altri stupendi animali. Durante il periodo della migrazione, osservare le imponenti mandrie di erbivori che attraversano il confine è uno spettacolo davvero indimenticabile.

Viaggio safari Africa

Hai mai fatto un viaggio safari in Africa? Raccontaci com’è andata e quale, tra questi parchi, è il tuo preferito!

  • Safari in Africa

Lascia un commento Cancella risposta

Devi essere loggato per postare un commento.

Logo-touripp-footer-grigio

  • © Copyright Touripp 2022 – P.IVA 02310260506
  • Privacy Policy

Visitaci sui Social Network

I migliori 5 safari in Africa

I migliori safari in Africa

Tramonti infuocati, leopardi appollaiati sugli alberi, leoni che inseguono gazzelle ed elefanti. C’è un motivo se il safari in Africa è il viaggio dei sogni, ma quali sono le destinazioni dove vivere queste straordinarie esperienze?

C’è qualche cosa di magico nell’abbandonarsi alla natura incontaminata e nell’addormentarsi sotto cieli stellati. Con il termine safari , in passato si intendevano in origine le battute di caccia ai grandi animali della savana mentre al giorno d’oggi la utilizziamo per riferirci alle molteplici tipologie di escursioni che si possono effettuare nel continente africano, si tratta sempre di caccia ma le nostre armi ora sono lo sguardo affascinato e la nostra macchinetta fotografica.

Ecco la guida delle destinazioni dove vivere dei safari incredibili da provare almeno una volta nella vita...

1. Tanzania

La Tanzania è molto popolare per i safari in Africa . Un safari in Tanzania regala emozioni suggestive, intense ed indimenticabili: significa vivere tutti gli aspetti di questo fantastico paese. L'Africa del nostro immaginario, quella selvaggia, quella delle grandi riserve e delle distese della savana, degli animali che vediamo nei documentari, dei colori dei tramonti che sembrano cartoline. È il paese del Parco Serengeti , una delle più importanti aree naturali protette africane e patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Si trova nel nord della Tanzania, nell’omonima pianura di Serengeti, tra il lago Vittoria e il Kenya. Confina con il parco di Masai Mara e la riserva naturale di Ngorongoro , che prende il nome dall’omonimo vulcano, con la quale forma un territorio ininterrotto.

Vuoi saperne di più? Scopri la Tanzania di African Explorer

Serengeti National Park

È una delle mete più gettonate per i safari : troviamo un paesaggio naturale ricchissimo con pianure, laghi, foreste e molti parchi naturali e bellissimi. Fare un safari in Kenya significa vivere la vera Africa dei safari , quella che regala emozioni uniche al mondo: l'Africa nel nostro immaginario, la ” culla dell’umanità ” come viene considerato dagli antropologi. È il cuore dei safari africani, dove si incontrano le più diverse specie di animali, dove, ad ogni chilometro si affronta un paesaggio diverso, dalle distese verdi a quelle aride, agli alberi che si stagliano soli contro il cielo rosso del tramonto, alla moltitudine di colori resi ancora più intensi dal sole accecante. Il parco più famoso e frequentato, grazie all’elevata concentrazione di fauna, è il Masai Mara , al confine con la Tanzania, nella parte sud-occidentale del Kenya. Quest’area è stata adibita a riserva faunistica nel 1961 e sono presenti coloro che vengono chiamati i “ Big Five ”: leoni, rinoceronti, leopardi, elefanti e bufali. 

Vuoi saperne di più? Scopri il Kenya di African Explorer

Amboseli

Uganda è una meta sempre più popolare per il safari. Si trova a cavallo dell'equatore nel cuore verde dell'Africa; un paese capace di offrire una varietà incredibile di paesaggi e ambienti naturali con un popolo cordiale e gentile. L'avventura in Uganda è la magia di un safari in 4x4 , la crociera sul fiume Nilo fino alle sue Cascate e l'esperienza del Trekking alla ricerca degli ultimi Gorilla di Montagna nel Parco Nazionale delle Foresta Impenetrabile di Bwindi , una zona montuosa caratterizzata dalla presenza della foresta tropicale e della giungla. In queste zone le strutture per i safari appartengono alle comunità locali, così da risparmiare rispetto ai resort internazionali ma soprattutto consente un reale contatto con la realtà africana.Un'esperienza che cambia la vita. Ma l'Uganda non è solo Gorilla, è molto di più. Bellissima e poco conosciuta, una vera perla d'Africa con paesaggi straordinari e persone estremamente cordiali che condividono un territorio che alterna savane, fiumi, foreste equatoriali, aree vulcaniche e alte montagne con cime avvolte dalle nubi.

Vuoi saperne di più?   Scopri l'Uganda di African Explorer

Gorilla nel Bwindi

4. Botswana

Il Botswana è un paese ancora incontaminato con un territorio quasi inesplorato nel quale si ha la possibilità di assaporare il primo contatto con la natura e il suggestivo incontro con gli animali. Un safari in Botswana è dedicato ai veri amanti della natura e dei safari fotografici. Il Botawana è il paese del Delta dell'Okavango , un fiume che nasce sui monti ma che non muore nel mare: è uno degli spettacoli più belli d'Africa. È il paese del  Parco Chobe , il regno degli elefanti africani dove ospita alcuni branchi composti anche da oltre 500 individui. La crociera lungo le sponde del fiume Chobe è una delle esperienze più affascinanti e coinvolgenti da fare in Botswana: grazie alla costante presenza di acqua, le rive di questo fiume sono frequentate da molti animali ammirabili con facilità da piccole imbarcazioni che solcano le acque del Chobe. È il paese del Grande Deserto del Kalahari in cui vivono i boscimani.

Vuoi saperne di più?   Scopri il Botswana di African Explorer

Elefanti nel Chobe

5. Sudafrica

Un safari in Sudafrica suscita emozioni indimenticabili e le zone del Sudafrica in cui è possibile andare alla ricerca dei grandi animali e dei tanti spettacoli della natura sono molte, incominciando dall’area orientale del paese dove possiamo trovare il grande parco nazionale Kruger . Le riserve private hanno caratteristiche simili ai parchi nazionali ma si differenziano a livello di strutture ricettive molto curate e ricercate nei confronti del singolo ospite: sono più piccole, simili ai parchi a livello di flora, fauna e di attività proposte. Per esempio, un servizio proposto dalle riserve private può essere quello della possibilità illimitata di praticare safari fotografici, sia con i “game drives” (alla cui guida troveremo autisti altamente competenti e cortesi così tanto da organizzare un aperitivo nel bel mezzo della serata) che a piedi, sia di notte che in barca.

Vuoi saperne di più?   Scopri il Sudafrica di African Explorer

Rhino nel Kruger

Un safari in Zambia regala emozioni indescrivibili ed è il luogo ideale per osservare e incontrare gli animali della savana. Il Parco della South Luangwa Valley in Zambia è attraversato dal fiume Luangwa che è uno dei sistemi fluviali più importanti e principali dell’Africa ed è la linfa vitale del parco. Considerato " Ultimo Regno degli elefanti ", il South Luangwa National Park si contraddistingue per i suoi walking safari, i safari a piedi, il modo migliore per camminare nella natura incontaminata e imbattersi nella fauna selvatica! Il Lower Zambesi National Park è un gioiello dello Zambia: ancora poco sviluppato e lontano dalle rotte del turismo di massa, permette di vivere una vera esperienza di viaggio africana e godere del paradiso naturale che questo Paese offre. Le stesse straordinarie emozioni si possono provare nel Kafue National Park , uno dei parchi più grandi di tutta l’Africa.

Vuoi saperne di più?  Scopri lo Zambia di African Explorer

South Luangwa National Park

7. Zimbabwe

Fare un safari in Zimbabwe significa vivere la vera Africa dei safari , quella che regala emozioni uniche al mondo. Un paese ancora lontano dalle rotte del turismo di massa che regala paesaggi davvero unici grazie ad una natura incontaminata e perfettamente conservata. La bellezza del Matapos National Park e del Parco Hwange , il più vasto del paese, dove le vaste pianure costituiscono un habitat ideale per i grandi mammiferi e predatori che permettono di vivere dei safari di alto livello. 

Vuoi saperne di più?  Scopri lo Zimbabwe di African Explorer

Hwange National Park

Quando si pensa di fare un viaggio in Namibia sicuramente quello che risalta nella nostra mente sono gli spazi aperti, gli orizzonti infiniti e le immense dune di sabbia che caratterizzano il Deserto del Namib, il più antico del mondo. La Namibia però è anche la casa del Parco Etosha : i safari in questo straordinario parco   vi stupiranno. È un immenso pan arido che si estende per centinaia di chilometri e che presenta caratteristiche uniche in tutto il continente. Il parco Etosha ospita 114 specie di mammiferi, 340 di uccelli, 110 di rettili, 16 di anfibi e persino una specie di pesce. Fra i mammiferi presenti nel parco si possono citare elefanti, springbok, zebre, giraffe, orici, kudu, gnu, eland, dik dik, leoni, iene, leopardi, ghepardi ed endemico della zona è il raro impala dal muso nero.

Vuoi saperne di più?  Scopri la Namibia di African Explorer

Parco Etosha

Non vedi l'ora di vivere degli emozionanti safari? Scopri tutti i viaggi di African Explorer, il tour operator italiano specializzato in viaggi in Africa dal 1972!

Bagnato

Vuoi saperne di più su questo tema? Non esitare a contattarci!

Potrebbe interessarti anche.

safari in africa emozioni

safari in africa emozioni

  • Come viaggiamo
  • Dicono di noi
  • Agenzie Partner
  • Lavora con noi
  • Collabora con noi
  • Se sei under 40
  • Se sei over 40
  • Diventa un nostro Partner
  • Calendario partenze
  • Early Bird – Sconto prenota prima
  • Last Minute a sconto
  • Parti per i Ponti
  • Viaggi in inverno
  • Viaggi in Primavera
  • Viaggi in Estate
  • America del Nord
  • America Centrale
  • America del Sud
  • Catalogo viaggi in Asia
  • Estremo Oriente
  • Medio Oriente
  • Invita un amico.. e risparmia!
  • Preventivi volo incluso
  • Idea regalo: un viaggio di gruppo!
  • On The Road
  • Viaggi Exclusive
  • Come Viaggiamo
  • Il Coordinatore
  • La Cassa di Viaggio
  • L’Assicurazione Medico/Bagaglio
  • La Formula Volo Escluso
  • Schede, Prenotazione e Conferma
  • Il Servizio Opzione Annullamento
  • Gestione Completa del Volo
  • Come funziona: offerte e sconti
  • Invita un amico e risparmia
  • Come calcolare il costo di un volo
  • Ricevi assistenza
  • Info WhatsApp
  • Pagina Facebook
  • Gruppo Facebook
  • Profilo Instagram

Viaggi di gruppo

Lasciati incantare dall’emozione di avvistare animali selvaggi nel loro habitat naturale e vivi un’esperienza unica che come solo il Safari in Africa può regalare. Andremo alla ricerca dei giganti della savana , dai più aggressivi come BIG FIVE ( ippopotami , leoni , leopardi , rinoceronti e bufali ), i grandi erbivori ( elefanti e giraffe ), i padroni delle praterie ( gnu , caribù , gazzelle , struzzi , zebre , facoceri ), fino ai primati ( Scimpanzé , Golden Monkey e Gorilla di Montagna ) . Tanti incredibili animali, protagonisti assoluti di scenari epici, come il Serengeti ed il Cratere NgoroNgoro in Tanzania sanno regalare, o i deserti di sabbia rossa della Namibia , fino alla foresta impenetrabile dell’ Uganda .

safari in africa emozioni

Namibia 4×4 Adventure Short

safari in africa emozioni

Tanzania Safari & Zanzibar Adventure

Viaggio in Uganda

Uganda Safari e Gorilla Original

safari in africa emozioni

Tanzania Safari Adventure

Viaggi di gruppo world face.

Esplora il mondo viaggiando in gruppo in uno dei nostri oltre 180 itinerari . Tante partenze confermate tutto l’anno per scoprire culture lontane e vivere esperienze uniche e indelebili. Scopri di più su come viaggiamo ed i numerosi vantaggi nel farlo con World Face

Tutte le partenze per i Safari in Africa

safari in africa emozioni

Non trovi la data che ti interessa ? Nessun problema.. 

Perchè scegliere World Face

safari in africa emozioni

VOLO ESCLUSO

Formula del volo escluso per una massima flessibilità: parti da dove vuoi , arriva prima o prolunga il viaggio ! Segui i nostri consigli su come comprare un volo .

safari in africa emozioni

VOLO INCLUSO

Se non vuoi pensare a nulla, pensiamo noi al tuo volo aereo. Richiedi un preventivo o prenota una chiamata

safari in africa emozioni

VIAGGIA IN SICUREZZA

Prenota senza pensieri con l’ opzione annullamento e con l’ Assicurazione Medica e le varie soluzioni di upgrade per una massima sicurezza.

safari in africa emozioni

PAGA IN 4 RATE

Prenota con un acconto del 20% e salda a 30 giorni dalla partenza in 3 rate a tasso zero con Scalapay . Scopri di più

Seguici per rimanere sempre aggiornato!

Ricevi le novità e le offerte dei viaggi di world face, ricevi le offerte sui viaggi per vedere i safari in africa.

safari in africa emozioni

Rotte Nel Mondo | Tour Operator a Milano dal 1994

Safari in Africa: scopri Zimbabwe Zambia Rwanda e Uganda

Continua il nostro viaggio alla scoperta dei migliori safari in Africa . I safari sono uno dei migliori modi per esplorare il Continente Africano , un luogo unico nel suo genere che attira ogni anno visitatori alla ricerca del tanto famoso e sospirato “mal d’Africa”.

Nel precedente articolo abbiamo esplorato le bellezze che si possono scoprire tramite i Safari in Botswana . Se lo hai perso lo puoi trovare qui: Safari in Africa, idee per scoprire il Botswana

Continuiamo l’esplorazione dell’Africa passando tra altri meravigliosi Stati quali Zimbabwe, Zambia, Rwanda e Uganda .

Safari in Zimbabwe alla scoperta delle Victoria Falls

Un safari in Africa nello Stato dello Zimbabwe offre molte opportunità di vivere emozioni uniche ed autentiche.

Le famose Victoria Falls , sito dell’UNESCO scoperto da Livingstone nel 1855 e nominato in onore della regina Vittoria, ti permetteranno di ammirare il vorticoso scorrere delle acque che formano le maestose cascate “Victoria Falls”, che attirano ogni anno migliaia visitatori da tutto il mondo.

Appartenenti al fiume Zambesi, sono alte 128 metri e permettono di essere osservate in tutto il loro splendore grazie alla particolare posizione geografica in cui si trovano essendo situate in una gola profonda e stretta.

Il Parco Nazionale Hwange in Zimbabwe

Non molto lontano dalle Victoria Falls si trova la più grande riserva dello stato, il Parco Nazionale Hwange . Ospita cento specie di mammiferi e circa quattrocento specie di uccelli , nonché habitat differenti. Il terreno asciutto e sabbioso del Kalahari e le imponenti foreste di teak e di mopane sapranno lasciarti a bocca asciutta.

All’interno del Parco Hwange potrai trovare grandi mandrie di elefanti, bufali e molti licaoni oltre all’affascinante rinoceronte bianco , reintrodotto in questo parco nel 2010.

Elefanti che si abbraccino

Il Parco di Mana Pools

Tra gli imperdibili safari in Africa nel territorio dello Zimbabwe, troviamo quello al parco di Mana Pools , che si sviluppa lungo la sponda sinistra del fiume Zambesi in tre aree contigue.

Sicuramente da visitare durante la stagione secca, il Parco di Mana Pools ti permetterà di ammirare la ricca fauna ospitata. Alcune zone di Mana Pools sono esplorabili a piedi, permettendo così al visitatore di immergersi completamente nell’atmosfera selvaggia di questi luoghi.

Il lago artificiale di Kariba

Ultimo ma non ultimo, il lago artificiale di Kariba , vicino al parco Matusadona merita di essere visitato prima di lasciare lo Zimbabwe.

Qui l’ecosistema è molto ricco e avrai modo di avvistare il famoso coccodrillo del Nilo , ippopotami e grandi gruppi di elefanti, nonché molte varietà di pesci come la sardina kapenta e il pesce tigre .

La Repubblica dello Zambia

Pianificando un viaggio nella Repubblica dello Zambia , non puoi mancare di visitare il parco di Luangwa Valley , principale attrazione turistica del paese. Il parco è stato tra i primi in Africa ad offrire i “walking safari” ovvero i suggestivi “safari a piedi” spostandosi, insieme a rangers ed a pochi altri partecipanti, all’interno del parco.

Si estende dal fiume omonimo fino ai monti Muchinga . Le rive del fiume attirano animali come coccodrilli e ippopotami ma, essendo parecchio ripide, costringono l’altra fauna a cercare acqua nelle numerose lagune del parco.

Ammirare gli elefanti in Africa

Il Parco di Kafue nello Zambia

Un altro parco interessante è quello di Kafue , il più grande dello Zambia. Il suo nome deriva dal fiume omonimo e il suo territorio si estende su tre provincie del paese.

Qui la fauna è più “classica” ma sempre attraente. Potrai ammirare i leoni, le iene, gli elefanti, i leopardi e i bufali.

Il parco, fondato nel 1924, si trova all’interno dell’ area di conservazione transfrontaliera Okavango-Zambesi . Potrai viaggiare tra ecosistemi come quello delle praterie di savana e aree con colline rocciose .

Il Parco del Lower Zambesi

Un altro bellissimo parco dello Zambia è quello del Lower Zambesi , dove è possibile avvistare elefanti e altri grandi animali.

Presenta una splendida pianura alluvionale che si estende lungo il fiume e accoglie vegetazione varia, come l’ acacia e specie di miombo.

Poter fare un safari in canoa lungo i canali del fiume, osservare predatori e prede nel loro habitat naturale per regalarti emozioni che difficilmente potrai dimenticare.

Rwanda, il paradiso di trekking e safari a piedi

Il Rwanda è considerato da molti amanti del trekking un vero e proprio paradiso per la escursioni, alla ricerca dei nobili gorilla di montagna . I gorilla di montagna sono principalmente concentrati nel Parco Nazionale dei Vulcani , dove è situato uno dei più grandi insediamenti al mondo di questi primati.

Le comunità di gorilla sono al giorno d’oggi abituate ai visitatori e si lasciano avvicinare facilmente. Per preservare questi affascinanti esemplari, l’ingresso al parco è scaglionato per evitare assembramenti numerosi di persone.

Un’altra immancabile tappa durante un tour del Rwanda è quella alla foresta di Nyungwe, che ospita ben 13 specie diverse di Colobi. In questo lussureggiante habitat in perfetto stato di conservazione, vivono oggi circa 400 scimpanzé e altre numerose scimmie africane.

Uganda, il regno dei Gorilla

Se sei particolarmente interessato alla vita dei Primati, in particolare dei gorilla, in Uganda ti sarà possibile scoprire la vita della fauna attraverso itinerari suggestivi tra parchi e aree selvagge.

La più alta concentrazione e varietà di scimmie dell’Africa orientale è situata all’interno del Kibale National Park , mentre potrai osservare i rari gorilla di montagna al Bwindi Impenetrable National Park , che ne ospita circa 340 esemplari.

Per concludere in bellezza il tuo viaggio attraverso l’Uganda, un safari fotografico nel Murchison Falls National Park ti garantirà la possibilità di approfittarne per ammirare le omonime e splendide cascate.

Si conclude questa seconda parte della nostra panoramica sui migliori safari da fare in Africa. Nel prossimo articolo esploreremo la Namibia, la Tanzania ed il Sud Africa.

Credit: le foto presenti in questo articolo sono state fornite da Wilderness Safaris, nostri Partner per quanto riguarda i viaggi in Africa.

  • FAQ - domande e risposte

Entra nel nostro mondo di viaggi

Ricevi idee e spunti per organizzare il tuo prossimo viaggio. Solo informazioni utili, niente SPAM e ti cancelli quando vuoi con 2 click.

  • Trentino – Alto Adige
  • Valle d’Aosta
  • Groenlandia
  • Isole Faroe
  • Isole Lofoten
  • Isole Svalbard
  • Portogallo & Azzorre
  • Regno Unito
  • Repubblica Ceca
  • Spagna & Canarie
  • Argentina & Patagonia
  • Cile & Patagonia
  • Emirati Arabi
  • Russia & Siberia
  • Yemen & Socotra
  • Viaggia con noi
  • Photo Gallery

Un viaggio, infinite emozioni

Come organizzare un viaggio e Safari in Kenya: La guida completa!

' src=

Come organizzare un viaggio e safari in Kenya ? Ve lo raccontiamo passo per passo in questa piccola guida. Il nostro amore incondizionato verso la natura e gli animali ci ha portati a voler organizzare un safari in Kenya per avere la possibilità di fotografare i famosi Big 5 nel loro habitat naturale . Sembrerà strano sentircelo dire, o meglio leggerlo da noi, ma lo confessiamo: l’Africa è stato il nostro primo grande amore e occupa sempre un posticino speciale nel nostro cuore. Un posticino caldo in mezzo ad un mare di iceberg e ghiaccio.

Siamo stati diverse volte in Africa e diverse altre ci torneremo. L’Africa è una terra meravigliosa, una di quelle terre che o la si ama o la si odia . Una di quelle terre che non vanno capite, perché rischiereste di tornare a casa con l’amaro in bocca. L’Africa va abbracciata a cuore aperto e va vissuta a pieni polmoni , minuto dopo minuto. sorriso dopo sorriso. In Africa devi avere pazienza, tanta pazienza, devi metterti l’anima in pace e adeguarti al ritmo lento della vita, al ‘pole pole’. L’Africa è in grado di donarvi tutta se stessa, se le donerete la parte più bella di voi.

In questo articolo vogliamo aiutarvi ad organizzare un safari in Kenya fai da te nel migliore dei modi , dandovi anche qualche informazione utile per organizzare un viaggio in Kenya in autonomia .

Documenti necessari per un viaggio in Kenya

  • Assicurazione sanitaria 1. Norme igieniche

Quando organizzare un viaggio e safari in Kenya

Quale parco nazionale scegliere per un safari in kenya, quanto costa un safari in kenya.

  • Clima e fuso orario in Kenya

Abbigliamento per un safari in Kenya

Come arrivare in kenya, dove dormire in kenya, come spostarsi in kenya, banche, pagamenti e costo della vita.

  • Elettricità e prese elettriche, telefonia ed internet

Come organizzare un viaggio e Safari in Kenya: informazioni utili e quando andare!

Viaggio e Safari in Kenya: leone

Per un viaggio in Kenya è necessario essere in possesso del passaporto , con validità residua di almeno sei mesi al momento della richiesta del visto e una pagina interamente bianca dove verrà apposto il visto d’ingresso. Bisogna essere in possesso anche di un biglietto aereo di andata e ritorno e, all’arrivo nel paese, verrà apposto sul passaporto un timbro riportante la durata del soggiorno . Vi consigliamo di controllare che i dati inseriti siano corretti in modo da poterli fare modificare subito in caso di errori. Se viaggerete con minori al seguito anche loro dovranno essere muniti di un proprio documento di viaggio individuale (passaporto).

Per entrare in Kenya è inoltre necessario il visto d’ingresso turistico valido per uno o tre mesi e rinnovabile fino a sei mesi. Il visto costa 50 dollari americani o 40 euro ed è possibile richiederlo online sul sito evisa.go.ke . Se dovete solamente transitare in Kenya dovrete munirvi di un visto di transito della durata di 72 ore al costo di 20 dollari americani. Potete richiederlo sempre sul sito evisa.

Inoltre al momento della partenza dal Kenya bisogna pagare una tassa di uscita di circa 20 euro .

Safari in Kenya: leoni

Se desiderate noleggiare l’auto vi servirà la patente internazionale (convenzione di Ginevra o di Vienna) . La patente internazionale va richiesta in motorizzazione presentando, oltre alla patente di guida in corso di validità, i seguenti documenti:

  • modello di richiesta TT746 (che potete trovare presso gli uffici) compilato e firmato
  • attestazione del versamento di € 10,20 sul c/c 9001 (bollettino prestampato che potete trovare in posta o in motorizzazione)
  • attestazione del versamento di € 16,00 sul c/c 4028 (bollettino prestampato che potete trovare in posta o in motorizzazione)
  • una marca da bollo da € 16,00
  • due fototessere recenti, di cui una autenticata . Potete farla autenticare direttamente allo sportello se siete voi a richiederla personalmente.
  • fotocopia fronte e retro della patente di guida in corso di validità e della tessera sanitaria.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al nostro articolo Come richiedere la patente internazionale: convenzione di Ginevra e Vienna .

Safari in Kenya: rinoceronte

Assicurazione sanitaria

La situazione sanitaria è un po’ un punto dolente durante l’organizzazione di un viaggio e safari in Kenya. Come sempre vi consigliamo prima di tutto di controllare il sito ViaggiareSicuri dove trovate tutti gli aggiornamenti sanitari e non utili da sapere prima di partire. Non ci sono vaccinazioni obbligatorie da fare prima di partire e noi non ne abbiamo fatte, più che altro per paura delle conseguenze causate dalle vaccinazioni consigliate che, ad alcuni nostri compagni di viaggio, sono costate malanni e ricoveri in ospedale. Tra le vaccinazioni consigliate da fare prima di partire ci sono:

☀︎ Profilassi antimalarica : la malaria è diffusa soprattutto nelle zone costiere o nei parchi e il rischio di contrarla è più alto soprattutto durante la stagione delle piogge e immediatamente dopo. È consigliabile, dopo aver consultato il medico, fare una profilassi preventiva che solitamente inizia la settimana prima di partire e si protrae anche durante il soggiorno. È inoltre consigliabile adottare misure preventive contro le punture di zanzare, i principali vettori della malattia, come ad esempio portare abiti lunghi e buoni repellenti.

☀︎ Antiepatite A e B , Antifica

☀︎ Vaccino inattivato (IPV) contro la poliomelite : da effettuare almeno 4 settimane prima del viaggio.

Noi non siamo medici e riportiamo solamente la nostra esperienza, perciò vi consigliamo di consultarvi con il vostro medico curante prima di partire che saprà sicuramente indirizzarvi verso la scelta giusta da fare.

Safari in Kenya: lucertola

Durante il nostro viaggio in Kenya, così come in tutti gli altri viaggi, la nostra farmacia portatile era così composta: un antibiotico adatto a tutto (Augmentin), imodium, tachipirina e un antidolorifico generico (Efferalgan o Brufen). Cerotti e salviette disinfettanti per eventuali piccole ferite.

In Kenya l’assistenza sanitaria è a pagamento e i costi delle cure di livello europeo e degli eventuali rimpatri sanitari sono elevatissimi. Nel caso di ricovero o di interventi urgenti, le strutture medico-ospedaliere richiedono tassativamente la garanzia di copertura delle spese di degenza mediante carta di credito oppure un’assicurazione sanitaria. Per questo vi consigliamo di stipulare una polizza assicurativa prima di partire che copra tutte le spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo. Noi utilizziamo l’ assicurazione annuale Mondo offerta dalla Columbus  e fino ad ora ci siamo sempre trovati bene.

Safari in Kenya: uccellino

Norme igieniche

Come in molti altri paesi del Mondo, anche in Kenya per evitare infezioni gastro intestinali è sconsigliabile mangiare cibi e verdure crude e frutta , anche negli hotel e nei ristoranti, lavarsi i denti o bere acqua dal rubinetto o bevande contenenti del ghiaccio ed evitare di mangiare street food . Lavate sempre le mani prima di mangiare e preferite bevande sigillate e cibi ben cotti.

Spesso e volentieri noi non seguiamo nessuna di queste ‘regole’, in quanto ci piace mangiare di tutto quando viaggiamo, e fino ad ora ci è sempre andata bene, ma abbiamo visto e conosciamo gente che è stata davvero male dopo aver mangiato frutta con piccoli parassiti quasi invisibili o cibo rimasto all’aria aperta o sotto al sole per chissà quanto tempo.

Safari in Kenya: Tribù Masai

Le stagioni sono divise in due : da Ottobre a Marzo soffiano i venti caldi e secchi dall’Arabia, mentre da Aprile a Settembre soffiano i venti più freschi e umidi dall’Oceano Indiano. Inoltre ci sono due stagioni delle piogge : indicativamente da Marzo a Maggio si ha la stagione delle grandi e lunghe piogge, mentre da Ottobre a Dicembre si ha la stagione delle brevi piogge. Le piogge solitamente sono concentrate durante il pomeriggio e la sera e avvengono sotto forma di temporale o rovesci. La stagione più calda in generale va da Gennaio ad Aprile , mentre sulla costa i mesi migliori sono Agosto e Settembre , i meno caldi.

Il periodo migliore per organizzare un viaggio e per fare un safari in Kenya è quello che va da Giugno a Settembre circa . In questo periodo è possibile ammirare la grande migrazione degli gnu che dal Serengeti in Tanzania si spostano al Masai Mara in Kenya.

Safari in Kenya: Tribù Masai

In Kenya i parchi naturali più conosciuti dove poter fare un safari sono tre:

☀︎ Tsavo, diviso in East e Ovest : è il Parco Naturale più grande di tutto il Kenya ed è diviso in Tsavo East e Tsavo Ovest. Nonostante la sua grandezza si riesce a vedere una grandissima quantità di animali e, con un po’ di fortuna, anche i Big 5 ! Noi siamo stati in entrambi i parchi e siamo stati super fortunati, abbiamo visto tutti i Big 5 e una grande quantità di leoni e leonesse , per non parlare di iene, zebre, giraffe, elefanti, impala. Il paesaggio è meraviglioso e da solo vale tutto il tempo trascorso sulla jeep sotto al sole cocente. Gustarsi un tramonto nella savana osservando un branco di zebre pascolare liberamente è un’emozione che difficilmente dimenticheremo.

Date un’occhiata alle seguenti escursioni guidate in inglese per organizzare un safari nei parchi Tsavo Est e Ovest: 1. Safari di 6 giorni ad Amboseli, Tsavo East e Tsavo West (da Mombasa) 2. Safari nel Parco Nazionale di Tsavo East (da Diani Beach – 12 ore)

Safari in Kenya: leonessa

☀︎ Amboseli : si trova al confine con la Tanzania ed è incoronato dal Monte Kilimanjaro, la vetta più alta dell’Africa. L’Amboseli è uno dei parchi più famosi del Kenya. Il nome Amboseli deriva da una parola Maasai che significa polvere salata ed è uno dei posti migliori in Africa per vedere da vicino grandi mandrie di elefanti . E noi non possiamo fare altro che confermare! Non sappiamo descrivervi la grande quantità di elefanti africani, alcuni con cuccioli al seguito, che abbiamo avuto la fortuna di ammirare durante il safari in questo Parco Nazionale. Durante questo safari potete anche visitare la comunità locale di Masai che vive intorno al parco.

Date un’occhiata alle seguenti escursioni guidate in italiano o in inglese per visitare il Parco Nazionale di Amboseli (e non solo): 1. Safari di 6 giorni ad Amboseli, Tsavo East e Tsavo West (da Mombasa) 2. Safari di 6 giorni a Masai Mara, Amboseli e al lago Naivasha (da Nairobi – in italiano) 3. Safari al Parco Nazionale di Amboseli (da Nairobi – 12 ore) 4. Safari di 2 giorni al Parco Nazionale di Amboseli (da Nairobi – in italiano) 5. Safari di 3 giorni al Parco Nazionale di Amboseli (da Nairobi – in italiano) 6. Safari privato di 6 giorni a Masai Mara, Amboseli e lago Naivasha (da Nairobi – in italiano) 7. Giro in mongolfiera ad Amboseli (da Amboseli – 3 ore)

Safari in Kenya: elefantessa con cuccioli

☀︎ Masai Mara : è la Riserva Naturale più grande del Kenya e forse la più bella in cui fare un safari di più giorni. Si trova in una grande prateria attraversata dalla Great Rift Valley. Ospita circa un centinaio di specie di mammiferi, anfibi e rettili, e più di 400 specie di uccelli. È famosa per la grande migrazione di milioni di gnu che ogni anno tra Giugno e Settembre migrano dal Serengeti in Tanzazia al Masai Mara e viceversa in autunno. Nel parco sono presenti tutti i Big 5 , ovvero leoni, leopardi, elefanti, rinoceronti e bufali, sono presenti inoltre tantissime zebre , giraffe , antilopi , impala , ghepardi, rinoceronti e ippopotami , numerosi nel fiume Mara e nel fiume Talek.

Date un’occhiata alle seguenti escursioni guidate in italiano o in inglese per organizzare un safari nel Masai Mara: 1. Safari di 6 giorni a Masai Mara, Amboseli e al lago Naivasha (da Nairobi – in italiano) 2. Safari privato di 6 giorni a Masai Mara, Amboseli e lago Naivasha (da Nairobi – in italiano) 3. Safari di 2 giorni a Masai Mara (da Nairobi) 4. Safari di 3 giorni nella riserva di Masai Mara (da Nairobi – in italiano) 5. Safari di 5 giorni a Masai Mara, Lago Nakuru e Parco Nazionale Aberdare (da Nairobi) 6. Giro in mongolfiera a Masai Mara (dal parco – 4,5 ore) 7. Se desiderate sposarvi in Kenya, potrebbe interessarvi questo Matrimonio masai con rito tradizionale (dal parco – 12 ore)

Safari in Kenya: bufali

☀︎ Lake Nakuru : è l’oasi verde nella Rift Valley. Lake Nakuru significa letteralmente Lago Polvere ed è immerso nel particolare scenario verdeggiante di questo parco, che varia da ampie distese di prati a fitte foreste. All’interno del parco è possibile avvistare babbuini, zebre, gnu, bufali, antilopi, giraffe, fenicotteri rosa nel lago e tutti i Big 5. Questa riserva è inoltre l’ unico posto dove è possibile vedere il rinoceronte bianco , una specie in via d’estinzione.

Date un’occhiata alle seguenti escursioni guidate in inglese per organizzare un safari nel Masai Mara: 1. Safari di 5 giorni a Masai Mara, Lago Nakuru e Parco Nazionale Aberdare (da Nairobi) 2. Escursione privata al lago Nakuru (da Nairobi)

Safari in Kenya: zebra che beve

Iniziamo con il dirvi che un safari in Kenya è tutt’altro che economico , soprattutto se si viaggia da soli e non si ha nessuno con cui dividere le spese dell’auto. Per questo motivo vi consigliamo di aggregarvi sempre a dei gruppi organizzati a cui potete aggregarvi direttamente sul posto, contattando le agenzie locali . Così facendo i costi sono meno alti rispetto ad un safari organizzato tramite un’agenzia italiana. Un altro modo per risparmiare qualcosa è quello di preferire i campi tendati ai lodge lussuosi . Inutile dire che l’esperienza di dormire in un campo tendato circondato dalla natura e dai versi degli animali è qualcosa di meraviglioso. Anche se non viaggiate con un budget ridotto, ne vale assolutamente la pena.

Tenete però presente che solamente gli ingressi ai Parchi Nazionali sono davvero costosi . Si passa dai 60 dollari giornalieri per il Nakuru National Park e per l’Amboseli National Park agli 80 dollari giornalieri per il Masai Mara e i 90 dollari giornalieri per lo Tsavo East e Ovest (52 dollari giornalieri l’uno, se li si vuole visitare separatamente), senza contare le spese per la jeep che, ovviamente, verranno ricaricate sul vostro costo finale. I biglietti hanno una durata di 24 ore perciò, se volete fare un safari di più giorni, moltiplicate il costo per ogni giorno di safari.

Per farvi un esempio un semplice safari di due giorni , solitamente allo Tsavo East, costa intorno ai 200/250 euro , incluso il pernottamento. Il costo va ad aumentare mano a mano che si aggiungono altri giorni.

Safari in Kenya

Clima e fuso orario in Kenya

Nonostante si trovi sull’equatore, in Kenya ci sono 3 climi diversi che variano dal clima secco e arido del Nord e dell’Est, al clima caldo e umido lungo la costa e temperato ad Ovest e Sud-Ovest. La temperatura risulta influenzata dalla presenza mitigatrice dell’Oceano Indiano e dai numerosi rilievi. La temperatura nella Rift Valley è più piacevole e più fresca, mentre nelle aride brughiere e nelle regioni semi-desertiche la temperatura è elevata e può superare i 40° durante il giorno e scendere sotto i 20° durante la sera. Lungo la costa invece si registrano temperature elevate nei mesi di febbraio e marzo, quando la temperatura minima si aggira mediamente intorno ai 28° e la massima intorno ai 37°.

I mesi estivi da maggio ad agosto sono caratterizzati da un clima mite, soprattutto al centro del paese. La stagione calda si estende invece per tutto il resto dell’anno. In generale, il clima è influenzato dalla posizione e dall’altitudine e, esclusi i periodi delle piogge in alcune zone, il Kenya può essere visitato in tutti i periodi dell’anno .

Il Kenya è 3 ore avanti rispetto al meridiano di Greenwich. Pertanto è 2 ore avanti rispetto all’Italia e 1 sola ora quando da noi vige l’ora legale. Il Kenya non osserva l’ora legale.

Safari in Kenya

Durante un safari in Kenya l’abbigliamento sicuramente che più vi consigliamo è un abbigliamento sportivo e comodo . Un paio di pantaloncini e una maglietta a maniche corte , possibilmente non bianca, sono l’ideale. Tenete presente che durante il safari entra terra da tutte le parti e la terra rossa del Kenya, se non fate attenzione, potrebbe macchiare i vostri vestiti. Per quanto riguarda le calzature invece vi consigliamo di portarvi delle scarpe da ginnastica comode , non sono necessari gli scarponcini da trekking.

Oltre allo zaino con dentro tutto l’occorrente per passare le notti nei campi tendati, portate con voi uno zainetto in cui inserire una buona protezione solare , un cappellino per proteggere la testa dal sole, gli occhiali da sole , un burro cacao e un maglioncino o una felpa e un pantalone lungo da indossare di sera o durante le uscite di mattina presto.

Safari in Kenya: zebre

Il modo sicuramente più comune, comodo e veloce per arrivare in Kenya è l’ aereo . Il Kenya è servito da diverse compagnie aeree, come ad esempio Alitalia, Blu Panorama (sconsigliata), KLM, Lufthansa, Qatar, Emirates, Ethiad, e la compagnia di bandiera Kenya Airways , ottima. In Kenya ci sono tre diversi aeroporti internazionali: uno a Nairobi, il Jomo Kenyatta International Airport, uno a Mombasa, il Moi International Airport, e uno a Eldoret, il Moi International Airport. Noi abbiamo volato su Mombasa, prendendo poi successivamente un volo interno per Nairobi.

I prezzi dei voli non sono eccessivamente alti e spesso, con un po’ di anticipo e un po’ di flessibilità sulle date in cui viaggiare, si riescono a trovare delle offerte davvero molto convenienti.

Se invece volete arrivare in Kenya via terra potete farlo entrando dalla Tanzania, dall’Uganda, dall’Etiopia, dal Sudan e dalla Somalia.

Safari in Kenya

Durante i safari avrete sostanzialmente due scelte per quanto riguarda l’alloggio: il campo tendato o il lodge. Noi li abbiamo provati entrambi. Il campo tendato si trova solitamente all’interno dei Parchi Nazionali o delle Riserve Naturali . È totalmente immerso nella natura ed è il luogo migliore dove dormire cullati dal suono della natura e dal richiamo degli animali, anche dai ruggiti dei leoni! Le tende sono spaziose, sicure, hanno un letto matrimoniale con zanzariera e un bagno privato con una piccola doccia. Solitamente è la soluzione più economica per ridurre un po’ i costi del safari ma, secondo noi, è la scelta migliore e più emozionante.

I lodge solitamente si trovano poco fuori dai parchi e sono strutture che nulla hanno da invidiare agli hotel . A volte raggiungendo anche la qualità di un hotel a 5 stelle. Le camere sono vista savana e spesso e volentieri si affacciano su pozze d’acqua dove è possibile osservare qualche animale mentre beve o si rinfresca.

Se dopo il safari il vostro soggiorno continua al mare, sulla costa le sistemazioni non mancano . Avrete l’imbarazzo della scelta tra B&B, hotel più o meno lussuosi o resort. Noi abbiamo alloggiato al Jacaranda Beach Resort e ci siamo trovati davvero benissimo. In Kenya non è possibile campeggiare liberamente ne all’interno ne all’esterno dei parchi .

Safari in Kenya: campo tendato

Spostarsi in Kenya non è una passeggiata, ma non è nemmeno troppo difficile e lo si può fare tranquillamente anche con i mezzi pubblici. Ovviamente non aspettatevi chissà quale sicurezza ed è giusto dirvi che gli incidenti sono all’ordine del giorno, guidano come pazzi e le regole.. Regole? Cosa sono? Non vogliamo mettervi l’ansia, ma era una doverosa premessa da fare!

I mezzi principali e più economici per fare i lunghi spostamenti sono i matatu . Non sono altro che pulmini che vengono caricati fino a scoppiare e che solitamente non partono se non sono completamente pieni. Una volta partiti inoltre continueranno a caricare anche gente per strada, perciò un’altra regola da seguire è non avere fretta ! In Kenya come dicevamo non vengono seguite le regole perciò è molto probabile che il matatu trasporti più persone di quelle che, in teoria, potrebbe caricare! Nel biglietto del pullmino è incluso anche il bagaglio che verrà stipato nel portabagagli, solitamente sopra il pullmino. Ricordate che in Kenya siete un mzungu (straniero) e che molto probabilmente tenteranno di applicarvi una tariffa due o tre volte superiore a quella dovuta.

Informatevi in anticipo e evitate di farvi fregare. Fatte le dovute premesse possiamo assicurarvi che un viaggio su questi pulmini è si stressante, ma allo stesso tempo molto divertente e vi permetterà di entrare in contatto e conoscere diverse persone locali. Uno spicchio di Kenya che a noi è rimasto nel cuore. Per spostarsi in Kenya esistono anche gli autobus normali, che forse sono una valida alternativa se dovete percorrere tratte davvero lunghe. Ovviamente sono più costosi rispetto ai matatu ma almeno avrete il vostro posto e un po’ di comodità in più.

Safari in Kenya: il Kilimangiaro

Per gli spostamenti brevi invece ci sono i moto-taxi (chiamati anche bajaj nelle zone costiere o piki-piki nelle zone interne) e i tuc-tuc , delle vecchissime ape car modificate a seconda dell’ego del proprietario! Noi li abbiamo utilizzati entrambi e, nonostante la poca sicurezza di entrambi, il tuc-tuc è sicuramente quello che abbiamo preferito. Sul moto-taxi si viaggia in tre o quattro , soprattutto se i passeggeri sono bambini e si cerca di caricarne il più possibile incastrandoli tipo tetris, rigorosamente senza casco, con il bagaglio incastrato in qualche maniera e, credeteci, sulle strade sterrate dove le buche hanno le sembianze di crateri vulcanici non è affatto simpatico. Divertente si, ma quando scenderete vi sembrerà di essere degli invertebrati!

Sul tuc-tuc invece ci siamo sentiti un po’ più sicuri , anche se abbiamo visto caricare di tutto e di più, gente che si appende fuori o che ti salta in braccio chiedendo un passaggio, autisti pazzi e spericolati. Insomma anche questo fa parte del bello di un viaggio in Kenya e poter entrare nella loro quotidianità anche solo per poco tempo ha contribuito a farcene innamorare e questi sono i ricordi più belli e indelebili che portiamo nel cuore.

Se invece desiderate avere la comodità di un transfer privato o già organizzato per spostarvi dall’aeroporto alla vostra destinazione finale, vi consigliamo di prenotare questi transfer privati da Mombasa a Watamu o Diani o a questi transfer a Nairobi .

Safari in Kenya: leonessa

La valuta del Kenya è lo scellino keniota (Ksh o Kes). È possibile cambiare i soldi prima di partire o in qualsiasi sportello di cambio. Noi però vi consigliamo come sempre di prelevarli direttamente sul posto dagli sportelli ATM che troverete sia in aeroporto sia in città in modo da avere il tasso di cambio corretto. Alcuni circuiti applicano fino ad un massimo di 3 euro a prelievo per operazione. Solitamente gli euro e i dollari americani vengono accettati ovunque , mentre le carte di credito dei principali circuiti, quali MasterCard e VISA, vengono accettate solo nei centri turistici. I dollari americani devono essere emessi dopo il 2000 . Ove possibile, evitate di girare con troppi contanti con voi soprattutto durante le escursioni o se girate da soli nei villaggi. I piccoli furti sono frequenti e purtroppo spesso le guide che vi accompagnano si mettono d’accordo con i malintenzionati.

Il costo della vita in Kenya non è così basso come ci si potrebbe aspettare . Per i turisti costa tutto tanto e di questo ne sono consapevoli anche loro. Purtroppo in Kenya noi turisti veniamo visti come dei dollari che camminano, pensano che i turisti siano tutti ricchi, e giustamente loro sfruttano questa cosa a loro favore.

In Kenya la mancia non è obbligatoria, ma è consigliabile lasciarla per assicurarsi un buon servizio. Alla fine dei safari è carino lasciare una buona mancia alla guida/autista e credeteci, verrete ripagati con un sorriso a 180 denti che vi riempirà il cuore di gioia.

Safari in Kenya: elefanti che lottano

Elettricità e prese elettriche

In Kenya il voltaggio è generalmente di 240 Volt con una frequenza di 50 Hz. Le prese elettriche sono a lamelle piatte di tipo G. Vi consigliamo di portare con voi un adattatore e una ciabatta da utilizzare per caricare più dispositivi insieme.

Presa Elettrica Tipo G

Telefonia ed internet

In Kenya c’è una copertura GSM in quasi tutto il paese, tranne alcune zone all’interno dei parchi. Prima di partire vi consigliamo di attivare un’opzione per l’estero per poter chiamare e navigare liberamente. In alternativa potete acquistare una SIM locale . Per pochi euro vi garantisce una buona copertura di rete e la possibilità di navigare e chiamare senza problemi. I principali operatori di telefonia mobile sono Safaricom, Airtel, Telkom. La rete wi-fi è comunque disponibile in quasi tutte le strutture, bar e ristoranti turistici.

Il prefisso che i vostri cari dovranno comporre prima del vostro numero per chiamarvi è lo 00254.

Per il nostro viaggio in Kenya abbiamo acquistato una eSIM , che permette di avere tutto a portata di mano senza dover acquistare una SIM locale. Potete acquistare la vostra eSIM direttamente online, e scegliere il piano che più si addice alle vostre necessità, cliccando sul seguente link eSIM Kenya . In alternativa, vi consigliamo di valutare anche le vantaggiose offerte di Airalo per il Kenya .

Per i nostri lettori è disponibile uno  sconto del 5% su ogni eSIM . Vi basterà collegarvi a Holafly da questo link eSIM Kenya e inserire il codice sconto:  UNVIAGGIOINFINITE .

Safari in Kenya: coccodrillo

Jambo ! Ricordate che in Kenya è tutto un pole pole (piano piano) e hakuna matata (senza problemi)!

Se siete interessati ad un viaggio in Kenya, date un’occhiata anche a questi articoli:

  • 5 luoghi da vedere in Kenya e come richiedere il visto per il Kenya
  • Escursioni e mare in Kenya: tra natura selvaggia e acqua cristallina!
  • Escursioni in Kenya: Marafa, the Hell’s Kitchen
  • Una giornata a Gede, tra rovine e scimmie!
  • Come richiedere la patente internazionale: convenzione di Ginevra e Vienna

Further Reading...

Guidare a Cuba: L'Havana

Guidare a Cuba: Tutto quello che devi sapere

Cosa vedere all'Avana

Cosa vedere all’Avana: itinerario di 3 giorni e informazioni utili

safari in africa emozioni

Intervista a Osservatorio Artico, nostro nuovo partner!

No comments, leave a reply cancel reply.

Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment.

Dove dormire alle Lofoten: la magia del dormire in una rorbu!

Itinerario in lapponia: 20 idee per un viaggio on the road dai 3 ai 15 giorni.

safari in africa emozioni

safari in africa emozioni

  • Cosa de Fare
  • Offerte Viaggi
  • Prenotazioni

Explore > Le migliori liste > 10 safari in Africa da fare almeno una volta nella vita

10 safari in Africa da fare almeno una volta nella vita

“Il fascino dei paesaggi dal Kenya alla Tanzania, dal Botswana alla Namibia! Cappello, macchina fotografica e binocolo: 10 safari alla scoperta dell’Africa.

Tramonti di fuoco, zebre e gazzelle, elefanti con il loro corteo di cuccioli, il primitivo silenzio della savana. La parola safari in swahili significa ‘ lungo viaggio’ . Perché in realtà non bastano poche ore per penetrare nella vita lenta di una natura intatta che rapisce e incanta con la sua fauna selvaggia, sparsa negli sconfinati parchi dell’ipnotica Africa. Ecco 10 safari in Africa da fare una volta nella vita.

Kenya, savana al tramonto - 10 safari in Africa da fare una volta nella vita - Photo credit Getty Images

### 1. In Kenya tra i “ Big Five”, alla scoperta della “grande migrazione”

La riserva faunistica di Masai Mara , una delle più estese dell’Africa, situata nella Pianura di Serengeti, nell’estremità sud-occidentale del Kenya, offre indubbiamente uno dei safari più affascinanti. In ottobre e aprile ha luogo la spettacolare migrazione di gnu e zebre – seguiti da altrettanti predatori – dal Parco Nazionale del Serengeti, in Tanzania, verso il Masai Mara, in cerca di pascoli verdi. In questa immensa riserva naturale, abitata dal popolo Masai, sono presenti tutti i cosiddetti Big Five, i cinque grandi animali della savana. Qui è facile avvistare leoni, ghepardi, rinoceronti, elefanti, bufali, antilopi e giraffe, oltre agli ippopotami, numerosi nei Fiumi Mara e Talek.

I colori delle zebre spiccano nel giallo della pianura - 10 safari in Africa da fare una volta nella vita - Photo credit Getty Images

### 2. Safari in Tanzania, nel Parco di Serengeti

“Pianura sconfinata” . È questo il significato del nome Serengeti nella lingua dei Masai, gli antichi abitanti suddivisi in clan, che popolano gli altopiani al confine tra Kenya e Tanzania. Questo parco, infatti, adiacente al keniota Masai Mara e alla Riserva di Ngorongoro, situato tra il Lago Vittoria e il confine con il Kenya, è una delle più grandi e importanti aree protette dell’Africa orientale. Ogni anno milioni di gnu, zebre e gazzelle “traslocano” dal Serengeti verso la riserva di Masai Mara, dando vita a un’affascinante migrazione. Aride praterie interrotte da kopjes – piccole rocce circondate da alberi e cespugli – attraversano la parte meridionale del parco.

### 3. Tra le spettacolari gole del Parco di Ruha in Tanzania

Scimmie, iene, giraffe, oltre 370 specie di volatili, molti dei quali non presenti in altre zone della Tanzania, ma soprattutto gole spettacolari. Il Parco Nazionale di Ruha, il cui nome deriva dall’omonimo Fiume Great Ruha, è un’altra destinazione perfetta per un safari in Africa. Questo, che costituisce il primo parco naturale della Tanzania per estensione, si trova nei pressi della città di Iringa.

Alcune giraffe tra i suggestivi colori del tramonto - 10 safari in Africa da fare una volta nella vita - Photo credit Getty Images

### 4. In Uganda sulle tracce dei gorilla nell’impenetrabile Parco Nazionale di Bwindi

Le guide lo sanno bene. Prima regola: evitare di guardare i gorilla negli occhi. Perché in questo Parco Nazionale dell’ Uganda sud-occidentale è accolta circa la metà della popolazione mondiale dei gorilla di montagna , una sottospecie considerata a rischio, indubbiamente l’attrazione principale per i visitatori. Il Parco appartiene alla foresta detta “impenetrabile” dal momento che parte del suo territorio è raggiungibile solo a piedi, seppur con grande difficoltà.

L’ecosistema di Bwindi, uno dei più ricchi dell’Africa , ospita oltre 120 specie di mammiferi, 346 specie di uccelli, oltre a farfalle, rane, camaleonti e numerose specie considerate in via d’estinzione. Tra valli, cascate e una vegetazione fittissima, la vostra esperienza in questo parco sarà indimenticabile.

Una famiglia di gorilla di montagna - 10 safari in Africa da fare una volta nella vita - Photo credit Sutterstock

### 5. Nel deserto salino del Parco Nazionale d’Etosha (Namibia)

Una sconfinata distesa bianca, salina, screpolata dal sole, l’Etosha Pan, attraversa la parte centrale di questo Parco Nazionale del nord della Namibia. Secondo un vecchio mito dell’antico popolo dei San, questa pianura si sarebbe formata dalle lacrime versate da una donna – che una volta asciugatesi avrebbero lasciato solo uno strato di sale – in seguito alla distruzione del suo villaggio.

Oltre a elefanti e ghepardi, iene, zebre e sciacalli, potrete osservare anche il raro impala dal muso nero e i rinoceronti bianchi e neri nei pressi della Pozza Okaukuejo . Quando la pianura è invasa dalla piogge il parco si popola di fenicotteri, aironi e pellicani. Uno spettacolo è imperdibile per gli amanti dell’avifauna.

Etosha, Namibia, Alcune zebre bevono in una pozza d'acqua - 10 safari in Africa da fare una volta nella vita - Photo credit Getty Images

### 6. Safari nel Parco di Kruger, la più grande riserva naturale del Sudafrica

Con un’estensione di circa 350 chilometri da nord a sud, il Parco Nazionale Kruger è la più grande riserva naturale del Sudafrica. Quest’area, recentemente entrata a far parte del Parco Transfrontaliero del Grande Limpopo, appartiene a una zona designata dall’Unesco come Riserva Internazionale dell’Uomo e della Biosfera. Aperto al pubblico nel 1927, questo storico parco, suddiviso in sei ecosistemi con diversi tipi di vegetazione – dai fitti boschi di acacie e sicomori alla savana – è oggi una meta molto apprezzata per i safari. I visitatori potranno facilmente avvistare i Big Five oltre a zebre, coccodrilli e molte specie di serpenti.

Elefanti con i cuccioli si abbeverano al fiume del Parco nazionale di Kruger - 10 safari in Africa da fare una volta nella vita - Stock Royalty Free

### 7. In Ruanda tra i gorilla e i bufali del Parco Nazionale dei Vulcani

La bellezza di questo parco situato nel Ruanda nordoccidentale, perfetto per un incontro ravvicinato con il gorilla di montagna, stordisce i visitatori. All’interno dei confini di quest’area protetta in questo stato privo di sbocchi sul mare, si trovano il Karisimbi, il Bisoke, il Muhabura, il Gahinga e il Sabyinyo, cinque degli otto Vulcani dei Monti Virunga . Gli amanti dell’avventura potranno fare trekking sulle pendici del Karisimbi e pernottare a 3.800 metri di quota. Attraversando la vegetazione percorsa dalla foresta pluviale e da bambù, è facile incontrare il bufalo, la iena maculata, il tragelafo striato.

### 8. Il Parco Nazionale del Chobe (Botswana) è il posto perfetto per fotografare gli elefanti

Una tenera famiglia di elefanti, un ghepardo che sia aggira intorno a una preda, con il suo manto maculato che spicca in un cielo cristallino. Il Parco Nazionale del Chobe che sorge nei pressi della città di Kasane, nel Botswana , è il paradiso dei fotografi oltre a rappresentare il luogo con maggiore concentrazione di elefanti in Africa. Al suo interno si possono individuare tre aree diverse per tipo di habitat.

L’area di Serondela, attraversata da rigogliose pianure e foreste di teck si affaccia sul Fiume Chobe ed è quella maggiormente visitata grazie alla vicinanza con le spettacolari Cascate Vittoria . La zona dello Stagno di Savuti , caratterizzata da ampie aree di savana e prateria, è invece abitata da facoceri, zebre e ghepardi. L’area dello Stagno di Linyanti è percorsa da diverse lagune ed è popolata da coccodrilli, antilopi e ippopotami.

Se amate il birdwatching sarà opportuno effettuare il vostro safari durante il periodo delle piogge, tra dicembre e aprile. Durante la stagione secca, invece, da maggio a novembre, gli animali, alla ricerca di acqua, tendono a rimanere vicino ai fiumi.

Un ghepardo in azione verso la preda - 10 safari in Africa da fare una volta nella vita - Photo credit Getty Images

### 9. Safari in Zimbawe: il Parco Nazionale Hwange

Gran parte di questa riserva dello Zimbawe, che si estende lungo un territorio arido di circa 15mila chilometri comprendente una zona delle sabbie del Kalahari, è interdetta al turismo. I visitatori possono tuttavia raggrupparsi nella zona nord del Parco , dove sorgono alcuni campi. In questa riserva che vanta la maggiore concentrazione di grandi animali di tutta l’Africa, vivono circa 30mila elefanti, 15mila bufali, oltre 400 specie di uccelli, oltre a iene, zebre, giraffe e leoni.

### 10. Emozioni in Mozambico tra i leoni del Gorongosa

Incrociare lo sguardo di un leone , mentre di giorno sonnecchia all’ombra di un albero, è un’esperienza da provare almeno un volta nella vita. Se sarete fortunati – ma dipende dai punti di vista – potrete assistere anche a un suo slancio fulmineo verso un’ignara preda nelle vicinanze. Quest’area protetta del Mozambico è, certo, la vera roccaforte dei leoni. Nel corso del vostro safari, in un solo giorno potrete, tuttavia, ammirare colori straordinari e paesaggi diversi, abitati da gnu, zebre, elefanti e bufali, da scoprire a piedi, in jeep o in canoa.

Un leone intento ad avvistare un'eventuale preda - 10 safari in Africa da fare una volta nella vita - Photo credit Stock Royalty Free

#### Photo credit

Foto di copertina: Un leone intento ad avvistare un’eventuale preda – 10 safari in Africa da fare una volta nella vita – Photo credit Stock Royalty Free”

More Articles With Le migliori liste

Cosa vedere al lago di Annecy: guida alle principali località e attrazioni da non perdere

Indecisi sulle vacanze del 2020? Scoprite quali sono le mete ideali per voi in base all’oroscopo cinese e al feng shui

Se siete nella capitale inglese, seguite i consigli della nostra selezione di blogger esperti per scoprire gli hotel più instagrammabili di Londra.

Le migliori terme e spa a Villach per una vacanza all’insegna del benessere in Carinzia

Dal Big Ben al Castello di Edimburgo: ecco i paesaggi più istagrammati nel Regno Unito da visitare nel nuovo anno.

  • Itinerari in Africa
  • Itinerari in Asia
  • Itinerari in America
  • Itinerari In Europa
  • Inghilterra
  • Emirati Arabi
  • Consigli di Viaggio
  • Dicono di me
  • Collaborazioni

safari in africa emozioni

Come organizzare un safari in Kenya: la guida definitiva

safari in africa emozioni

Che cos’è un safari?

Definizione: Spedizione, a scopi turistici o di caccia grossa, nei territori e nelle riserve dell’Africa equatoriale e tropicale; anche, l’insieme delle persone e l’equipaggiamento per la spedizione.

Il safari è una di quelle esperienze che bisogna fare almeno una volta nella vita, è quel viaggio che se ben organizzato e studiato è in grado di regalarti le più belle emozioni del mondo perchè la natura è la cosa più magica che abbiamo ma anche la più fragile.

Prima di partire non ero certa di come si sarebbero svolte le mie giornate, di come è fatta una riserva, come vedere gli animali e molte altre domande ancora che anche alcuni di voi mi hanno posto; ora vi spiego il mio safari, la giornata tipo,cosa aspettarsi da un safari e sopratutto i costi.

Come organizzare un safari in Kenya

Il mio safari è stato un tripudio di emozioni a non finire: gioie, fatiche, noia, caldo, stanchezza perchè quando si decide di fare un safari, fatto bene e con lo spirito giusto, vi renderete conto che non è una passeggiata. Ho vissuto le gioie più belle osservando gli animali nel loro habitat e nella loro quotidianità; in quei momenti ho riscoperto le piccole gioie di una zebra che allatta il suo piccolo, di una famiglia di facoceri che scappa saltellando e scodinzolando, della leonessa che riporta a casa i suoi cuccioli, del ghepardo che va a caccia della sua prossima preda. Il safari è anche stanchezza, perchè la sveglia al mattino è sempre prima dell’alba e sulla jeep ci rimani per tutto il giorno prendendo botte da ogni parte mentre percorri più e più volte strade sconnesse e polverose. Il safari è anche noia perchè come dice il detto, la pazienza è la virtù dei forti e in un safari è fondamentale; gli animali non sono allo zoo, e quindi potrebbe capitare di non vedere l’ombra di un animale per alcune ore e li di pazienza ne dovrete avere.

safari-kenya-come-organizzare-giraffe-lottano

Come si svolge una giornata di safari

La giornata tipo durante un safari si svolge in questo modo: sveglia verso le 5,30/6,00, dopo una colazione veloce ma sostanziosa si sale sul van/jeep e si parte verso il parco o la riserva naturale. Una volta entrati il vostro autista con la radio è in contatto con driver e guardia caccia del parco e comunicheranno tra di loro i vari avvistamenti degli animali. Il pranzo di solito è al sacco, molti parchi hanno al loro interno delle colline panoramiche dove potersi fermare per una sosta oppure l’alternativa è mangiare in macchina mentre vi godete il panorama. Verso le 7 si torna al camping, una doccia per togliere i chili ti terra rossa che vi ritrovate addosso. Stando fuori tutto il giorno, si pone problema bagno: per l’uomo è sempre più facile, il nostro driver si fermava in alcune zone dove aveva la certezza che non ci sarebbero stati animali nelle vicinanze ma solo un bel cespuglio dove nascondersi; per noi femminucce le alternative sono 2: per le più temerarie il cespuglio è una delle soluzioni, altrimenti all’interno del parco ci sono delle zone “Toilette” ad esempio al Masai Mara c’è un piccolo aeroporto all’interno del parco (una pista e un bagno), all’Amboseli nei pressi della collina panoramica c’è una zona toilette.

safari-kenya-come-organizzare-kilimangiaro-iena

Cosa aspettarsi da un safari in Kenya

Aspettatevi di vedere tantissimi animali, io così tanti non me li ero nemmeno immaginati, avrete modo di vederli a distanza ravvicinata fino a pochi metri da voi. Il safari regala momenti che solo la natura è in grado di offrire ma ricordate che gli elementi fondamentali sono:

  • Il parco: ogni parco ha le sue caratteristiche e i suoi animali (l’Amboseli è l’unico parco dove potrete vedere migliaia di elefanti africani)
  • La guida: una buona guida può fare la differenza, una buona guida con esperienza vi aiuterà a scovare gli animali e sarà in grado di capire e prevedere  il loro comportamento
  • La fortuna: essere al posto giusto nel momento giusto

Safari in Kenya: quando e come avvistare gli animali

 I momenti fondamentali della giornata per avvistare gli animali in “azione” sono due: mattina presto verso le 6.00/7.00 e tardo pomeriggio verso le 17.00/18.00, questi sono infatti gli orari in cui gli erbivori pranzano ed i predatori cacciano (i game drive possono essere quindi due in un giorno o uno unico che dura tutta la giornata). Durante le ore centrali della giornata, gli animali per lo più passano il loro tempo a dormire e riposarsi e sono quindi più difficili da scorgere in mezzo alla vegetazione.

Un altro elemento temporale importante è quello delle stagioni: durante i mesi più caldi (Febbraio e Marzo), gli animali trascorrono molto tempo ad abbeverarsi e rinfrescarsi nei pressi di pozze d’acqua e fiumi. In Aprile ed Ottobre  si può assistere ad uno degli spettacoli più incredibile che la natura può offrire: la migrazione di migliaia di animali dalla Tanzania la Kenya e viceversa attraverso il fiume Mara.

safari-kenya-come-organizzare

Il parco è un altro elemento fondamentale, come vi anticipavo prima ognuno ha le sue peculiarità. Vi faccio alcuni esempio riguardanti i parchi che abbiamo visitato in Kenya:

  • L’Amboseli è il parco dove troverete un’alta concentrazione di elefanti africani
  • Il Lago Nakuru è il parco dove potrete vedere rinoceronti bianchi e neri, ne sono presenti 100
  • Il Lago Naivasha è infestato da ippopotami
  • La foresta Kakamega è l’unica ad avere 7 diverse specie di primati

Con questo per dirvi che se volete vedere la migrazione degli elefanti forse il lago Nakuru non è la scelta migliore 🙂

Quanto costa un safari in Kenya

Il safari non è a buon mercato anzi, spesso risulta davvero inavvicinabile; quando abbiamo chiesto il preventivo all’agenzia kenyota ci siamo fatti spiegare nel dettaglio quale sarebbe stata la quota del solo safari ovvero: ingresso al parco, guida, macchina etc.

Quando decidete di fare un safari dovete tener presente alcuni fattori: dovrete pagare il vostro ingresso al parco (i biglietti sono giornalieri con validità di 24 ore), l’ingresso al parco della vostra guida o guide, l’ingresso al parco del veicolo (costo varia in base alle dimensioni). I parchi più belli in Kenya, i più grossi, costano 80$ al giorno, il driver essendo locale ne pagherà 12$, il veicolo ne pagherà altri 10$ ecco che in un secondo state spendendo 100$ al giorno senza contare tutto il resto ovvero: campeggio, pasti, jeep, etc. KWS  gestisce il 90% dei parchi e delle riserve in Kenya consultando il loro sito troverete tutte le info sui costi di accesso.

RELATED ARTICLES MORE FROM AUTHOR

Hell’s gate un safari in bicicletta in kenya, itinerario per un safari in kenya di 12 giorni.

Sai che siamo in cerca di qualcosa di simile… Spero di poter vivere queste emozioni quanto prima, AMO gli animali e sogno tantissimo di vedere queste bellezze della nostra Terra così da vicino! Diego si sveglia sempre alle 5:20 per andare a lavoro e sarebbe molto più felice di farlo lì 😉

E’ stato pesante ma svegliarsi all’alba per vedere un leone che preda, non ha prezzo. Spero che tu riesca ad andare in Africa che sia il Kenya o un altro paese è un viaggio da fare!

Oddio Ele che bel post <3 Purtroppo il problema del costo è quello che mi trattiene dall'intraprendere questo viaggio.

Per il poco che ho potuto da Cuba ti ho seguita attentamente mentre scovavi animali qua e la! Il mio sogno più grande è quello di riuscire a vedere tutte queste specie dal vivo prima che si estinguano.

Bellissime le foto, corro alla gallery!

Grazie Dani!!! Il costo incide ma non è impossibile, basta essere un pochino sgamati, certo con gli stessi soldi ho fatto un mese in Messico però non è la stessa cosa. E’ un viaggio che devi fare assolutamente! Tu invece mi hai fatto venire una voglia di Cuba!!!!!

LEAVE A REPLY Cancel reply

Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment.

safari in africa emozioni

Safari in Africa: tutto quello che devi sapere per un viaggio indimenticabile

Un safari in Africa è l’esperienza da sogno di molti viaggiatori da fare almeno una volta nella vita.

Immergersi nella natura selvaggia e avvistare non solo i leggendari “big five” (bufali, leoni, leopardi, elefanti e rinoceronti), ma un’esplosione di biodiversità che spazia dalle grandi savane africane, alle impervie foreste del Congo, fino alle coste mozzafiato del Sudafrica.

Solo in Africa puoi ammirare i gorilla di montagna, le mandrie infinite di gnù che migrano alla ricerca di cibo, i leoni che cacciano le loro prede, le zebre che pascolano tranquille, le giraffe che corrono e una miriade incredibile di altri animali che vivono tranquilli nel loro habitat naturale.

Bene, preparati un tè o caffè a seconda dei gusti, mettiti seduto comodo e preparati a leggere una delle guide più complete del web sul safari in Africa .

Questa è una guida scritta a quattro mani da me, Alessandro Nicoletti il fondatore di Keep the Planet, e Lorenzo Langini , giovane, ma esperto viaggiatore che ha deciso di contribuire alla conservazione dell’ambiente condividendo tutta la sua esperienza di viaggio.

L’Africa è un continente meraviglioso e maledetto allo stesso tempo, la sua immensa ricchezza infatti è anche la sua stessa condanna perché questa attira l’attenzione del potere economico capitalistico sempre in cerca di risorse naturali quali oro, diamanti, petrolio, minerali, eccetera.

Noi europei abbiamo una visione sicuramente distorta del continente africano che da solo potrebbe tranquillamente uscire dal vortice di problemi nel quale è avvolto proprio grazie al suo immenso ed unico patrimonio naturalistico .

Ed è proprio questo di cui io e Lorenzo vogliamo parlarvi, di questo immenso tesoro naturale ricco di flora e fauna che da millenni affascina e attira la società degli uomini.

Questa ricchezza che rende possibile una delle attività più belle e interessanti e cioè il safari .

La parola safari deriva dallo swahili , una delle lingue africane più diffuse, e significa lungo viaggio, ma che oggi viene utilizzata per indicare un’escursione naturalistica in parchi o riserve con l’obiettivo di avvistare fauna selvatica.

Esistono diversi tipi di safari che sono caratterizzati dall’attività che si andrà a svolgere:

  • Safari classico : detto anche game drive, consiste in lunghi tour generalmente in fuoristrada 4×4 o pulmini che si svolge generalmente o all’alba o al tramonto, momenti della giornata migliori per l’avvistamento degli animali.
  • Fotosafari : safari dedicato agli amanti della fotografia naturalistica.
  • Safari notturno : simile al safari classico, solo che si svolge di notte per avvistare gli animali notturni che sono molto numerosi in Africa.
  • Safari in barca : in alcuni parchi africani l’utilizzo della barca è il mezzo migliore per spostarsi e avvistare la fauna locale.
  • Safari a piedi : a differenza della savana aperta, alcuni parchi sono visitabili solamente a piedi come ad esempio il trekking con i gorilla in Uganda.
  • Safari di caccia : che ovviamente non significa bracconaggio di specie selvatiche in via d’estinzione, ma delle riserve più o meno grandi spesso di proprietà privata dove al suo interno è permessa la caccia di specie spesso allevate. Purtroppo vengono concessi permessi anche per specie protette quali rinoceronti ed elefanti.

In questo ambito ci occuperemo di tutti i tipi di safari eccetto quello di caccia che come associazione non sopportiamo e non consigliamo di effettuare.

Nonostante il safari di caccia sia quello più cruento e quindi condannabile, non dimentichiamoci che anche lo stesso safari fotografico ha un notevole impatto sull’ambiente in quanto la presenza umana ha sempre un riscontro negli animali che possono abituarsi alla nostra presenza danneggiando la loro etologia.

Ecco perché, quando si prende parte ad un safari in Africa si devono tenere determinati comportamenti che riducono il nostro impatto sull’ambiente.

Contenuti dell'articolo

Norme di comportamento per un safari in Africa responsabile

safari in africa

Bene, i parchi nazionali non sono casa di nessuno, sono anzi un patrimonio di tutti e come tale vanno rispettate certe norme e comportamenti da minimizzare l’impatto della propria visita.

L’impatto zero ovviamente non esiste, il solo modo per non infastidire gli animali sarebbe quello di non andare affatto, ma l’ecoturismo è spesso e volentieri la sola forma per impedire la devastazione ambientale.

Alcune aree infatti si sono preservate solamente grazie alle attività legate al turismo che hanno creato una economica alternativa che da sostentamento ai locali che si sono quindi trasformati nei primi guardiani della fauna selvatica.

Fare ad un safari in Africa è un’esperienza unica e indimenticabile, ma non dimenticatevi di portare rispetto al paese che visitate e agli animali che si lasceranno ammirare da voi:

  • Attenetevi strettamente alle indicazioni fornite dalla guida;
  • Rispettate gli orari concordati;
  • Non portare con sé armi, esplosivi, materiale infiammabile;
  • Fumare solo nelle aree dedicate;
  • Non gettare rifiuti come lattine, bottiglie, buste di plastica, mozziconi ecc. a terra;
  • Tenete la spazzatura con voi e riporla negli appositi spazi fuori dai parchi;
  • Non scendere mai dal veicolo senza il permesso della guida;
  • Non raccogliere nulla all’interno dei Parchi, compresi sassi, fiori, eccetera;
  • Essere più silenziosi possibili;
  • Non gridare, non fischiare, non molestare gli animali;
  • Non partecipare al safari se non si è in grado di controllare il comportamento del proprio figlio;
  • Non dare da mangiare agli animali;
  • Non tentare di toccare nessun animale;
  • Rimanere seduti mentre il veicolo è in movimento;
  • Non sporgersi dai finestrini;
  • Non utilizzare il flash fotografico;
  • Rinunciare al tour in caso di malattia.

Queste sono solo alcune delle norme di comportamento per partecipare ad un safari, affidatevi sempre ai consigli e alle regole della guida responsabile del safari.

Il periodo migliore per partecipare ad un safari

safari africa

Ogni parco e nazione ha il suo periodo ideale per essere visitato specialmente se consideriamo che in certi periodi dell’anno alcuni animali sono più facili da avvistare.

Per quanto riguarda il Sudafrica , marzo, aprile e maggio sono il periodo migliore per visitare il Sudafrica, non solo per la mitezza del clima, ma per la diminuzione delle piogge. Per visitare il Parco Kruger si consiglia di andare nel periodo compreso tra maggio ad ottobre.

Stesso periodo per la Namibia cioè i mesi tra maggio e ottobre che coincide con la stagione invernale e secca così da evitare il caldo torrido dell’estate che va da novembre ad aprile.

Il periodo migliore per una visita del Botswana va da aprile a settembre, quando il caldo non è eccessivo ed il clima è secco e la scarsa vegetazione permette la ricerca degli animali selvatici con più facilità.

Stesso periodo per il Mozambico famoso per le sue spiagge incontaminate.

Salendo verso nord, troviamo paesi famosi per il safari come il Kenya, la Tanzania, il Ruanda e l’Uganda .

Il periodo migliore per visitare la  Tanzania  coincide con i mesi di Luglio, Agosto e Settembre (stagione secca lunga), che sono i più freschi, i più soleggiati e i meno piovosi.

Anche i mesi di fine Dicembre, Gennaio e Febbraio (stagione secca breve) sono ottimi per viaggiare, soprattutto verso le località di mare date le temperature leggermente più alte.

Per quanto riguarda il Kenya , il periodo migliore per andarci è nei mesi di febbraio e marzo durante la stagione secca o tra giugno e settembre.

Da non perdere la Grande Migrazione tra Kenya e Tanzania.

La Grande Migrazione è quel fenomeno naturale per cui milioni di gnù, antilopi, impala, zebre e gazzelle si muovono in massa tra Kenya e Tanzania attirando ovviamente le attenzioni dei grandi predatori. Il fenomeno avviene durante tutto l’anno, ma per vederla bisogna seguire attentamente gli spostamenti durante i vari periodi dell’anno.

Per quanto riguarda Uganda e Ruanda per l’avvistamento dei gorilla di montagna, a causa del clima piuttosto umido che caratterizza i parchi nazionali in cui questi gorilla vivono, i periodi migliori per visitare i parchi sono da giugno a settembre, oppure da dicembre a febbraio.

I 10 parchi africani più belli dove effettuare un safari fotografico

Questa lista scritta insieme a Lorenzo ci indica i 10 tra i parchi nazionali africani più belli da visitare almeno una volta nella vita  perché non solo avrete la possibilità di vedere i grandi felini e tutti gli altri animali tipici delle savane, ma contribuirete in modo sensibile e concreto alla conservazione di questo fragile ecosistema.

10) PARCO NAZIONALE di KAKUM in GHANA

È uno tra i parchi più attrezzati del paese, ricoperto da foreste pluviali in cui la biodiversità della flora è tale da contare oltre 200 specie di vegetali per ettaro.

Si trova presso Kakum, a circa 20 km da Cape Coast, nella Regione Centrale. L’area del parco è di oltre 350 km², principalmente coperta da foresta pluviale.

Il Kakum ospita circa 40 specie di grandi mammiferi (inclusi facoceri, elefanti, bongo, scoiattoli volanti, leopardi e scimmie), oltre 275 specie di uccelli, e numerosi rettili, anfibi e invertebrati (tra cui circa 250 specie di farfalle).

9) QUEEN ELIZABETH NATIONAL PARK UGANDA

Fondato nel 1954 con il nome dalla regina Elisabetta II del Regno Unito, questo parco è considerato la perla dei parchi ugandesi, si trova al confine con la Repubblica democratica del Congo tra i laghi Edoardo e Giorgio.

Il parco include al proprio interno la foresta di Maramagambo e parte del lago Edward e confina con altre aree naturali protette: le riserve faunistiche di Kigezi e Kyambura.

Permette di tuffarsi nella savana africana composta da prati sconfinati alberi di Acacia e maestose Euphorbia a candelabro.

Fra gli animali presenti nel parco ci sono i coccodrilli del Nilo e gli ippopotami, di cui nel canale di Kazinga si registra una delle massime concentrazioni al mondo. Altre specie animali di cui si assiste al ripopolamento sono l’elefante, il leopardo, il leone, lo scimpanzé, l’ilochero, il facocero, il bufalo e l’antilope kob.

8) PARCO NAZIONALE TSINGY DI BEMARAHA MADAGASCAR

Questa riserva naturale composta da foreste di mangrovie è popolata da uccelli selvatici e lemuri la riserva é caratterizzata da formazioni di roccia calcarea gli”Tsingy” dall’aspetto a guglia.

Il parco, istituito nel 1997, si trova a nord est della città di Morondava è unico nel suo genere e classificato dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”. All’interno del Parco ci sono vari circuiti, quello più significativo è quello dei Grand Tsingy a cui è possibile abbinare una estensione nella immensa grotta di Broadway.

7) ZAMBIA SOUTH LUANGWA

Il parco nazionale di South Luangwa è il più noto santuario della fauna selvatica dello Zambia e la principale attrazione turistica del paese.

Questo parco è tra le riserve con la più alta concentrazione di animali. Il fiume Luangwa che lo attraversa permette il prosperare di una fauna abbondante compresa quella volatile. La vegetazione del parco spazia dalle praterie aperte alle macchie di foresta lungo le rive del fiume.

Il parco è famoso per le mandrie di bufali, i numerosi elefanti, leoni e leopardi; tra le specie endemiche della zona figurano lo gnu di Cookson, la giraffa di Thornicroft e la zebra di Crawshay.

6) DELTA DELL’OKAVANGO BOTSWANA

Il Delta dell’Okavango, in Botswana, è il secondo più grande delta fluviale interno del mondo, dopo il delta interno del Niger, e rappresenta uno degli ecosistemi più insoliti del pianeta.

La grande foce interna invece di fluire nel mare, l’acqua dolce sovrabbondante entra direttamente nel deserto del Kalahari estendendosi per migliaia di chilometri quadrati diversificandovi in lagune e canali creando così un ecosistema che funge da habitat ideale per leoni, elefanti e uccelli acquatici.

Sulle isole del delta abbondano le palme “mokolani”, acacie, mopani, alberi delle salsicce, ficus, marule e salici. Nei canali si trovano bambù e papiro e nelle acque aperte ninfee e loto.

Nell’acqua nuotano i coccodrilli del Nilo, diverse specie di pesci e le coloratissime “ranocchie campanello. Le isole ospitano numerosi mammiferi tra cui antilopi, gazzelle, elefanti, bufali, rinoceronti e ippopotami.

5) PARCO NAZIONALE KRUGER

Uno dei parchi più facilmente accessibili del continente africano e probabilmente anche uno dei più economici.

È la più grande riserva naturale in Sudafrica: a ovest e a sud del parco si trovano le due provincie di Mpumalanga e Limpopo, a nord lo Zimbawe e ad est il Mozambico.

Sono presenti tutti i Big Five e c’è la possibilità di girare il parco guidando il proprio mezzo di trasporto.

Il Kruger Park è suddiviso in 6 ecosistemi con diversi tipi di vegetazione, dai fitti boschi di acacie e sicomori del sudovest alla savana della regione centrale.

Complessivamente, il parco ospita circa 1.900 specie di piante.

4) PARCO DELLA FORESTA IMPENETRABILE DI BWINDI

organizzare un safari in africa

Si trova nella parte Sud occidentale dell’Uganda ed è appunto famoso in quanto è uno degli ultimi rifugi del noto gorilla di montagna, specie purtroppo sottoposta a rischio di estinzione.

Il parco fa parte della foresta impenetrabile di Bwindi e si estende per un totale di 331 km2, in un’area caratterizzata da foresta tropicale o giungla e zone montuose.

Complessivamente, quello di Bwindi è uno degli ecosistemi più ricchi d’Africa, e fornisce l’habitat per oltre 120 specie di mammiferi, 346 specie di uccelli, 202 specie di farfalle, 163 specie di alberi, 100 specie di felci, 27 specie di rane, camaleonti, gechi ed altre specie a rischio

3) PARCO NAZIONALE ETOSHA NAMIBIA

Il parco nazionale d’Etosha (Etosha National Park) è un parco nazionale del nord della Namibia, con un’estensione complessiva di 22.900 km².

Il nome di questo parco “Etosha” significa Grande luogo bianco dovuto al colore del suolo composto da deserto salino.

La parte centrale del parco è composta dall’ Etosha Pan, una grande depressione salina che durante la stagione delle piogge si trasforma in un lago tornando nella forma desertica in stagione secca.

Il parco Etosha ospita 114 specie di mammiferi, 340 di uccelli, 110 di rettili, 16 di anfibi e persino una specie di pesci.

L’area del Pan, che copre circa il 25% del territorio del Parco, è quasi completamente priva di vegetazione, fatta eccezione per alcune specie erbacee adatte alla salinità.

2) PARCO NAZIONALE AMBOSELI KENYA

È una grande riserva che si estende per ettari al confine meridionale del Kenya all’ombra del Kilimanjaro. Il Parco Nazionale Amboseli fu fondato nel 1968 come una Riserva Naturale e dichiarato nel 1974 Parco Nazionale.

E’ caratterizzato da pianure sconfinate e molto polverose, formazioni rocciose laviche ricoperte da arbusti spinosi, foreste di acacia, palmeti, laghi e paludi.

La sua scarsa vegetazione a causa di lunghi mesi di siccità favorisce la visione degli animali, tra cui i “Big Five” e tanti altri animali selvatici come giraffe, iene, zebre, gnu,ghepardi, ippopotami e gazzelle.

1) PARCO NAZIONALE DEL SERENGETI E PARCO NAZIONALE DEL MASAI MARA KENYA

Quando pensiamo all’Africa pensiamo al Serengeti e al Masai Mara.

Al confine con il Kenya e la Tanzania, i due parchi formano un unico ecosistema tra i più importanti e spettacolari al mondo grazie alla famosissima migrazione annuale di erbivori che a seconda della stagione si spostano da una parte all’altra.

Masai Mara e Serengeti costituiscono l’Africa del nostro immaginario sterminate distese che si perdono all’orizzonte, alberi di Acacia e una concentrazione di fauna tra le più alte d’Africa qui è possibile con facilità l’avvistamento di tutti i Big five.

È l’Africa per eccellenza, tutto quello che si può desiderare da un safari in Africa.

Come prepararsi ad un safari in Africa

Cari amici di Keep the Planet , in questo piccolo, ma essenziale vademecum vedremo alcune delle principali norme per limitare i problemi durante il safari in Africa.

  • Portate con voi uno zaino dove all’interno avrete del cibo e dell’acqua per ricaricarvi delle energie che consumerete nel corso della giornata, un piccolo kit di pronto soccorso, dei vestiti di ricambio asciutti meglio se tessuti tecnici impermeabili che asciugano in fretta e una pila frontale per eventuali safari o uscite notturne;
  • Munitevi di un cappello ed una buona mantella grande a sufficienza per coprire voi e lo zaino menzionato precedentemente;
  • Indossate degli abiti tecnici leggeri traspiranti per il giorno, ma portate sempre un pile o una manica lunga per le eventuali escursioni mattutine e notturne, gli abiti meglio se con colori scuri o tendenti al verde militare, beige in modo da non spaventare gli animali e non dare troppo nell’occhio, questa è infatti la prima regola che il buon safarista esploratore deve sapere;
  • Usate calzature con suola con tacchetti in gomma antiscivolo o degli scarponcini con calzature che coprano al di fuori i vostri pantaloni in modo da impedire l’entrata di insetti e sanguisughe;
  • Spruzzatevi prima di intraprendere il vostro trekking con repellenti anti-mosquito e zanzare meglio una lozione roll-on apposita acquistabile in una qualsiasi armeria in modo da non essere troppo unti mettetene anche sui vestiti che avete indosso fidatevi o verrete mangiati vivi;
  • Non dimenticate acqua abbondante e crema solare altrimenti vi brucerete facilmente;
  • Capitolo attrezzatura importante e fondamentale avere con se una buona macchina fotografica dotata se possibile di cavalletto ed almeno uno zoom da 70/300mm per fotografare animali lontani o scattare i primi piani. Infine anche un buon binocolo per ammirare da vicino la flora e la fauna che troverete quando non scatterete;
  • Siate i più silenziosi possibile e il meno invasivi che potete con l’habitat circostante perché ricordate la prima regola SIETE DEGLI OSPITI in questo mondo che non è casa vostra! Porterete così il dovuto rispetto a tutti gli animali gli insetti e le piante che vi vivono ed in cambio verrete con molta probabilità ripagati con avvistamenti emozionanti, bellissimi scatti fotografici e ricordi che porterete sempre con voi!

Conclusioni e nota bene per un buon safari in Africa

  • Cercate di godere e vivere il momento non limitatevi a scattare fotografie riempite gli occhi ed il cuore!
  • Non fotografate solo l’animale o il primo piano dell’animale, ma anche il contesto e l’habitat in cui si trova.
  • Affidatevi SEMPRE a guide locali (obbligatorie) e competenti che conoscano il territorio nei dettagli, avrete così più possibilità di avvistamenti unici e prestate attenzione a dove camminate poiché per scovare alcuni animali o altro potrà capitarvi di uscire dai sentieri battuti e addentrarvi nel fitto della foresta, assicuratevi di essere in buona forma fisica e non avere problemi di deambulazione.
  • Prima di partire documentatevi tramite gli enti preposti come ASL delle vaccinazioni richieste per il paese in questione illustrando l’esatta esperienza che andrete a fare è molto importante non ammalarsi o prendere alcun tipo di malattia o parassita.

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ISCRIVITI GRATUITAMENTE ALLA COMMUNITY DI KEEP THE PLANET DIVENTA PARTE ATTIVA DEL CAMBIAMENTO

Turtle project

DIVENTA UNO DEI NOSTRI

Iscriviti alla community di keep the planet.

keeptheplanet

Diventa parte attiva del cambiamento

Iscriviti gratis alla green community, unisciti gratuitamente alla community di keep the planet su telegram.

safari in africa emozioni

Logo-Safari-Avventura

Safari in Africa: Prezzi, Viaggi e Info per i migliori safari

safari in africa emozioni

  • Consigli Safari

Safari in Africa

I safari sono una delle esperienze più belle che si possano vivere, e vi è un unico luogo dove recarsi per viverne di indimenticabili: l’Africa. I safari in Africa sono infatti uno dei viaggi più desiderati da chi ama i paesaggi mozzafiato e gli animali, perché questa terra nasconde alcuni dei parchi, laghi e paesaggi più belli al mondo, nonché una straordinaria varietà di animali.

In Africa vi sono centinaia di luoghi diversi dove recarsi per un safari, dal Kenya alla Tanzania , e ognuno di questi permette ai viaggiatori di vivere un’ avventura indimenticabile a stretto contatto con la natura e culture lontane. Vivere e organizzare un safari in Africa , però, non è cosa semplice. Bisogna conoscere i prezzi , i costi dei tour operator e della permanenza, bisogna riuscire a scegliere i migliori itinerari e possibilmente riuscire a prenotare voli low cost, così da vivere un viaggio in Africa perfetto ed economico.

Di seguito scoprirai tutte le informazioni a riguardo! Buona lettura.

1. Dove andare: le migliori mete per safari in Africa

Se hai deciso di fare un viaggio in Africa spinto dall’amore e dalla passione per gli animali, allora le mete migliori dove recarti sono sicuramente   Kenya, Tanzania, Zambia, Botswana, Namibia e Sud Africa , dove potrai facilmente incontrare i Big Five . Se invece sei interessato a vedere i gorilla e a condurre trekking nella natura selvaggia, allora la scelta dovrebbe ricadere su Uganda , Rwanda e Kenya.

Se invece fosse solo una questione di cultura, le mete più adatte potrebbe essere  Mali, Burkina Faso e Ghana ; diversamente, se stai cercando di provare ad andare fuori dai sentieri battuti, allora prova Camerun e il Gabon in Africa centrale . Se vuoi visitare l’Africa per incontrare culture lontane può anche essere interessante uno dei nostri numerosi itinerari in Tanzania, dove mettiamo a disposizione la possibilità di incontrare le tribù Masai .

Vediamo più nel dettaglio dove recarsi in un viaggio in Africa.

Safari in Africa Orientale:

Uganda, Kenya e Tanzania offrono una tipologia di  safari particolarmente africana; le strade, i servizi e le culture sono più autentiche rispetto alle opzioni dell’Africa australe. Recarsi in questi magici luoghi sarà come fare un tuffo nel passato immergendosi in culture autoctone con usi e costumi molto distanti dai nostri.

I più famosi parchi nazionali dell’Africa si trovano proprio in questa zona, come ad esempio il Parco del Serengeti e l’ Area di Conservazione di Ngorongoro , due delle destinazioni più ricercate per i safari in Tanzania . Qui vi è inoltre la costa africana tropicale del Kenya e la famosa isola delle spezie di Zanzibar, visitabile anche con il nostro itinerario Rino .

I safari in Africa Orientale, soprattutto in Tanzania, Zanzibar e Kenya sono i migliori in assoluto, perché permettono di incontrare il più grande numero di animali e di vedere una quantità di paesaggi e luoghi indescrivibili mozzafiato.

Safari in Sud Africa:

Zambia, Botswana, Namibia e Sud Africa sono molto più occidentali e comodi rispetto ai paesi dell’Africa orientale, tuttavia tende a mancare l’atmosfera della “vera Africa” , quell’aria di magia e avventura che si può provare in Tanzania o Kenya.

I parchi più famosi in questa zona sono: Chobe, Etosha, South Luangwa, Delta e Kruger; il famoso deserto del Namib e Fish River Canyon alla regione vinicola di Stellenbosch. Il Sud Africa offre però un’esperienza molto diversa dall’Africa orientale ed è preferibile recarvisi per viaggi di lusso o molto comodi.

Africa occidentale:

Mali, Burkina Faso e Ghana  sono ottime mete in caso tu non sia troppo orientato verso la cultura e non preoccupato per la fauna selvatica. Il Mali è famosa per Djenné, Timbuktu e Dogan Paese; il Burkina Faso è ben noto per la sua scena musicale e il Ghana offre siti storici dei vecchi anni, spiagge tropicali e alcuni parchi giochi con pochissimi animali.

Africa centrale:

Il Camerun e il Gabon sono per il viaggiatore un’avventura reale. Un safari attraverso questi paesi ti porterà in un mondo diverso compostoda spiagge tropicali, pigmei, mercati con carne di animali selvatici, surf, ippopotami e migliaia di gorilla in pianura. Questa parte dell’Africa è molto meno percorsa dal turista medio e può essere difficile trovare una guida in lingua inglese che vi accompagni in un viaggio in Africa in queste zone.

2. Prezzi e Costi dei safari in Africa

I prezzi dei safari in Africa possono variare notevolmente in base a molti fattori diversi. I costi di un viaggio in Africa dipendono dallo stile di vita che si vuole adottare, dal tempo di permanenza e dalla tipologia di viaggio (un safari fotografico e una vacanza africana sulle spiagge di Zanzibar hanno costi diversi). In genere i costi si aggirano intorno ai 200 € al giorno.

Per farti un’idea puoi dare un’occhiata ai nostri itinerari in Tanzania e scoprire i costi di un viaggio in Africa.

Safari e viaggi in Africa lussuosi

Hotel a 5 stelle e alloggi di lusso per il campeggio sono tutti in offerta in Africa orientale, Africa meridionale e l’Africa occidentale. In Africa Centrale ci si aspetta un minimo di alloggio 3-5 stelle.

Le strutture sono eccellenti e offrono bar/ristoranti ben forniti , piscine, docce calde, servizi igienici così come le romantiche casette turistiche africane  e gli alberghi in stile coloniale.

I campeggi sono cambiati enormemente nel corso degli anni. Sono finiti i giorni in cui non c’era l’erba per piantare le tende, docce fredde (quando l’acqua era destinata a tutti) e bevande calde in frigo. La maggior parte dei campeggi in Oriente e in Africa del Sud sono molto ben serviti e attrezzati e vantano  docce calde, degli scarichi, ampi bar e ristoranti e una buona sistemazione in camera pulita (qualora il campeggio non soddisfi la tua esigenza ogni notte). Naturalmente gli inconvenienti vi sono anche li ma i campeggi offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo e tutti i comfort che  il viaggiatore medio desidera.

3. Trasporti

safari in africa emozioni

Il modo più costoso, forse anche quello più pratico, per coloro che hanno un budget cospicuo e che non hanno tempo da perdere, è quello di volare da destinazione a destinazione. La maggior parte dei parchi e le principali attrazioni turistiche Africane sono infatti piste di volo costruite appositamente per soddisfare il turista. Gli aspetti negativi di volare in un safari sono la perdita dei siti locali, i suoni, gli odori e la cultura di un paese.

La scelta di 4×4 Land Cruiser o di mini van è di gran lunga più conveniente rispetto all’aereo e permette di vivere un’esperienza molto più reale e autoctona.

I camion costruiti e personalizzati per i safari sono l’opzione più economica. La maggior parte dei tour proposti in camion safari sono accampati con l’eccezione di una coppia a cui si offre un alloggio hotel / lodge. Viaggiare in un grande camion safari ti dà il miglior punto di vista per la tua esperienza in Africa. I veicoli sono totalmente autosufficienti completi di attrezzature da campeggio e cucina ampia. Viaggiare in gruppo  da 13-25 persone in stile soggiorno comune è particolarmente popolare tra i viaggiatori singoli o coppie anziane che desiderano una certa sicurezza.

Questi safari spesso fondono la visione degli animali ed i progetti comunitari con attività di avventura, facendo appello al vecchio viaggiatore di 20-40 anni. Questi tour stanno diventando sempre più popolari , sopratutto fra gli over 50 che cercano uno stile più avventuroso per il viaggio . Non c’è nulla come la cottura a fuoco aperto, lo shopping nei mercati locali e socializzare con la gente del posto.

Safari in Tanzania in offerta

Scopri le migliori offerte per un Safari in Tanzania, scoprendo i Parchi più belli e suggestivi dell’Africa Orientale; percorrerai la savana alla scoperta dei Big Five osservando le grandi migrazioni in uno scenario unico al mondo

4. Safari individuali o di gruppo?

Un certo numero di tour operator offrono safari privati su misura. Per un certo prezzo si può avere il proprio veicolo, il proprio itinerario su misura sviluppato per le tue esigenze e un autista/guida privato, come quello messo a disposizione dal nostro staff. Le opzioni non sono limitate solo al campeggio, ma è proprio per questa ragione che sono così ambiti. Queste opzioni sono popolari per le coppie in luna di miele e uomini d’affari con un tempo limitato e date ristrette.

Il safari di gruppo può essere molto gratificante. Gli Itinerari sono stati sviluppati per includere i punti salienti di ogni regione e sono più economici rispetto ai safari privati su misura . La preoccupazione più grande con un viaggio in un gruppo è se tutti i partecipanti vanno d’accordo, nella maggior parte dei casi se vige un certo affiatamento, allora la meta Africa diventa un viaggio ambito. Diversamente, le cose vanno male quando a determinati clienti viene venduto un safari che non soddisfa le loro aspettative.

5. Le aspettative e il livello di partecipazione

E’ importante prenotare un safari in Africa che soddisfi le proprie aspettative.  La cosa grandiosa dell’ Africa è che si adatta a tutte le esigenze personali e di budget. E’ importante sapere cosa si vuole e a cosa si va in contro, quindi cerca una agenzia turistica che fornisca quel livello di safari e di servizio.

Diversi safari offrono vari livelli di partecipazione. I safari di lusso più costosi sono quelli in hotel 5 stelle, molto diversi dai safari camion in cui si prevede che i clienti si aiutino nella  gestione quotidiana del safari.

Se si desidera partecipare alla gestione quotidiana del safari, dovrai aiutare a cucinare e acquistare cibo fresco per il gruppo, quindi prenota un Overland Truck Safari. La maggior parte delle aziende offrono tra i servizi un cuoco, così la partecipazione del cliente è limitata ad aiutare a preparare i pasti, piuttosto che assumersi la responsabilità per il prodotto finale. Questi safari lavorano su un sistema di rotazione dei clienti, quindi potrebbe essere che nel corso di un periodo di 3 settimane si debba assistere solo 3-5 volte; abbastanza tempo per conoscere come barattare per la frutta fresca e la verdura nei mercati locali e come cucinare a fuoco aperto.

Ci sono un paio di operatori Overland Truck Safari dove lo shopping e la cucina sono interamente a carico dei gruppi. Questo potrebbe essere un ottimo modo per sfruttare appieno l’esperienza in Africa. Anche se gratificante, questo potrebbe risultare piuttosto stressante soprattutto se non hai mai cucinato per 20 persone prima, figuriamoci cuocere a fuoco aperto.

Quanto tempo hai a disposizione per fare un Safari? Un itinerario che comprende molte tappe in breve tempo non può essere la migliore soluzione per un buon safari in Africa. Ccùonsidera di chiedere al tour operator quanto tempo si trascorre in viaggio in funzione ad alcuni punti.

Di volta in volta i clienti confrontano gli itinerari da una compagnia all’altra e scelgono l’azienda che offre il Safari con la maggior parte dei punti salienti solo per rendersi conto al secondo giorno che il tutto si traduce in: colazione alle 5 del mattino ogni giorno e non arrivare alla destinazione finale entro le 20:00. Questo vuol significare distruggere lo scopo di una vacanza!

Essere realistici su ciò che è realizzabile, il settore dei safari è molto competitivo, quindi gli operatori tendono ad aumentare le tappe per rendere il loro prodotto più attraente e vendibile ai potenziali clienti.

Osserva bene una mappa dei paesi che desideri visitare, l’Africa è un continente enorme . Valuta bene le condizioni della strade che non sono all’altezza degli standard occidentali, quindi, non ti aspettare di coprire 500 km sostando in diversi siti di interesse turistico in un solo giorno.

7. All Inclusive versus Pay-As-You-Go

La scelta di un all-inclusive rispetto a pay-as-you-go ha molti vantaggi e svantaggi. I vantaggi dell’ all-inclusive risiedono solo nel pagare i  visti e le spese personali. Lo svantaggio è che potresti pagare per le attività che non hanno alcun interesse, ad esempio la foresta a piedi o in canoa lungo lo Zambesi.

Il Pay-as-you-go offre la flessibilità nel pagare solo per le attività che ti interessano con conseguente miglior rapporto qualità-prezzo. Il lato negativo è decidere prima di iniziare il tuo safari in quali attività desideri e non desideri partecipare. E ‘sempre meglio sopravvalutare quello che si può fare durante il safari assicurandosi di non rimanere a corto di soldi.

8. Volantini e prenotazioni su Internet

Nel corso degli ultimi 2-3 anni c’è stata una tendenza a seguire gli opuscoli, come sempre più persone sono fiduciose nel prenotare escursioni su internet. Inoltre, come società siamo consapevoli di sprecare risorse preziose come la carta. La maggior parte dei siti web (come il nostro) hanno informazioni dettagliate su safari togliendo la necessità di valutare un opuscolo.

9. Poniti le domande giuste

Prima di prenotare un safari in Africa in primo luogo poniti (e si onesto) la  seguente domanda: che tipo di safari mi piacerebbe fare? A seguire:

  • Dove voglio andare?
  • Cosa voglio vedere e sperimentare?
  • Quanto tempo devo restare?
  • Cosa mi aspetto?
  • Voglio un safari privato o di gruppo?
  • Quanto voglio spendere?
  • Voglio tutto compreso o pay-as-you-go?
  • Che tipo di trasporto voglio?

Una volta che ti sei posto queste domande e ti sei dato risposta, puoi iniziare la ricerca di un operatore adeguato che soddisfi le aspettative. Personalmente, fra i tanti tour operator che esistono, noi ti consigliamo il nostro staff, ovvero Safari Avventura, un tour operator specializzato in safari in Tanzania e Zanzibar che ti offre un numero incredibile di itinerari diversi di grande qualità.

Qual è il miglior safari in Africa?

C’è poco da fare, quando si vuole vivere un viaggio indimenticabile e riuscire a prenotare il migliore safari in Africa , bisogna cercare fra gli itinerari di viaggio in Tanzania che noi di Safari Avventura mettiamo a disposizione dei nostri clienti. La Tanzania è infatti la destinazione per safari più bella che c’è, sia per quanto riguarda i paesaggi che per quanto riguarda l’enorme biodiversità animale e la quantità di animali che si possono incrociare.

Per questo il miglior safari in Africa è uno fra i nostri numerosi itinerari. Alcuni dei migliori itinerari sono: il Safari Ghepardo , quello più venduto, il Safari Rino , comprendente anche un viaggio a Zanzibar e nelle località marittime della Tanzania, e infine il Safari kudu , un viaggio in Africa indimenticabile di ben 11 giorni. Puoi anche dare un’occhiata alle nostre offerte , dove trovi promozioni e sconti incredibili per viaggi e safari indimenticabili.

Related posts

Tanzania quando andare

Quando andare in Tanzania: il periodo migliore per un safari

Abbigliamento safari

Abbigliamento Safari: Cosa portare in valigia?

Prezzi safari Tanzania

Quanto costa un safari in Tanzania? Prezzi e Offerte

safari in africa emozioni

blog utilissimo a rispondere a tutti i miei quesiti e dubbi, consigliatissimo!!

safari in africa emozioni

Salve vorrei fare 2 giorni di safari e 3 giorni in Zanzibar, siamo un gruppo di 5 adulti e 2 bambini. Come dovrei fare ? Spostamenti e prezzi. Grazie.

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LEGGI LE CONDIZIONI DI PRENOTAZIONE

  • I migliori trekking sulle Dolomiti
  • Capitali della cultura 2024
  • Patrimoni Unesco in Italia
  • Destinazioni

Safari in Africa: le migliori destinazioni del 2019

Paesaggi meravigliosi e animali maestosi, da osservare in uno dei luoghi più belli del mondo: l'Africa

Un safari in Africa non è un viaggio come tutti gli altri: si tratta di un’esperienza unica e indimenticabile, da provare almeno una volta nella vita. Passare una vacanza all’insegna dell’avventura, tra i maestosi paesaggi africani e le innumerevoli specie di animali presenti nella regione, regala ogni volta emozioni forti, che cambiano il modo di guardare il mondo. Tuttavia, l’Africa è un continente complesso , perciò bisogna affidarsi a tour operator specializzati, in grado di organizzare un safari in Africa senza imprevisti e in linea con le proprie esigenze.

In questa guida vedremo quali sono i migliori safari in Africa del 2019 , offrendo uno spunto interessante per capire dove andare e come organizzare il proprio viaggio alla scoperta dei misteri della savana. Un safari rappresenta una vera e propria immersione nella cultura africana , tra la bellezza della natura selvaggia e la suggestione provocata da animali maestosi, come leoni e rinoceronti, visti direttamente nel loro habitat naturale. Ecco allora le destinazioni più ambite e ricercate per i safari in Africa nel 2019.

I migliori safari in Africa del 2019

Tra le mete preferite dai viaggiatori per i safari in Africa c’è l’ Uganda , la casa dei gorilla, un Paese situato nell’Africa orientale e caratterizzato da una natura variegata e una ricca fauna selvatica. Tra i luoghi ideali per un safari c’è il Parco Nazionale di Bwindi , una fitta foresta quasi impenetrabile a ridosso delle montagne, dove è possibile avvistare esemplari rari di gorilla nel loro ambiente naturale. Altrettanto suggestive sono le cascate di Murchison , una zona protetta di grande valore naturalistico, con foreste e praterie regno di ippopotami ed elefanti.

Una delle migliori scelte è anche un safari in Botswana , il cui territorio è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2014. In questo caso è possibile organizzare un viaggio all’avventura, con escursioni guidate tra l’arido deserto del Kalahari e le zone floride del fiume Okavango , che offre lungo il suo cammino oasi naturalistiche battute da mandrie di bufali, antilopi ed elefanti. In presenza di prede non possono mancare i predatori, dai leoni ai leopardi, che in quest’area ci sono sempre e sono facili da osservare.

Per chi predilige i paesaggi sterminati la soluzione ideale è un safari in Tanzania , un Paese situato sulla costa orientale dell’Africa e patria dei cosiddetti “Big Five” : rinoceronti, leopardi, bufali, elefanti e leoni. In queste zone si possono seguire le grandi migrazioni , ad esempio all’interno della riserva naturale di Mwiba , un vero santuario naturalistico in cui scorre il fiume Arugusinyai. Altri luoghi simbolo per i safari in Tanzania sono il Parco Nazionale del Serengeti , dove avvistare gnu, zebre, leoni e rinoceronti, il Parco del Tarangire per gli elefanti e l’area di conservazione di Ngorongoro , un sito archeologico terra degli ippopotami.

Nella regione sud del continente il re incontrastato dei safari è il Sudafrica , che mette a disposizione dei turisti strutture attrezzate, guide e tour operator esperti, paesaggi mozzafiato e un gran numero di animali selvatici. La meta più frequentata è il Parco Nazionale del Kruger , che vanta un’estensione di oltre 63 mila ettari dove vivono tutti i “Big Five” africani. Allo stesso tempo le possibilità per un safari in Sudafrica sono innumerevoli: il Paese vanta 300 parchi e riserve naturali , tra cui la riserva di Inverdoorn Game, a poche ore dalla capitale Cape Town , il Gondwana Private Game Reserve, l’Addo Elephant Park e il Parco Nazionale di Pilanesberg, patria delle giraffe.

Da non perdere è anche un safari in Zambia , nella parte centro-meridionale del continente, dove si possono scoprire le famose cascate Vittoria , un immenso getto d’acqua che si tuffa nel fiume Zambesi dopo una discesa di oltre 128 metri. Oltre alla capitale Lusaka, punto di arrivo per i voli internazionali, sono da visitare luoghi imperdibili per i safari in Africa come il Parco Nazionale di South Luangwa , che fino a qualche anno fa ospitava esemplari rari di rinoceronte bianco , mentre oggi presenta circa 400 specie di uccelli; il Parco Nazionale del Kafue , il più grande dello Zambia e casa di leopardi ed elefanti oppure il selvaggio Parco Nazionale di Lower Zambesi , dove vengono organizzati safari fluviali con appositi battelli.

Tra i migliori safari in Africa del 2019 c’è sicuramente il Kenya , una località unica e che provoca a tutti i viaggiatori il cosiddetto “mal d’Africa”, una nostalgia intensa per questi meravigliosi paesaggi naturali che si estendono all’infinito , scomparendo nell’orizzonte. Affacciato sull’oceano Indiano, nella costa orientale del continente, il Paese mette a disposizione dei viaggiatori la riserva naturale di Masai Mara , la più famosa della regione, dove incontrare leoni, rinoceronti, elefanti, bufali, leopardi e altre 400 specie di animali selvatici. Non da meno sono il parco di Amboseli, situato ai piedi del Kilimangiaro e i parchi di Tsavo Ovest e Tsavo Est .

Una destinazione molto ambita in Africa per i safari è anche la Namibia , situata nella parte sud-occidentale sull’oceano Atlantico, famosa per le sue costruzioni in stile coloniale , i rinoceronti e le giraffe. Metà preferita dai turisti per i safari in Namibia è il Parco Nazionale di Namib Naukluft , uno dei più antichi e grandi del mondo, in grado di offrire un’ampia varietà di paesaggi naturali, dal deserto alle pianure lussureggianti della costa , dove vivono animali come zebre, antilopi e babbuini. Estremamente suggestivi sono anche lo Skeleton Coast Park , le cui spiagge sono abitate da migliaia di foche, il Parco Nazionale di Etosha che ospita i “Big Five” e il Khaudum National Park, con i suoi elefanti, leoni e leopardi.

Safari in Africa dove andare

I migliori safari in Africa con i bambini

Spesso il safari è un’occasione per viaggiare con tutta la famiglia, per vivere assieme un’esperienza unica e indimenticabile, alla scoperta delle bellezze faunistiche e paesaggistiche del continente africano. Allo stesso tempo non tutte le destinazioni sono ideali per un safari in africa con i bambini , in quanto bisogna pensare ad una meta che non sia eccessivamente impegnativa, pericolosa e difficile da raggiungere. Fortunatamente non tutti i safari sono viaggi all’avventura, infatti molte strutture offrono escursioni adatte anche ai più piccoli, con itinerari ridotti e maggiori misure di protezione .

Tra i migliori safari da fare in Africa con i bambini ci sono quelli organizzati in Sudafrica, dove si possono trovare diverse attività da svolgere anche per chi viaggia con i figli, a partire dai 4 anni in su. Ad esempio, a pochi chilometri da Port Elizabeth è presente la riserva privata di Shamwari , ideale per il birdwatching e le escursioni brevi per avvistare qualche animale selvatico, mentre la riserva di Sanbona consente di osservare il raro leone bianco. Il Sudafrica è quindi ideale per un safari coi bambini, in quanto molte aree sono libere dalla malaria e presentano condizioni adatte ai più piccoli, l’importante è organizzarlo al meglio .

Altrettanto vale per i safari in Kenya , evitando però i parchi naturali più selvaggi, selezionando con attenzione quelli che i bambini possono affrontare senza rischi. Un’escursione adeguata è una visita al parco di Masai Mara , cercando di limitare l’uscita ad alcune ore ed evitando le zone più pericolose, per osservare animali come gli elefanti e le mandrie di gnu. Molti Paesi africani propongono pacchetti di viaggio per safari in riserve naturali private , luoghi abbastanza sicuri per una vacanza con i bambini.

Alcuni aspetti da valutare, per pianificare un safari in Africa che sia sicuro, sono legati all’eventuale presenza di malattie infettive particolarmente aggressive , la selezione di luoghi malaria free, trasporti validi per un viaggio confortevole, la durata delle escursioni, il pernottamento in strutture adeguate per le esigenze dei più piccoli e l’esperienza delle guide contrattate. Come accennato il Sudafrica è uno dei paesi preferiti dalle famiglie , poiché esistono molte zone libere dalla malaria, riserve private e agenzie specializzate nei safari per bambini. Tra i migliori ci sono Addo Elephant National Park , Pilanesberg, Waterberg e Madikwe.

Safari in Africa low cost: come organizzare un viaggio economico

Un safari in Africa è senza dubbio una esperienza da provare, tuttavia si tratta spesso di viaggi costosi, che richiedono un ingente investimento per pagare voli aerei, pernottamenti, guide, escursioni, entrate nei parchi e mezzi di trasporto interni. Organizzare un safari low cost non è però impossibile, infatti basta pianificare un viaggio più semplice ed economico , rinunciare a qualche esperienza esclusiva (come dormire circondati dai leoni ) e optando per destinazioni meno battute dal turismo di massa.

Allo stesso modo è possibile scegliere periodi di bassa stagione , evitando comunque il periodo delle piogge e i mesi particolarmente caldi e afosi, prenotando la vacanza con largo anticipo per abbattere i costi del volo e dell’hotel. Inoltre, è importante stare attenti alle promozioni dei tour operator, approfittare delle offerte last minute e ricevere avvisi dai siti specializzati in caso di sconti e tariffe agevolate. In questo modo è possibile fare un safari in Africa senza spendere più di 1.500 euro a persona , un costo sempre abbastanza elevato, ma alla portata della maggior parte delle persone e delle famiglie.

Ad esempio safari economici in Africa vengono spesso organizzati in Kenya , uno dei paesi con il miglior rapporto qualità-prezzo del continente , ma anche in Tanzania , Uganda e Botswana. Tra le destinazioni low cost più apprezzate ci sono il parco di Masai Mara, situato al confine tra il Kenya e la Tanzania, oppure le pianure dell’Africa centrale, che ospitano numerosi esemplari dei Big Five, leoni, leopardi, elefanti, bufali e rinoceronti, sempre molto ricercate dagli appassionati in arrivo da tutto il mondo.

Safari in Africa: le mete migliori

Safari in Africa: quando andare?

Decidere di fare un safari in Africa richiede un attento studio del periodo di viaggio , per evitare di incappare nella stagione delle piogge oppure in mesi estremamente caldi. Ovviamente la vastità del continente non permette di stabilire un momento unico, valido per tutti i paesi africani, quindi è importante valutare ogni singola destinazione in base alle sue caratteristiche geoclimatiche. I migliori safari in Africa da fare in estate, da maggio a settembre, sono quelli localizzati nelle zone meridionali,  quindi in Sudafrica, Namibia e Botswana.

Tuttavia se l’obiettivo è assistere alle grandi migrazioni delle mandrie , luglio e agosto sono anche i mesi ideali per un safari in Kenya , all’interno del Parco Nazionale di Masai Mara, centro dello spostamento titanico di milioni di gnu e altri animali . Al contrario, per visitare le riserve naturalistiche dell’Africa centro-orientale, come l’Uganda, i mesi migliori per viaggiare sono quelli invernali, da dicembre fino a marzo. Più nel dettaglio è consigliabile andare in Tanzania da giugno a settembre, fare un safari in Uganda a gennaio o febbraio, oppure recarsi in Namibia da maggio ad agosto.

Per un safari in Botswana o in Zambia il momento più adatto è da maggio ad agosto, ma per chi visita lo Zambia è indispensabile portarsi degli indumenti caldi, specialmente quando si soggiorna sulle zone montuose, dove la temperatura di notte può scendere al di sotto dei 18°C. Per quanto riguarda il Sudafrica la scelta è leggermente più complicata, infatti dipende molto dalla zona. Il periodo migliore per organizzare un safari in tutto il Paese è aprile e maggio, altrimenti per la zona meridionale di Cape Town è da novembre ad aprile, la regione sud-orientale vicino Durban da maggio a settembre, mentre quella nord intorno Johannesburg da maggio a ottobre.

Come organizzare un safari in Africa: consigli utili

Un safari in Africa non è un’esperienza comune , poiché si tratta di un continente complesso, con paesi estremamente diversi uno dall’altro, inoltre l’esperienza stessa del safari, una parola swahili che significa appunto viaggio , richiede alcune attenzioni in più rispetto a una vacanza tradizionale. Innanzitutto, è fondamentale pianificare il tutto diversi mesi prima , prenotando i voli aerei internazionali, i soggiorni nelle strutture ricettive, gli spostamenti interni e le escursioni da effettuare.

Una soluzione valida e comoda consiste nell’ affidarsi a un’agenzia di viaggi , in grado di realizzare un pacchetto completo per un safari in Africa, in base alle proprie esigenze e al budget a disposizione, altrimenti è possibile fare da soli, considerando le informazioni fornite da siti specializzati di settore e le indicazioni degli altri utenti. La destinazione deve essere scelta in base al tipo di esperienza che si vuole vivere , a quali animali si desidera incontrare e ai paesaggi naturali che si preferisce scoprire.

Il prezzo di un safari in Africa varia in base alla località, al periodo in cui si viaggia, alla durata delle vacanza, al tipo di strutture, di trasporti e di attività da fare una volta arrivati nel continente africano. Inoltre, bisogna considerare anche il fattore sicurezza , sempre rilevante in Africa, controllando la situazione attuale nel paese attraverso i dati messi a disposizione dalla Farnesina . Altrettanto importante è fare le opportune vaccinazioni , tra cui la profilassi per la malaria e il vaccino contro la febbre gialla, a seconda della regione.

Infine, è essenziale partire preparati e attrezzati , mettendo in valigia indumenti adatti al clima e alle escursioni da effettuare, comprare prodotti contro le punture di zanzare, creme solari ad alta schermatura e, in caso di pernottamenti in aree umide, munirsi di tende e zanzariere per proteggersi contro gli insetti. Avere un punto di riferimento sul posto è sempre una scelta intelligente, per ricevere assistenza in caso di necessità, altrimenti è possibile sottoscrivere un’ assicurazione sanitaria di viaggio , per evitare qualsiasi inconveniente e ottenere supporto medico in qualsiasi località.

© Italiaonline S.p.A. 2024 Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l. P. IVA 03970540963

safari in africa emozioni

You are using an outdated browser. Please upgrade your browser to improve your experience and security.

  • Chiedilo alla Nonna

Di tendenza:

  • Chiara Ferragni
  • L’Isola dei Famosi
  • Belen Rodriguez

Iscriviti GRATIS alla newsletter

Safari in africa: lasciarsi sedurre dalla natura incontaminata.

  • Veronica Crescente
  • - 15 Aprile 2019 20:11

Safari in Africa: lasciarsi sedurre dalla natura incontaminata

Da provare almeno una volta nella vita, l’esperienza del safari in Africa regala emozioni ancestrali difficili da dimenticare.

Vi siete mai chiesti perché il safari in Africa sia considerato da molti il viaggio dei sogni ? Forse non è così difficile da capire se pensiamo ai paesaggi straordinari che si possono trovare.

Tra questi, per fare un esempio, i tramonti dai colori intensi simili a fiamme che bruciano. Ma anche i cieli colmi di stelle ai quali non siamo più abituati. E che dire della fauna ? Leopardi, leoni, gazzelle e i maestosi elefanti.

Safari in Africa: dove andare?

Se state pensando di partire alla volta del continente africano e provare l’esperienza del safari vi sorgerà una domanda. Quale scegliere? Le possibilità sono tante e diversificate, in grado di assecondare le esigenze più disparate. Partiamo quindi alla scoperta delle possibili mete del vostro viaggio da sogno.

– Zambia, Luangwa : La meta ideale per gli amanti degli animali. Il parco nazionale del Luangwa meridionale rientra, infatti, tra le riserve con il maggior numero di animali al mondo.

A favorire la così alta concentrazione di fauna (si contano 60 diverse specie animali e 400 uccelli) il fiume Luangwa. Per scoprirle basta prendere parte agli walking safari (safari a piedi) accompagnati da guide esperte .

View this post on Instagram A post shared by 🇿🇲 Patrick Bentley (@patrickbentleyphotography)

– Uganda, Bwindi e Queen Elizabeth : Visitare queste zone significa entrare nel territorio abitato dai gorilla. La foresta impenetrabile di Bwindi in Uganda è infatti famosa per ospitare i gorilla di montagna a forte rischio di estinzione. Il turista può inoltre cimentarsi nella pratica del gorilla trekking .

Il tutto avviene sotto il controllo di guide esperte e dopo aver ottenuto il gorilla permi t cioè un’autorizzazione che consente di andare alla ricerca dei primati.

Sempre l’Uganda ospita poi il parco nazionale Queen Elizabeth , il più conosciuto tra i dieci presenti in Uganda, dove è possibile avvistare i Big Five. Con questo termine si indicano i cinque animali più grandi d’Africa (elefante, leopardo, leone, rinoceronte e bufalo).

– Malawi, lago Malawi : Il lago Malawi o lago Niassa è il terzo lago più grande dell’Africa e il nono più grande del mondo ed è patrimonio dell’Unesco.

Attorno ad esso si sviluppa il parco nazionale del lago Malawi. Qui abitano varie specie di animali tra i quali scimmie, leopardi, antilopi, ippopotami ed elefanti.

– Tanzania, Masai Mara e Serengeti : La Tanzania offre la possibilità di vivere una duplice esperienza. Accanto al safari è infatti consigliabile visitare anche le sue spiagge, quelle di Zanzibar per esempio.

Il turista , in questa zona, si troverà a contatto con la parte più selvaggia dell’Africa caratterizzata da distese aride e ricca di fauna.

Safari in Africa con i bambini? Si può!

Contrariamente a quanto si possa immaginare l’Africa non è un’esperienza esclusiva per gli adulti. Ci possono andare, infatti, anche i bambini. Può quindi essere annoverata tra le mete ideali per un viaggio con la famiglia. Qui si potrà vivere un’esperienza caratterizzata da un giusto mix di avventura selvaggia vissuta in un ambiente sicuro.

Solitamente il problema principale riguarda il rischio di contrarre la malaria . Un pericolo che, tuttavia, non si presenta nella parte meridionale del continente: tutta la zona, infatti (ad eccezione del Kruger e del Mapungubwe National Park) è malaria free. A ciò si accompagna, inoltre, un ottimo sistema sanitario , sempre utile in caso di necessità.

Tra le strutture adatte ai bambini vi sono lo Hlosi Game Lodge nella Amakhala Game Riserve dove i safari sono aperti ai bambini a partire dai cinque anni. Da non perdere, inoltre, la visita alla riserva di Sanbona, poco distante da Cape Town .

Qui potrete infatti regalare ai vostri bambini il sogno di entrare in contatto con il rarissimo leone bianco. La struttura del Gondwana Lodge ospita famiglie e bambini a partire dai 4 anni.

Essere turisti ma, prima ancora, protagonisti dello spettacolo naturale di questi luoghi fa dell’esperienza del safari in Africa un’occasione unica per riprendere contatto con le nostre origini. La visita al continente africano può essere, inoltre, l’occasione per visitare le isole gemelle di São Tomé e Principe, paradiso del cioccolato.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

Sir Charlie Chaplin: le frasi più belle

Laghi a forma di cuore: quando la natura ha più fantasia di noi.

safari in africa emozioni

  • coordinatori
  • Stati Uniti
  • America Latina
  • Medio Oriente
  • Viaggi Last Minute
  • SiVola viaggi estate 2024
  • Aurora Boreale
  • Safari Wild
  • Trekking da sogno
  • Un Maggio incredibile!
  • SIVOLACONTINABA
  • Nicolò Balini
  • Carlo J Laurora
  • Daniel Mazza
  • Termini e condizioni
  • Condizioni generali di vendita pacchetti turistici
  • Codice etico
  • Viaggi evento

Safari in Africa

Safari in Africa: dove e quando andare almeno una volta nella vita

Se sei un vero viaggiatore, almeno una volta nella vita hai pensato che ti piacerebbe andare (e perché no, tornare) in africa alla volta di un safari. se non sai dove e quando andare, te lo diciamo noi.

Parco Nazionale Masai Mara, Kenya

Se avete letto il nostro articolo sui luoghi più belli dell’Africa , allora vi sarete accorti di quanta bellezza questo continente può mostrare e quanta meraviglia suscita nei turisti che ogni anno si recano fin qui per addentrarsi fra baobab altissimi e la fauna selvatica. E’ proprio di fauna che si parla in questo articolo, perché vogliamo raccontarvi di una un’attività magica nella natura più incontaminata: i Safari nella savana. Il vero problema è la difficoltà nel trovare il luogo e il periodo giusto per costruire questa esperienza indimenticabile. 

Ecco qui i luoghi più belli in cui andare almeno una volta nella vita: 

KENYA, Parco Nazionale Masai Mara e Lago Nakuru 

Probabilmente il Kenya è uno dei luoghi turistici più importanti del continente, grazie alle bianchissime spiagge e alle grandi Riserve Naturali dove vivono magiche tribù colorate come quella dei Masai Mara. La Riserva Nazionale Masai Mara e il Parco Nazionale del Lago Nakuru nella Great Rift Valley sono i must have da non perdere assolutamente. Per vivere al meglio questi luoghi lasciandosi alle spalle gli affollati minibus dei turisti, recarsi ad ovest sarà d’obbligo. Qui però, per la impervietà dei collegamenti, sarà necessaria una guida. 

Quando? I mesi più indicati sono quelli da Maggio ad Ottobre,cioè la stagione secca in cui le temperature sono più accessibili ed indicate per svolgere un safari ricco di emozioni. 

TANZANIA, Parco Nazionale del Serengeti e cratere di Ngorongoro

Il parco nazionale del Serengeti è con tutta probabilità il luogo più famoso per la fauna selvatica in Africa: qui infatti, potrai trovare una varietà di fauna dovuta anche alla presenza del Kilimangiaro e del cratere di Ngorongoro, che copre circa 250 kmq di foreste e laghi. Per questo, nel Serengeti non sarà un’impresa impossibile incontrare leoni, giraffe e talvolta anche rinoceronti ed elefanti, che in questa porzione di territorio africano compiono la loro grande migrazione. Se il vostro tempo a disposizione da dedicare ai safari scarseggia, allora la Tanzania è quello che fa per voi: vi regalerà nel minor tempo possibile sensazioni uniche e vi farà venire voglia di tornare subito in Africa una volta a casa! 

Quando? Il periodo ottimale per viaggiare qui è quello che va da giugno ad ottobre. Beh, perfetto per le ferie estive! 

NAMIBIA, Parco Nazionale Etosha

Questo parco nazionale è molto particolare: è molto adatto anche ai viaggiatori indipendenti che desiderano di viaggiare in solitaria e che con poca difficoltà potranno ammirare le grandissime distese e quasi prive d’acqua. Si, l’acqua qui fa più difficoltà a farsi trovare, quindi se avete il desiderio di vedere coccodrilli e ippopotami questo non è il posto giusto per voi, ma perché rinunciare ai leoni, alle gazzelle, agli elefanti e a moltissimi altri animali selvatici? Per ammirarli vi basterà appostarvi in un luogo appartato nelle vicinanze di una pozza d’acqua e pof che arriveranno i veri protagonisti del parco: gli animali, che qui verranno per abbeverarsi. 

Quando? Anche in Namibia, il periodo migliore va da giugno a novembre. 

SUDAFRICA, Parco Nazionale Kruger 

Ciò che molti definiscono come uno svantaggio, cioè la grandezza e l’alto numero dei turisti, per questo Parco Nazionale diventa un vantaggio: i servizi qui sono moltissimi e adatti a tutte le tasche, come per esempio le guide notturne e i soggiorni sotto le stelle, che coprono un ambiente così grande da dare spazio a tutti i turisti. Inoltre, i grandi bacini d’acqua permettono di vedere una fauna e flora uniche nel loro genere, dislocati in un ambiente davvero diversificato, fra boschi e savana. 

Quando? Qui le piogge si concentrano soprattutto tra novembre e marzo, quindi i mesi indicati coprono il resto dell’anno. 

Se ami gli animali e avere esperienze a stretto contatto con questi, allora il whale watching è quello che fa per te...basta solo partire per l’Islanda !

Leggi anche

Cosa fare nel Wadi Rum

Cosa fare nel Wadi Rum: tre esperienze indimenticabili

Dalle escursioni in jeep, in dromedario o sulla mongolfiera, fino ad una notte nelle bubble room, ecco cosa fare nel Wadi Rum

Come organizzare un viaggio a Petra

Come organizzare un viaggio a Petra e cosa vedere

Tutto ciò che c'è da sapere su come organizzare un viaggio a Petra, dalle stagioni migliori fino all'abbigliamento consigliato e i luoghi must.

Cosa fare a New York secondo i locals

Cosa fare a New York secondo i locals

Cosa fare a New York secondo i locals? Dai monumenti must alle attività che i newyorchesi più amano fare, ecco 10 idee per il tuo viaggio nella Grande Mela.

Cosa fare ad Amman: i nostri consigli

Cosa fare ad Amman: i nostri consigli

Cosa fare ad Amman, capitale della Giordania dalle numerose rovine antiche? Dalla Cittadella ai migliori ristoranti di falafel, ecco i nostri consigli.

Pronto a partire?

Islanda: Ring Road

Brasile wild, perù: machu picchu dream, cina zaino in spalla, corea del sud, sudafrica on the road, indonesia: sumatra alla ricerca di oranghi e civiltà perdute, giappone summer: rail adventure, iscriviti alla newsletter.

Nuove destinazioni, consigli di viaggio ed offerte speciali

Ciao! Vuoi rimanere in contatto con noi e scoprire tutte le novità SiVola in anteprima? Iscriviti alla Newsletter ❤️

Massvacation

Massachusetts e altri luoghi per una vacanza sostenibile

Viaggi avventura: il periodo ideale per fare un safari in Africa

Organizzare un safari in Africa è un sogno cullato da tantissimi viaggiatori che, spinti dal desiderio di immergersi nella bellezza naturale offerta da uno dei continenti più grandi del mondo, cercano continuamente nuove mete per questa tipologia di vacanza.

Andare in Africa per un safari fa innamorare chiunque sia per la possibilità di vedere i bufali, i leopardi, i rinoceronti, gli elefanti, i leoni e le mandrie di animali che migrano sia per andare alla scoperta della natura incontaminata, del deserto e dell’habitat naturale che permette a questi animali di vivere sereni.

safari in africa emozioni

Il continente nero ha un’atmosfera magica che regala emozioni uniche ai visitatori . Come non citare ad esempio i bellissimi tramonti e cieli stellati che si possono ammirare sulla savana africana e che rendono difficile dimenticare questi posti tra i più belli al mondo. Insomma: un safari in Africa è un’esperienza davvero unica, che chiunque dovrebbe fare almeno una volta nella vita. Ma qual è il periodo migliore per organizzarlo?

Considerando il periodo dell’anno per il quale si ha disponibilità, grazie ad Internet oggi è finalmente possibile organizzare i propri spostamenti sfruttando organizzazioni di viaggio rinomate come Stograntour , tra le più apprezzate proprio in tema di Viaggi avventura, così da trascorrere delle vacanze pensate e strutturate per il massimo dell’esperienza.

Quando organizzare il Safari in Africa

Il continente africano è tra i più grandi al mondo ed è è caratterizzato da una grande varietà di zone climatiche, motivo per il quale si hanno a disposizione diversi periodi dell’anno in diversi Paesi per organizzare il proprio safari. Nei mesi invernali, ad esempio, da dicembre fino a marzo, è possibile organizzare un viaggio in Kenya, oppure in altri Paesi vicini come Uganda o Tanzania.

Se invece si ha l’esigenza di viaggiare nel periodo primaverile/estivo, tra aprile e settembre, tra le opzioni più consigliate c’è sicuramente il Sudafrica, oppure, in alternativa, si può valutare l’organizzazione di un viaggio in Botswana o in Namibia.

Per scegliere il posto giusto in base ai giorni di vacanza che si hanno a disposizione è possibile valutare facilmente quali sono le destinazioni migliori a seconda del periodo.

Ad esempio, ci sono alcuni luoghi che rappresentano delle eccezioni a questi periodi, come la visita al Parco del Kenya Masai Mara ( qui per approfondimenti sul parco ) dove per vedere le migrazioni il periodo perfetto sarebbe da luglio a settembre.

In Tanzania, invece, la stagione più bella per lasciarsi incantare dalla bellezza dei suoi percorsi safari è ottobre. Novembre è il mese ideale per chi invece ha in programma un viaggio nel nord di questo Paese, nelle zone al confine con il Kenya; in questo periodo, tra le altre cose, è possibile assistere alle migrazioni degli animali verso le pianure del Serengeti .

I posti migliori per organizzare un safari in Africa

In base al periodo di partenza è possibile organizzare un safari in Africa verso destinazioni differenti. Tra le migliori in assoluto per assistere alle migrazioni o per osservare gli animali della savana nel loro assetto naturale ci sono:

  • Kenya: il safari in Kenya è da sempre tra i più gettonati. Infatti, il Kenya è semplice da raggiungere, grazie ai tanti voli diretti presenti da tanti Paesi. Inoltre, si possono facilmente trovare degli itinerari pronti per vivere appieno questa esperienza e avere delle guide esperte che siano in grado di portarvi nei posti più belli.
  • Safari in Tanzania: al secondo posto c’è il safari in Africa in Tanzania. Questo paese custodisce oltre 15 parchi nazionali, 3 riserve della biosfera e diverse zone protette. Viaggiare in Tanzania permette di scoprire la vera essenza della natura e della fauna tipica dell’Africa.
  • Uganda: uno dei motivi principali che spinge le persone verso questa destinazione è vedere i gorilla. Le attività di trekking alla scoperta dei gorilla che si trovano nel Parco Nazionale del Bwindi sono molto gettonate.
  • Botswana: in questo paese è possibile andare a osservare alcuni dei parchi e degli ambienti naturali più selvaggi di tutta l’Africa. Per quanto sia più complesso da organizzare e anche più costoso rispetto ad altre mete, anche il safari in Botswana è di certo un’esperienza da non perdere.
  • Namibia: nel sud-ovest dell’Africa brilla questa perla incontaminata che continua a conquistare gli amanti del safari, ma non solo. La Namibia, infatti, è caratterizzata anche dalla presenza del deserto. Le attrazioni naturalistiche più gettonate di questo Paese sono il Parco Nazionale Namib-Naukluft, il Parco Nazionale Etosha, il Khaudum National Park, lo Skeleton Coast Park e il Caprivi Game Park.

Insomma, Africa e avventura si fondono perfettamente in una tipologia di viaggio, il safari, che conquista ogni anno persone provenienti da tutto il mondo e qualunque sia la destinazione o il periodo in cui si sceglie di organizzare un viaggio in questo magnifico continente una cosa è certa: sarà un’esperienza davvero indimenticabile.

Racconti e consigli di Viaggi, fashion, lifestyle, food, eventi e tanto altro

Un giorno da Leoni: Safari in Africa

Africa destinazione

Qualche consiglio per fare un bel Safari in Africa

Chi di voi non ha mai sognato almeno una volta di poter esplorare più da vicino il mondo degli animali selvaggi con un bel Safari in Africa. Io per prima l’ho sempre sognato. Prima poi anche io realizzerò questo sogno, per ora mi devo accontentare dei racconti di mio marito, che per anni ha avuto la fortuna di vivere in Africa. Quindi è grazie a lui che vengo a conoscenza di alcuni aspetti di queste meraviglie che il continente africano può regalare a tutti noi.

Lui spesso mi dice quanto gli manchi l’Africa, i colori, i profumi… insomma il mal d’Africa esiste veramente e lui ne è la prova.

Il racconto di chi ha vissuto in prima linea

In prima linea perché, durante il suo soggiorno in Zimbabwe, ha conosciuto alcuni ragazzi delle guide turistiche, che lo hanno invitato più volte ad unirsi ad un tour. Affascinato da questo mondo ha accettato volentieri di partecipare. Vi anticipo sin da subito che la partecipazione di mio marito era solo come amico e non turista. Quindi niente foto (in quei tempi c’erano solo i primi cellulari senza fotografica), le immagini sono indicative e prese da internet.

elefante safari musica soundbar

Un’avventura da mille emozioni

Un safari in Africa è un’avventura che molti viaggiatori cercano o sognano di fare. Quanti di voi si chiedono come sia la vita di questi animali, che spaventano ma affascinano allo stesso modo.

Se volete partire alla scoperta ma non avete a disposizione un grande budget potete optare per i self – drive . Noleggiare un’auto e girare da soli, accompagnati o meno da una guida esperta che cercherete in loco, così da organizzare un viaggio tutto vostro, partendo comunque già premuniti di tutti i percorsi e ciò che andrete a visitare, senza farvi cogliere impreparati. Ma per questo, possibilmente, meglio che non siate alla vostra prima esperienza.

Altrimenti, se non siete esperti e preparati, il consiglio è sempre quello di organizzare il tutto con gli addetti del settore. Chiedere informazioni ad un’agenzia viaggi e magari prenotare un pacchetto completo, all inclusive.

Altra opzione è quella di visitare parchi più battuti come il Kruger National Park , posto magnifico anche se, in alcune zone, molto affollato. Qui troverete molti animali e potrete soggiornare in cottage accoglienti, in campi più spartani, in hotel, ostelli o resort che si trovano nella città di Nelspruit (Sudafrica).

Altro parco è quello di Hluhluwe – imfolozi nello Zululand, dove ancora ci sono sparse tribù di  zulu . Qui potrete campeggiare nel bush, effettuare escursioni di più giorni e, finito il Safari, tuffarvi nel blu del mare e godervi le spiagge della Elephant Coast.

Un Safari in Africa a 5 stelle

Ma se invece state cercando un safari di lusso esistono le riserve naturalistiche private . Ovviamente il costo qui sale ma avrete la comodità di sfarzosi lodge , con tutti i confort, alcuni con servizi a più stelle e frequentati da vip di tutto il mondo. Ma esistono anche pacchetti con lodge accoglienti ma non troppo sfarzosi, per vivere comunque a stretto contatto con la natura senza rinunciare alla comodità di un letto.

Il vantaggio è che questi pacchetti, pur essendo un po’ più cari, ti riservano un servizio di guida privata. La guida ti condurrà per i safari, portandoti in zone non troppo battute da altri esploratori, dove poter ammirare in tranquillità la vita della fauna, seduti comodamente su una gip che ospita al massimo 6 persone.

Safari Africa

Dalle abitazioni private, la notte è possibile vedere animali di ogni specie passarti accanto potendole guardare tranquillamente dietro la finestra, magari sorseggiando un buon bicchiere di vino.

Periodo migliore per fare un safari

Detto ciò, ricordate che ci sono periodi adatti o meno per effettuare un safari. Tenendo conto del clima e della possibilità o meno di vedere più specie di animali insieme. Da giugno a settembre, stagione invernale africana, sono i mesi adatti per vedere la fauna selvatica che si attiva più facilmente alla ricerca di acqua e cibo.

Comunque sia la vostra scelta, lusso o meno, ricordate comunque di affidarvi all’esperienza delle guide locali. Queste vi condurranno nei posti giusti e saranno degli ottimi ciceroni, spiegando al meglio come funziona la vita selvaggia nel bush africano.

Cosa mettere assolutamente in valigia per un safari in Africa?

Non dimenticate di mettere in valigia guanti, cappelli e abbigliamento termico, considerando che i safari iniziano all’alba quando la temperatura è molto bassa, per poi togliere il tutto man mano che la temperatura sale. Binocoli, macchina fotografica e uno zaino per poter inserire tutto l’occorrente. Non dimenticate il coraggio e la curiosità di vivere per qualche giorno così a contatto con leoni, ghepardi, zebre, ecc..

Il paesaggio intorno sarà ciò che non scorderete mai, colori e profumi che vi entreranno dentro per fermarsi nei vostri ricordi più belli. Grazie a mio marito per queste dritte.

Leggi le proposte di Evanos per un Safari in Africa

' src=

← Previous post

Festival dei colori a Malta (Malta Colour Fest)

safari in africa emozioni

Next post →

Splendide vacanze a Porto Santo Portogallo

You may also like.

Sharm Reef Resort vacanze e recensioni

Sharm Reef Resort vacanze e recensioni

Tangeri cosa vedere nella città, da non perdere

Tangeri cosa vedere nella città, da non perdere

Viaggio in Marocco on the road, come organizzarlo

Viaggio in Marocco on the road, come organizzarlo

2 responses.

' src=

TravelandMarvel

cavolo il mio sogno.. safari in Africa..! deve trasmetterti delle emozioni uniche! 🙂 (Bellissime foto!)

' src=

Il sogno di molti! L’Africa poi ti rimane dentro!

What do you think? Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento.

Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti alla NEWSLETTER. Riceverai consigli, curiosità e novità di Cocco on the road.

Indirizzo e-mail

safari in africa emozioni

Ciao io sono Marika, blogger con la testa fra le nuvole ma i piedi ben saldi a terra. Viaggiare è la mia passione e sono qui per aiutarti a scegliere la tua destinazione con i miei consigli. Pronti?

SOCIALIZZIAMO?!

ANCHE SU TIKTOK

safari in africa emozioni

ARTICOLI PIÙ LETTI

Val Bertone Caino cosa fare a Brescia in estate

DESTINAZIONI

Informazioni, darwin team.

safari in africa emozioni

Safari in Africa

Il richiamo del deserto, i parchi dell'altopiano e la barriera corallina, safari bush & beach, wild amboseli lewa & masai mara, sulla rotta maun victoria falls, verso il serengeti lungo i parchi del nord, namibia explorer, parchi del sud: ruaha e selous, katavi national park, dal deserto del namib alla skeleton coast, migration luxury safari, sudafrica  tra terra e mare, tour classico con guida in italiano.

Tutto il comfort e tutte le emozioni di cui avete bisogno, sono contenute in questo viaggio che vi porterà alla scoperta dei luoghi più affascinati della Namibia.  La vostra guida, che parla italiano, vi condurrà attraverso un itinerario che dalla capitale Windhoek si muoverà verso sud, tra i deserti del Kalahari e del Namib, per poi risalire lungo la costa a Swakopmund e la parte meridionale della Skeleton Coast.  Gli splendidi scenari dell'interno saranno attraversati nella regione del Damaraland fino a raggiungere uno dei parchi più suggestivi di tutta l'Africa australe, l'Etosha National Park.  Il viaggio riserva ancora sorprese e visite interessanti, lungo il tragitto verso sud: il mercato artigianale di Okahandja e il lodge a cui fa capo il Na'an ku sê Wildlife Sanctuary.

4x4 Self Drive Safari

Selous game reserve  & mare.

Un viaggio che, in solo 9 giorni, vi farà scoprire le meraviglie dell'Africa equatoriale.  Un equilibrio perfetto tra l'azione del safari e la pigrizia dell'oceano Indiano.  Il viaggio che avete sempre sognato.  Il Selous Game Reserve è un world heritage patrocinato dall'UNESCO, un eccezionale habitat dove vivono le maggiori specie di mammiferi, rettili e uccelli che compongono la tipica fauna africana.  Qui si trascorreranno tre giornate di safari emozionanti con i ranger del Rufiji River Camp, per poi proseguire il viaggio nel magico scenario delle isole della Tanzania e dei mari del sud. Ruaha Naional Park Lo stesso viaggio può essere effettuato con il soggiorno nel Parco di Ruaha, il secondo parco nazionale più grande, che copre un'area di 20.226 kmq situato nella Tanzania centro-meridionale. Durante la stagione secca, quando l'osservazione della fauna selvatica è al massimo, gli animali sono attratti dal fiume Great Ruaha e da altre fonti d'acqua. Il nome Ruaha deriva dalla parola hehe chiamata ''Luhava'' che significa il grande fiume.

Morondava e gli Tsingy di Bemaraha

Transkalahari adventure, rwanda e uganda, uganda e rwanda - safari delle mille colline, alloggi e safari al kruger park, parchi e laghi del nord della tanzania, botswana overland safari, uganda - primate wildlife safari.

Un'autentica esperienza naturalistica, che ha come tema principale il safari a piedi e il trekking, nelle foreste pluviali, per l'avvistamento e il  contatto con gli scimpanzè e i gorilla di montagna. E' un itinerario del Circuito Occidentale, ovvero della Rift Valley Albertina, che propone un percorso naturalistico molto interessante, fatto di molte attività di eco-turismo, con i trekking per vedere i primati, safari fotografici, escursioni per osservazione volatili ed attività nei villaggi africani. Dalle acque impetuose delle Murchison Falls raggiungerai le grandi foreste pluviali di Budongo per avvistare gli scimpanzè nel loro habitat naturale, un patrimonio conservato grazie al lavoro dell’Istituto Internazionale Jane Goodal per la protezione degli scimpanzè e della foresta.  Si prosegue verso sud e costeggiando la catenta dei Monti Rwenzori entriamo nel Queen Elizabeth National Park,  per un safari fotografico a caccia di mammiferi e predatori, tra elefanti e iene, bufali e leoni. Culmine del viaggio è il trekking nelle foreste della Bwindi Impenetrable, il Parco dove avvisterai i gorilla di montagna. Leggi l'articolo che parla della Budongo Conservation Association e gli Uganda Lodges

Victoria Falls & Parco Chobe

Overland trucks adventure.

Scopri la vastità della Namibia: scala le più alte dune di sabbia del mondo nel rosso deserto namibiano, vivi l'avventura di un bush camp tra le spettacolari montagne di Spitzkoppe, incontra la famosa tribù nomade degli Himba con i loro usi e costumi, lasciati affascinare dalla natura e dei safari nel Parco Etosha.  La Namibia non smetterà di stupirti con i suoi paesaggi sempre diversi e gli splendidi tramonti.  Il viaggio si svolge a bordo di di mezzi terrestri costruiti su misura per terreni accidentati africani.  Sono progettati dal nostro staff che ha anni di esperienza sulla strada.  I nostri veicoli sono nuovi e costruiti secondo le nostre specifiche richieste da meccanici specializzati in safari africani.  Passano tutti i rigorosi test SABS (South African Bureau of Standards) e hanno tutte le certificazioni necessarie per trasportare passeggeri.   A differenza della maggior parte delle compagnie Overland Touring che fanno lavorare gli ospiti per la cena (cucinare, pulire, allestire il campo), il nostro staff si occupa di montare il campo e di preparare i pasti per tutti gli ospiti.  Con questo viaggio ci rivolgiamo ai viaggiatori che desiderano avventurarsi in terre selvagge  senza il fastidio di accamparsi dopo una lunga giornata trascorsa sulla strada.  I gruppi sono relativamente piccoli (fino a 16 partecipanti) con una vasta gamma di nazionalità di provenienza.

Hwange Walking Safari

The hemingway wing safari, okavango & wildlife adventure, into the wild, desert destinations, migration routes, nel cuore dell'okavango, namibia off road.

safari in africa emozioni

Il tuo nome (richiesto)

La tua email (richiesto)

  • Italia: +39 348 857 5988

logo Magilani

MAGILANI SAFARIS

Safari in tanzania e zanzibar, il sogno dell'africa.

Magilani Safaris   è la realizzazione del sogno di un gruppo di amici innamorati dell’Africa e della sua natura unica al mondo: un’agenzia turistica specializzata in safari, pensata e organizzata per offrire un’esperienza originale ma amichevole e confortevole. Per noi di  Magilani Safaris , amicizia vuol dire prima di tutto condivisione di qualcosa di speciale, di quella vera e propria magia nata dall’incontro tra mondi diversi che è IL SAFARI.

Magilani-Safari-Tanzania-Elefanti

L'avventura inizia alla fine dei percorsi conosciuti.

Il Bisogno di Conoscenza è il motore che ha spinto l’uomo ad evolversi ed esplorare ponendosi continuamente nuovi quesiti e nuovi obiettivi innescando così l’inevitabile volano di domanda e risposta.

Sono innumerevoli le informazioni che si possono leggere, studiare, e trasferirsi con racconti o storie, ma l’esperienza diretta, gli odori, i colori e le sensazioni, devono essere vissuti e mantenuti nella memoria perché irripetibili e fondamentali per la crescita e per rispondere a quel bisogno di Conoscenza insito in noi.

E’ impensabile poter spiegare e soprattutto poter capire la bellezza e le emozioni che trasmette discendere la vetta della caldera del Ngorongoro o l’eleganza della Leonessa che con i suoi cuccioli si arrampica sugli alberi del parco Manyara o le luci del Serengeti alle prime luci del mattino quando la fauna del parco si sveglia attorno al campo tendato.

Inizia la tua avventura ora!

Scopri i nostri safari, 3 giorni - 2 notti.

Ladha safari

a partire da

4 giorni - 3 notti.

karibu

Karibu Safari

5 giorni - 4 notti.

asante sana

Asante Sana

5 giorni - 4 notti.

nuove nascite

Nuove Nascite: da gennaio a marzo

Offerta speciale, la nostra proposta, da gennaio a marzo.

Da gennaio a marzo, gli animali si fermeranno nel Parco Nazionale del Serengeti per partorire e dar luce ai cuccioli.

safari in africa emozioni

Diventiamo i viaggiatori che questo Mondo merita

Sostenibili, responsabili, solidali, dal nostro blog....

visto passaporto

Visto e Passaporto per la Tanzania

Visto e Passaporto Quando ci spostiamo fuori dall’Europa non basta più solo la carta d’identità, la maggior parte delle volte non è sufficiente nemmeno il

manyara

Parco Manyara: cosa vedere, cosa fare, quando andare

Parco Manyara, Tanzania Come abbiamo già accennato più volte nel nostro blog, la Tanzania è ricchissima di parchi e molti di questi sono stati dichiarati

zebre

Cosa vedere in Tanzania durante un viaggio in safari

Safari Tanzania: cosa vedere Stai valutando l’opzione di un viaggio in Africa? Tra tutti gli stati ti ha colpito proprio la Tanzania? Vorresti organizzare un

kilimanjaro

Kilimanjaro: cosa vedere, cosa fare, quando andare

 Kilimanjaro, Tanzania Visitare la Tanzania e saltare una tappa al Kilimanjaro può essere un errore per i viaggiatori appassionati di natura e di trekking; la

Info e Prenotazioni

Tanzania   – Renato

Italia – Ivan +39 348 857 5988

Oppure se preferisci...

Partecipanti.

LE NOSTRE LICENZE

safari in africa emozioni

Magilani Safaris Tanzania LTD – P.O. BOX 13216 Arusha, Tanzania

ti aspettiamo in tanzania!

safari in africa emozioni

Kenya, emozioni in Africa

  l’africa è una terra che puo’ risvegliare sensazioni antiche e profonde., forse perchè è stata la culla del genere umano, riporta a qualcosa di ancestrale, che si riconosce, ma che è difficile da decodificare., qualcosa che sappiamo appartenere a tutti e che ci riporta tutti a uno stesso piano, nel cerchio della vita..

Rispetto delle regole della natura , senza forzature. Emozioni, desideri ed esigenze primitive, pure, semplici, inviolate , non mediate dalle sovrastrutture costruite per far da barriera e difendersi. Che permettono di sentire col cuore e di comunicare dal cuore, anche in assenza di parole .

Questo è quello che ho provato toccando il suolo africano, camminando su quella terra rossa , entrando in contatto con le persone , vedendo i paesaggi e gli animali nel loro habitat . E quando si prova questa sensazione, non si puo’ dimenticare.

Il mal d’Africa è una struggente nostalgia di questa terra, della bellezza di un mondo incontaminato, ma anche la nostalgia di quella parte piu’ vera ed essenziale di noi stessi che viene risvegliata. Come un ritorno a casa.

In questo articolo racconto il nostro viaggio in Kenya .

So che l’Africa mi sta chiamando, e io, prima o poi, le risponderò.

safari in africa emozioni

Viaggio in Kenya con bambina di 7 anni

Al ritorno dalla nostra vacanza a Zanzibar, ( https://www.unanimainviaggio.it/zanzibar /), con il mal d’Africa addosso , e i ricordi indelebili della vacanza, ho iniziato subito a cercare il viaggio per l’anno successivo.

Mi sarebbe piaciuto fare un safari, affinchè mia figlia potesse vedere dal vivo gli animali della savana .

Navigando sul web, ho trovato su Tripadvisor alcune recensioni di un posto dal nome strano, Mimi na wewe… in Africa , e tutte le volte che leggevo i racconti di chi ci era stato, sentivo un’emozione dentro. Ho mostrato il posto e le recensioni a mio marito, e lui ha detto senza esitazione: “ E’ li’ che dobbiamo andare ‘”

safari in africa emozioni

L’alloggio in Kenya: il Mimi na wewe..in Africa

Ho scritto allora all’indirizzo e-mail indicato sul sito della struttura, e mi ha risposto Gloria, raccontandomi che erano una famiglia di Verona, che si era trasferita vicino a Watamu, in un villaggio africano chiamato Timboni , e che avevano costruito una piccola struttura con 6 cottage , ristorante, piscina, in un rigoglioso giardino. Offrivano un servizio flessibile , dal solo pernottamento e colazione, alla pensione completa. Il nome, Mimi na wewe..in Africa significava “Io e te ..in Africa”.

Ricevuto il loro preventivo, e trovato un volo con la Ethiopian Airlines , abbiamo prenotato.. Si ritornava in Africa!!! Il mio umore era alle stelle!

A metà luglio siamo partiti, atterrando all’aeroporto di Mombasa . E’ venuto a prenderci Carim, l’autista di fiducia del Mimi Na Wewe.

Carim ha dovuto attenderci per parecchio, fuori dall’aeroporto, in quanto, a causa del breve scalo ad Addis Abeba , una delle nostre valigie non era riuscita ad arrivare e l’abbiamo recuperata solo dopo 2 giorni (dovendo andare noi a prenderla: fortunatamente dal Mimi Na Wewe, tramite un loro collaboratore, sono riusciti a farcela avere, senza dover perdere noi una giornata per tornare all’aeroporto di Mombasa, e senza spese). Per un caso fortuito, le cose essenziali erano nelle valigie arrivate, ma da allora faccio molta attenzione a come preparo i bagagli, dividendo le cose, e attrezzando con quello che io chiamo il “ kit di soccorso” il bagaglio a mano.   Ne ho parlato in questo articolo:

Bagagli smarriti

All’arrivo, dopo un paio di ore di strada, in auto nel buio della notte, ad attenderci c’erano Gianni e Gloria, che ci hanno accolto e ci hanno consegnato le chiavi del nostro cottage. Non avevamo ancora visto, per il buio, dove eravamo capitati e non sapevamo ancora che splendida esperienza ci avrebbe aspettato.

safari in africa emozioni

Con la luce del giorno, abbiamo capito di essere in un posto che era assolutamente nelle nostre corde, e che rispecchiava quello che avevamo letto nelle recensioni di chi ci aveva preceduto: la bellezza che era attorno a noi lasciava senza fiato.

La struttura non è per tutti, è molto spartana , non è assolutamente adatta a chi cerca qualcosa di simile ad un resort: noi ce ne siamo innamorati e l’abbiamo apprezzata per l’atmosfera famigliare, per le dimensioni, per l’incantevole giardino in cui è inserita, pieno piante grasse, fiori, alb eri da frutto, per la sua bella piscina, per le strutture comuni in stile africano e tutte con il tetto di paglia, per il contesto in cui è inserito, lungo la strada per entrare nel villaggio africano di Timboni.

safari in africa emozioni

I cottage sono essenziali e spartani , con anche la possibilità dell’uso della cucina, presente all’esterno, sulla veranda di ogni camera, utilizzabile su richiesta.

safari in africa emozioni

Le camere sono molto semplici ma perfettamente in armonia con il posto, arredate con pochi elementi di costruzione locale, bagno molto minimale.

camera mimi na wewe in africa kenya

Abbiamo scelto di mangiare quasi sempre nella struttura, insieme ai proprietari, deliziandoci dei racconti delle loro esperienze in Kenya . Il cuoco cucinava divinamente pesce fresco, carne, pasta ben cotta, specialità locali, la frutta fresca era sempre presente e il cibo veniva servito in un bellissimo gazebo con tetto di paglia, di fronte alla piscina. Nessun buffet enorme ma cibo in abbondanza, con assoluta attenzione a nessuno spreco, scelta che, a maggior ragione in questo posto, era pienamente da noi condivisa.

Nostra figlia poteva muoversi liberamente nel giardino e stare in piscina, come se fosse a casa sua, in tutta sicurezza , rincorrendo il cane, i gatti, i ricci e tutti gli animali presenti.

safari in africa emozioni

La prima settimana eravamo gli unici ospiti della struttura. L a stagione turistica era appena iniziata e quella delle piogge, che va da aprile a giugno, appena finita:  molti locali a Watamu erano ancora chiusi e il cielo, a volte, era nuvoloso, qualche temporale arrivava per finire dopo poco . Con queste condizioni, ci siamo goduti il posto in tutta tranquillità, a stretto contatto con questa splendida famiglia e il personale africano che lavora li’.

safari in africa emozioni

Uscendo dalla struttura si è ai confini di un villaggio africano, e si puo’ vedere la vita che conducono gli abitanti : le case di fango nel bush , le donne che preparano la polenta fuori dalle case, i bambini che camminano o giocano in strada.. Dalla parte opposta, corre la strada che porta a Watamu, con negozi dove vengono vendute merci non per i turisti, ma per la vita di tutti i giorni degli africani. Piu’ di una volta ci siamo trovati ad essere gli unici bianchi che passeggiavano lungo la strada, ma ci sentivamo tranquilli. .. anzi, erano i piccolissimi bambini africani ad avere paura di noi quando ci vedevano, perchè, come una volta si usava impaurire, dalle nostre parti, con la storia dell’uomo nero, lì loro hanno paura dell’uomo bianco!

safari in africa emozioni

A dieci minuti di tuc tuc dalla struttura, si arriva al mare, a Watamu. Qui è molto evidente il fenomeno delle maree, e certe zone, nella nostra estate, sono piene di alghe: per godere delle condizioni migliore del mare il periodo piu’ adatto non è sicuramente l’estate (ma vale comunque la pena).

safari in africa emozioni

Watamu è formata da tante baie, e la spiaggia più bella nei momenti di bassa marea è quella dell ‘isola dell’amore. 

safari in africa emozioni

Un po’ piu’ distante dal centro della città, ma raggiungibile con il tuc tuc, si trova  la spiaggia di Garoda , che non è soggetta al fenomeno delle alghe, ed è sempre meravigliosa.

safari in africa emozioni

Alloggiare al Mimi na wewe, per noi è stata un’ esperienza emozionante ed educativa. Abbiamo avuto modo di toccare, tramite loro, un po’ della vera Africa e di vedere i suoi magnifici paesaggi, e con molta piu’ flessibilità rispetto a quanto proposto dai pacchetti turistici . Tra gli altri, infatti, uno dei vantaggi è stato di poter scegliere di fare il safari a metà vacanza, anzichè all’inizio , come spesso è previsto nei viaggi organizzati, cosa che io consiglio vivamente: si parte non stanchi del viaggio, quando ci si è già ambientati, e portando il solo il necessario per il safari (per non  sporcare tutto di terra rossa!)

Inoltre, essere presso una famiglia italiana, ci ha fatto sentire piu’ sicuri , perchè qualsiasi problema avesse potuto insorgere, sapevamo di poter contare su persone che erano in grado di assisterci e consigliarci, e per la bambina (oltre che per noi) è stato come essere a casa di amici.

safari in africa emozioni

Escursioni ed esperienze

Davide, Il collaboratore di fiducia africano al Mimi na wewe, persona splendida, ci ha accompagnato a scoprire le bellezze limitrofe, dal mare di Watamu , al villaggio di Timboni col buio della notte, a far visita al pastore del villaggio nella sua casa, a casa della cuoca e della sua famiglia, non senza esserci fermati prima a fare un po’ di spesa per loro.

safari in africa emozioni

Con l’autista di fiducia, abbiamo potuto fare escursioni, come quella bellissima a Marafa, detta anche “Cucina del diavolo”, Hell’s kitchen, un canyon che al tramonto assume colori meravigliosi.

safari in africa emozioni

Un posto talmente bello che gli ho dedicato un articolo a parte

La cucina del Diavolo a Marafa-Kenya

Per arrivare a Marafa occorre percorrere una lunga strada, a tratti deserta, a tratti con villaggi, dove talvolta si incontravano persone che portavano sulla testa pesanti taniche gialle di acqua, nel loro lungo e faticoso viaggio per l’approvvigionamento, e dove alcuni paesaggi mi hanno proprio ricordato il film “La mia Africa “.

safari in africa emozioni

Carim ci ha portato anche all”incantevole Sardegna due, una delle spiagge piu’ belle della zona che ci tenevo a vedere, con enormi lingue di sabbia, piuttosto lontana da Watamu, e con una strada per arrivare piuttosto dissestata. Peccato che quel giorno il tempo non fosse proprio sereno.

safari in africa emozioni

Con il tuc tuc, invece, siamo andati a visitare le rovine di Gede (Gedi Ruins) un sito archeologico abbastanza vicino, testimonianza di un insediamento arabo, tra i piu’ antichi della zona, in direzione Malindi, diventato un museo nazionale , immerso in una foresta, con bellissime e immense piante, tra cui baobab, sequoie, anacardi e tamarindi.

safari in africa emozioni

Passeggiare tra le rovine, in quel contesto, che pareva di essere nella giungla, aveva un fascino incredibile, considerando che eravamo solo noi con la guida, ed è stato anche un bel divertimento per nostra figlia. Infatti, oltre alle liane degli alberi su cui arrampicarsi e dondolarsi ,  nel sito è presente un laboratorio per l’allevamento e riproduzione di farfalle, che lasciate libere, volavano ovunque.

safari in africa emozioni

Il momento piu’ entusiasmante, pero’,  per Giada è stato all’ingresso, dove vivono simpatiche scimmiette , che salgono sulle spalle dei turisti.

safari in africa emozioni

Con Gianni e Gloria abbiamo avuto l’opportunità di andare a visitare delle scuole, una elementare 

safari in africa emozioni

e una materna , in un edificio fatto di fango, e quelle sono state le esperienze piu’ toccanti.

safari in africa emozioni

I bambini che hanno cantato e ballato per noi, nostra figlia, prima impaurita, che poi ha giocato con loro, la visita alle classi dove facevano lezione, il momento della merenda e del gioco…momenti emozionanti e indimenticabili.

i’m happy today   ( clicca per vedere il video dei bambini che cantano)

safari in africa emozioni

Altra esperienza unica, è stato partecipare alla messa della domenica. Siamo andati nel bush in due diverse chiese: durante la celebrazione, un’esplosione di emozioni, loro e nostre, preghiere, canti, urla catartiche, pianti, tamburi..e una grande accoglienza per noi: mi ha toccato molto vedere la loro gioia e il loro orgoglio per la nostra presenza li’ con loro.

safari in africa emozioni

messa africana pastore Tsopa ( clicca per vedere il video dei canti della messa)

Queste esperienze le ho raccontate nel dettaglio in questo articolo

Incontro con i Masai a Zanzibar

Camminando per raggiungere questi posti, abbiamo potuto vedere come vivono gli africani nel bush , le loro case, il loro lavoro, la loro vita sociale.

safari in africa emozioni

Abbiamo anche visitato Mida Creek, nel parco marino di Watamu , una laguna delimitata da una fitta parete di mangrovie , dove, nell’attesa di smaltire una fila, che si era creata per attraversare un ponte tibetano, per raggiungere il mare, la guida, amico di Gianni e Gloria, ha invitato il nostro gruppo (eravamo 3 famiglie) a casa sua, non distante da quel luogo.

safari in africa emozioni

Abbiamo cosi’ visto il suo villaggio, composto da qualche capanna, e incontrato le donne della sua famiglia.. Felice Caccamo, come si fa chiamare la guida, è andato a prendere per noi, direttamente da una palma, un cocco per ognuno di noi e ci ha offerto da bere il suo latte.

Non potro’ mai dimenticare quei momenti, le donne curiose nei nostri confronti, i sorrisi nel rivedere le loro facce nella macchina fotografica dopo aver scattato una foto, i kanga, i loro vestiti, stesi davanti alle capanne, e i loro saluti alla nostra partenza..

safari in africa emozioni

Per nostra figlia di 7 anni, non è stato facile vedere e capire un mondo cosi’ diverso dal nostro. Ha impiegato un po’ di tempo per metabolizzare l’esperienza , ma credo comunque che tante cose le siano rimaste dentro anche a lei, insieme al ricordo di quelle divertenti che ha vissuto, come spostarsi con i tuc tuc, vedere le scimmiette a Gede, camminare per il canyon di Marafa.. E poi…il safari nella savana, con tutti gli animali.

Il safari lo abbiamo pianificato direttamente in loco , affidandoci alle persone di fiducia del Mimi na wewe.

I paesaggi della savana e gli animali visti dal vivo e da vicino, dal tettuccio apribile del furgoncino, sono stati quanto di piu’ bello ed emozionante ci possa essere..

Dormire poi nella savana in un bel lodge, di fronte ad una pozza d’acqua dove gli animali venivano ad abbeverarsi è stato meraviglioso. Un momento pazzesco l’abbiamo vissuto vedendo arrivare una mandria di bufali , centinaia e centinaia, venuti a bere nella pozza, tantissimi e selvaggi,  che poi hanno proseguito per la loro strada.

mandria di bufali allo Tsavo   ( clicca per vedere il video)

Un vero spettacolo..per bambini e per grandi, come essere dentro ad un film.

safari in africa emozioni

Qui il racconto dettagliato del nostro safari in Kenya

Safari in Kenya

Profilassi si o no? i nostri dubbi

I dubbi sorti prima della partenza relativamente al fare o meno la profilassi antimalarica, dopo mille pensieri e considerazioni, ce li hanno dissipati alcuni italiani che vivono in Africa, che la sconsigliano, per gli effetti collaterali. Inoltre c’è la possibilità di acquistare in farmacia, prima della partenza dall’Africa, per pochi euro, il test con inclusi i farmaci da assumere in caso si risultasse positivi (raro comunque nel periodo in cui siamo andati). Ovviamente è molto importante dotarsi di repellenti molto potenti da utilizzare (tipo Antibrumm o Autan tropicale ), spray da dare sugli abiti prima della partenza (tipo Insect ecran o Biokill) , l’uso di abiti chiari per coprire il corpo dal tramonto, e di zanzariere in camera, dove comunque uno spray antizanzare veniva spruzzato ogni sera.. e la profilassi naturale a base di ledum palustre (funzioni o no..male non fa).

Tutte le considerazioni e accorgimenti utili li ho riportati qui

Conclusioni

..che altro dire..ci sarebbero tanti momenti ancora da raccontare, tante emozioni che è difficile poter trasmettere.. L’Africa con la sua natura rigogliosa e selvaggia , e il contatto con condizioni di vita cosi’ diverse dalle nostre, con una popolazione priva di sovrastrutture ed essenziale , lascia al ritorno quella nostalgia che si chiama Mal d’Africa , che fa fatica ad andarsene, e lascia una voglia pazzesca di tornarci.. Ed io spero proprio di tornarci, prima o poi.

safari in africa emozioni

jambo (clicca qui per il video dei bambini che cantano “jambo”)

(luglio 2012)

se ti interessa il diario giornaliero leggi qui

trovi tutti gli articoli sul Kenya qui

e trovi la mia recensione del Mimi Na Wewe in Africa su Tripadvisor qui

https://www.tripadvisor.it/ShowUserReviews-g661279-d1749490-r136579521-Mimi_na_Wewe_in_Africa-Watamu_Coast_Province.html#

Potrebbe interessarti anche

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

Avete fatto proprio un bel viaggio! Posti splendidi! Devo ammettere che ho sempre evitato alcune zone proprio per tutti i casini legati agli eventuali vaccini e infatti in Kenya non ci siamo mai stati.

Io credo che bisogna sentirsela di affrontare una destinazione. Se e quando ve la sentirete, potrete pensare di andare e di godervi questi posti che sì, sono splendidi!

Complimenti per l’esperienza fatta in Kenia. sei stata in Africa. In Kenia. Hai visto un altro mondo, diverso da quello di Casa. Hai avuto contatti con la gente genuina, … La natura incontaminata. … E poi tutti gli insegnanenti che hai ricevuto …. Davvero brava. E’ stato bello leggere il tuo diario. Si sentiva che hai sentito l’Africa, l’hai vissuta e te ne sei nutrita spiritualmente. Brava te come viaggiatrice del mondo. Brava te come scrittrice delle tue esperienze. Speriamo che tu possa continuare cosi’.

Grazie mille, questo viaggio è stato il più emozionante mai fatto!

7 cose utili in vista di un viaggio

7 cose utili in vista di un viaggio

SEYCHELLES: organizzare un viaggio fai da te

SEYCHELLES: organizzare un viaggio fai da te

Ho addosso i segni del tempo

Ho addosso i segni del tempo

Le 10 spiagge piu’ belle del mondo.. più altre!

Le 10 spiagge piu’ belle del mondo.. più altre!

Collezione di salti dal mondo e posti da Wow!

Collezione di salti dal mondo e posti da Wow!

Cosa vuoi cercare ?

  • Fiumi, monti e cascate della Corsica del Sud: Solenzara, cime di Bavella e Purcaraccia
  • Borghi e castelli del MODENESE e altre bellezze: Spilamberto, Castelvetro, Levizzano, Spezzano, Guiglia, Vignola, Savignano, Nonantola, Maranello, Zocca
  • Le 10 spiagge piu’ belle di Exuma, Bahamas
  • Corsica del Sud: informazioni pratiche e utili

safari in africa emozioni

Patrizia Pazzaglia, P atty  dopo un po’.

Sono versatile, camaleontica e un po’ nevrotica. 

Una come tante.   Nessuna grande passione, ma so appassionarmi.

Prendo tutto molto sul serio e in tutto quello che faccio, se mi interessa, ci metto impegno e dedizione.

Scarsamente tecnologica, diversamente social.

Mi piace condividere, mi piace ascoltare, esprimermi, se è il caso, e stupirmi.

Mi piace vivere intensamente e andare in profondità delle cose che mi interessano e lasciare andare ciò che non mi serve (anche se con difficoltà).

Mi piace lasciarmi contagiare dalla bellezza e dalle emozioni e..naturalmente viaggiare, fuori e dentro di me, col corpo e con la mente (ma anche con lo spirito).

Perchè la vita è un gran bel viaggio.

Remember Me

  • Lost your password?

Powered by Patrizia Pazzaglia

Questo sito utilizza cookie funzionali e script esterni per migliorare la tua esperienza.

Privacy Settings

Questo sito utilizza cookie funzionali e script esterni per migliorare la tua esperienza. Quali cookie e script sono utilizzati e come influiscono sulla tua visita sono specificati a sinistra. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento. Le tue scelte non influiranno sulla tua visita.

NOTA: Queste impostazioni si applicano solo al browser e al dispositivo attualmente in uso.

cookies statistiche

Google Analytics

cookies necessari

Meeters

Safari Africa: Le 3 migliori mete per godersi la natura africana

Scopri l'offerta per il tuo prossimo viaggio per il ponte del 25 aprile.

Partecipare a un safari in Africa è il sogno di molti, ma è anche un’esperienza che chiunque dovrebbe provare almeno una volta nella vita . Si tratta, infatti, di una forma di turismo che offre l’opportunità di scoprire questo splendido Continente da un punto di vista privilegiato e, soprattutto, spettacolare.

Poter ammirare la Natura selvaggia , nella quale gli animali si muovono liberamente è un’esperienza davvero unica e indimenticabile. Se vuoi provare un mix di emozioni incredibili , allora il safari è ciò che fa per te. Tra paesaggi e panorami da brivido e la vicinanza con gli animali, perfino quelli più pericolosi, potrai capire meglio l’Africa e a conoscerne la storia e le tradizioni millenarie .

Perché partecipare a un safari in Africa

I motivi per cui dovresti pensare di partecipare a un safari in Africa sono diversi, a cominciare dall’esperienza ricca di fascino e avventura . Tuttavia, ciò che è più importante è che un safari ti offrirà l’occasione di ammirare alcuni degli animali ormai in via d’estinzione . Dal rinoceronte, al gorilla, dal licaone alla volpe dell’Etiopia, le specie in pericolo sono diverse. Con un safari non solo potrai ammirarle, ma anche di far crescere la consapevolezza del rischio dei nostri comportamenti.

Prevedendo un ticket di ingresso nei vari parchi nazionali, un safari è anche la tua chance per contribuire alla salvaguardia di questi animali e del loro habitat naturale. In questo modo, potrai infatti finanziarne la gestione e il miglioramento.

Storicamente, l’Africa è considerata la meta ideale di chi ha bisogno di allontanarsi dal caos metropolitano e ritrovare il contatto con la Natura . Partecipando a un safari, potrai goderti le straordinarie bellezze del posto, immergerti nella natura più selvaggia e incontaminata e staccare completamente dalle tue abitudini e dalla schiavitù della tecnologia.

Se hai dei figli , fargli vivere l’esperienza di un safari in Africa, gli consentirà di scoprire dei luoghi incredibili. Inoltre, gli insegnerà il rispetto per la Natura e per gli animali . Chi, davanti a un branco di elefanti, non rimarrebbe stregato? E non dimenticare che per loro potrebbe essere l’unica occasione per ammirare alcuni animali in via d’estinzione.

Quando organizzare un safari in Africa

Tenuto conto delle molteplici destinazioni dove poter partecipare a un safari, ogni mese dell’anno è buono per organizzare un viaggio in Africa. Se, per esempio, scegli un mese invernale, compreso tra dicembre e marzo , allora è meglio se ti orienti verso zone come il Kenya, la Tanzania o l’Uganda. Se, al contrario, vuoi viaggiare in estate, allora le mete migliori sono il Sudafrica, il Botswana e la Namibia.

Tuttavia, visto che ogni safari riserva un’esperienza diversa dall’altra , occorre tenere in considerazione ciò che vuoi vedere. Durante un safari, infatti, puoi assistere a spettacolari migrazioni , come quelle degli gnu al Parco Nazionale Masai Mara in Kenya. Il problema è che avviene soltanto in un preciso momento dell’anno, ossia tra luglio e settembre .

In altri parchi, invece , il periodo migliore è ottobre , come nel caso della Tanzania, in cui potrai ammirare tantissimi animali. Infine, a novembre , nelle zone a nord dell’Africa potrai assistere alla migrazione di molte specie dirette verso le pianure del Serengeti.

Alla luce di quanto scritto, ci sentiamo di indicare nel periodo tra luglio e ottobre quello ideale per partecipare a un safari in Africa. Non solo, infatti, potrai essere spettatore di eventi eccezionali, ma godrai anche di una temperatura più mite .

I migliori 3 safari in Africa 

Tra le tante destinazioni dove vivere un suggestivo safari in Africa , abbiamo scelto tre itinerari che riteniamo migliori sia per l’esperienza che offrono sia per gli splendidi luoghi in cui si svolgono.  

Safari nel Parco Nazionale del Serengeti (Tanzania)

Il Serengeti, in Tanzania, è uno dei Parchi Nazionali più conosciuti al mondo . Ogni anno è meta di migliaia di turisti desiderosi di provare le emozioni di un safari. Situato nella zona a nord del Paese, il Parco fa parte dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Inoltre, rappresenta uno degli ecosistemi più antichi del mondo.

Grazie a circa 15.000 kmq di savana , il Serengeti è dieci volte più grande del Masai Mara ed è, soprattutto, luogo di una della più grandi migrazione di massa . Ogni anno, infatti, due milioni tra zebre, gnu, impala e gazzelle si dirigono verso il fiume Mara per raggiungere pascoli più verdi.

La migrazione copre il tragitto straordinario di 1.000 km e inizia intorno al mese di luglio , portando gli animali verso il Parco di Masai Mara in Kenya. Il ritorno, invece, avviene tra ottobre e novembre , quando, in questa stessa zona, comincia la stagione delle piogge. Dunque, il periodo migliore per un safari nel Serengeti è tra novembre e febbraio .

Safari nella Riserva Nazionale di Masai Mara (Kenya)

Tra i migliori safari in Africa non può mancare il Parco Nazionale di Masai Mara , in Kenya. Qui vivrai un’esperienza unica e indimenticabile, trovandoti a pochi passi da ogni genere di animale selvaggio , dai coccodrilli ai leoni, dalle giraffe agli ippopotami.

Il Masai Mara National Park, però, non è soltanto fauna selvatica, ma anche Natura rigogliosa e, soprattutto, storia e tradizioni . Durante il safari, infatti, potrai visitare anche uno dei villaggi caratteristici del posto e scoprire gli usi e i costumi del popolo dei Masai , uno dei più antichi dell’Africa.

Se vuoi vivere questa esperienza, il periodo migliore per organizzare un viaggio è tra dicembre e febbraio , sia per le temperature sia per la possibilità di assistere alle spettacolari migrazioni degli animali.

Safari nel Parco Nazionale di Etosha (Namibia)

Infine, chiudiamo con la Namibia, dove si trova lo splendido Parco Nazionale di Etosha , il più grande del Paese. La sua principale caratteristica è di offrire al viaggiatore degli straordinari e suggestivi paesaggi desertici dove vive una ricca fauna selvatica. Tra questa, leoni, elefanti e rinoceronti bianchi e neri.

Un safari in questo Parco ti darà l’opportunità di ammirare gli animali in totale libertà, mentre vivono la loro vita quotidiana fatta di caccia, di passeggiate e di riposo. Tra le grandi pozze d’acqua dove vengono ad abbeverarsi, potrai avvistare leoni, ghepardi, leopardi, iene e branchi di elefanti, quest’ultimi anche abituati a farsi un bagno.

Grazie alla sua particolarissima conformazione e alla vegetazione desertica, il Parco di Etosha è una delle destinazioni più singolari per un safari, soprattutto se decidi di visitarlo tra aprile e settembre .

Quanto costa un safari in Africa

Trattandosi di una forma di turismo molto particolare e per cui è necessaria un’organizzazione sicura e dettagliata , il safari non è molto economico. Il suo prezzo, infatti, varia da un minimo di 1.500 euro fino a un massimo di oltre 4.000 euro .

Tuttavia, ci sono delle variabili che influenzano il prezzo, a cominciare dal periodo scelto per il viaggio e dall’agenzia a cui decidi di affidarti. Per questo motivo, devi sempre pianificare con attenzione il safari, rivolgendoti soltanto a realtà in grado di garantirti un viaggio e un’esperienza sicura e divertente.

Ciò che puoi fare per risparmiare un po’ sul prezzo, è prenotare con un certo anticipo e scegliere periodi di bassa stagione. Ciò è utile sia per accedere a tariffe più convenienti sia per scegliere il periodo che ritieni migliore per le tue esigenze e per l’esperienza che vuoi vivere.

Tieni conto anche della durata del viaggio , perché più giorni programmerai e più il prezzo sarà elevato. Infine, seleziona con cura l’eventuale sede del soggiorno , perché all’interno dei Parchi o nelle loro vicinanze ci sono strutture di ogni genere, dai resort di lusso sulle spiagge fino agli alberghi più economici.

SafariAfrica2

Se vuoi conoscere meglio i safari in Africa , visita il sito di Meeters e scopri i nostri viaggi organizzati . Troverai tante esperienze all’insegna del divertimento e del relax .

Partecipa al raduno Meeters!

di Rimini 🎉

Come gestire l’ansia: 5 tecniche per star meglio

Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.

IMAGES

  1. Emozioni safari: ecco tutte quelle che vivrete

    safari in africa emozioni

  2. African Safari 101: What to Pack (And What to Leave Behind)

    safari in africa emozioni

  3. Top 10 Safari Destinations in Africa

    safari in africa emozioni

  4. Viaggio su misura in Botswana Emozioni Africane Luxury Safari DeLuxe

    safari in africa emozioni

  5. Kenya: Infinite Emozioni

    safari in africa emozioni

  6. Viaggio safari in Africa: emozioni tra natura e Big Five

    safari in africa emozioni

COMMENTS

  1. Emozioni safari: ecco tutte quelle che vivrete

    Il safari: un'attività emozionante in tutti gli istanti della giornata. I safari nel continente nero sono viaggi che restano nella memoria per sempre. Non è una coincidenza che sia stata coniata l'espressione "mal d'Africa": quel senso di nostalgia e di profonda malinconia che coglie

  2. Safari in Africa: tutto ciò che devi sapere prima di partire

    da Serena | aggiornato Oct 12, 2022 | Tanzania. Safari in Africa: quando andare, cosa aspettarsi, cosa portare e tanto altro ancora. In questo articolo troverai tutte le informazioni che ti saranno utili per programmare una delle esperienze più belle di tutta la tua vita. LE EMOZIONI DI UN SAFARI.

  3. Viaggio safari in Africa: emozioni tra natura e Big Five

    Un viaggio safari in Africa è una di quelle esperienze da provare almeno una volta nella vita, per entrare in contatto con una natura unica al mondo e conoscere da vicino animali eccezionali. In questo post ti parliamo dei migliori viaggi safari in Africa, dalla Tanzania al Sudafrica e oltre!

  4. I migliori safari in Africa

    Ecco la guida delle destinazioni dove vivere dei safari incredibili da provare almeno una volta nella vita... 1. Tanzania. La Tanzania è molto popolare per i safari in Africa. Un safari in Tanzania regala emozioni suggestive, intense ed indimenticabili: significa vivere tutti gli aspetti di questo fantastico paese.

  5. Vivi le emozioni dei safari in Africa nei viaggi di gruppo World Face

    Vivi le emozioni dei safari in Africa nei viaggi di gruppo World Face. Viaggi di gruppo. Safari in Africa. Resta aggiornato. Lasciati incantare dall'emozione di avvistare animali selvaggi nel loro habitat naturale e vivi un'esperienza unica che come solo il Safari in Africa può regalare.

  6. Safari in Africa: scopri Zimbabwe Zambia Rwanda e Uganda

    Un safari in Africa nello Stato dello Zimbabwe offre molte opportunità di vivere emozioni uniche ed autentiche. Le famose Victoria Falls , sito dell'UNESCO scoperto da Livingstone nel 1855 e nominato in onore della regina Vittoria, ti permetteranno di ammirare il vorticoso scorrere delle acque che formano le maestose cascate "Victoria ...

  7. Come organizzare un viaggio e Safari in Kenya: La guida completa!

    Written by Elisa Polini. 0. Come organizzare un viaggio e safari in Kenya? Ve lo raccontiamo passo per passo in questa piccola guida. Il nostro amore incondizionato verso la natura e gli animali ci ha portati a voler organizzare un safari in Kenya per avere la possibilità di fotografare i famosi Big 5 nel loro habitat naturale.

  8. 10 safari in Africa da fare almeno una volta nella vita

    La parola safari in swahili significa 'lungo viaggio'. Perché in realtà non bastano poche ore per penetrare nella vita lenta di una natura intatta che rapisce e incanta con la sua fauna selvaggia, sparsa negli sconfinati parchi dell'ipnotica Africa. Ecco 10 safari in Africa da fare una volta nella vita.

  9. Come organizzare un safari in Kenya: la guida definitiva

    Il mio safari è stato un tripudio di emozioni a non finire: gioie, fatiche, noia, caldo, stanchezza perchè quando si decide di fare un safari, fatto bene e con lo spirito giusto, vi renderete conto che non è una passeggiata.

  10. Safari in Africa: tutto quello che devi sapere per un viaggio

    Solo in Africa puoi ammirare i gorilla di montagna, le mandrie infinite di gnù che migrano alla ricerca di cibo, i leoni che cacciano le loro prede, le zebre che pascolano tranquille, le giraffe che corrono e una miriade incredibile di altri animali che vivono tranquilli nel loro habitat naturale.

  11. Safari in Africa: Prezzi, Viaggi e Info per i migliori safari

    Buona lettura. 1. Dove andare: le migliori mete per safari in Africa. Se hai deciso di fare un viaggio in Africa spinto dall'amore e dalla passione per gli animali, allora le mete migliori dove recarti sono sicuramente Kenya, Tanzania, Zambia, Botswana, Namibia e Sud Africa, dove potrai facilmente incontrare i Big Five.

  12. I migliori safari in Africa: le mete per il 2019

    Un safari rappresenta una vera e propria immersione nella cultura africana, tra la bellezza della natura selvaggia e la suggestione provocata da animali maestosi, come leoni e rinoceronti, visti...

  13. Safari in Africa: dove andare e quale scegliere anche con i bambini

    Da provare almeno una volta nella vita, l'esperienza del safari in Africa regala emozioni ancestrali difficili da dimenticare. Vi siete mai chiesti perché il safari in Africa sia considerato da ...

  14. Safari in Africa: dove e quando andare almeno una volta

    I mesi più indicati sono quelli da Maggio ad Ottobre,cioè la stagione secca in cui le temperature sono più accessibili ed indicate per svolgere un safari ricco di emozioni. TANZANIA, Parco Nazionale del Serengeti e cratere di Ngorongoro.

  15. Safari in Africa: dove, quando e costo

    Andare in Africa per un safari fa innamorare chiunque sia per la possibilità di vedere i bufali, i leopardi, i rinoceronti, gli elefanti, i leoni e le mandrie di animali che migrano sia per andare alla scoperta della natura incontaminata, del deserto e dell'habitat naturale che permette a questi animali di vivere sereni.

  16. Safari in Africa: quando andare e dove

    Un safari in Africa non è un viaggio come tutti gli altri, è un viaggio all'insegna dell'avventura dove riscoprire il contatto con la natura in tutta la sua essenza primordiale. È un viaggio dove si assiste alla lotta per la sopravvivenza, quella vera e senza esclusione di colpi, tra predatori e prede per il mantenimento della ...

  17. Un giorno da Leoni: Safari in Africa

    consigli. Un giorno da Leoni: Safari in Africa. by Marika sabato, Aprile 9, 2016. Qualche consiglio per fare un bel Safari in Africa. Chi di voi non ha mai sognato almeno una volta di poter esplorare più da vicino il mondo degli animali selvaggi con un bel Safari in Africa. Io per prima l'ho sempre sognato.

  18. Safari in Africa consigli: vivere l'esperienza in tenda

    Safari in Africa e consigli: l'emozionante esperienza in una tenda safari in Africa. Senza dubbio fare almeno una volta nella vita un safari in uno dei tanti parchi safari in Africa è un'esperienza da non perdere. Vediamo allora i nostri consigli per scegliere il miglior posto per un safari in Africae come organizzarlo al meglio.

  19. Safari in Africa

    La riserva, dominata dalle acque del fiume Rufiji, ospita la maggior concentrazione di animali viventi in Africa. Questo viaggio itinerante vi farà conoscere le zone meridionali, a lungo ignorate, aperte al turismo in tempi recenti. Safari in Africa - Viaggi nella Natura.

  20. Magilani Safari in Tanzania e Zanzibar

    Il sogno dell'Africa. Magilani Safaris è la realizzazione del sogno di un gruppo di amici innamorati dell'Africa e della sua natura unica al mondo: un'agenzia turistica specializzata in safari, pensata e organizzata per offrire un'esperienza originale ma amichevole e confortevole.

  21. Safari in Africa: dove farlo e quanto costa

    Lidia Pregnolato. 10/02/2023. Un safari in Africa è il sogno di molti viaggiatori e l'estate è la stagione propizia per concedersi viaggi più lunghi e impegnativi, complici ferie e chiusura scuole.

  22. Kenya, emozioni in Africa

    Tra gli altri, infatti, uno dei vantaggi è stato di poter scegliere di fare il safari a metà vacanza, anzichè all'inizio, come spesso è previsto nei viaggi organizzati, cosa che io consiglio vivamente: si parte non stanchi del viaggio, quando ci si è già ambientati, e portando il solo il necessario per il safari (per non sporcare tutto ...

  23. Cosa vedere in Uganda, perla d'Africa

    Non a caso Winston Churchill aveva ribattezzato questo luogo Perla d'Africa! Le parole chiave di ogni viaggio in Uganda che si rispetti sono biodiversità, safari e trekking. Sicuramente non una vacanza rilassante a prendere il sole, ma un turbinio di esperienze e di emozioni da vivere.

  24. Safari in Africa: 3 mete per godersi la natura africana

    SCOPRI I VIAGGI. Indice. Perché partecipare a un safari in Africa. Quando organizzare un safari in Africa. I migliori 3 safari in Africa. Safari nel Parco Nazionale del Serengeti (Tanzania) Safari nella Riserva Nazionale di Masai Mara (Kenya) Safari nel Parco Nazionale di Etosha (Namibia) Quanto costa un safari in Africa.

  25. Viaggio in Kenya ~ ️Pezzi di cuore lasciati tra ...

    96 likes, 2 comments - sogno_kenya_con_lorenzo on April 25, 2023: " Viaggio in Kenya ~ ️Pezzi di cuore lasciati tra safari,villaggi ed escursioni. EMOZIONI殺 Durante il tuo soggiorno in Kenya potrai visitare villaggi e stare con la gente del posto condividendo momenti indimenticabili ⭐️dal forte impatto emotivo. 殺Momenti che danno consapevolezza di cosa sia davvero la vita. quello che ...