tour giordania da aqaba 4 giorni

Giordania Tour da Aqaba Privato 4 giorni

• Viaggi Su Misura
• Turismo Sostenibile
• Destinazione: Giordania
• Durata: 4 Giorni

Tour Privato

Parti alla scoperta della Giordania da Aqaba, tour in formula privata di 4 giorni consigliato a chi preferisce i viaggi personalizzati e desidera visitare in autonomia con il proprio automezzo ed autista parlante lingua inglese.

Alla scoperta di una parte della favolosa e unica Giordania partendo da Aqaba con tappe: nel Wadi Rum e Petra un viaggio alla scoperta di due dei grandi tesori Giordani.

Il programma è previsto in formula privata con automezzo privato e autista parlante lingua inglese

Un programma ottimo per chi desiderasse approfittare piacevolmente della posizione sul mare di Aqaba, con estensione della vacanza mare

I voli dall'Italia non sono inclusi nella quotazione proposta in hotel Categoria Standard.

Programma confermabile per un minimo di 2 persone.

Itinerario di viaggio

Aqaba arrivo.

Accoglienza in arrivo all’aeroporto di Aqaba e trasferimento in hotel. Check-in, tempo libero a disposizione, cena e pernottamento.

AQABA - PETRA

Dopo colazione si parte verso Petra. Non esiste una visita completa della Giordania, senza visita della capitale dell’antico regno Nabateo, Petra. La città perduta di Petra, scavata interamente dall’uomo tra le montagne rosa-rosse, mette veramente a dura prova l’immaginazione umana. Le ricchezze naturali delle montagne qui si combinano con la cultura e l’architettura dei Nabatei, che lavorarono i loro teatri, templi, facciate, tombe, monasteri, case e strade proprio nella roccia rosa. Nessuna meraviglia nel sapere che l’UNESCO ha inserito la città nella lista del Patrimonio Mondiale! Si entra a Petra attraversando il Siq, una gola profonda e stretta, che porta al famoso monumento di Petra: al-Khazneh o il Tesoro. Potete riconoscerlo nella scena finale del film “Indiana Jones e l’ultima Crociata”. Ma il Tesoro è solo l’inizio: proseguendo la camminata, vedrete infatti centinaia di edifici scavati nella roccia ed erosi dal tempo con favolose pareti multi-colori. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento. Possibilità di assistere allo spettacolo PETRA BY NIGHT (lunedì, mercoledì e giovedì, 20.30- 22.30).

PETRA - PICCOLA PETRA - WADI RUM

Dopo colazione si parte verso Piccola Petra. A differenza di Petra, nella quale i Nabatei vivevano e seppellivano i propri morti, Piccola Petra fu pensata per ospitare le carovane provenienti dall'Arabia e dall'Oriente, dirette fino in Siria ed in Egitto. Per permettere loro una sosta, dopo la traversata del Wadi Rum, i Nabatei scavarono prima delle piccole grotte nella roccia arenaria, arrivando poi a costruirne di grandiose, proprio per l’enorme numero di carovanieri che vi sostavano. Si prosegue poi verso il Wadi Rum, antico luogo di passaggio delle carovane che, cariche di merce preziosa, dalla penisola arabica si spostavano verso nord per raggiungere i porti del Mediterraneo. La sua bellezza è caratterizzata da montagne segnate dal tempo, da letti di antichi laghi oramai prosciugati e da altissime dune di color rosso intenso. In questi luoghi un ricercatore italiano, il professor Borzatti, ha ritrovato alcuni reperti del più antico alfabeto che si conosca, il Tamudico, che risale a 6.000 anni fa. Numerose inoltre sono le incisioni e le pitture rupestri scolpite nelle rocce della famosa “valle della luna”. Escursione in Jeep 4x4 per 2 ore. Sistemazione al campo tendato, cena e pernottamento sotto le stelle del Deserto

WADI RUM – AEROPORTO DI AQABA

Prima colazione e in base all'orario del volo di rientro partenza per raggiungere l’aeroporto internazionale.  

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Viaggio in giordania di 4 giorni da Aqaba

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Ciao a tutti.

Volevo un informazione per un itinerario di 4 giorni in giordania.

Arrivo di martedì mattina e partenza di sabato sera da Aqaba.

Volevo sapere il miglior modo per poter visitare il tutto. Grazie

Ciao io ho in programma ad Aprile 4 giorni ma con arrivo e partenza da Amman, io dovrei fare questo giro:

Giorno 1: Aeroporto-Madaba-Monte Nebo-el Karak- notte a Petra

Giorno 2: visita Petra- notte Wadi Rum

Giorno 3: wadi rum- Mar Morto

Giorno 4: mar morto(partenza mattino presto- Jerash-Amman-aeroporto

Enrico, il tuo, più che un viaggio, mi sembra una corsa contro il tempo. Ognuno ha i suoi gusti.

Federica, dipende da cosa vuoi vedere e, soprattutto, da come vuoi fare le visite (ossia, con quanta calma).

Potresti fare mercoledì e giovedì Petra e venerdì Wadi Rum, oppure andare martedì a Madaba, mercoledì Jerash, poi scendere verso Petra visitando magari Karak (o altri siti lungo il percorso), giovedì Petra, venerdì Wadi Rum.

Ho concordato itinerario con guida locale e più di uno hanno detto che è fattibilissimo senza perdite di tempo ovviamente ....poi ognuno deve conoscere i propri ritmi...e nel mio caso purtroppo ho solo 4 giorni (che cmq ritardo volo permettendo sono praticamente pieni)

Le guide locali, o più in generale gli operatori turistici, ti diranno sempre che è fattibile, perché hanno interesse a prendere il cliente. I cataloghi dei tour operator sono pieni di insensati tour de force.

Evitare perdite di tempo vuol dire che dovrai visitare tutto non ai tuoi ritmi, ma ai loro. Secondo me, proprio perché hai solo 4 giorni, dovresti essere tu a valutare cosa per te è più importante e dedicarti a quello, piuttosto che riempire un itinerario. Detto ciò, i gusti son gusti.

Grazie a tutti...

Lo so che 4 giorni sono molto pochi ma le cose che vorrei vedere in particolare sono petra, wadi rum e mar morto. Avendo come partenza aqaba come conviene organizzare il tutto. Poi è ultile prendere una guida sul posto oppure ci sono altri modi o fai da te. Per gli alberghi invece come conviene fare? Prenderne uno in ogni tappa che facciamo? Grazie

Con i pochi giorni a disposizione ti conviene noleggiare un'auto, non serve una guida, ad eccezione del Wadi Rum.

Potresti fare così:

Martedì: vai sul Mar Morto e passi la notte lì, in uno dei resort.

Mercoledì: Scegli tu cosa vedere lungo il percorso per Petra: puoi fare Madaba (limitando magari gli obiettivi:imperdibile è la chiesa con il famosissimo mosaico rappresentante Terrasanta e Gerusalemme), Monte Nebo, Kerak, oppure fare una puntata a Jerash per poi andare a sud.

Giovedì: Tutto il giorno Petra.

Venerdì: Wadi Rum

Sabato: Da Wadi Rum ad aeroporto Aqaba.

Gli alberghi è meglio prenotarli dall'Italia, anche perché non avete il lusso di perdere del tempo per cercarveli sul posto.

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Giordania: itinerario in 4 giorni fra Petra e Wadi Rum

La Giordania a primo impatto, può sembrare una terra brulla, arida ed inospitale, ma andando oltre questa iniziale impressione, si scopre invece, uno dei luoghi più belli al mondo, con i suoi colori, i suoi contrasti e la sua atmosfera magica, quasi surreale. E’ una terra che ha tantissimo da offrire e c’è tantissimo da vedere, gli innumerevoli voli Ryanair sulla tratta Roma/Aqaba , rendono semplicissimo organizzare anche un semplice weekend lungo come abbiamo fatto noi. Atterrati ad Aqaba, dopo aver fatto il controllo passaporti , al quale ci hanno fornito il visto gratuito , siamo andati a ritirare l’auto a noleggio prenotata via internet da casa.

Deserto del Wadi Rum: Giordania

Se andate in periodi di bassa stagione potete anche noleggiarla direttamente in loco, gli uffici delle diverse compagnie di autonoleggio, si trovano nel parcheggio dell’ aeroporto di Aqaba . Il noleggio auto è quasi obbligatorio, se volete visitare la Giordania in autonomia, a meno che non prendiate un driver, oppure potete unirvi a qualche bus turistico che effettua escursioni in giornata delle varie località di interesse. La guida è a destra come in Italia, ed è consigliato avere la patente internazionale , anche se poi a noi non l’ha chiesta nessuno è sempre meglio averla con sé. Siamo andati in Giordania verso metà dicembre , le temperature durante il giorno si aggirano attorno ai 18 gradi, mente al calar del sole l’escursione termica si fa sentire, il nostro consiglio è quello di vestirvi a strati, portandovi comunque indumenti tecnici, in modo tale che siano leggeri e pratici ma che vi tengano caldi allo stesso tempo. Per quanto riguarda le calzature; vanno bene anche delle semplici sneakers, oppure delle scarpe da trekking se prevedete di fare escursioni più impegnative.

Tomba del tesoro: Petra

Il primo giorno avendo dovuto impegnare mezza giornata per gli spostamenti, da Aqaba a Petra , abbiamo avuto il tempo di visitare solo piccola Petra, è un sito archeologico a 14 km. dalla più nota Petra , è un sito nabateo , con edifici scolpiti nelle pareti di arenaria, è molto più piccolo, l’ingresso è gratuito e solitamente meno affollato. Il sole tramonta molto presto, verso le 17.00 a dicembre inizia ad essere molto buio, dunque vi consigliamo di programmare le vostre escursioni al mattino presto, troverete molti meno turisti, ed avrete molto più tempo per godervi con calma quello che vi circonda.

Monastero Al Deir

Il giorno seguente siamo usciti dall’hotel verso le 7.00 ed abbiamo vistato le antiche rovine di Petra . Arrivati all’ingresso del sito archeologico, l’inizio della visita di Petra avviene percorrendo il celebre Siq.

Siq, il percorso che conduce al Tesoro

Questa gola naturale, lunga 1200 metri con una larghezza che varia lungo il percorso dai tre ai sedici metri. Il sito archeologico ha le dimensioni di una vera e propria città, dunque per una visita approfondita noi abbiamo acquistato il biglietto che include l’ingresso a Petra per 2 giorni , al costo di 70€ circa a persona. Oltre ad i percorsi fra le rovine, molto suggestivi sono anche i percorsi panoramici da fare sulle colline che circondano il sito, soprattutto quello che conduce sopra la tomba del Tesoro e quello che porta all’altare del sacrificio. Arrivati in cima sembra di toccare il cielo con un dito e si ha una visione panoramica incredibile, il sentiero scende poi a valle e durante il percorso, troverete alcune delle tombe più affascinanti di tutta Petra . Gemello del Tesoro, la tomba reale più bella e meglio conservata di Petra, è il Monastero Al Deir , situato su un’altura del parco archeologico, per raggiungerlo è necessario effettuare un breve trekking di quarantacinque minuti (237 metri di ascesa), la fatica sarà ripagata da una vista mozzafiato sul deserto del Wadi Araba . I beduini lungo le strade della città, vi offriranno spesso passaggi in groppa a piccoli asinelli, soprattutto per affrontare i percorsi più impervi, noi abbiamo scelto di non farlo mai, questi poveri animali vengono sfruttati a tal punto che alcuni di loro sanguinano per le piaghe dovute alle briglie o alla sella, peggio ancora al frustino del loro padrone. Discorso diverso invece per quanto riguarda i Dromedari, che sono il corrispettivo dei cavalli per noi occidentali.

Sentiero per il Monastero Al Deir

Deserto del Wadi Rum

Lasciata Petra ci siamo diretti nuovamente verso Aqaba per entrare nel deserto del Wadi Rum . Non appena arrivati al Wadi Rum dovrete pagare l’ingresso al Visitor Center, (7€ circa a persona) e dopo alcuni chilometri troverete il parcheggio del Wadi Rum Village , che sarà il punto di incontro con le vostre guide beduine che vi accompagneranno al vostro campo tendato , se pernotterete nel deserto, altrimenti, è possibile fare escursioni in giornata, ma il nostro consiglio è quello di passare una notte o meglio due nel Wadi Rum perché è un’esperienza davvero surreale. All’interno del parco poi bisogna affidarsi ai tour gestiti dai beduini che vi porteranno in giro per il Wadi Rum in tour che durano tra le 2 e le 5 ore. Più è lungo il tour più possibilità avrete di scoprire il deserto. Altra attività che potete fare, anche questa molto suggestiva, è la passeggiata sui dromedari, i momenti migliori sono all’alba o al tramonto, quando la luce è più trasversale e crea giochi di luce incredibili.

Passeggiata nel Wadi Rum con i dromedari

In Giordania i bancomat sono ovunque, tranne nel deserto, se prevedete di passare uno o più giorni nel Wadi Rum munitevi di contanti, il cambio è: 1 dinaro giordano uguale a 1,27 euro, in alcuni casi sono ben accetti anche gli euro, ma voi munitevi comunque di moneta locale.

Immagine dal nostro Pinterest

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• sabato, Aprile 20, 2024

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Tour in Giordania, cosa vedere in 4 giorni fai da te

Quello di un viaggio in Giordania per me è un sogno che risale alla notte dei tempi. Credo che, praticamente, sia sempre stato lì, come qualcosa di troppo bello per diventare realtà. Sicuramente il desiderio di vedere Petra è nato in una me appena decenne, guardando  “ Indiana Jones e l’ultima Crociata “, ed è rimasto nel profondo del mio cuore per molto tempo, perchè “ andrò in Giordania solo quando potrò fare un viaggio fatto bene “.

Che per la maggior parte delle persone corrisponde ad almeno una settimana di tempo, in primavera o autunno (per evitare le temperature proibitive di agosto ), e un budget relativamente importante, perchè la Giordania è un Paese del Medio Oriente con costi molto… europei! Così per anni ho pensato: c’è tempo per decidere di andare in Giordania, cosa vedere e quando…

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L’arrivo della pandemia però mi ha permesso di realizzare che, di tempo, potrebbe non essercene sempre così tanto. Il turismo si è fermato per quasi due anni. Poi i prezzi dei voli sono schizzati alle stelle.

Giordania, cosa vedere in soli 4 giorni

Finchè, un giorno, fa capolino da Wizzair quello che considero subito il mio regalo di compleanno, la realizzazione del mio sogno da bambina: un volo per Amman a 69,00€ a ottobre. I giorni sono solo 4, ben lontani dal periodo ideale per visitare la Giordania, ma mappa e tempistiche alla mano, per me sono sufficienti. Posso visitare senza fretta la mia desideratissima Petra .

Con il passare degli anni a questo sogno se ne è aggiunto un altro : una notte nel Wadi Rum , il deserto giordano in cui sono stati girati tanti altri film, come Lawrence d’Arabia e Transformers. Per questo una notte voglio viverla in una di quelle “bolle” pazzesche con la vista sul deserto. Bene, le distanze sono brevi e noleggiando un’auto , ci sta anche quella! E in ottobre i prezzi sono decisamente più abbordabili.

Compriamo il volo senza pensarci due volte, e nel giro di poco tempo abbiamo prenotato i tre alloggi che ci ospiteranno e preparato l’itinerario. Vuoi sapere come abbiamo visitato la Giordania da soli in 4 giorni ? Ecco qui tutti i dettagli!

GIORNO 1: Amman – Madaba \ Monte Nebo – Petra (245 km)

Il volo Wizzair che da Milano Malpensa ci porta ad Amman parte alle 06:00 del mattino e atterra puntuale alle 11:05 (abbiamo perso un’ora a causa del fuso orario). Ci dirigiamo verso l’uscita fino a quando non troviamo l’ATM: le commissioni sono alte (6,5 JOD ad operazione), ma ne approfittiamo perchè prelevare in Giordania è difficile, e il contante indispensabile.

Poco più avanti ci sono le due file per il controllo del Jordan Pass, preacquistato online qui , e del passaporto. Noi, non avendo bagaglio, arriviamo tra i primi, così nel giro di pochi minuti siamo già arrivati al banco della Sixt , dove abbiamo prenotato un’auto con l’opzione “ internet a bordo” (15,00€).

Questo ci permette di viaggiare con connessione internet illimitata per tutto il tempo in cui siamo in auto (per il resto ci appoggeremo al wi-fi degli hotel). Se vuoi avere la certezza di avere la connessione internet in Giordania 24 ore su 24, puoi provare la e-sim Holafly .

Giordania, cosa vedere: visita di Madaba

Alle 11.30 siamo on the road sulle strade della Giordania e per mezzogiorno circa siamo a centro visitatori di Madaba , da cui parte la vostra visita. Lasciamo l’auto lungo la strada, recuperiamo mappa e informazioni e per circa un’ora e mezza vediamo il complesso storico – religioso di Madaba.

Iniziamo dal Parco Archeologico con la Chiesa della Vergine Maria , un museo all’aperto che ospita una collezione di rovine e mosaici rinvenuti nella zona. Ospita anche i resti di una lussuosa villa privata del VI secolo, andata distrutta dal terremoto del 749 d.C. e un pezzo dell’antica strada romana, e i resti della Chiesa dei Martiri . L’ingresso è incluso nel Jordan Pass, orari di apertura da domenica a giovedì: 8.00 – 15.00 (fino alle 17.30 da Maggio a Settembre).

Visitiamo poi la Chiesa della Decapitazione di Giovanni Battista (costruita all’inizio del XX secolo sui resti di antichi siti, che contiene un pozzo ancora funzionante risalente a 3.000 anni fa) e la Chiesa di San Giorgio, celebre per gli spettacolari mosaici bizantini come la Mappa di Madaba , il più antico mosaico pavimentale che contiene la rappresentazione cartografica sopravvissuta della Terra Santa e di Gerusalemme.

Si tratta di un mosaico eccezionale sia per grandezza che per stile: in origine doveva essere costituito da 2 milioni di tessere con un formato di 15,6 metri di lunghezza per 6 metri di larghezza. Oggi, purtroppo, se ne possono ammirare solo alcuni frammenti. Ingresso: 1 JOD. Aparto da sabato a giovedì dalle 8.00 alle 17.00 (fino alle 18.00 da Aprile a Ottobre). Venerdì 9.30 – 17.00 tutto l’anno.

Tappa al Monte Nebo

Alle 14.00 circa, dopo aver pranzato con dell’ ottimo street food da Ziryab (di fronte alla chiesa di san Giorgio) proseguiamo per il Monte Nebo , che raggiungiamo in 15 min circa di guida. Si tratta di un insieme di catene montuose a 10 km a circa di Madaba, su cui sorge uno dei luoghi più venerati della Giordania. Si dice infatti che proprio sulla cima di questa montagna Mosè , prima di morire, riuscì a vedere la Terra Promessa, e che proprio qui sepolto . Parcheggiato nello spazio gratuito davanti all’ingresso, entriamo.

Oggi sul sito si trova una basilica con bellissimi mosaici bizantini , e davanti alla basilica si trova una grossa croce in ottone che simboleggia il Nehushtan , il serpente di Mosè, e la croce su cui fu crocefisso Gesù. Dalla terrazza panoramica che la circonda si gode di una vista stupenda che comprende la Valle del Giordano, il Mar Morto, Gerico e Gerusalemme, ovvero la Terra Santa . Ingresso: 3 JD a persona.

Il castello di AL-Shoubak in Giordania, cosa vedere in pochi giorni

Ci rimettiamo on the road in direzione Wadi Musa , il paese che sorge all’ingresso di Petra, percorrendo la strada a scorrimento veloce chiamata Desert Highway . Ci separano da Petra più di 200 km, circa 3 ore di viaggio.

Quando siamo quasi arrivati facciamo una piccola deviazione per il castello di Al-Shoubak , un’imponente e suggestiva fortificazione risalente al XII secolo costruita dai Crociati. Un maniero isolato da tutto, nel cuore del deserto, costruito sulla vetta di una collina che ci offre spettacolari viste panoramiche sulla valle circostante.

La visita è gratuita ma quando arriviamo (alle 18.00) hanno appena chiuso . Ammiriamo il tramonto e ripartiamo in tempo per arrivare a Wadi Musa proprio nel momento in cui si accendono le luci della sera. L’atmosfera è meravigliosa. Raggiungiamo il nostro alloggio per stasera, l’ottimo Sunset Hotel (parcheggio gratuito in strada davanti all’hotel e colazione, 73,00€).

Siamo svegli dalle 2.30, quindi ci concediamo un’ ottima cena tipica da Palm Court Restaurant & Cafè (34,00€ circa in 2) e andiamo nanna presto, per alzarci (sì, di nuovo!) prestissimo domani.

GIORNO 2: Petra – Piccola Petra – Wadi Rum (112 km, 2 ore)

Ore 06:00: siamo pronti nella sala colazioni dell’hotel per fare il pieno di energie! Fuori è buio pesto, quindi siamo in perfetto orario per fare colazione, lasciare lo zaino in reception e percorrere a piedi i pochi minuti che ci separano dall’ ingresso al sito archeologico .

Alle 6.30, dopo aver fatto una breve coda per mostrare il Jordan Pass e avere il biglietto cartaceo, ha inizio il nostro tour di Petra .

Oggi finalmente vedremo i suoi monumenti leggendari scavati nella roccia, Patrimonio dell’Umanità. Petra è detta anche città rosa , aggettivo estremamente riduttivo per descrivere le sfumature di rosso, granata, porpora e arancione che cambiano in ogni angolo e a ogni ora del giorno.

Primo fra le sue ricchezze è il Siq , il famoso canyon di 1,2 km (talmente bello che da solo vale la visita!) che sbocca ai piedi del Khasneh, “il Tesoro”. La sua meravigliosa facciata di 40 metri ti coglie all’improvviso, come una delle visioni più straordinarie che esistano. Sono le 7.00, il sole sta salendo nel cielo e siamo in pochissimi. Faccio la foto che sognavo da anni: io, sola davanti al Tesoro .

Proseguiamo con la Strada delle Facciate , vediamo il Teatro e saliamo sulla destra, per la Tomba di Unayshu . Ridiscesi proseguiamo per la via Colonnata , salendo il percorso di gradini (822). Sono circa le 8 del mattino, le bancarelle sono ancora chiuse e la gente poca, ma comincia a fare davvero caldo!

Petra: i sentieri meno frequentati

Il sentiero della via Colonnata è percorso dai muli che trasportano acqua e persone (bisogna stare attenti ad evitarli, perchè loro non lo fanno: sembrano radiocomandati!), e noi ci spingiamo fino al punto più lontano e spettacolare, il Monastero ( Al-Deir ), probabilmente ancora più magnifico del Tesoro. Anche qui la gente è pochissima.

Torniamo sui nostri passi e oltrepassata la zone di toilette (sempre gratuite) e ristoranti, raggiungiamo Qasr al-Bint ( la casa della figli a ) e da qui prendiamo il sentiero Wadi al Farasa , decisamente panoramico e poco frequentato. Vediamo la Skull Cave, la Tomba del Frontone Interrotto, la Tomba Rinascimentale e altre decine di superbe costruzioni.

Ora la nostra intenzione è raggiungere la roccia di fronte al Tesoro , dove fare  uno degli scatti più belli, quello per cui di solito bisogna pagare (profumatamente) un beduino. Chiedendo informazioni qua e là e dando fondo a tutta la nostra esperienza di escursionisti , ci arrampichiamo fino al punto che termina proprio sopra alla magnifica costruzione. Sempre aggrappandoci con mani e piedi riscendiamo fino al Tesoro, e immergendoci in un fiume di gente, usciamo dal Siq. E’ circa mezzogiorno, adesso fa caldissimo e noi abbiamo percorso circa 17 km di sentieri , visitando quasi tutto il sito.

Giordania, cosa vedere: tappa alla Piccola Petra

Ci prendiamo una piccola pausa, recuperiamo gli zaini e risaliamo in auto. In 15 minuti di guida , in un panorama desertico straordinario, siamo all’ingresso di Little Petra (chiamata anche Beida o Siq al-Barid ) .

Entriamo verso le 13.00: prima dell’ingresso, lasciamo l’auto nell’ ampio parcheggio gratuito . Questo sito più piccolo ospita tombe, case e molti altri edifici risalenti all’epoca dei Nabatei. A differenza di Petra, nella quale questo popolo viveva e seppelliva i morti, Piccola Petra fu progettata per ospitare le carovane di passaggio verso la Siria o l’Egitto. Insomma, era una specie di antico hotel !

Gli dedichiamo un’oretta di tempo perché l’aria tranquilla, mistica e raccolta che qui si respira è difficile da avvertire a Petra.

Arrivo nel Wadi Rum

Alle 14.00 circa inizia il nostro trasferimento a Rum . Per un’ora e mezza percorriamo la King’s Highway, la Strada dei Re , una strada molto panoramica antica più di 5000 anni, chiamata in passato anche Via Traiana. Da sempre è stata utilizzata per i grandi traffici commerciali: da qui passarono poi anche i crociati! Questa strada ci ha immersi in panorami infiniti e in un senso di libertà assoluto : un viaggio nel viaggio.

Alle 15.30 abbiamo raggiunto il Wadi Rum camp parking nel piccolo paese di Disah (e abbiamo preso anche una multa, scopriremo poi!) , dove lasciamo l’auto e veniamo prelevati da un beduino dell’accampamento. Sono circa le 16.00 e le luci cominciano ad abbassarsi. A bordo di uno scassatissimo fuoristrada raggiungiamo il Wadi Rum Mars Camp , dove abbiamo prenotato una notte in una bubble tent con colazione per 108,00€.

Aspettiamo il tramonto seduti fuori dalla nostra bolla, incantati dal silenzio del deserto. La cena tipica ci viene servita alle 19.30, poi prenotiamo il jeep tour di due ore (50,00 JD per 2 persone) per domani e ci addormentiamo nel silenzio del deserto, ma con la sveglia puntata per vedere l’alba!

GIORNO 3: Wadi Rum –  Mar Morto – Amman

Prima delle 6.00 anche oggi siamo in piedi (sì… ancora!!), vedere il sorgere del sole nel Wadi Rum è un’esperienza che non vogliamo perderci! Dopo la colazione ci addentriamo nel deserto, detto Valle della Luna , con la nostra guida per l’ escursione in fuoristrada .

Il Wadi Rum è oggi tra i beni naturalistici protetti dall’UNESCO, mentre nel 1998 la RSCN ha dichiarato una parte del deserto area protetta . Il Wadi Rum ha ospitato insediamenti umani fin dai tempi preistorici ed è per questo che sulle sue pareti rocciose di trovano circa 30.000 incisioni rupestri: alcune le vediamo anche noi. Il tour ci porta poi ad altri spot come la valle in cui è stato girato il film Star Wars, in occasione di Rogue One (le scene ambientate sul pianeta Jedha), e poi per L’ascesa di Skywalker (il pianeta Pasaana).

Rientrati all’accampamento ci facciamo riportare al parcheggio, poi ripartiamo verso la prossima tappa: il Mar Morto ! Vuoi non fermarti a vedere il punto più basso del pianeta (quasi 400 metri sotto il livello del mare)? Per risalire verso Amman, il modo più veloce è scendere fino a toccare Aqaba , e risalire costeggiando il confine con Israele , percorrendo il deserto e la strada che fiancheggia il Mar Morto . Questo specchio d’acqua è famoso perchè il suo livello di salinità è altissimo , e questo permette galleggiare sulla superficie senza possibilità di andare a fondo. Ovviamente iimpedisce a qualsiasi forma di vita di esistere (per questo si chiama morto )!

Mar Morto: dove andare

Fare il bagno nel Mar Morto è una delle esperienze più divertenti da fare in Giordania, da provare almeno una volta! Avevamo letto però che sul Mar Morto non esistono spiagge pubbliche e che il perimetro è recintato o inaccessibile.

Per questo l’accesso è possibile solo in una delle tante spiagge a pagamento , come Amman Beach, oppure tramite hotel e resort . Se passi la notte in un hotel, ovviamente l’accesso alla spiaggia è compreso; altrimenti il costo di una giornata va da 25 ai 50 euro a seconda di cosa è incluso (lettini, ombrelloni ecc.). Altrimenti, con un pochino di spirito d’adattamento, puoi fare il bagno nel Mar Morto gratis, come abbiamo fatto noi!

Come fare il bagno gratis nel Mar Morto

Ti basterà inserire in Google Maps “ dead sea free swimming ” e arriverai in un parcheggio gratuito dove poter lasciare l’auto.

Pochi minuti di discesa a piedi (arrivare al mare non è semplicissimo, c’è un breve sentiero roccioso) e sarai ad una sorta spiaggia, dove potrai fare liberamente il bagno, con queste accortezze:

• non restare più di 20-30 minuti in acqua
• non mettere capelli e testa sott’acqua (io l’ho fatto, ma sapevo che mi sarei sciacquata subito dopo!)
• sciacquarsi bene dal sale una volta usciti.

Se vuoi, puoi portare qualche bottiglia d’acqua per farlo. Probabilmente però ti avvicineranno dei locali che per 5 JOD a testa ti offriranno doccia, capanna per cambiarti e fanghi.

Noi abbiamo pagato volentieri: nonostante non sia una spiaggia comoda (non c’è sabbia, e il terreno è ricoperto di formazioni di sale) la temperatura dell’acqua è calda, e fuori ci asciughiamo in pochi minuti, godendoci le incredibili formazioni saline gratuitamente . Peccato solo per le centinaia di mosche che ci torturano! Se invece non sai come arrivare da Amman al Mar Morto ? Prenota questo tour : sarai lì in meno di un’ora e avrai incluso il biglietto per un lussuoso hotel con accesso diretto a una delle spiagge.

Giordania, cosa vedere in 4 giorni. Visita ad Amman

In meno di un’ora stiamo risalendo verso l’auto rinfrescati e asciutti. Stasera ci aspetta Amman, capitale della Giordania: arriviamo all’ora del tramonto (e della rush hour!). La città è grande e molto trafficata, ma sappiamo che nasconde tanta storia e qualche piccola perla da scoprire.

Raggiungiamo subito il nostro hotel ( Antika Amman , con parcheggio privato e colazione, 54.00€) e usciamo a piedi, partendo dalla vicina Rainbow Street. Purtroppo per pochi minuti non riusciamo ad entrare alla Cittadella ( Jabal al-Qal’a ). L’ingresso è di 3 dinari, e gli orari variano a seconda della stagione. Su Google si trova la chiusura alle 19.00, ma alle 18.00 in ottobre era già chiuso!

Così restiamo nel cuore della città, dove si trova il suq di Amman , la zona dello shopping. Qui facciamo alcuni acquisti e assaggiamo il mansaf versione street food (1 JOD, delizioso!!). In questa zona si trova il Teatro Romano di Amman , il più grande della Giordania, ancora oggi utilizzato per spettacoli. La struttura è perfettamente conservata e ospita circa 6000 spettatori.

Ceniamo con ottimi piatti tradizionali della cucina giordana al ristorante Smoked Beef Al Madina : al termine del pasto, ci si può rilassare fumando una shisha. Noi spendiamo l’equivalente di 27,00€.

GIORNO 4: Amman – Milano

Oggi avevamo in programma le ultime ore di visita di Amman, con un giro in uno dei tanti souk della downtown la mattina presto. La situazione internazionale, peggiorata drasticamente negli ultimi due giorni, però ci convince a partire subito per l’aeroporto. In effetti i controlli sono molti e ci fanno perdere quasi un’ora. Viene passato sotto il metal detector anche il bagaglio e la fila per il controllo passaporti è lentissima.

Inoltre siamo obbligati a fare il check-in al banco pur non avendo bagaglio. Il volo ovviamente parte in ritardo, ma quando saliamo sull’aereo, ancora il cuore freme dall’emozione. Arrivederci Giordania, terra di deserti e meraviglie!

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Nicoletta C.

Sono Nicoletta, travel blogger e web content editor di Viaggiatori per Caso. Parto appena posso: per riscoprire la mia capacità di stupirmi, per imparare a sorridere davanti alle bellezza delle cose semplici, per apprezzare l’essenzialità, e per scoprire che non c’è posto al mondo che non meriti di essere visto!

6 thoughts on “Tour in Giordania, cosa vedere in 4 giorni fai da te”

Ho letto davvero con molto interesse il tuo articolo perchè è il viaggio che vorremmo fare noi il prossimo anno, davvero bellissima la Giordania!

Ciao Sara io ci ho lasciato occhi e cuore, se ne hai la possibilità non rinunciare! Continua a seguirci, pubblicherò altri articoli a riguardo!

Maria Domenica penso che dovresti davvero valutare un viaggio in Giordania!!

Adoro le guide sul cosa fare/vedere fai da te perché amo esplorare autonomamente e i consigli sui posti più belli sono sempre ben accetti. Quando ho vissuto a Londra avevo un coinquilino della Giordania. Valuterò di andarlo a trovare prima o poi! 😉

Potrebbe essere davvero una buona idea!!

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Itinerario In Giordania: Cosa vedere in Giordania in 4 e 7 giorni

Gayly Planet | 30 Agosto 2023

Se stai pensando di organizzare un viaggio in Giordania, splendida terra di antiche tradizioni, panorami mozzafiato e cultura affascinante, sei nel posto giusto. In questo articolo, ti guideremo attraverso un itinerario di viaggio di 4 o 7 giorni in Giordania, fornendoti utili consigli su cosa vedere, importanti raccomandazioni per la sicurezza e segnalazioni di ristoranti e alberghi dove poter assaporare la cucina locale e rilassarsi in totale comfort. Dalla bellezza senza tempo di Petra alla maestosa vista del Mar Morto, passando per l’incredibile città di Amman e molto altro ancora, ti daremo tutte tutte le informazioni necessarie per rendere il vostro viaggio in Giordania un’esperienza indimenticabile. Noi siamo stati in Giordania molte volte e per questo abbiamo deciso di realizzare questa guida con gli itinerari essenziali per visitare questo incredibile paese nel migliore dei modi. Preparati a partire per un’avventura mozzafiato in uno dei gioielli nascosti del Medio Oriente!

In questo articolo:

Itinerario in Giordania di 7 giorni (Una settimana)

Itinerario in giordania di 4 giorni (weekend lungo), viaggio in giordania organizzato di 8 giorni, quando andare in giordania, come spostarsi in giordania: tour e noleggio auto, wadi mujib e terme naturali di ma’in, itinerari di viaggio in giordania di 4 e 7 giorni.

La Giordania è vicina all’Italia e si raggiunge facilmente con dei voli low cost. Il volo dura poche ore e per questo la destinazione è ideale sia per un weekend lungo di 4 giorni ma anche per un tour di 7 giorni (una settimana), più completo e ricco di luoghi da scoprire. Qui sotto potrai trovare entrambi gli itinerari con le mete consigliate e ancora più avanti tutto quello da vedere, i consigli di viaggio, i ristoranti migliori ma anche gli hotel dove dormire in Giordania consigliati per ogni fascia di prezzo.

Una informazione importante prima di scoprire gli itinerari è capire come spostarsi in Giordania. Abbiamo realizzato un paragrafo interamente dedicato con tutte le info necessarie su come spostarsi in Giordania proprio dopo questo paragrafo.

Siamo stati in Giordania diverse volte e una settimana è il numero perfetto di giorni che servono per visitare questo Paese. Quindi cosa vedere in Giordania in una settimana? L’l’itinerario di 7 giorni in Giordania è consigliato per vedere tutto da nord a sud, senza perdere nessuno dei luoghi più belli del Paese come Petra, il Mar Morto e il Wadi Rum.

• Giorno 1:  Arrivo ad  Amman  in mattinata e subito ci si lancia nel bazaar della città tra spezie, colori, profumi e sapori meravigliosi – Notte ad Amman
• Giorno 2:  Giornata alla scoperta di  Jerash , una delle più importanti testimonianze della civiltà greco-romana in Medio Oriente e una delle città con edifici meglio tenuti fino ai giorni nostri. In alternativa in estate puoi anche visitare il Wadi Mujib e le terme naturali di Ma’In . Di ritorno ad  Amman  si prosegue con la visita alla Cittadella Romana e all’antico teatro prima di fare una cena perfetta e in stile giordano – Notte ad Amman
• Giorno 3:  Partenza la mattina presto per raggiungere  Little Petra  attorno all’ora di pranzo. Un pranzo al volo e si visita questo sito che introduce alla meravigliosa Petra il giorno seguente – Notte a Petra
• Giorno 4:  Visita a  Petra , una delle 7 meraviglie del mondo moderno e luogo misterioso e magico, tra i più belli al mondo – Notte a Petra
• Giorno 5:  Partenza la mattina presto per il deserto del  Wadi Rum . Prenota tramite il campo tendato un’escursione in jeep nel deserto e dormi in una tenda o una bubble sotto le stelle – Notte al Wadi Rum
• Giorno 6:  Si prosegue verso sud dove a pochi chilometri di distanza si raggiunge  Aqaba  dove tra un beach club e uno snorkeling potrai avere un assaggio del  Mar Rosso – Notte ad Aqaba
• Giorno 7:  Si torna verso Amman partendo presto e fermandosi in un posto unico al mondo, il  Mar Morto . Galleggia sulle acque salate di questo lago che si trova nel punto più profondo della terra, e se è aperto, fai rafting al  Wadi Mujib , un canyon scavato da un ruscello che si può risalire fino alla fonte – Notte ad Amman
• Giorno 8:  Ultima giornata ad Amman prima di ripartire

Questo itinerario è perfetto da fare in automobile, si può noleggiare in aeroporto ad Amman, così avrai il massimo della libertà. In alternativa puoi comunque fare tutto con taxi, minivan e driver senza problemi. Trovi tutte le informazioni su come spostarsi in Giordania sulla nostra guida su come organizzare un viaggio in Giordania .

L’unica giornata più complicata potrebbe essere il Giorno 7 ma si può organizzare questa giornata in diversi modi modi:

• tramite l’hotel ad Aqaba fatti organizzare il trasferimento da lì ad Amman, chiedendo di fermarti qualche ora sul Mar Morto o al Wadi Mujib
• prenota il tour per il Mar Morto, Madaba e Monte Nebo da Aqaba e chiedi agli organizzatori di organizzarti il collegamento fino ad Amman
• parti molto presto la mattina e raggiungi Amman prima di pranzo, a questo punto potrai prendere un taxi per raggiungere il Mar Morto, vivere l’esperienza e ripartire dopo il tramonto, la distanza è di 50 km

Se hai meno giorni per visitare la Giordania puoi comunque visitare i principali luoghi imperdibili come Petra e il Wadi Rum senza problemi con questo mini itinerario in Giordania di 4 giorni. Puoi volare ad Aqaba sul Mar Rosso, dove ci sono i voli di Ryanair, e da lì puoi visitare tutti i luoghi più importanti. Ecco l’itinerario consigliato di 4 giorni.

• Giorno 1:  Arriva ad  Aqaba  in volo e in base all’orario d’arrivo goditi il  Mar Rosso  andando in un beach club da cui potrai fare facilmente un po’ di snorkeling, prendere il sole e bere qualche drink – Notte ad Aqaba
• Giorno 2:  Parti per raggiungere  Petra  la mattina presto e visita il sito in giornata, rimarrai senza parole dalla bellezza. Puoi tornare ad Aqaba oppure dormire qui in un hotel o in una bubble – Notte ad Aqaba oppure a Petra
• Giorno 3:  Vai al deserto del  Wadi Rum  e fai un’escursione in jeep, se vuoi vivere un’esperienza davvero unica rimani a dormire qui in un  campo tendato , oppure torna ad Aqaba, ma è consigliabile dormire nel deserto, il cielo stellato sarà indimenticabile – Notte ad Aqaba oppure al Wadi Rum
• Giorno 4:  È ora di tornare a casa con un volo di ritorno da Aqaba

Questo itinerario si può fare o noleggiando un’automobile in aeroporto ad Aqaba, oppure è fattibilissimo dormendo ogni sera ad Aqaba e visitando con delle escursioni e tour organizzati sia Petra che il Wadi Rum. Tutte le escursioni prevedono il trasferimento dall’hotel e includono la guida. Ecco quelle consigliate.

• Escursione a Petra  con trasferimento dal tuo hotel, guida e giro a cavallo
• Escursione al Wadi Rum  con trasferimento in hotel, giro nel deserto in 4X4 e guida

Se hai un giorno extra puoi fare un Itinerario in Giordania di 5 giorni godendoti o il Mar Rosso, oppure facendo un’ escursione al Mar Morto, Madaba e Monte Nebo con trasferimento dall’hotel e guida.

In alternativa, se non vuoi pensare a nulla puoi prenotare un tour completo di tutto in Giordania della durata di 8 giorni. Tra i migliori che si possono prenotare c’è il Circuito completo di 8 giorni in Giordania prenotabile su Civitatis, uno dei migliori siti dove trovare viaggi e pacchetti turistici. Noi lo usiamo spesso quando siamo in viaggio sia per i tour più lunghi che per le esperienze più brevi. Questo viaggio organizzato in Giordania è molto conveniente perché ha un ottimo costo e include moltissime cose:

• Trasporto dall’aeroporto di Amman all’andata e al ritorno
• Trasporto in auto o minibus climatizzati a tutti i luoghi visitati e per tutto il tempo del viaggio
• Gestione per il rilascio del visto e costo del visto
• Guida in italiano e in inglese
• Prima notte in hotel 4 o 5 stelle solo pernottamento e colazione
• Restanti 6 pernottamenti in hotel 4 o 5 stelle con mezza pensione (principalmente le cene sono incluse)
• Tour in Jeep 4×4 nel Wadi Rum

L’itinerario è tra i più completi e ti permette di visitare nel miglior modo possibile la Giordania senza perdere nessun luogo importante e facendo tutte le esperienze più belle. Ecco l’itinerario completo del tour.

• Giorno 1 : Amman . Arrivo all’aeroporto e soggiorno in hotel
• Giorno 2 : Madaba, Monte Nebo, Umm Er Rasa e Petra. Durante questa giornata si viaggia per raggiungere Petra fermandosi nei luoghi più belli e affascinanti lungo la strada a partire da Madaba , famosa per un meraviglioso mosaico che rappresenta la prima mappa del mondo cristiano. Si procede verso il Monte Nebo da cui si ammira la valle del giordano, luogo biblico in cui Mosè vide la Terra Promessa. Passando infine per l’insediamento romano di Um Er Rasas , si raggiugnerà uno dei luoghi più incredibili al mondo, ovvero Petra
• Giorno 3 : Petra, Al Beida (Little Petra) e Aqaba. Finalmente si visita Petra , la città rosa e capitale nabatea. Si rimane estasiati dalla bellezza del Tesoro e del Siq, in un luogo protagonista anche di molti film come “Indiana Jones”. Si procede la visita verso Piccola Petra , uno dei gioielli nascosti di questa zona, per poi procedere il viaggio verso Aqaba dove si dorme
• Giorno 4 : Wadi Rum. È arrivato il momento di vivere una giornata intensa come se fossimo “Lawrence d’Arabia”. Infatti ci si muove verso il deserto del Wadi Rum, uno dei deserti più belli al mondo, e si esplorerà a bordo di un 4X4 che ti porterà nei luoghi più belli e affascinanti di questo luogo. La notte si passa nel deserto in uno dei tanti hotel e campi tendati meravigliosi che sono stati costruiti qui
• Giorno 5 : Mar Morto. Si riparte per tornare verso il nord per raggiungere il Mar Morto dove ci si potrà concedere dei bellissimi momenti di relax
• Giorno 6 : Mar Morto. Questa giornata si rimane ancora al Mar Morto dove si potrà scegliere di continuare a godersi il piacere e il relax di questo luogo, tra fanghi naturali e benessere, oppure partecipare ad altre escursioni aggiuntive, come la visita alle terme naturali di Ma’in, poco vicine al Mar Morto
• Giorno 7 : Ajlun, Jerash e Amman. Prima di tornare ad Amman, si visita l’affascinante castello di Ajlun , una fortezza costruita nel 1185 dai Mamelucchi. Viaggiando ancora verso nord sarà la volta di Jerash , una delle città romane più belle e meglio conservate al mondo. Infine si raggiungerà Amman per un’ultima notte giordana
• Giorno 8 : partenza per l’Italia dall’aeroporto di Amman

Questo tour è davvero completo e soprattutto include davvero tutto. L’unica cosa esclusa sono i voli, ma ci sono moltissime opzioni, comprese tantissime tratte low cost. Inoltre si può selezionale la tipologia di albergo tra camere in strutture a 4 stelle o a 5 stelle per non farsi davvero mancare nulla. Puoi controllare i dettagli del tour e prenotarlo direttamente sulla pagina dedicata sul sito di Civitatis .

La Giordania, un paese dal ricco patrimonio culturale e paesaggi mozzafiato, attrae viaggiatori da tutto il mondo durante tutto l’anno, ma quale è il periodo migliore per visitare la Giordania? La scelta del momento giusto per visitare questo affascinante paese può dipendere dalle preferenze personali e dalle attività desiderate. Ecco una panoramica dettagliata mese per mese del clima in Giordania, insieme alle festività religiose e nazionali.

Oltre al clima generico della Giordania, c’è da dire che Aqaba e il Mar Rosso hanno un loro bellissimo microclima, e qui la temperatura è calda e piacevole tutto l’anno, permettendo di fare il bagno e immergersi in questo male famoso per la barriera corallina anche in inverno. Mentre per quanto riguarda le festività nazionali, bisogna organizzarsi per bene ed essere preparati durante due particolari periodi.

• Pasqua in Giordania : la Pasqua è molto sentita e celebrata, specialmente dai turisti che vengono qui in questo periodo per ripercorrere i luoghi biblici del Paese. Le città sono piene, ma i siti storici sono davvero affollati e bisogna organizzarsi per bene per evitare di non godersi nel migliore dei modi l’esperienza. Se stai pensando di visitare la Giordania a Pasqua, allora il consiglio è quello di prenotare un tour completo di 8 giorni in Giordania così non dovrai pensare a nulla che riguardi l’organizzazione
• Ramadan : la Giordania è un paese a prevalenza musulmana e quindi il ramadan è seguito da moltissime persone. Per questo motivo in questo periodo potresti trovare moltissimi negozi e ristoranti chiusi, rendendo complicato il viaggio. Le date del ramadan cambiano sempre ma le puoi controllare su questa pagina di Google . Anche in questo caso è consigliabile acquistare un tour organizzato della Giordania , così da essere sicuri di non avere problemi

Esplorare la magnifica Giordania è un’esperienza indimenticabile e a breve potrai scoprire tutto quello che c’è da vedere e fare, e fortunatamente hai diverse opzioni per spostarti nel paese. Se stai pianificando un viaggio in Giordania, puoi scegliere tra tour organizzati e servizi turistici oppure optare per l’autonomia di un noleggio auto. Qui di seguito troverai tutti i consigli.

Come spostarsi in città : vedremo a breve come viaggiare in Giordania per spostarsi tra i diversi luoghi più famosi, ma se si è in città e ci si vuole sposare, potresti notare che andare a piedi o usare i mezzi pubblici (che sono scarsi) potrebbe essere un problema. Ma comunque non sarà per nulla difficile. Nelle città ci si sposta principalmente in taxi , quelli classici sono un po’ complicati da gestire, perché bisognerà comunicare dove si vuole andare e spesso è complicato se non si conosce la lingua, inoltre il tassametro non viene acceso in automatico ed è sempre meglio chiedere il prezzo per raggiungere un luogo. La soluzione migliore è però usare le macchine in sharing con autista . Ci sono due app molto utilizzate. La prima è Uber e la seconda che è ancora più diffusa, si chiama Careem . Queste app ti permetteranno di inserire partenza e arrivo direttamente dallo smartphone, così da non avere problemi, e il prezzo della corsa sarà fisso e ti verrà mostrato dall’app.

Mentre per girare all’interno del paese e muoversi da una città all’altra, ecco le modalità a disposizione e quelle più consigliate.

Tour e Servizi Turistici: Se desideri un’esperienza guidata e senza preoccupazioni, numerosi tour e servizi turistici sono disponibili in tutta la Giordania. Questi tour offrono itinerari ben curati e guide esperte che condividono informazioni approfondite sulla storia, la cultura e i luoghi di interesse del paese, ma soprattutto permettono di spostarsi da un luogo all’altro, anche distante, con autista e facilità. Esistono sia tour che prevedono solo uno spostamento (esempio un servizio di noleggio auto con conducente che porta da Aqaba a Petra), ma anche tour archeologici, escursioni nel deserto, e opzioni per soddisfare ogni interesse. Noi quando siamo in viaggio, e visitando la Giordania, usiamo sempre il portale di Civitatis , dove si possono trovare tutti i migliori tour e servizi a un ottimo prezzo e con una qualità altissima. Tuttavia, considera che l’uso di tour potrebbe limitare la tua flessibilità e la possibilità di esplorare luoghi meno turistici, cosa che con la macchina a noleggio potresti tranquillamente fare con facilità e magari anche risparmiando.

Noleggio Auto: Se preferisci l’indipendenza e la libertà di creare il tuo itinerario e spostarti con i tuoi orai e in tutta libertà (noi preferiamo questa modalità) il noleggio auto è un’ottima scelta. Le strade in Giordania sono generalmente in buone condizioni, consentendo un comodo spostamento tra le principali destinazioni turistiche. Per ottenere il miglior prezzo su un noleggio auto, ecco alcuni consigli:

• Confronta Offerte: Prima di prenotare, confronta le offerte di noleggio auto da diverse agenzie e siti web di prenotazione. Assicurati di considerare i costi totali, inclusi i chilometri illimitati, le assicurazioni e le eventuali tasse aggiuntive. Noi usiamo solo il sito di DiscoverCars perché consente di cercare tutte le offerte per ogni servizio di noleggio esistente, e offre opzioni davvero ottime e molto economiche, oltre che un’assicurazione che copre tutti gli eventuali danni.
• Prenota in Anticipo: I prezzi dei noleggi auto tendono ad aumentare all’avvicinarsi della data di partenza. Prenotare in anticipo ti aiuterà a ottenere tariffe più convenienti.
• Dimensione dell’Auto: Scegli un’auto adatta alle tue esigenze. Se prevedi di attraversare deserti o strade accidentate, potresti optare per un veicolo fuoristrada, ma in Giordania può andare bene anche una macchina piccola, che costa di solito anche meno
• Assicurazione: Verifica attentamente le opzioni di assicurazione offerte dall’agenzia di noleggio. Potresti anche contattare la tua compagnia assicurativa per vedere se hai già una copertura che si estende al noleggio auto. L’assicurazione di DiscoverCars è davvero ottima
• Ritiro e Consegna: Le maggiori città e gli aeroporti sono i luoghi più comuni per ritirare e consegnare l’auto a noleggio. Assicurati di capire le procedure per il ritiro e la consegna, specialmente se hai orari di volo o di viaggio particolari. Di solito in ogni caso il modo migliore per prenotare una macchina è direttamente all’aeroporto di Amman o Aqaba.

Come dicevamo, le strade giordane sono in ottima condizione ed è davvero facile guidare nel Paese, fuori dalle grandi città che sono sempre più trafficate. Inoltre le strade che attraversano da nord a sud la Giordania ti permettono di vedere dei panorami unici che allieteranno il viaggio.

Autobus di linea : l’ultima opzione a disposizione sono gli autobus di linea che vengono usati dai giordani. Questa opzione è consigliabile se stai viaggiando con un budget molto ridotto e preferisci un viaggio lento e soggetto a orari fissi e non sempre comodi. Ogni città in Giordania ha una sua stazione degli autobus da cui partono le principali linee che collegano le più importanti città. Una delle compagnie più diffuse si chiama Jett e ha diverse linee a prezzi bassi e di solito le stazioni dei bus non sono mai troppo distante dalle zone centrali.

Itinerario di viaggio della Giordania dettagliato

In questa parte della guida vedremo nel dettaglio tutti i luoghi di questo itinerario di 7 giorni in Giordania per avere il massimo delle informazioni su come organizzare il viaggio, quali sono i luoghi da non perdere per nessuna ragione al mondo e come pianificare spostamenti e alloggi per un viaggio in Giordania perfetto e senza intoppi.

Il modo più semplice per raggiungere la Giordania dall’Italia è con un volo direzione Amman, e ci sono davvero tantissime compagnie low cost che organizzano voli a pochi euro tra Italia e Giordania. La capitale della Giordania è caotica, disordinata ma qui ci sono davvero tantissime cose da vedere e alcune bellissime gite fuori porta da poter fare.

Dall’aeroporto di Amman al centro

Intanto la prima cosa da fare è raggiungere l’hotel appena si atterra ad Amman. Purtroppo non ci sono mezzi pubblici comodi da utilizzare o metropolitane, quindi l’unico modo per raggiungere la città è in automobile. Appena usciti dall’aeroporto si trovano una miriade di taxi ma sarà difficile capire quali sono quelli ufficiali e quali no. Prendi solo taxi ufficiali (gialli con una scritta verde sul fianco), e non dare la valigia a nessuno per farti aiutare se non all’autista, in caso contrario sono persone che stanno in aeroporto e ti chiederanno dei soldi per il “servizio”.

Se vuoi evitare questo stress appena arrivati ad Amman, il consiglio è quello di prenotare il trasferimento dall’aeroporto di Amman all’hotel con una macchina privata . Puoi prenotare il servizio fino a 24 ore prima su questo sito , ed è una soluzione davvero comoda.

Per il resto in città portai utilizzare le macchine in sharing sia con Uber che con Careem, l’equivalente di Uber in medio oriente. Purtroppo non si possono richiedere in aeroporto perché non possono parcheggiare all’interno, ma potrai prenotarli al ritorno per andare dall’hotel all’aeroporto, questo è consentito.

Cosa vedere ad Amman

Amman, la capitale della Giordania, ed è una delle città più vibranti e affascinanti del medio oriente. Noi l’abbiamo visitata diverse volte e ci piace in modo particolare, e in questa guida potrai trovare tutte le informazioni per poterla visitare al meglio, oltre che trovare i migliori ristoranti consigliati e informazioni su dove dormire in base alla tipologia di vacanza che vorrai fare. Alcuni luoghi della città lasciano assolutamente a bocca aperta e ad Amman potrai lasciarti andare tra profumi di spezie, edifici antichissimi ma anche modernità e sapori che difficilmente dimenticherai. Ma prima di ogni cosa, ecco i luoghi essenziali da vedere ad Amman se deciderai di visitarla.

💡  Consiglio furbo : la cosa che consigliamo sempre di fare ogni volta che si visita una grande città o un luogo pieno di posti e siti da dover scoprire e fare un tour con una guida appena si arriva. Qui se ne trovano di diverso tipo, ma noi consigliamo questo che è un tour gratuito di Amman che dura fino a 2 ore e mezzo e parte ogni mattina alle 10:00. Durante questo tour potrai vedere i posti più belli e imperdibili della parte storica della città, oltre che scoprire l’incredibile street art della Capitale.

Amman è una città divisa per quartieri ma quasi tutte le principale cose da vedere si trovano nella parte centrale che si può girare principalmente a piedi o facilmente con Uber. Ecco cosa non perdere.

• Cittadella – Un Panorama Mozzafiato e Storia Incantata . Salire sulla collina dove si trova la cittadella non ti permetterà solo di vedere i resti dell’antica città di Amman, ma soprattutto di ammirare un panorama dall’alto su Amman davvero mozzafiato. Il consiglio è quello di arrivare qui con una macchina e poi scendere a piedi. Una volta entrati si potrà vedere il tempio di Ercole, il Museo Archeologico dove sono conservati dei reperti davvero interessanti e moltissimi altri luoghi storici della città. Al tramonto questo luogo è incredibil
• Teatro Romano – L’Anfiteatro dei Ricordi : Questo teatro nel centro della città è un luogo antico ed emozionante. Dalle sue scale altissime si può vedere un bellissimo panorama di questo luogo che al suo interno ha anche un piccolo museo di tradizioni popolari. Da qui potrai vedere non solo il teatro ma anche la vista della città che da questo luogo si espande in ogni direzione
• Downtown e il Souk – Il Cuore Pulsante della Città . Nessuna visita a una città dalla cultura araba è completa senza una passeggiata nel suo mercato centrale. Il Souk di Amman è un labirinto di strade, colori e sapori e qui potrai trovare davvero di tutto, ma le spezie sono la cosa più bella da portarsi a casa. Una delle botteghe più belle è Al Nabali , dove potrai prendere oltre a misti di spezie, ottimi tè e tisane, ma anche saponi artigianali, kajal purissimo e della profumatissima ambra solida
• Rainbow Street – Tra Arte, Boutique e Sapori Unici . Rainbow Street, se volessimo compararla alle nostre città, sarebbe il posto dove si va a passeggiare. Qui potrai trovare delle bellissime boutique alla moda, gallerie d’arte e delle caffetterie dove rilassarsi tra drink e caffè. Qui al tramonto la vita è frizzantissima, mentre se vuoi acquistare dell’ottimo artigianato vai da Essa Farrah dove potrai trovare bellissimi tappeti, cuscini, tessuti e pelletteria. Mentre se ti interessa l’arte visita la galleria The Spilled Milk , dove vengono ospitati artisti locali di arte contemporanea.
• Moschea Blu di Re Abdullah I – Un’Imponente Meraviglia Architettonica L’imponente Moschea Re Abdullah I lascia a bocca aperta i visitatori, ma soprattutto permette di visitare un luogo importantisismo per la comunità musulmana di Amman. Qui potrai indossare gli indumenti tradizionali della moschea e scoprirla in tutti i suoi spazi, lasciandoti inondare dalla serenità di questo luogo, caratteristico per il suo colore blu

Uno degli aspetti più inusuali di Amman è la sua street art che parla del mondo arabo e dei suoi cambiamenti attraverso incredibili pareti dipinte da artisti che arrivano qui da ogni parte del mondo. Gran parte delle opere parlano della Giordania e dei personaggi del mondo arabo più famosi nel mondo, come il murale dedicato a Zaha Hadid. Puoi semplicemente passeggiare a Downtown e Rainbow Street per vederne moltissimi, altrimenti segui questo profilo instagram per sapere dove sono alcune delle opere più famose.

Scoprire la Giordania con escursioni in giornata da Amman

Amman, è un ottimo punto di partenza per delle gite ed escursioni di mezza giornata o di un giorno intero per poter scoprire da qui i luoghi più importanti della Giordania. Vicino Amman si può visitare l’incredibile Jerash ha un posto tutto suo in questo itinerario, ma qui puoi trovare altre escursioni possibili da Amman, tutte con trasferimento diretto dall’hotel, automobile, conduttore e guida.

• Escursione a Jerash, al castello di Ajlun e al Mar Morto : giornata intera alla scoperta della meravigliosa Jerash che merita assolutamente di essere vista, ma anche una fermata al Mar Morto per provare l’ebrezza di galleggiare su questo mare
• Escursione a Petra : Petra non è vicina, ma con questa escursione potrai vederla nel migliore dei modi e senza pensare a nulla. In giornata raggiugnerai uno dei luoghi più belli del mondo per visitarlo come si deve, accompagnati da una guida
• Le terme naturali di Ma’in : questo è un luogo che non si visita spesso ma merita sicuramente di essere scoperto per la sua bellezza. Queste sono delle terme naturali che sgorgano dalla roccia a una temperatura caldissima. Potrai lanciarti sotto il getto della cascata o fare la sauna in una grotta naturale, ammirando la meraviglia della natura
• Betania e il Mar Morto : questa metà giornata ti porterà non solo alla scoperta della fonte battesimale di Gesù, un luogo mistico e importante per la comunità cattolica, ma potrai anche goderti il Mar Morto e i suoi fanghi con un bagno in questo luogo unico al mondo

Dove mangiare ad Amman

Una delle cose più belle di Amman è la quantità e la qualità di ristoranti che potrai trovare nella città. Qui tra piatti tradizionali e internazionali, potrai trovare alcuni posti da non perdere per nessun motivo al mondo e soprattutto per ogni tipo di spesa. Qui potrai trovare un elenco di ristoranti consigliati da salvare per non perdere nemmeno un piatto di questa incredibile cucina

• Hajj Mahmoud Habiba Sweets : una delle specialità che potrai assaggiare ad Amman è il celebre Knafeh. Questo dessert è una vera e propria esplosione di dolcezza: sottili strati di pasta croccante ricoperti di formaggio dolce e conditi con sciroppo di zucchero sono lo snack più buono per una merenda o per mangiare qualcosa di dolce. Habiba è una vera e propria istituzione qui ad Amman e vedrai moltissimi giordani passare di qui per un pezzo di dolce o per portare a casa una teglia da mangiare con amici e famiglia, prendine un pezzo anche tu
• Hashem Restaurant : Con una storia che risale al 1952, Hashem Restaurant è una vera istituzione ad Amman al punto che qui, anche se i tavoli sono in plastica e il servizio è semplice, è venuta a mangiare anche la famiglia reale. Qui potrai mangiare una grandissima varietà di piatti, ma tra tutti il migliore è l’hummus, una crema di ceci, olio di oliva e crema di sesamo (tahini), accompagnato con del pane appena sfornato. Costa davvero pochissimo, è tutto vegetariano, e vorrai tornarci sicuramente per un secondo round
• Sufra : questo è probabilmente uno dei migliori ristoranti di tutta la città e qui si viene per provare l’esperienza del banchetto tradizionale giordano. Il Sufra si trova in un’autentica e antica villa giordana, con un meraviglioso giardino. I piatti vengono serviti su grandi vassoi da condividere e oltre all’incredibile hummus e babaganoush (una deliziosa crema di melanzane), potrai provare altre portate come il Maqluba, un piatto a base di riso, verdure e carne davvero gustoso
• Jafra : questo ristorante è un luogo alla moda dove i giordani vengono sia per delle cene deliziose, ma anche per bere un tè con amici e fumare il narghilè. Entrando nel palazzo si viene accolti dall’incredibile accoglienza giordana e il cibo è davvero incredibile. Nel menu ci sono anche dei piatti internazionali per chi ha voglia di variare con i gusti

Dove dormire ad Amman

Amman è una città molto grande e ci sono diversi quartieri dove poter dormire. Ogni quartiere ha delle sue specificità e ti permetterà di esplorare la città nel migliore dei modi. Qui sotto troverai una lista dei quartieri e il motivo per cui sceglierli, mentre poco dopo potrai trovare i migliori hotel consigliati dove alloggiare ad Amman. Ma intanto ecco alcune delle migliori zone consigliate dove potresti trovare la base perfetta per il tuo soggiorno.

• Downtown (Al-Balad) : Il cuore pulsante di Amman, Downtown è una zona vibrante ricca di mercati tradizionali, negozi, e ristoranti. Dormire qui ti metterà al centro dell’azione, permettendoti di esplorare facilmente i principali siti turistici come l’Anfiteatro Romano e il Museo di Folklore. Gli alberghi a Downtown non sono proprio i migliori, ma potrai trovare sicuramente dei prezzi bassissimi per risparmiare sul viaggio, ma anche sui trasporti
• Abdoun : Se stai cercando un’esperienza di lusso, Abdoun è la scelta ideale. Questa zona ospita hotel di alta classe, ristoranti gourmet e boutique di design. La vicinanza alla Cittadella di Amman e ai parchi la rende perfetta se desideri un equilibrio tra comfort e cultura
• Jabal Amman : Questo quartiere collinare è rinomato per le sue strade acciottolate, gli edifici storici e l’atmosfera bohémien. Qui troverai molte guesthouse, caffetterie alla moda e gallerie d’arte. È un’ottima scelta per gli amanti dell’arte e della cultura. È qui che si trova la famosissima Rainbow Street, con i suoi negozi, botteghe e i migliori ristoranti e rooftop di Amman
• Swefieh : Per lo shopping e l’intrattenimento senza fine, Swefieh è il quartiere da considerare. Qui ci sono centri commerciali moderni, cinema e una vasta gamma di opzioni di ristorazione. È una zona ideale per chi vuole vivere la vita cittadina con facilità

Ogni zona di Amman offre un’esperienza unica, quindi la tua scelta dipenderà dalle tue preferenze personali e dagli obiettivi del tuo viaggio. Che tu sia interessato alla cultura, allo shopping o alla cucina, troverai sicuramente una zona che si adatta perfettamente al tuo stile e alle tue esigenze.

I migliori hotel ad Amman

• Rafi Hotel (Rainbow Street): Il Rafi Hotel è un albergo classico con camere molto comode e arredate in modo raffinato. Inn questo albergo potrai spendere un po’ meno senza rinunciare a nessun comfort
• The House Boutique Suites (Rainbow Street): questo hotel è davvero incredibile e raffinato. Troverai al suo interno tutto quello che desideri, tra piscina all’aperto, terrazze, divani, un ristorante ottimo e delle camere comodissime, alcune con angolo cottura se vorrai cucinare qualcosa e goderti la tranquillità della camera
• Dali Hotel (Downtown Amman): il Dali Hotel è una struttura semplice, senza troppo fronzoli, ma molto comoda, ben tenuta e pulita. Qui troverai camere con tutto il necessario per avere un posto rilassante dove riposarti tra un giro di shopping e la visita alla città
• Le Royal Amman (El-Weibdeh): più che un hotel, questo edificio è un simbolo di Amman che svetta nel mezzo della città. C’è poco da dire, perché è tutto perfetto, dalle camere ai servizi, per non parlare dell’incredibile piscina e della vista mozzafiato sulla città

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Jerash, in antichità chiamata Gerasa, è un importantissimo sito storico a pochi chilometri da Amman in Giordania. Jerash era una importantissima città romana che si è conservata davvero in modo incredibile, cosa che potrai immediatamente capire una volta varcata la porta di ingresso alla città. Tra edifici intatti e storie di un’altra epoca, ecco le cose che non devi assolutamente perderti a Jerash.

• L’Arco di Adriano: Non appena metti piede a Jerash, ti trovi davanti a questo maestoso arco che ti catapulterà indietro nel tempo. Questo monumento è imponente e fa capire perfettamente l’importanza di questo luogo
• Il foro ovale : il foro è forse uno dei punti di vista più incredibili del sito archeologico con la sua perfetta forma ovale e le colonne che lo cingono tutto attorno
• L’Ippodromo o circo romano: Anche se il nome lascia intendere che qui si svolgevano solo corse di cavalli, non è affatto vero. In questo luogo venivano organizzate gare di carri e spettacoli, e la grandezza di questo luogo può solo farti immaginare quanto fossero maestosi questi eventi
• Il Cardo Massimo: Il cardo è sempre stata una delle strade più importanti delle città romane, e qui puoi vederlo ancora intatto con il suo pavimento lastricato e le colonne laterali imponenti che ti faranno sentire davvero come un cittadino romano
• L’Odeon: Questo teatro antico lascia letteralmente senza parole per quanto si è conservato intatto, al punto da sembrare un luogo ancora utilizzato. Sali sui gradoni in alto e goditi, letteralmente, lo spettacolo
• Il Tempio di Artemide: Uno dei migliori esempi di architettura romana che puoi trovare in Giordania
• Bazar : questo luogo è davvero unico, perché ci fa capire come funzionavano i mercati in tempo romano. Si possono vedere ancora i tavolini in marmo dove veniva venduta fritta, verdura, carne e pesce

Orari di apertura e costo del biglietto

• Orari: il sito storico di Jerash è di solito aperto dalle 8 al tramonto tutti i giorni, ma conviene sempre arrivare la mattina presto per evitare di trovare grossi gruppi e golla
• Costo: 10-12 JOD (circa €13), incluso anche nel Jordan Pass
• Durata della visita: circa 2 ore e mezzo

Come raggiungere Jerash da Amman

Da Amman a Jerash si può arrivare in diversi modi. Per andare in autonomia, il modo più veloce è con un taxi (puoi usare Careem o Uber) e ti lasceranno direttamente all’ingresso del sito archeologico. Al ritorno troverai sempre qui altre macchine pronte a portarti indietro. Il costo è di circa €30 a macchina, per tratta e di solito con le app il prezzo è fisso, se invece prendi un taxi regolare assicurati di fissare in anticipo il prezzo.

Ci sono anche degli autobus che partono dalla stazione nord di Amman , è sicuramente un’opzione molto comoda e locale, ma ci vuole più tempo e dovrai rispettare gli orari di partenza e arrivo.

Il modo consigliato per raggiungere Jerash è invece prenotando un tour a Jerash (con visita ai castelli e al Mar Morto) con trasporto e guida . Questo tour è davvero conveniente e include trasporto, una guida in italiano e i biglietti di ingresso in tutti i luoghi previsti. Inoltre ti vengono a prendere direttamente in albergo così non dovrai pensare a nulla.

Dove mangiare a Jerash

Dopo aver visitato le rovine antiche di Jerash, è sempre un bel momento per provare la cucina locale. Jerash è un luogo molto turistico, quindi è più facile trovare ristoranti enormi e pensati per i gruppi, ma qui potrai scoprire alcuni ristoranti davvero ottimi che valgono il viaggio.

• Lebanese House : Jerash si trova a pochissimi chilometri dal Libano e per questo qui le influenze libanesi si sentono tantissimo e questo è sicuramente uno dei migliori ristoranti di tutta la città. Lasciati andare a questa esperienza medio-orientale e scopri i gusti libanesi in questo posto davvero consigliato
• Green Valley Restaurant : questo è un autentico ristorante giordano con un bellissimo forno dove viene cotto pane sempre fresco. Il menu è quello più tipico con selezione di falafel, hummus e babaganush oltre che i piatti tradizionali in base alla stagione

Petra è uno di quei posti che vale da solo il viaggio in Giordania. Questo sito archeologico unico al mondo, oltre che essere una delle 7 meraviglie del mondo moderno, è uno spettacolo unico che va vissuto in pieno ed esplorato in ogni suo minimo dettaglio. È difficile spiegare a parole cosa vedere qui ma ci proviamo con delle guide specifiche su cosa fare e vedere a Petra e la piccola Little Petra , per organizzare queste giornate nel migliore dei modi.

Nascosta tra i Wadi (i canyon desertici del deserto Giordano), Petra era uno dei luoghi più importanti per i mercanti lungo la via della seta. I suoi colori ti rimarranno impressi nella mente, così come le facciate degli edifici scolpiti nella pietra. Vediamo tutto quello da vedere nel sito archeologico, mentre dopo potrai trovare consigli su come gestire la visita e altre informazioni per rendere unica questa esperienza.

💡  Consiglio furbo : Petra è un luogo unico al mondo ed è un posto ricco di storia, segreti e storie da scoprire. Noi l’abbiamo visitato molte volte, con e senza guida, e consigliamo di visitarlo sempre con una guida così da capire nel migliore dei mondi la storia di questo luogo incredibile. Ci sono molte guide disponibili, ma bisogna sempre usarne una ufficiale. Una modalità di alta qualità e semplice da realizzare è prenotare questo tour di una giornata a Petra con una guida in italiano, trasporto dall’albergo (la città di Wadi Musa è distante diversi chilometri da Petra) e volendo anche i biglietti di ingresso così da non dover pensare a nulla in caso non si sia fatto il Jordan Pass.

Cosa vedere a Petra

La scoperta di Petra può avvenire solo in un modo, il più scenografico di tutti, ovvero attraversando il Siq , che è un lunghissimo canyon ci circa 1,5 km con pareti alte fino a 200 metri. Attraversare il Siq è come camminare nella storia e addentrarsi in un mondo irreale fatto di giochi di luci e ombre, fino ad arrivare nel luogo più iconico di tutti: il Tesoro.

Il tesoro (Al-Khazneh) è una delle immagini più iconiche e conosciute di Petra. Questo maestoso edificio scolpito nella pietra rossa è di una bellezza difficile da raccontare, e appena ti si aprirà alla vista, al termine del percorso nel Siq, difficilmente saprai esprimere a voce i sentimenti. Questo luogo, reso famoso in tutto il mondo anche grazie al film “Indiana Jones e l’ultima crociata” si trova nella “piazza” centrale di Petra da cui potrai partire all’esplorazione del sito archeologico

Ecco alcuni dei luoghi che non devi perdere durante la visita a Petra.

• La Via delle Facciate : Una serie di tombe e facciate monumentali intagliate nella roccia lungo il percorso principale
• Il Teatro : Un teatro antico scavato nella roccia, che può ospitare fino a 7.000 spettatori, dove avvenivano spettacoli e discorsi pubblici
• Il Monastero (Ad-Deir) : Una struttura massiccia e affascinante, raggiungibile attraverso una scalinata lunga e impegnativa, ma la vista panoramica ne vale la pena
• La Tomba a Palazzo (Qasr al-Bint) : Un tempio situato nel cuore di Petra, noto anche come “Il Castello della Fidanzata”
• Il Tempio dei Leoni Alati : Un tempio imponente con statue di leoni alati, testimonianza dell’arte e dell’architettura nabatea
• La Tomba del Sacerdote : Una tomba scavata nella roccia, caratterizzata da intricati dettagli architettonici e sculture
• La Via Colonnata : Una strada fiancheggiata da colonne che collega il centro di Petra al Teatro e ad altre strutture
• Il Grande Tempio : I resti di un antico tempio con cortili, stanze e una piattaforma per le cerimonie
• Le Tombe Reali : Un complesso di tombe reali e nobili, tra cui la famosa “Tomba dei Dipinti”
• Il Giardino dei Tubi : Un’area con un sistema idraulico antico che forniva acqua alla città
• Il Museo Archeologico di Petra : Una struttura moderna che ospita reperti e informazioni sulla storia di Petra e della civiltà nabatea
• Il Tempio del Sacrificio : Un tempio dedicato alle divinità nabatee, con una piattaforma per offerte rituali
• Il Colonnato Nord : Una strada fiancheggiata da colonne e contornata da diverse tombe e facciate

Il sito archeologico di Petra è immenso, quindi il consiglio è sempre quello di prendere del tempo per visitarlo così da potersi letteralmente perdere tra i percorsi disponibili e godersi ogni singolo aspetto di questo luogo unico al mondo.

Il backtrail di Petra: da Little Perta al Monastero

La gran parte delle persone visita Petra partendo dal Visitor Center e percorrendo il meraviglioso Siq fino a raggiungere il Tesoro, e questo è un bellissimo percorso specialmente se hai a disposizione solo un giorno per visitare Petra. Se invece stai pianificano di rimanere a Petra due giorni, puoi pensare di visitare il sito partendo da quello che viene conosciuto e chiamato backtrail di Petra .

Questo percorso escursionistico collega il sito di Little Petra, di cui parleremo a breve, al Monastero, portandoti tra paesaggi incredibili di roccia e deserto e facendoti scoprire una Petra diversa e lontana dalle folle e dai turisti. Il backtrail è lungo 8 chilometro e richiede un po’ di impegno fisico, perché ci saranno diverse salite e scalinate da dover fare, ma i panorami spettacolari e i luoghi di interesse lungo il percorso ti premieranno come poche altre cose.

Durante il percorso di attraversano canyon e valli, immergendosi in una natura selvaggia, dura ma che lascia senza parole. Inoltre lungo il percorso si potranno vedere dei gioielli nascosti di Petra come il Teatro Nabateo, cisterne antichissime e incisioni rupestri misteriose. Una volta arrivati in cima si viene premiati con una vista unica, quella del Monastero , un’opera d’arte scolpita nella roccia e bella quasi quanto il Tesoro.

• Lunghezza backtrail di Petra: 8 km
• Durata in movimento: circa 3 ore
• Difficoltà moderata
• Percorso e coordinate GPS su Wikiloc

Little Petra

Little Petra è un vero e proprio gioiello poco conosciuto e nascosto, poco lontano da Petra, e visitare questo luogo ne vale davvero la pena perché troverai pochissime persone e delle strutture emozionanti e suggestive come poche. Questo sito archeologico è conosciuto con il nome di Siq al-Barid e risale all’epoca nabatea proprio come Petra. Questo era il punto di accoglienza dei viaggiatori e dei mercanti che si potevano fermare qui per riposarsi e cercare rifugio. Immersa in un paesaggio desertico, la piccola Petra ti può regalare un’esperienza autentica dell’accoglienza e della cultura nabatea. Ma cosa vedere a Little Petra una volta raggiungo il sito archeologico? Ecco tutti i luoghi da non perdere.

• Siq al-Barid : questo stretto canyon funge da ingresso a Little Petra ed è simile al famoso Siq di Petra. Le pareti scolpite e le cisterne scavate nella roccia sono un’introduzione affascinante a questo sito archeologico
• Strutture Residenziali : qll’interno di Little Petra potrai vedere una serie di stanze e abitazioni nabatee scavate nella roccia che potranno darti un’idea di come si vivea all’epoca dei nabatei in queste città di roccia
• La Cisterna a Due Livelli : questa è una struttura di raccolta dell’acqua davvero innovativa che serve da guida per farci capire come i nabatei fossero tra i migliori in fatto di gestione delle risorse idriche in un ambiente desertico, e questi luoghi sono anche il motivo per cui Petra e Little Petra hanno avuto una particolare importanza nei territori arabi
• Mercato nabateo : lungo le strade di Little Petra sono visibili i resti di locali e aree di mercato a testimonianza dell’attività commerciale che animava questa “stazione di servizio” antica
• Pitture Murali : nelle strutture in pietra, quasi tutte visitabili, si possono vedere delle antichissime tracce di pitture murali che ci lasciano capire qualcosa dell’arte nabatea

Little Petra è generalmente aperta durante le stesse ore di Petra principale, dalle prime ore del mattino fino al tramonto quindi non esistono degli orari fissi, ma funziona tutto in base alla presenza del sole. Il biglietto di Petra include anche l’ingresso a Little Petra ma in alternativa si può acquistare l’ingresso direttamente sul posto.

Consigli per la visita Petra

Visitare Petra è qualcosa che possono fare tutte le persone ma visto che si tratta sempre di un luogo costruito in un deserto di roccia e dove si passa generalmente una giornata intera, ecco alcuni consigli e accortezze da dover tenere a mente

• Scarpe comode : Petra non è un luogo dove si cammina poco, solo il Siq per andare e tornare è lungo 3 km, quindi delle scarpe comode sono importantissime. Le strade di Petra sono principalmente ghiaiose e in terra battuta quindi delle scarpe da trekking sono l’ideale. Se non ne hai o non sai quali prendere ti consigliamo la nostra guida sulle migliori scarpe da trekking da portare in viaggio
• Idratazione e cibo : a Petra ci sono dei baracchini e un paio di ristoranti dove prendere cibo e acqua ma è importante avere in borsa sempre qualche snack (o dei panini se volete pranzare al sacco) e una borraccia termica per avere sempre dell’acqua fresca
• Orari : Petra è molto affollata e per godersi specialmente il Tesoro, il consiglio è quello di arrivare all’ingresso appena apre alle 6 di mattina, in questo modo potrai raggiungere il Tesoro con le meravigliose luci dell’alba e godertelo senza troppe persone

Quanto costa il biglietto per entrare a Petra

Petra è il principale sito archeologico della Giordania e se hai acquistato il Jordan Pass, ovvero un pass che incluse sia il visto d’ingresso che la visita ai principali siti storici e musei della Giordania, allora non ti serve comprare un biglietto. In caso contrario dovrai recarti al Visitor Center di Petra e comprare il biglietto d’ingresso. Ci sono tre biglietti disponibili:

• Ingresso di 1 giorno a Petra: 50 JOD (circa €60)
• Ingresso di 2 giorni a Petra: 55 JOD (circa €72)
• Ingresso di 3 giorni a Petra: 60 JOD (circa €78)

Puoi in ogni caso trovare informazioni sempre aggiornate sul sito ufficiale dell’ente del turismo della Giordania.

Inoltre ogni lunedì, martedì e giovedì, viene organizzato uno spettacolo notturno proprio davanti al tesoro di Petra chiamato “ Petra by Night “, ed è un evento davvero imperdibile. Per questo show di musica e luci serve un biglietto separato che si acquista prima di entrare all’evento. Il consiglio è quello di arrivare un’ora prima dell’orario di inizio, ovvero le 20:30, così da poter percorrere il Siq illuminato da candele in tranquillità e trovare facilmente posto a sedere nella piazza del Tesoro dove si svolge l’evento.

• Costo biglietto Petra by Night: 15 JOD (circa €20)

Dove mangiare a Petra

Petra è un luogo molto turistico, anzi turistico al punto che gran parte delle persone che sono qui vengono principalmente per visitare il sito archeologico. Per questo motivo la qualità dei ristoranti non è delle migliori, e non ci si deve aspettare di trovare la qualità e le delizie che si possono assaggiare in altre città giordane. Ci sono però alcuni ristoranti davvero buoni che meritano di essere prenotati per mangiare sia piatti giordani che internazionali deliziosi. Ecco tutti gli indirizzi dei ristoranti dove mangiare a Petra e Wadi Musa.

• My Mom’s Recipe : qe cerchi autenticità in ogni boccone, questo è il posto giusto. Da “My Mom’s Recipe” troverai piatti tradizionali preparati con amore, proprio come li farebbe una mamma. Dalle zuppe speziate alle pietanze di carne succulente, qui ci si sente proprio come a casa. Inoltre questo ristorante è uno dei pochi ottimi posti dove andare nella zona del Visitor Center, quindi è davvero un’ottima scelta
• The Cave Bar : una delle esperienze che si possono fare a Petra è cenare in questo ristorante realizzato in una vera grotta nabatea. Questo luogo affascinante e bellissimo, non è solo bello ma ha anche un ottimo menu che spazia dai piatti giordani alla cucina internazionale in caso avessi voglia di un sapore più vicino a quelli di casa. Inoltre qui c’è anche un bar che serve alcolici e potrai sorseggiare un cocktail in questo incredibile scenario
• Al-Wadi Restaurant : questo ristorante a Wadi Musa è uno dei più rinomati e famosi sia per la sua vista panoramica sulla città e sia per la qualità dei piatti che sono tra i più famosi della cucina giordana, come il Mansaf, un piatto a base di agnello e riso davvero delizioso
• Zawaya Restaurant : un ristorante tipico giordano senza fronzoli e pretese dove l’unica cosa che conta è il sapore incredibile dei piatti tradizionali, che qui li potrai assaggiare come se fossero stati cucinati in casa

Dove dormire a Petra

La città dove si trova Petra si chiama Wadi Musa. Non è una città bella da vedere e non c’è nulla da fare, ma qui ci sono tutti gli hotel e i ristoranti dove poter dormire e dove cenare la sera. Rispetto agli hotel proprio di fronte l’ingresso del sito storico, qui i prezzi sono molto più bassi e in ogni caso a un paio di chilometri massimo dall’ingresso di Petra. In alternativa, per comodità, si può prendere un albergo vicino al Visitor Center, così se si ha intenzione di svegliarsi molti presto si sarà già vicino all’ingresso, mentre l’ultima opzione è proprio quella di dormire nel deserto, e sotto ti consiglieremo alcuni posti davvero incredibili. Abbiamo selezionato i migliori hotel di Wadi Musa dove dormire per una vacanza a Petra comoda e senza problemi.

Le zone consigliare dove dormire a Petra

Come dicevamo, nella zona del parco archeologico di Petra ci sono diverse zone da scegliere in base al budget o la tipologia di viaggio che si vuole fare. Qui potrai trovarle tutte e tre mentre sotto troverai una selezione di alberghi per ogni zona consigliati e dove dormire.

• Petra e Visitor Center : Il Visitor Center è la zona migliore dove prendere un hotel a Petra perché qui troverai ottimi hotel ma soprattutto si è vicini all’entrata di Petra, quindi non dovrai svegliarti molto presto per visitare il sito, ma soprattutto si è vicinissimi all’albergo quando a fine giornata si torna stanchi in camera. I prezzi sono più alti, ma ne vale la pena
• Wadi Musa : Wadi Musa è la città dove si trova Petra ed è distate una ventina di minuti dal Visitor Center, oltre che a essere su una collinetta, quindi non proprio comodissimo da andare a piedi. Il lato positivo è che qui si trovano alberghi a costi più contenuti e moltissimi ristoranti per la cena
• Deserto : il deserto fuori da Wadi Musa è meraviglioso e qui si trovano moltissime strutture incredibili dove dormire come camere a bolla con vista sul deserto o glamping e campi tendati da mille e una notte

I migliori hotel a Petra e dintorni dove dormire

• Petra Guest House (Visitor Center): questo è un albergo molto curato ma soprattutto oltre a delle camere molto belle e curate, potrai trovare un ristorante ottimo con un bar panoramico ricavato in una autentica grotta nabatea
• Movenpick  Resort Petra (Visitor Center): il Movenpick Resort è la migliore soluzione dove alloggiare a Petra vicino il Visitor Center. Qui troverai tutto quello di cui hai bisogno con degli standard davvero alti e comodità massima, non c’è migliore albergo dove dormire qui
• Seven Wonders (Wadi Musa): il Seven Wonders è uno degli alberghi più prenotati di Wadi Musa per un motivo! Oltre a trovare ottime stanze e una bellissima piscina dove rilassarsi quando fa caldo, il Seven Wondenders organizza escursioni, tour e uscite sia ai siti storici che nel deserto con autista e in jeep
• Seven Wonders Luxury Camp (Deserto): sempre del gruppo Seven Wonders, questo campo tendato nel deserto è un’esperienza unica. Qui potrai dormire in vere tende beduine nel deserto di pietra fuori da Petra
• Petra Bubble Luxotel (Deserto): dormire in una bubble room nel deserto giordano è una delle esperienze più belle che si possa fare. Queste bubble hanno un salottino e una jacuzzi all’aperto dove potersi coccolare tra stelle e bollicine, magari sorseggiando dell’ottimo vino

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Il deserto del Wadi Rum è famoso in tutto il mondo non solo perché è qui che sono avvenute per davvero le avventure di Lawrence d’Arabia (si possono anche visitare le rovine della sua casa), ma specialmente perché questo deserto di pietra è una delle meraviglie naturali del mondo, nonché patrimonio dell’UNESCO. Sfondo di moltissimi film come Alladin e Dune, il Wadi Rum è un posto davvero magnetico e si potrebbero passare ore tra le dune e le rocce di questo luogo senza mai stancarsi. Ma cosa c’è proprio da vedere nel Wadi Rum e come si organizza la visita, qui troverai tutto quello da sapere e da non perdere

• Formazioni rocciose e strutture di pietra: differentemente dalle immagini dei deserti che si conoscono, il Wadi Rum in Giordania è un bellissimo deserto di pietra, dal colore rosso intenso e ricco di sfumature. Nel Wadi Rum potrai vedere l’arte surreale che la natura ha saputo realizzare girando in jeep tra formazioni rocciose a forma di funghi, montagne altissime, pianure rosso fuoco e anche bellissimi archi sospesi nel vuoto
• Pitture rupersti : questo luogo ha da sempre dato ospitalità a popolazioni antichissime e nomadi che hanno lasciato il loro segno sulla roccia e nelle grotte. Qui si possono ancora vedere le iscrizioni rupestri lasciate migliaia di anni fa dagli antici abitanti del deserto
• Escursione in jeep : il Wadi Rum non si può visitare in autonomia perché oltre a essere un luogo protetto, è anche molto fragile e delicato, per questo si può visitare solo partecipando a delle escursioni, e la maggio parte vengono realizzate in jeep. Guidare tra le colline di pietra di questo luogo è emozionate come poche altre cose ed è un’esperienza da non poter perdere in nessun modo. Di solito i campi tendati, e ne consiglieremo alcuni dove ci torniamo sempre molto volentieri, hanno a disposizione escursioni in jeep e altre esperienze, ma se non stai pianificando di dormire qui e vuoi solo visitare il deserto, allora puoi prenotare questo bellissimo tour in 4X4 di una lunghezza a scelta che va dalle 2 ore a una giornata intera anche se è consigliabile almeno quello di 6 ore
• Trekking nel deserto : se ti piace camminare nel deserto, allora questo è il posto giusto. Con una guida del posto puoi fare questo trekking al Wadi Rum che dura un’intera giornata. Con una 4X4 si raggiungerà il punto più alto e bello del deserto per poi scendere a valle a piedi e dopo un pranzo beduino, nuovamente in Jeep si vedranno altri luoghi incantevoli di questo posto

Come vestirsi e come prepararsi per un’escursione e una notte al Wadi Rum

Il Wadi Rum è un luogo che regala delle emozioni uniche e meravigliose, tra roccia rossa, monumenti di pietra e un cielo stellato che difficilmente si potrà dimenticare, ma è pure sempre un deserto e bisogna prepararsi al meglio per godersi questa esperienza senza intoppi.

• Cosa indossare : il deserto è caldissimo di giorno ma di notte l’escursione termica si fa sentire perché le temperature si abbassano di molto, specialmente in inverno. Per questo motivo è importante vestirsi a strati. Di giorno servono abiti molto leggeri e di colori chiari per il giorno (meglio le maniche lunghe per proteggersi dal sole). Un cappello (o una kefiah giordana) sono importantissimi, così come degli occhiali da sole per non rimanere accecati dal sole che qui brilla come il fuoco. La notte le temperature scendono e sarà necessario avere a portata di mano un maglioncino o una felpa, preferibilmente con il cappuccio
• Che scarpe usare : il Wadi Rum è un deserto roccioso, perciò qui il terreno sarà duro e pieno di pietre. Serviranno quindi delle scarpe da trekking robuste, così da poter camminare in ogni condizione
• Rimanere idratati : il deserto è un luogo molto secco, e anche se nei campi tendati l’acqua c’è, durante le escursioni è necessario portarsi delle bottiglie o meglio, una borraccia termica capiente , così da bere ogni volta che sarà necessario

Dove dormire al Wadi Rum

Il Wadi Rum è un posto incredibile e fortunatamente è protetto da moltissime leggi che hanno permesso di lasciare questo deserto intatto nel tempo. Qui però potrai fare una delle esperienze più belle di tutto il viaggio, ovvero dormire in un campo tendato beduino. Questi campi tendati hanno tutti i comfort, comprese tende con bagni privati e aria condizionata, e tutti organizzano un’ottima cena beduina da mangiare in una tenda centrale o attorno al fuoco. Abbiamo selezionato i campi tendati migliori del Wadi Rum per un’esperienza davvero incredibile.

I migliori campi tendati nel Wadi Rum

• Alladin Camp : questo è a mani basse il miglior campo tendato di tutto il Wadi Rum, non a caso il weekend è sempre frequentato dai giordani che vengono qui a passare un paio di giorni. Troverai delle tende davvero perfette e comodissime, con un bagno privato e aria condizionata, ma anche delle bubble room per un’esperienza indimenticabile. La posizione del campo è perfetta, protetto tra le rocce, così da non fare mai troppo freddo, è vicinissimo a uno dei punti panoramici più belli del Wadi Rum dove vedere l’alba, senza dove prenotare altri tour e trasporti. Inoltre dopo cena vengono sempre organizzati eventi come dj set, osservazione delle stelle e altri bellissimi appuntamenti
• Magic Camp : questo campo tendato è molto semplice ma troverai tutto quello che hai bisogno come le tende davvero comode e con tutti i comfort, una cena ottima da mangiare sotto le stelle un un panorama attorno davvero incredibile

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Aqaba è la città più a sud della Giordania e si trova sul mare, bagnata dal Mar Rosso. Questa città è davvero affasciante ed è completamente differente dalle altre città giordane. Il paesaggio è magnetico, con le sue montagne di pietra che la circondano e l’acqua azzurra piena di pesci colorati e barriera corallina. Qui di solito si viene o per il Mar Rosso o si usa la città come approdo in Giordania, perché hanno aperto molte tratte davvero comode e low cost di voli dall’Italia.

Arrivare all’ aeroporto di Aqaba è forse una delle scelte più comode da fare, specialmente se si hanno pochi giorni a disposizione per visitare la Giordania. Aqaba è vicinissima al Wadi Rum e a Petra, quindi si può volare direttamente qui e in 4 giorni vivere le migliori esperienze in Giordania con estrema facilità. Inoltre l’aeroporto di Aqaba ha un regolamento speciale e permette di accedere in Giordania senza dover pagare la tassa per il visto di ingresso.

Una volta arrivati in città, ci sono molte cose da fare e da vedere, prima di spostarsi per visitare i luoghi più famosi della Giordania.

• Fortezza di Aqaba : questo luogo è un punto di riferimento che risale all’epoca dei Crociati. La Fortezza di Aqaba oltre a essere un edificio affascinante in cui si fondono tantissimi stili di decoro e architettura, è anche un posto frequentato perché da qui si vede una bellissima vista panoramica sulla città e sul Mar Rosso
• Museo Archeologico di Aqaba : se ti piace la storia, questo museo è molto interessante, perché conserva moltissimi reperti che permettono di ripercorrere la storia di questa cona dal preistorico all’età islamica
• Mar Rosso e la Barriera Corallina : la barriera corallina e il Mar Rosso sono i motivi principali per cui si visita Aqaba e il suo paradiso sottomarino. Qui potrai immergerti nelle acque cristalline del Mar Rosso per nuotare insieme a una varietà incredibile di pesci tropicali e osservare da vicino la meraviglia dei coralli

Relax, immersioni e snorkeling nel Mar Rosso

Come dicevamo, il Mar Rosso è il motivo principale per cui si rimane ad Aqaba, e qui potrai trovare tantissime e incredibili attività da fare per godertelo al meglio. Intanto, una cosa importante da dover sapere è che le spiagge qui non si usano come le utilizziamo in Italia. La Giordania è un paese musulmano, quindi se si va in una spiaggia pubblica non è consentito, o in ogni caso nessuno lo farà, indossare bikini, slip o rimanere senza maglia. Per godersi il mare in totale libertà bisogna andare nei Beach Club, dove è possibile rimanere in costume, oltre che trovare bar che servono alcolici e rilassarsi così come intendiamo noi quando andiamo al mare.

Uno dei migliori Beach Blub è il Berenice Beach Club . Questa spiaggia è davvero meravigliosa e ha tutte le cose che servono per godersi al massimo questo luogo. Qui troverai ristoranti che servono ottimo cibo, bar con alcolici e cocktail, lettini, ombrelloni e un accesso al mare direttamente sulla barriera corallina. In alternativa, se vuoi fare snorkeling e immersioni, puoi prenotare dei tour e delle esperienze specifiche, che vale davvero la pensa fare, qui di seguito potrai trovare le più consigliate e le migliori.

• Immersione per principianti nel Mar Rosso : la parte più emozionante del Mar Rosso è il fondale marino, e se non hai mai fatto delle immersioni, qui puoi provare con delle immersioni per principianti, così da scoprire per la prima volta questo mondo nascosto e coloratissimo. Questa esperienza dura un paio d’ore e include la guida che ti insegnerà come immergerti, un’immersione, tutta l’attrezzatura e anche foto e video. In aggiunta puoi anche prenotare un trasferimento per farti venire a prendere in hotel
• Immersione nel Mar Rosso : se non sei alle prime armi e quindi voi esplorare il Mar Rosso nel migliore dei modi, allora fai questa immersione della durata di una giornata. Questa immersione è una delle migliori e ti permetterà di immergerti nei punti più belli del Mar Rosso. Inoltre qui è incluso davvero tutto: servizio trasporto, immersione, guida, attrezzatura completa, pranzo, foto e video
• Snorkeing nel Mar Rosso : se non te la senti di fare immersioni non ti preoccupare, per vedere la meraviglia della barriera corallina sarà necessario fare un po’ di facile snorkeling. Ci sono dei punti perfetti dove potrai vedere alcuni dei fondali più belli e colorati del Mar Rosso, e con questa esperienza di 2 ore avrai a disposizione il trasporto dall’hotel, una guida, l’attrezzatura da snorkeling e l’assistenza necessaria
• Parasailing e Moto d’Acqua : se invece ti piacciono più attività adrenaliniche, questo è il luogo giusto. Prenota un volo in parasailing oppure solca le acque del Mar Rosso in moto d’acqua

Visitare Petra e il Wadi Rum da Aqaba

Aqaba è un punto perfetto per visitare il deserto del Wadi Rum e Petra, perché si trovano qui vicino e soprattutto da Aqaba ci sono moltissimi tour e gite anche in giornata per poterli visitare senza dover pensare a nulla. Qui potrai trovare alcune delle escursioni consigliate per poter visitare Petra e il Wadi Rum da Aqaba con trasporto, autista e guide.

• Tour di Petra + Jeep al Wadi Rum : specialmente se non hai a disposizione moltissimo tempo, questa escursione potrebbe essere perfetta, perché potrai non solo visitare Petra, ma anche fare un bellissimo giro al Wadi Rum con le tradizionali jeep del deserto. L’escursione include tutto, compreso il trasporto, guida e jeep (tranne i biglietti di ingresso ai siti storici)
• Visita a Petra : se ti vuoi concentrare solo sulla meravigliosa Petra, allora questa è la scelta più giusta. Avrai a disposizione un’auto con autista e la guida per poter visitare Petra e le sue splendide costruzioni in roccia. Inoltre qui potrai anche fare un giro a cavallo, così come facevano i nabatei in epoca antica

In alternativa, se vuoi maggiore indipendenza puoi noleggiare una macchina in aeroporto. Noi la prenotiamo sempre tramite il sito di DiscoverCars così da trovare tutte le opzioni e i migliori prezzi (oltre che fare l’assicurazione). Una volta presa la macchina potrai esplorare tutta la Giordania in autonomia. Ricordati solo che il Wadi Rum non mai esplorabile in autonomia, ma bisogna sempre contattare o un campo tendato, il migliore in assoluto è l’ Alladin Camp , oppure puoi sempre prenotare dei tour specifici su Civitatis , che noi usiamo sempre.

Dove mangiare ad Aqaba

Aqaba è un luogo unico anche per il cibo, perché qui i piatti tradizionali sono a base di pesce, una cosa più unica che rara in Giordania. Inoltre qui, essendo un porto, ci sono anche molti ristoranti di cucina internazionale, per prendersi una pausa dalla tradizione. Ecco i migliori ristoranti consigliati di Aqaba da segnarsi per provare piatti deliziosi.

• Stacoza Restaurant : questo è un ristorante dove difficilmente vedrai dei turisti, eppure è uno dei migliori dove provare le specialità tradizionali di Aqaba, specialmente quelle di pesce con meravigliose grigliate e una selezione di piatti davvero incredibile. La cosa migliore da fare è chiedere un menu fisso con un assaggio dei migliori piatti del ristorante. Sarà molto economico e davvero la scelta migliore
• La Plage Restaurant : Affacciato sulle acque cristalline del Mar Rosso, La Plage, il ristorante di un beach club, offre non solo una vista spettacolare, ma anche un’ampia selezione di piatti internazionali. Dai piatti di pasta alle grigliate, qui troverai una varietà di opzioni per accontentare tutti i gusti.
• Al Shami Restaurant : Se ami l’atmosfera vivace e informale dei ristoranti tradizionali, l’Al Shami è il posto giusto. Offre un’ampia selezione di piatti mediorientali, tra cui kebab, mezze e pane appena sfornato.

Dove dormire ad Aqaba

Aqaba è diventata una meta di turismo da qualche anno, specialmente grazie alle nuove rotte low cost che arrivano qui e permettono di visitare in poco tempo Petra e il Wadi Rum. Per questo motivo sono nati dei nuovi hotel molto confortevoli e curati che permettono di dormire ad Aqaba e vivere al meglio questa vacanza.

I migliori hotel ad Aqaba

• Taj Hotel : a pochi passi da tutto, il Taj Hotel è un hotel semplice ma molto comodo, e soprattutto da poco ristrutturato. Da qui potrai esplorare a piedi la città e non avrai bisogno di prendere in continuazione macchine e taxi
• Tala Bay Residence : questo hotel è perfetto per chi cerca il massimo del relax perché qui oltre a delle camere comodissime, potrai trovare una piscina e una spiaggia privata sul Mar Rosso da cui poter fare snorkeling e prenotare delle bellissime escursioni
• Mövenpick Resort & Spa Tala Bay Aqaba : come tutti i Mövenpick, anche questo Resort sul Mar Morto è semplicemente perfetto e offre ogni tipo di servizio che ti può venire in mente. Entrando qui sarà difficile trovare la voglia di uscire nuovamente

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Fare un bagno nel Mar Morto è fra le cose più strane che farai in Giordania e questa non a caso è una destinazione che incanta chiunque arrivi in Giordania, per via del suo fascino e del mistero di questo posto. Il Mar Morto si trova al confine tra Giordania e Israele ed è un posto unico al mondo, nonché il luogo più profondo della terra. Qui, proprio per via della sua profondità, fa sempre caldo e si può vivere questa esperienza in qualunque mese dell’anno.

Il motivo principale perché si vuole venire qui è per galleggiare su questo specchio di acqua salata. Sarà impossibile non rimanere a galla, per via dell’acqua densa e pesante, quasi come se fosse un’olio. Inoltre questo è un luogo di benessere, perché l’aria del Mar Morto è curativa e viene usata per questi scopi sin dall’antichità e i fanghi del lago sono tra i più famosi in tutto il mondo.

Vivere l’esperienza al Mar Morto è facilissimo perché qui, nella zona conosciuta con il nome di Sorowaya, potrai trovare moltissimi alberghi dove dormire con accessi diretti alle spiagge del Mar Morto. Prenotare un hotel con spiaggia sul Mar Morto ti permetterà di avere a disposizione tutti comfort possibili come teli asciutti, ciabatte e soprattutto una camera sempre disponibile. In alternativa puoi venire in giornata da Amman con un tour organizzato e aggiungere anche la visita a uno dei tanti luoghi storici che si trovano nei dintorni.

• Tour Mar Morto, Jerash e castello di Ajlun
• Tour Mar Morto e i castelli del deserto
• Tour Mar Morto e Betania

Se invece stai facendo un viaggio a basso budget, vuoi risparmiare sull’hotel ma vuoi comunque dormire nelle vicinanze, puoi prenotare un albergo nella caratteristica cittadina di Madaba, conosciuta per i suoi antichi mosaici, e fare un bagno al Mar Morto andando al Amman Beach Club dove troverai la spiaggia con tutti i servizi, un ristorante e un bar.

Dove dormire sul Mar Morto

Come abbiamo detto, sul Mar Morto hai diverse possibilità di scelta su dove dormire. Qui troverai non solo le zone consigliate in base al budget ma anche le strutture migliori da prenotare per vivere nel migliore dei modi l’esperienza di viaggio sul Mar Morto.

• Hotel a Sorowaya : qui troverai i migliori alberghi costruiti proprio sulla spiaggia del Mar Morto. Avrai accesso tutto il giorno alla spiaggia oltre che ai servizi di questi hotel come SPA e ristoranti. Noi di solito andiamo sempre al Ramada Resort Dead Sea perché qui c’è un accesso diretto e privato al Mar Morto, ma soprattutto ci sono molte piscine dove rilassarsi, bar dove bere qualche drink, ottimi ristoranti ma soprattutto un centro massaggi e trattamenti bellezza per poter vivere al massimo questo momento di benessere tra fanghi del Mar Morto e trattamenti estetici
• Hotel a Madaba : questa cittadina si trova a pochi chilometri dal Mar Morto e ti permette di spendere molto meno ma non rinunciare a passare più tempo galleggiando in questo mare salatissimo

Il Wadi Mujib è una riserva naturale vicino il Mar Morto e un percorso avventuroso che ti permetterà di entrare a contatto con la natura e sfidarla. Il percorso nel siq (un lungo canyon) del Wadi Mujib è incredibilmente divertente e sarà uno dei momenti più belli del viaggio se ti piace questa tipologia di esperienze. Qui potrai lanciarti da scivoli in roccia, risalire cascate e tuffarti in pozze di acqua cristallina. Però ricordati di portare con te delle scarpe da scoglio (che in alternativa potrai noleggiare anche sul posto), ma soprattutto una muta leggera o dei legging e maglie a manica lunga per evitare di graffiarti durante il percorso. Il Wadi Mujib è aperto però solo in primavera inoltrata e in estate, quando il livello dell’acqua si abbassa ed è possibile percorrere il percorso risalendo l’acqua. Puoi trovare tutte le info su orari, aperture e costo dell’ingresso sul sito ufficiale del Wadi Mujib .

In alternativa, per chi non ama gli sport adrenalinici, sempre qui vicino e lungo le rive del Mar Morto ci sono le terme naturali Ma’In , famosissime e meravigliose, al punto che anche Cleopatra veniva qui a fare il bagno. Queste terme non sono altro che delle cascate di acqua bollente davvero scenografiche che si riversano in delle vasche naturali dove potersi fare un bagno bollente. Ci sono due modi per venire in questo posto.

• Le terme pubbliche di Ma’In sono meravigliose. Troverai una cascata, una serie di vasche e anche una grotta naturale in cui il vapore dell’acqua bollente ha creato una sauna naturale. Costo: circa 10 JOD (€13)
• Una delle cascate è parte del Resort Ma’In e qui potrai vedere una parte davvero scenografica delle terme. Questa cascata si riversa direttamente in una piscina in pietra dell’hotel dove potrai goderti al massimo questo piacere. Qui potrai trovare anche una SPA da sogni e un ristorante davvero ottimo. Se hai tempo dormi qui perché ne vale la candela

• Walker, Jenny (Autore)

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Informazioni generali

• Come organizzare un viaggio in Giordania
• Itinerario in Giordania di 4 e 7 giorni
• Petra: Come visitare Petra da Aqaba
• 12 cose da sapere prima di andare in Giordania
• Cosa mangiare in Giordania
• Cosa acquistare di Giordania
• Cosa mettere in valigia per un viaggio in Giordania

Cosa vedere in Giordania

• Wadi Rum: Cosa vedere nel deserto Giordano
• Wadi Rum: Cosa portare per un’escursione nel deserto
• Storia di Petra: da città perduta a patrimonio UNESCO
• Amman: Cosa vedere nella capitale Giordana
• Amman: I migliori quartieri per mangiare e fare serata
• Madaba : Cosa vedere nella città dei mosaici
• Immersioni ad Aqaba

Dove dormire in Giordania

• Perta: I quartieri consigliati e i migliori hotel
• Petra WOW: hotel particolari, inusuali e bubble
• Wadi Rum WOW: hotel particolari, inusuali e bubble nel deserto
• Amman: I quartieri consigliati e i migliori hotel
• Madaba: I quartieri consigliati e i migliori hotel
• Aqaba: I quartieri consigliati e i migliori hotel

Giordania LGBTQ+ friendly

• La Giordania è un paese LGBTQ+ friendly?
• Guida gay di Amman

Gayly Planet partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, un programma di affiliazione che consente ai siti di percepire un guadagno fornendo link al sito Amazon

VIAGGI IN GIORDANIA

Viaggi in Giordania collabora con Aqaba Moments Travel, agenzia di viaggi locale con sede ad Aqaba che si occupa di organizzare tour  in Giordania.

Martina, classe 1990.

Dopo essermi laureata in Mediazione Interculturale con specializzazione in lingua araba decido di trasferirmi in Giordania. Da lì a poco inizio a collaborare con un tour operator locale, esperienza che  mi dà la possibilità di fare della mia passione per questo paese un lavoro. Torno in Italia dopo due anni trascorsi ad Amman (con la Giordania nel cuore!).

Giacomo, classe 1987. Quando studiavo in università ogni momento di “pausa” era buono per prendere un aereo e partire!  Da ormai 14 anni sono un consulente di Digital Marketing. Quando Martina viveva ad Amman  sono andato a trovarla spesso…La Giordania mi ha colpito fin dal primo momento!

I luoghi più visitati

Articoli utili per organizzare il viaggio, non solo hummus di ceci: le ricette originali della mamma (araba), riparte il turismo in giordania: i dati da inizio 2021 ad oggi., madaba: capitale araba del turismo 2022, riserva della biosfera di dana, cosa fare ad amman: 40 consigli lampo, cosa mangiare in giordania: 10 specialità da non perdere, libri sulla giordania, da piccola petra a petra: percorso inverso alla scoperta della città nabatea.

Viaggi in Giordania collabora con Aqaba Moments Travel, agenzia di viaggi locale con sede ad Aqaba che si occupa di organizzare tour  (principalmente per italiani).

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Itinerario 4 Giorni

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Giordania, cosa vedere in 4 giorni: guida e consigli di viaggio

La Giordania è un paese straordinario , ricco di storia, tradizioni e paesaggi mozzafiato.

È un’oasi che offre attrazioni uniche al mondo , cordiale ospitalità e buon cibo .

Ecco i miei suggerimenti di viaggio con qualche informazione utile prima della partenza, consigli su cosa visitare , dove alloggiare e dove mangiare in Giordania, grazie a un viaggio in partnership con Visit Jordan e Ryanair .

Informazioni generali sulla Giordania

Come arrivare in giordania.

Raggiungere la Giordania è piuttosto semplice, rapido ed economico .

Ryanair offre voli diretti ad Amman a partire da diverse città d’Italia.

Il volo diretto Bologna – Amman (quello che ho preso io) dura circa 4 ore e i prezzi sono molto vantaggiosi come da tradizione Ryanair.

Suggerisco di acquistare i biglietti con più anticipo possibile e di tenere monitorate le costanti offerte del sito Ryanair.com per raggiungere la Giordania con poche decine di euro .

Visto per la Giordania

È necessario un visto per entrare in Giordania , con l’unico obbligo di lasciare il paese dalla stessa frontiera d’ingresso entro un mese dall’arrivo.

Si possono richiedere diversi tipi di visto:

• visto con accesso unico e validità di due mesi: 40 JD (circa 51€);
• visti multipli validi per tre mesi: 60 JD (circa 76€);
• visti multipli validi per sei mesi: 120 JD (circa 152€).

È possibile ottenere un visto gratuito per chi arriva ad Aqaba via mare, terra o aereo attraverso Israele o Arabia Saudita, quindi può essere interessante l’idea di abbinare nello stesso viaggio una visita a Tel Aviv – Gerusalemme da collegare alla Giordania .

1 dinaro giordano (JD) equivale a circa 1,27 euro .

La Giordania non è una destinazione cara , tuttavia non si può dire che sia tra le mete più economiche del Medio-oriente.

Il costo della vita quotidiana non è molto alto, ma le visite culturali e le escursioni possono richiedere cifre non indifferenti .

Sicurezza in Giordania

La domanda che più mi hanno posto è: “ La Giordania è sicura ”?

La mia risposta è sì .

Contrariamente ai luoghi comuni, il paese è molto sicuro .

Gli unici pericoli che corrono i visitatori riguardano i rischi di truffa in siti turistici come Petra: qui è bene affidarsi soltanto a guide certificate , senza dare ascolto a chi propone scorciatoie o vie sconosciute per esplorare l’area.

Per una maggior sicurezza, comunque, è sempre bene dare un’occhiata al sito della Farnesina prima di partire!

Entrare nel mood della Giordania

Vi state preparando alla partenza per la Giordania e volete entrare nel mood ?

Allora non c’è nulla di meglio che leggere un libro ambientato nei luoghi che andrete a visitare .

Gli amici del blog Parola di Quattrocchi mi hanno suggerito di portare con me  La domatrice  di Agatha Christie ( link Amazon ), ma vi lascio ai loro suggerimenti per trovare la lettura più adatta a ogni occasione!

Amman – Giordania

Cosa vedere ad amman.

Amman, capitale della Giordania, nasconde delle piccole perle dietro a un’apparenza caotica e rumorosa .

La Cittadella di Amman

Trovandosi in città è imperdibile una visita alla Cittadella , sito storico nel centro di Amman.

Al suo interno si possono trovare le i nfluenze delle numerose civiltà che hanno occupato quest’area, con edifici di epoca romana, bizantina e omayyade .

È spettacolare anche il panorama che il sito offre sul mosaico di case situate sulle colline che formano la città moderna.

Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Gianluca Fazio (@thererumnatura) in data: 30 Gen 2020 alle ore 11:15 PST

Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Gianluca Fazio (@thererumnatura) in data: 28 Gen 2020 alle ore 10:44 PST

Il Teatro romano di Amman

Il Teatro romano di Amman è il più grande della Giordania , con circa 6000 posti per gli spettatori, tutt’oggi utilizzato .

A proposito, una piccola curiosità : provate a mettervi al centro del teatro , sul punto in cui compare una piccola croce sul pavimento, e a dire qualcosa ad alta voce. Tutto il teatro potrà sentirvi!

Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Gianluca Fazio (@thererumnatura) in data: 10 Feb 2020 alle ore 10:26 PST

Downtown Amman

Non direi che Amman è una città classicamente “bella”, ma sicuramente non le manca il fascino . Caotica, rumorosa, estremamente intensa per la vista e per l’olfatto.

Prendetevi un po’ di tempo ed esploratela in libertà, lasciandovi tentare dai venditori di spezie , dagli artigiani  e dalle piccole botteghe .

Dove alloggiare ad Amman

Durante la mia visita ho alloggiato in due hotel: il Grand Hyatt Hotel   e l’ InterContinental Amman .

Grand Hyatt Hotel – Amman

Il Grand Hyatt Hotel , arredato con buon gusto e attenzione alla tradizione , è il luogo perfetto per gli amanti del lusso e del relax , grazie alle piscine e alla Zara Spa.

InterContinental Amman

L’hotel InterContinental Jordan è uno tra i più apprezzati in tutta la città.

In pieno centro , comodo, arredato con gusto internazionale insieme a elementi tradizionali.

Anch’esso ha una spa e diverse possibilità di ristorazione .

Dove mangiare ad Amman

Suggerisco di provare le specialità tipiche giordane al Jordan Heritage Restaurant .

Si tratta di un ristorante situato a circa un chilometro e mezzo dalla Cittadella che prepara pietanze tradizionali con ingredienti locali .

Prendetevi il vostro tempo: le porzioni sono abbondanti ma per un pasto completo potranno volerci anche un paio d’ore !

Petra – Giordania

Petra, la città dei Nabatei, è un luogo dall’ atmosfera magica , un vero e proprio sogno ad occhi aperti. Non a caso è una delle Meraviglie del Mondo !  

È sorprendente il modo in cui si mostra la celebre facciata del Khasneh al Faroun , il Tesoro del Faraone, aprendosi dopo uno stretto canyon che crea spettacolari giochi di luci ed ombre .

Petra è un sito mastodontico , perciò è importante dedicare almeno mezza giornata alla scoperta dei luoghi più suggestivi.

Per i più atletici consiglio di salire dalle rocce sulla destra della facciata del Khasneh al Faroun per trovarvi di fronte a una spettacolare vista dall’alto, silenziosa e lontana dai turisti , e godere appieno di questa meraviglia. 

Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Gianluca Fazio (@thererumnatura) in data: 31 Gen 2020 alle ore 9:15 PST

Ingresso a Petra

Il biglietto d’ingresso a Petra costa  50 JD  (circa 63€) per la visita diurna di turisti che pernottano a Petra e  90 JD (circa 114€) per visitatori di un solo giorno senza pernottamenti in Giordania, ad eccezione di coloro i quali provengono dal porto di Aqaba.

Gli orari di apertura variano a seconda della stagione:

• orario invernale: apertura 06:00 – chiusura 16:00;

• orario estivo: apertura 06:00 – chiusura 18:00.

È possibile visitare Petra anche di notte con la visita al Petra by Night Show , in cui oltre 1500 candele illuminano la leggendaria città di pietra. Il costo è di 17 JD  per un percorso della durata di circa due ore .

Dove alloggiare a Petra

Durante il mio soggiorno a Petra sono stato ospite dell’ Hayat Zaman Hotel & Resort , un   suggestivo albergo diffuso con stanze scavate nella pietra .

Dove mangiare a Petra

Se si vuole cominciare la visita a Petra a stomaco pieno, suggerisco di fermarsi al Mövenpick Resort Petra , uno splendido resort a due passi dall’ingresso del sito archeologico .

Il suo flair orientale è caratterizzato da una combinazione di pietre naturali, legno intagliato a mano e tessuti arabi.

Offre ben 7 possibilità per pranzare o cenare , quindi non c’è che l’imbarazzo della scelta.

Mar Morto – Giordania

Bagno nel mar morto.

La visita al Mar Morto è assolutamente imperdibile quando ci si trova in Giordania. È una un’esperienza che coniuga il relax , la cura della persona  e la scoperta di qualcosa che si può trovare solo qui in tutto il mondo.

Sarà difficile dimenticare la sensazione dell’immergersi nelle acque del punto più basso della terra e rimanere a galla , così come il benessere che si prova quando ci si spalma sul proprio corpo i celebri  fanghi curativi .

Attenzione però! Vi lascio qualche raccomandazione prima di un bagno nel Mar Morto:

• È bene rimanere immersi per non più di 15-20 minuti , a causa dell’elevatissima salinità;

• Controllate di non avere tagli o piccole lacerazioni della pelle, perché il sale fa bruciare moltissimo le ferite;

• Non bisognerebbe mai immergere la testa sott’acqua per evitare il bruciore agli occhi.

Un suggerimento ? Fate dieci minuti di bagno , spalmatevi i fanghi che trovate sulla costa, lasciateli seccare poi tornate in acqua .

E tenete a portata di mano una bottiglia d’acqua dolce qualora del sale vi finisse negli occhi!

Panorama sul Mar Morto

Il Mar Morto non è bello solo dall’interno, è anche bello dall’alto .

Prendetevi del tempo per salire verso quelle che sembrano montagne, ma in realtà è soltanto un avvicinarsi al livello del mare : i colori del Mar Morto sono straordinari e le differenze di tonalità tra i livelli dell’acqua vi lasceranno decisamente senza parole!

Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Gianluca Fazio (@thererumnatura) in data: 3 Feb 2020 alle ore 11:15 PST

Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Gianluca Fazio (@thererumnatura) in data: 6 Feb 2020 alle ore 10:12 PST

Dove alloggiare sul Mar Morto

Durante il mio soggiorno sul Mar Morto ho alloggiato all’ Hilton Dead Sea Resort & Spa , situato nella costa a est del Mar Morto, che offre un accesso diretto alla spiaggia in cui poter approfittare dei benefici dell’acqua salatissima e dei fanghi .

E quindi, cos’aspettate a prenotare il vostro prossimo viaggio in Giordania? Vi lascio al sito di Ryanair per scoprire le offerte più vantaggiose e al sito dell’ Ente del Turismo della Giordania per maggiori informazioni sulla destinazione.

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Aqaba, Giordania: dove si trova, quando andare e cosa vedere

Viaggiare informati: info utili

Dove si trova e come arrivare, quando andare info su clima e periodo migliore.

• Spiagge del Mar Rosso
• Città Antica di Ayla
• Forte di Aqaba
• Souk by The Sea
• Petra, Wadi Rum e Mar Morto
• Moschea Sharif Hussein
• Aqaba Marine Park
• Aqaba Turkish Baths

Cosa fare a Aqaba: escursioni e tour

Quanto costa una vacanza a aqaba prezzi, offerte e consigli.

Aqaba è una ridente località della Giordania con straordinari siti archeologici , eccellenti alberghi e strutture turistiche superbe. Ovviamente la risorsa più preziosa di questa cittadina è il Mar Rosso, luogo ideale per vivere il mare, fare snorkeling e immersioni subacquee. Inoltre il suo clima è perfetto tutto l'anno , dolce in inverno, quando le temperature non scendono sotto i venti gradi, e caldo secco in estate, rinfrescato della brezza marina. Ecco una guida su Aqaba, Giordania : dove si trova, quando andare e cosa vedere!

Info sulla sicurezza : a causa della crisi fra Israele e i Territori Palestinesi, la situazione di sicurezza è attualmente fluida. Si raccomanda di consultare il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina prima di prenotare un viaggio nei paesi confinanti a queste zone.

• Abitanti 188.160
• Lingua arabo e inglese nei posti turistici
• Moneta locale Dinaro giordano (JOD) / €1,00 = 0,95 JOD
• Clima mite e temperato; inverni secchi e soleggiati con temperature che non scendono mai sotto i 20° ed estati calde ma non torride perché mitigate dai venti marini; tra il giorno e la notte c'è un po' di escursione termica soprattutto in inverno
• Fuso orario +1h rispetto all'Italia
• Requisiti d'ingresso passaporto con validità residua di 6 mesi; se si atterra all'aeroporto di Aqaba il visto è gratuito ed è possibile uscire dalla zona di Aqaba (per visitare Petra o altre località) solo per 48 ore, la stessa agevolazione è estesa anche a chi arriva all'aeroporto internazionale di Amman e dichiara all'ufficio immigrazione che intende recarsi ad Aqaba entro 48 ore, in questo caso, all'arrivo presso uno dei check points di Aqaba si dovrà compilare un formulario; in caso contrario, al momento della partenza dalla Giordania sarà richiesto il pagamento del visto di ingresso
• Info sulla sicurezza a causa della crisi fra Israele e i Territori Palestinesi, la situazione di sicurezza è attualmente fluida. La località è relativamente sicura, tuttavia prima di partire vi consigliamo di consultare il sito ufficiale della Farnesina nella sezione della Giordania
• Aeroporti più vicini l' Aeroporto King Hussein dista 10 chilometri ma non esistono bus che collegano il centro città, è necessario quindi prendere il taxi collettivo numero 8 al costo di 2,00 JOD (circa €2,50) o il taxi privato al costo di 8,00 JOD (circa €10,20); in alternativa si atterra all' Aeroporto Internazionale di Amman Regina Alia a 305 chilometri e poi si prendono transfer privati o si affitta un'auto al costo di 35,00 JOD al giorno (circa €44,50)

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• Clima mite e soleggiato tutto l'anno; in inverno, da dicembre a febbraio, le temperature medie sono di 20°, mentre negli altri mesi 28°, con vento che però rende meno afoso il clima; in inverno l'acqua del mare è di 20°, mentre negli altri mesi di 28°
• Periodo migliore per fare il bagno i mesi migliori sono aprile e metà ottobre-metà novembre, l'estate è torrida e non è facile prendere il sole quando la temperatura supera i 40° all'ombra; in generale, i mesi migliori sono aprile, maggio e ottobre
• Periodo da evitare sebbene non ci siano momenti poco indicati e l'inverno sia mite e soleggiato da dicembre a marzo, il mare è un po' fresco e a volte anche la temperatura dell'aria può essere fresca con escursioni termiche notturne
• Consigli in inverno abbigliamento leggero per il giorno e una felpa e giacca a vento per la sera; negli altri mesi abbigliamento di cotone, un foulard per ripararsi dalla polvere, costumi, creme solari, maschera e pinne

Cosa vedere a Aqaba e dintorni

1 - spiagge del mar rosso.

2 - Città Antica di Ayla

3 - Forte di Aqaba

4 - Souk by The Sea

Una delle esperienze più belle da fare in una nuova città è immergersi nella sua cultura e nei suoi mercati. E qui ad Aqaba potrete perdervi tra le bancarelle del Souk by The Sea, un mercato di strada organizzato tutti i venerdì sera dove gli artigiani espongono le proprie creazioni. Il ricavato aiuta la piccola economia locale. Il luogo perfetto per trovare un souvenir da portare a casa in ricordo del viaggio. Ottieni indicazioni

5 - Petra, Wadi Rum e Mar Morto

6 - Moschea Sharif Hussein

7 - Aqaba Marine Park

L'Aqaba Marine Park, situato a sud del centro, lungo la costa del Mar Rosso, ospita il tratto più esteso di spiaggia pubblica gratuita con numerosi caffè, un molo, negozi e ripari per proteggersi dal sole. Qui potrete fermarvi al Visitor Centre, situato tra le spiagge di Yamaniya Beach e South Beach, e potrete prendere parte anche a immersioni e attività di snorkeling per ammirare la barriera corallina. Ottieni indicazioni

8 - Aqaba Turkish Baths

Infine, una delle esperienze da fare in un Paese arabo è sicuramente quella dell'Hammam, ovvero un trattamento di benessere a base di acqua calda. L'hamman dell'Aqaba Turkish Baths, ad esempio, offre trattamenti completi con massaggi, bagni di vapore, fanghi e trattamenti esfolianti. Ideale per rilassarsi dopo una giornata di visite. Ottieni indicazioni

• Dove dormire Hotel e b&b a partire da €45,00 a camera - guarda le offerte
• Voli low cost a partire da €53,00 - guarda le offerte
• Volo + hotel Volo A/R + 7 giorni/6 notti da €350,00 a persona - guarda le offerte
• Costi per mangiare ci sono moltissimi locali con prezzi per tutte le tasche. Il pesce è sempre fresco e cucinato in modo semplice ma gustoso. I ristorantini lungo King Hussein ST., frequentati dai locali, sono più economici, circa €5,00 a pasto
• Costi per muoversi i taxi non sono dispendiosi, in media 2,00 JOD a tratta (circa €2,50), ma occorre sempre trattare il prezzo. Per raggiungere il Wadi Rum ci sono i taxi collettivi, 2 partenze al giorno, costo medio di 4,00 JOD (circa €5,60)

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Da aqaba ad amman in 5 giorni.

• Davide Vinci
• < 1.000€
• Avventura, Città, Cultura

Descrizione itinerario

1° giorno: partenza da Roma Ciampino con volo Ryanair diretto ad Aqaba . Pomeriggio di relax in barca e snorkelling per ammirare la meravigliosa barriera corallina del Mar Rosso, che bagna le coste di questa piccola città. In serata cena nel ristorante Sheik Alhara per gustare una squisita orata fritta e passeggiata serale nei bazar della città.

2° giorno: sveglia al mattino presto per dirigerci verso il Wadi Rum , la distesa desertica più famosa della Giordania. Arrivo in mattinata nel campo beduino che ci ospiterà per la notte. Partenza dopo pranzo per un tour in pick-up nel deserto della durata di 4 ore; dopo aver visitato le attrazioni principali di questo paesaggio, ammiriamo il tramonto dalla sommità di una formazione rocciosa. Rientro nel campo beduino e cena con le specialità giordane cotte letteralmente sotto la sabbia.

3° giorno: sveglia al mattino presto per una breve cammellata all’insegna di una magnifica alba nel Wadi Rum. Rientrati nel campo beduino si riparte in direzione Wadi Musa (Petra). Dopo circa 2 ore di auto arriviamo al celebre sito archeologico; per visitarlo è necessaria almeno una giornata intera, meglio due se possibile. Si percorre il Siq fino ad arrivare di fronte al magnifico “Tesoro”; una volta dentro il sito archeologico, il percorso delineato permette di raggiungere gli altri punti principali della città Nabatea: l’Anfiteatro, le Tombe Reali, l’Altare del Sacrificio e il Monastero. Per arrivare a quest’ultimo è necessario salire circa 800 gradini. Terminato l’itinerario nella città di Petra, abbiamo intrapreso un percorso di circa un’ora e mezza (andata e ritorno) per ammirare il “Tesoro” dall’alto. All’interno del sito archeologico è presente anche un punto ristoro. L’ingresso al sito chiude all’ora del tramonto, quindi verso le 17 ci siamo diretti in albergo per rigeneraci. Per cena abbiamo trovato un magnifico ristorante tipico assolutamente da provare: My Mom’s Recipe. Dopo cena ci siamo di nuovo diretti nel sito archeologico per partecipare allo spettacolo serale “Petra By Night”, che si tiene solamente in alcuni giorni della settimana.

4° giorno: di nuovo sveglia al mattino presto e dopo una colazione abbondante siamo saliti in auto per dirigerci ancora più a Nord, per visitare Madaba, il Monte Nebo e il Mar Morto. La prima tappa è stata Madaba, città giordana che ospita il maggior numero di credenti cristiani del paese; qui sorge la chiesa greco-ortodossa di San Giorgio, dove è stato rinvenuto il più grande mosaico raffigurante la terra promessa. Dopo la visita ci siamo diretti verso il Monte Nebo, a 10 minuti di auto da Madaba; qui è possibile visitare alcune rovine e mosaici rinvenuti, ma soprattutto ammirare il panorama sulla Palestina (con un po’ di fortuna, senza foschia). All’ora di pranzo inizia la nostra discesa dal Monte Nebo verso il Mar Morto, la depressione più profonda del pianeta terra, circa 400m al di sotto del livello del mare. Ci sono numerosi hotel, resort e stabilimenti che garantiscono servizi ristoro e igienici ai turisti. Dopo pranzo pronti per galleggiare nella riserva idrica più salata del pianeta; è sconsigliato trascorrere troppo tempo in acqua per via dell’elevata salinità che raggiunge circa il 37%. Terminato questo pomeriggio di relax ci siamo diretti nella capitale Amman e qui abbiamo cenato e dormito.

5° giorno: iniziamo la giornata con un breve giro in auto della capitale per poi dirigerci verso Cittadella, un’altura dove risiedono le rovine del primo insediamento di Amman. Dopo aver trascorso la mattinata in questo sito archeologico, ci attendono 4 ore di viaggio per tornare ad Aqaba e riprendere il volo per Roma Ciampino.

Ulteriori informazioni e suggerimenti

• Aereo, Auto
• Hotel, Tenda

Per visitare la Giordania e spostarci da Aqaba ad Amman ci siamo affidati ad una guida locale, che è stata con noi h24 e ci ha accompagnato ovunque.

Per trascorrere le 4 notti del viaggio mi sono trovato molto bene nei seguenti alloggi: – Amir Palace Hotel (Aqaba) – Wadi Rum Dream Camp (Wadi Rum) – Al Rashid (Wadi Musa) – 7boys hotel (Amman)

A causa delle elevate temperature estive è consigliabile visitare la Giordania tra Ottobre e Aprile; nei mesi invernali le temperature possono essere rigide e non sono rare le nevicate negli altopiani.

Per poter accedere alle attrazioni principali della Giordania consiglio di acquistare il Jordan Pass che, oltre ad includere il prezzo del visto di ingresso per il paese, garantisce l’ingresso gratuito alla gran parte dei siti archeologici, compresa Petra (no Petra by Night).

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Un itinerario da nord a sud della Giordania, in sei giorni, d’inverno. Da Amman a Aqaba passando per Madaba, Petra e il deserto del Wadi Rum.

Weekend lungo in Giordania

5 giorni in Giordania per scoprire una delle Meraviglie del Mondo, l’antica Petra, galleggiare sul mar Morto e fare una bellissima escursione nel Wadi Rum.

Tour della Giordania

Itinerario di viaggio in Giordania, tra le stelle sul Wadi Rum, cene con i beduini, la misteriosa Petra e le salatissime acque del Mar Morto.

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Giordania: cosa vedere in 4 giorni 13 min read

Per quanto insopportabile e odiosa possa risultare Ryanair, con i suoi posti vicini a pagamento, le fastidiose restrizioni sui bagagli e i continui annunci molesti durante il volo, bisogna riconoscergli almeno un merito per cui gli sarò profondamente grato: aver creato il primo collegamento low cost con la Giordania, rendendola alla portata di un weekend lungo. Una gioia per cui non potrò mai smettere di ringraziarli. Erano anni che cercavo di andare a visitare la Città Perduta di Petra, una delle 7 meraviglie del Mondo, ma il costo di un volo Milano-Amman si aggirava sui 350-400 euro. Fuori budget per uno studente e, in generale, troppo alto per essere ammortizzato durante un viaggio breve di 4-5 giorni. Da novembre 2018, però, Ryanair ha aggiunto 3 collegamenti a settimana dall’aeroporto di Bergamo Orio al Serio ad Amman, 2 da Bologna e 2 da Roma Ciampino ad Aqaba. Non potevo lasciarmi sfuggire l’occasione di un volo Bergamo-Amman a 50 euro a/r per un viaggio di 4 giorni, pochi ma sufficienti, per visitare la Giordania, piccolo sogno d’infanzia.

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GIORDANIA IN 4 GIORNI: COSA VEDERE DI IMPERDIBILE

La Giordania è un vero capolavoro a meno di 4 ore di volo dall’Italia e poterla esplorare è un privilegio indimenticabile, quasi sia lei a concederti di vedere le sue meraviglie. Meraviglie umili e raffinate, schive come un raro animale selvatico e di una bellezza strabiliante.

• King Highways
• Petra by night
• Little Petra
• Notte nel deserto
• Tour deserto Wadi Rum
• At-Tafilah Highways e Jordan Valley Highways
• Amman – Cittadella

Giorno 1 – Madaba, King Highways, Karak e Petra by Night

L’aeroporto di Amman si trova a 35 km dal centro della capitale giordana e a 21 km da Madaba, prima tappa del viaggio. Al suo interno si trovano i banchi di tutti i principali autonoleggi .

MADABA, MOSAICI SGARGIANTI

La città di Madaba , a circa 30 minuti in auto dall’aeroporto di Amman, è un grosso agglomerato di case con strade polverose e un traffico a tratti disorganizzato. Difficile immaginare che ci sia un piccolo tesoro nascosto nel centro città. Le medievali conquiste bizantine hanno lasciato in eredità dei meravigliosi mosaici , disseminati in diversi siti archeologici di insospettabile valore che si visitano in circa 3-4 ore.

Poco più avanti sulla stessa strada si trova il Parco Archeologico (adulti 3 JD, incluso nel Jordan Pass) , un complesso che racchiude la Chiesa del Profeta Elia, la sala di Ippolito e la Chiesa della Vergine Maria, tutte e tre caratterizzate da mosaici pregiatissimi e di fattura impeccabile.

KINGS HIGHWAY: LA STRADA DELLE EMOZIONI

Lasciate Madaba e imboccate l’iconica King Highway , non certo la strada più veloce per raggiungere Petra, ma di gran lunga la più spettacolare . A mettere i brividi per la sua bellezza è il tratto che parte poco dopo l’abitato di Dhiban (a 1 ora di auto circa da Madaba) quando, dietro una curva, ci si ritrova sull’orlo di un maestoso canyon , presidiato da un lago e tagliato in due da un fiume che scorre fino al Mar Morto. Dal punto panoramico in cima, si può osservare questo scorcio mozzafiato con la strada che attraversa serpeggiante la vallata. Un paesaggio leopardiano e non è un caso che gruppi di giordani si ritrovino in questo spiazzo a fumare la shisha contemplando questo capolavoro.

DA SAPERE: La Kings Highway non viene percorsa dai bus che collegano Amman con Petra, che optano per la strada più veloce.

KARAK E IL SUO CASTELLO

Se state percorrendo la King Highway e vi rimane tempo durante il pomeriggio del primo giorno, potete fare sosta a Karak . Qui potete visitare il Castello (adulti 2 JD, incluso nel Jordan Pass) che sormonta il centro città dall’alto di un colle.

PETRA BY NIGHT

Giorno 2 – Petra, Little Petra e Wadi Rum

Sulla destra una strada si arrampica fino alle Tombe Reali , un complesso di 5 mausolei scavati nella roccia di incomparabile bellezza e da cui si gode di una vista su tutta la piana di Petra.

Sul lato opposto della Strada delle Colonne, si trovano i resti della Chiesa di Petra , un luogo di culto bizantino che presenta dei mosaici ben conservati.

LITTLE PETRA

Nel pomeriggio , quando terminate di visitare Petra, potete raggiungere in auto una piccola delizia, Little Petra (ingresso gratuito), un secondo sito nabateo scopito nella roccia lontano dal caos di Petra durante l’alta stagione. Little Petra si trova a 9 km a nord di Wadi Musa e si raggiunge in circa 14 minuti d’auto ( Portami lì ).

Lasciata la macchina al parcheggio, ci si inoltra in un Siq molto suggestivo, un canyon fiancheggiato da templi, tombe e case dipinte. Poter esplorare questa zona senza la ressa che potrebbe esserci a Petra in alta stagione è un piccolo privilegio ed è il plus che vale la pena di una deviazione fino a qui.

DIREZIONE WADI RUM

Lasciate Petra alle vostre spalle e dirigetevi verso sud, lungo quello che rimane della Kings Highway che taglia di traverso su uno splendido altopiano desertico e scollina fino a congiungersi con la Desert Highway . Questa strada prosegue dritta fino al Mar Rosso e all’Arabia Saudita, ma voi dovrete svoltare a sinistra all’altezza di Rashidiyah in  direzione Wadi Rum (adulti 5 JD, incluso nel Jordan Pass.  Portami lì ). Continuate inoltrandovi sempre più nel deserto con il paesaggio che diventa più selvaggio. Dopo 20 km incontrerete il Wadi Rum Visitor Center dove vi chiederanno di vedere il Jordan Pass e se avete già una prenotazione per dormire ( OBBLIGATORIA! ), da qui procedete per altri 8 km e arriverete a un ampio parcheggio alle porte del Wadi Rum Village. Qui è obbligatorio lasciare l’auto e farsi venire a prendere dai driver del proprio hotel. Alcuni camp e hotel si possono trovare già in questo abitato, ma le location migliori sono quelle a diversi minuti di jeep da qui.

Lungo la Desert Highway

NOTTE NEL DESERTO

Un campo beduino veramente consigliato è il Beyond Wadi Rum Camp , da 32JD/39€ a notte che vi regalerà un’esperienza indimenticabile. La cornice è estremamente suggestiva. Il campo si trova incastonato tra le imponenti rocce caratteristiche del Wadi Rum e consiste in una ventina di tende dotate di letti e riscaldamento. I bagni sono esterni e in comune. Il fulcro del campo è la tenda centrale, un punto di ritrovo per tutti dove si beve il tè, si chiacchiera e si cena.

La cena è un piccolo capolavoro a base di falafel, riso, pollo e verdure cotte alla griglia sotto terra. Terminato il buffet partono i balli giordani.

Giorno 3 – Tour nel deserto, Shobak e Amman

Tutti i campi beduini organizzano tour in jeep nel deserto di 2, 3, 4 o 8 ore. Un itinerario di 3 ore costa circa 30 JD a persona (circa 38 euro). La mattina del terzo giorno va assolutamente dedicata a un’escursione nel deserto.

TOUR NEL DESERTO DI 3 ORE

Si parte presto al mattino dopo colazione sul retro di una jeep 4×4, baciati da sole e con il vento tra i capelli (se li avete). L’infinita estensione del deserto vi colmerà di un senso effimero di libertà e vivrete 3 ore di pura ebbrezza paesaggistica.

La prima tappa è l’Arco di Pietra, Um Frouth , una conformazione rocciosa a forma di arco circondata da dune di sabbia fine. Salite in cima all’arco arrampicandovi sulla liscia pietra modellata dal vento e dall’acqua.

Si continua nel deserto brullo fino a quando, scollinando da un’enorme duna di sabbia compare davanti a voi un albero bianco dall’aspetto antichissimo. Una sentinella secolare che protegge silente l’ingresso di un canyon strettissimo, il Khazali Canyon . A circa 50 metri dall’imbocco del canyon potrete ammirare delle iscrizioni rupestri risalenti al IV secolo a. C. ancora oggi indecifrabili.

La tappa successiva è un promontorio solitario in mezzo al deserto. Si scala facilmente sulla roccia liscia per qualche centinaio di metri e dalla cime si gode di un panorama mozzafiato sulla distesa desertica del Wadi Rum. La discesa si effettua comodamente su sabbia.

Ultima fermata sono le Lawrence Springs , delle sorgenti molto famose ai piedi di un alto complesso roccioso. Qui potete arrampicarvi fino alle sorgenti, oppure gironzolare tranquillamente nei dintorni e prendere un tè, buonissimo, nella tenda principale dell’accampamento (Evitate i giri in cammello per non alimentare lo sfruttamento di questi animali).

Lasciato a malincuore il  Wadi Rum, fate rotta verso nord fermandovi a Shobak per una sosta e una visita alle rovine dello splendido castello (adulti 1 JD, incluso nel Jordan Pass). Costruito sul fianco di una montagna rocciosa, questa fortezza venne edificata nel 1115 da Baldovino I di Gerusalemme. Le rovine sono interessanti sia architettonicamente che nel complesso della loro cornice paesaggistica. Svoltando a sinistra appena entrati nel castello e seguendo la strada, sulla destra si incontra una scaletta che conduce a una porta. Da qui si entra in un passaggio segreto che si inoltra nelle viscere della montagna fino a sbucare ai piedi del promontorio. È un percorso ufficialmente chiuso al pubblico (e non vi invito a violare le regole). Il tratto di circa 300 gradini è completamente buio e claustrofobico, ma un’attrazione irresistibili per gli amanti dell’avventura (ne ho percorso circa metà e merita solo per l’adrenalina che si produce).

La caffetteria del centro visitatori è un localino semplice e accogliente, dove un uomo dalla dolcezza straziante vi preparerà qualsiasi cosa desideriate.

AT-TAFILAH HIGHWAYS – JORDAN VALLEY HIGHWAYS

Tornando verso Amman, invece che ripercorrere la strada dell’andata e imboccare la veloce Desert Highway fino alla capitale, ritornate costeggiando il Mar Morto , anche se l’itinerario non prevede una sosta vera e propria. All’altezza di At-Tafilah si imbocca l’omonima highways, una strada di montagna che attraversa paesaggi splendidi e che si immette nella Jordan Valley Highways . Lungo questa strada si costeggia il Mar Morto godendo di incredibili tramonti su Israele.

Arrivati ad Amman sistematevi in hotel e preparatevi per un giretto veloce. Per cena potete provare il ristorante Hashem , qualità e quantità a soli 4 JD a persona per un’abbuffata di falafel.

L’ anfiteatro romano di Amman (adulti 2 JD, incluso nel Jordan Pass) è molto suggestivo alla sera, illuminato spettacolarmente. La piazza antistante è una bella location per una passeggiata.

Giorno 4 – La Capitale

Il quarto giorno visitate Amman alla luce del sole, regolandovi in base al tempo che avete a disposizione prima del volo di rientro.

La Cittadella di Amman (adulti 3 JD, incluso nel Jordan Pass) è il punto di partenza ideale per scoprire la Capitale della Giordania. Questo complesso archeologico è un mix di scavi romani e chiese bizantine. Fra tutti, il Tempio di Ercole è particolarmente interessante. Un tempio di grandissime proporzioni che ospitava una delle statue più imponenti di tutta l’antichità (di cui rimane una mano) e per questo attribuita ad Ercole.

GIORDANIA: CONSIGLI UTILI

Dove dormire a petra.

A meno di 2 km da Little Petra e a 8 km da Petra si trova l’ottimo Little Petra Bedouin Camp , un campo tendato in una cornice rocciosa suggestiva. Tende doppie da 36 JD a notte. I bagni sono in comune.

Dove dormire nel Wadi Rum

Un bellissimo campo beduino è il Beyond Wadi Rum Camp , che offre tende doppie a 32 JD e cena a 12 JD a persona.

Dove dormire ad Amman

Il Rafi Hotel si trova a 300 metri dall’Anfiteatro Romano di Amman, è piccolo e accogliente, con un buon rapporto qualità prezzo.

By: Matteo Motta

Matteo Motta

Senza la curiosità di scoprire le meraviglie che si celano tra le righe di una guida turistica non avrei mai lasciato il divano di casa. Ma il richiamo del viaggio fu talmente irresistibile che presi il primo mezzo a disposizione e partii per esplorare il mondo. Nella foga di partire non mi resi conto che avevo scelto una bicicletta e che mi toccava pedalare.

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Cosa vedere in Giordania in 4 giorni: scopri l’itinerario di viaggio

Ultimo aggiornamento il 22 Maggio 2023 da tropicalspirit

La Giordania è al centro di questo viaggio breve ma ricco di spunti effettuato con la community di cui faccio parte delle Travel Blogger Italiane.  Un viaggio ricco di emozioni e di colore: il rosso del deserto del Wadi Rum, il bianco del sale del Mar Morto, il rosa della mitica Petra.   In questo post voglio lasciarvi informazioni utili sul viaggio, idee di itinerari, cose imperdibili da vedere per avere un quadro completo su cosa vedere in Giordania in 4 giorni e non solo.

Vi sono infatti luoghi che assolutamente vanno inseriti in un viaggio in Giordania, altri che potrebbero essere visti avendo più giorni a disposizione. L’itinerario di una settimana potrebbe essere completo ma anche in pochi giorni, facendo una buona programmazione delle cose da vedere e pianificando gli spostamenti si può veramente costruire un viaggio ricco di esperienze.

Cosa vedere in Giordania in 7 giorni

Come spostarsi in giordania.

Il nostro era un tour organizzato con guida e autista. Si è rivelato un ottimo modo di viaggiare per comprendere appieno lo spirito del paese grazie anche alla nostra ottima guida. Per quanto riguarda i trasporti pubblici sono efficienti solo nei maggiori centri urbani per cui qualora non vi vogliate affidare a un tour organizzato in Giordania, l’alternativa migliore rimane il noleggio auto. Oggi la Giordania è uno dei paesi più stabili del Medio Oriente, la rete stradale è buona per cui non sussistono problemi a guidare in Giordania. Se avete voglia di godervi in spensieratezza il viaggio senza preoccuparvi di guidare per molte ore è possibile prenotare un tour privato con autista, ovviamente se aveste bisogno non esitate a contattarmi, sarò lieta di organizzare per voi.

Dromedari nel Wadi Rum Giordania

Cosa vedere in Giordania in 4 giorni

Lo so cosa state pensando ma solo 4 giorni per vedere la Giordania? Sì vero 4 giorni non sono molti per visitare il paese ma grazie alla disponibilità di voli diretti low cost è realmente appetibile anche un week end lungo per vedere i luoghi iconici del paese. Un tour che porta a Petra per percorrere ogni sentiero della città nabatea, nel deserto del Wadi Rum ad aspettare il tramonto sorseggiando il tè, a farsi coccolare nel Mar Morto , a vivere un’esperienza avventurosa nel canyon del Wadi Mujib , a esplorare le rovine romane di Jerash . Visto quante cose! Se siete interessati a cosa vedere in Giordania in 4 giorni siamo pronti a partire.

cosa vedere in Giordania in 4 giorni Wadi RUM

Cosa vedere in Giordania in 4 giorni: 1 giorno il deserto del Wadi Rum

Nel nostro itinerario la prima tappa è stata grandiosa, ci siamo diretti subito verso il deserto del Wadi Rum. Un luogo davvero spettacolare che fece innamorare Lawrence d’Arabia per i suoi dirupi selvaggi e i colori del fuoco. Da Amman in più di quattro ore si arriva al sud del paese per visitare il deserto del Wadi Rum. Qui si trovano meravigliosi campi tentati in cui è possibile soggiornare, trascorrere l’esperienza di una notte sotto il cielo stellato del deserto è davvero imperdibile.

Durante le ore diurne gli hotel organizzano escursioni di circa tre ore nel deserto con un mezzo 4×4, qui potrete vedere uno straordinario paesaggio lunare, sorseggiare un tè con i beduini, fare un’escursione sul dromedario e osservare la magia di alba e tramonto nel deserto. Ho dedicato un post alle esperienze da vivere nel Wadi Rum .

Dormire in un campo tendato nel Wadi Rum

Cosa vedere in Giordania in 4 giorni: 2 giorno Petra una delle 7 meraviglie del mondo

Il secondo giorno dopo aver trascorso ancora del tempo nel deserto godendoci una meravigliosa alba a dorso dei dromedari ci siamo diretti a Petra. Ci vogliono circa due ore per raggiungere Petra anche se lungo la strada ci sono alcuni luoghi degni d’interesse come il Wadi Musa una vallata di rocce dai colori variegati.

Petra è sicuramente una delle tappe più affascinanti del viaggio, teatro dell’apogeo della civiltà nabatea, uno sfavillante dedalo di sepolcri e palazzi scavati direttamente nella roccia. Impossibile descrivere la tanta bellezza di questa meraviglia del mondo, passeggiare lungo il Siq, uno stretto sentiero tra le rocce per poi scoprire il Tesoro è stata una delle emozioni più grandi. Tenete conto che il sito è molto ampio, occorre tanto tempo per visitarlo, due giorni sarebbero indicati per la visita ma in 4 giorni ciò è impossibile, tenetene conto se progettate un itinerario più lungo. Per visitare Petra vi rimando ad altro post .

Noi abbiamo visitato Petra con una guida e devo dire che ne vale veramente la pena, il sito è così affascinante che con il racconto di una guida diventa tutto ancora più magico, se siete interessati alla visita guidata di Petra vi lascio un link per la prenotazione

cosa vedere a Giordania in 4 giorni Petra

3 giorno Mar Morto

La Giordania offre agli appassionati di scenari estremi anche una meta unica come il Mar Morto così salato da sfidare il principio di Archimede. Questo Mare più salato del pianeta permette di sperimentare esperienze uniche come galleggiare nelle sue acquee o usufruire di una spa naturale facendo fanghi sulla spiaggia. Qui ci sono anche ottimi hotel dove soggiornare e godersi una giornata di relax. Per spunti su dove dormire nel Mar Morto consultate un altro mio articolo.

La tappa dal deserto al mare è piuttosto lunga, si può intervallare con una pausa caffè nella Valle di Dana , una riserva naturale collocata vicino al villaggio di Dana, qui potrete godere di un meraviglioso panorama di rocce granitiche modellate dal vento.

4 giorno Wadi Mujib e Jerash

Una chicca che vi consiglio di inserire nel vostro itinerario in Giordania è il canyoing nel Wadi Mujib . E’ stato per tutte noi uno dei momenti più divertenti e sorprendenti della vacanza sia per l’esperienza inusuale mai effettuata, sia per il contesto naturalistico in cui si trova questo canyon. Una tappa meno conosciuta ma che vi consiglio di non tralasciare. A poca distanza dal Mar Morto si trova questo canyon, una profonda gola scavata dal fiume. L’entrata si trova vicino al Mujib Bridge , il percorso è fattibile a tanti con una lunghezza di circa 2 km. Certo richiede un pò di dimestichezza con l’acqua e un pò di agilità. Se vi ho incuriosito non potete perdere l’articolo dedicato all’esperienza del Wadi Mujib dove indico dettagli sull’escursione e consigli su come vestirsi.

Visitare Jerash

Questa escursione ha occupato la nostra mattinata, nel pomeriggio ci siamo poi diretti verso Jerash, uno degli esempi di città romana meglio conservata al mondo. Faceva parte della Decapoli, dieci grandi città romane d’oriente, ed è anche chiamata la Pompei dell’Est per il suo incredibile stato di preservazione con teatri , chiese, templi. Su Jerash ho scritto un articolo a cui ti rimando per approfondire  sul magazine delle Travel Blogger italiane .

Finita la visita ci siamo diretti in aeroporto per prendere il nostro volo serale che ci ha riportato in Italia. Come avete visto in 4 giorni si riesce a vedere davvero tanto

Ingresso Petra

Per chi invece riesce dedicare a questo viaggio una settimana oltre alle tappe imperdibili sopra indicate si possono aggiungere altre esperienze.

Cosa vedere in Giordania in 7 giorni: la visita di Amman

La capitale Amman è una classica città araba capace di sorprendere il visitatore con la Cittadella, il Souk, il teatro romano. Come tappa di arrivo in Giordania senz’altro merita una visita. Vi segnalo anche la possibilità di fare un free tour di Amman prenotando qui . Da Amman è poi possibile fare un’escursione ai castelli del deserto risalenti a epoche diverse.

Cosa vedere in Giordania in 7 giorni: i mosaici di Madaba

A sud di Amman è interessante la città mosaico di Madaba dove sorge il famoso mosaico della Palestina custodito all’interno della chiesa ortodossa di San Giorgio. La città custodisce poi numerosi mosaici sia in edifici pubblici che privati. Da lì si può poi raggiungere il Monte Nebo , luogo di nascita di Mosé.

Cosa vedere in Giordania in 7 giorni:  la piccola Petra

Avendo un pò più di tempo è consigliabile fermarsi anche alla piccola Petra che si trova vicino alla grande città nabatea, ovviamente più piccola della precedente ma comunque sempre scenografica con le numerose tombe costruite nella roccia.

Cosa vedere in Giordania in 7 giorni: Mar Rosso

Volendo godersi un pò di relax perché non aggiungere un giorno ad Aqaba dove poter soggiornare in un hotel con spiaggia privata e godersi le bellezze del Mar Rosso. Volendo è anche possibile prendere il volo di rientro proprio da Aqaba.

Cosa vedere in Giordania in 7 giorni: Betania

In prossimità del Mar Morto si trova il luogo dove Gesù fu battezzato Gesù, una visita di Betania al di là dell’aspetto simbolico e religioso può essere un completamento della visita del paese.

Bandiera Giordania

Consigli per un viaggio in Giordania

Dal 1 marzo è possibile nuovamente viaggiare in paesi extra UE senza più distinzioni di liste o corridoi turistici. La Giordania è quindi nuovamente visitabile, per informazioni precise sull’accesso, vista la rapidità di cambi normativi, vi consiglio di consultare il sito viaggiare sicuri per sapere quali adempimenti occorrono per entrare in Giordania nel momento del vostro viaggio.

Altri consigli utili per la vostra prossima programmazione sono:

• evitare il periodo del Ramadan, la maggioranza dei negozi sono chiusi e l’atmosfera del paese è sicuramente più dimessa;
• prima della partenza è necessario stipulare una polizza assicurativa medica;
• non è sempre caldo se viaggiate in inverno le temperature scendono, più mite in prossimità del Mar Morto;
• entrate in contatto con la splendida popolazione un modo per conoscere realmente questa realtà

Per altri consigli vi rimando al mio post cose da sapere prima di un viaggio in Giordania

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Cose da sapere prima di un viaggio in Giordania

16 comments.

Silvia The Food Traveler

E’ vero, quattro giorni non saranno molti ma sono sempre meglio di niente (in questo periodo poi ci accontentiamo di tutto pur di partire). Io non mi tirerei indietro, come non mi sono tirata indietro davanti all’idea di un viaggio di 4 giorni in Israele qualche anno fa. Come dici tu con i voli low cost e sicuramente con una buona organizzazione ne vale la pena!

tropicalspirit

Anche Israele perfetto, sì con una bella organizzazione si riesce comunque a vedere tanto

Ho letto questo articolo con interesse ed emozione, perchè tra poco più di un mese anche io vedrò la Giordania e le sue meraviglie. Ed è il caso di dire che era ora, dal momento che ho dovuto rimandare varie volte!

Sono felice per te vedrai quanto ti piacerà, ad aprile c’è per il Ramadan troverai un pò di limitazioni

Quindi fattibile anche in 4 giorni? Dovevo andarci a dicembre per una settimana, ma sappiamo tutti com’è andata, e ora ho pensato…mi tocca aspettare le prossime ferie lunghe! Ma magari se valuto i 4 giorni, riesco ad andare prima. Grazie per gli spunti.

Chiaramente in una settimana è un viaggio più completo ma volevo dimostrare che anche in 4 giorni si riesce davvero a vedere tanto

rosetta pastorini

petra e laGiordania è il mio sogno, a giugno parto…io 70 anni nipote 30 anni dieci giorni disponibili vorremmo trovare una agenzia in loco per organizzare viaggio con autista parlante italiano avete consigli da darmi? Grazie Rosetta

Grazie per il commento, può trarre ispirazioni dai vari articoli pubblicati sul blog dove fornisco vari consigli, se invece avesse bisogno può contattarmi in privato per organizzazione viaggio

Annalisa Trevaligie-Travelblog

Il viaggio dei miei sogni… sicuramente fatto con la community ha un valore aggiunto, ma spero di poter fare questa esperienza al più presto con la mia famiglia.

Te lo auguro cara una meta che offre davvero tanto

Gli itinerari che hai presentato sono tutti molto interessanti ma per come sono io temo che non riuscirei a visitare come vorrei la Giordania in 4 o in 7 giorni! É per questo che mi sono affidata a te per un viaggio da sogno!

Tu scoprirai ogni angolo del paese, grazie per la fiducia Eliana

Proprio in questi giorni sto guardando alla Giorndania per un eventuale viagigo quest’inverno. Non riesco a capire quanti giorni devo stare! 😀 i 4 giorni mi sembrano talmente striminziti che quasi non mi sembra valga la pena. Molto interessanti i giorni che hai proposto alla fine del post (Ho sentito parlare di quei mosaici soli di recente, sembra siano gettonatissimi e io manco sapevo che esistessero!)

4 giorni sono il minimo e la dimostrazione che in poco tempo si può fare tanto ma sicuramente se avessi una settimana sarebbe perfetto per un ricco itinerario, se avessi bisogno io sono qua!

È un paese che dovevo visitare prima della pandemia, Purtroppo ancora non ci sono riuscita. Ho studiato molto e questi itinerari mi sembrano ottimi

Anche io lo dovevo visitare nel 2020 e avevo annullato tutto, fortunatamente nel 2021 l’ho visitato senza turismo ed è stato un vero spettacolo!

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Jordan tours petra, wadi rum | 4 days / 3 nights.

Explore Jordan’s famous jewel, Petra and experience the most stunning desert in Jordan in four days.

This trip will cover: Petra and Wadi Rum.

During this four day tour, you will enjoy two of the greatest sites in Jordan.

Petra—the city that has been carved into the face of a mountain resulting in one of the world’s most fascinating examples of architecture.

Wadi Rum—no words can be found to describe the desert of Wadi Rum. It is a true wonder of nature making you feel like you’ve been transported to another planet. 

Please click on any day of the itinerary below for more information.

Upon your arrival, one of our team members will be expecting you (with a sign) at Queen Alia International Airport arrivals hall.

After initial greetings, you will be driven to your designated hotel in Amman (the drive should take no more than 30 minutes).

After check-in at the hotel, we will leave you to rest, relax and freshen up so you can be ready for the next day to embark on your journey.

After breakfast we will start by visiting the site furthest away, the majestic Wadi Rum. From Amman, it is around a four hour drive along the desert highway.

Once we reach Wadi Rum, our Bedouin friend Abu-Yosef will greet us at his home with traditional Bedouin tea (tea made with fresh sage and sugar). After your short time to refresh after the drive, you will be set to explore the immense area of Wadi Rum while in the back of an old 4x4 truck. To discover a landscape that was once described by the British officer T. E. Lawrence as, 'vast, echoing and Godlike.' This description wonderfully summarises the Wadi Rum experience.

You will notice how the mountains of rock just seem to melt under the sun’s energy, and the tracks of camels, foxes, and wild dogs sprinkled on the wind-swept sand. The incredible silence will engulf you, making you feel like part of the landscape around you.

Later, you will be taken to one of the highest points in all of Wadi Rum to witness a spectacular sunset. Abu-Yosef will prepare us some more Bedouin tea, right in the desert sand, and leave us to watch the descending sun. As we welcome the moon, a whole new view of the landscape around you emerges and as the darkness creeps in, the sky lights up with millions of stars to cast a silvery light upon the entire world. 

Wadi rum entrance fee: 5 Jordanian dinars.

BBQ chicken lunch:  it is a unique experience, which is as close to what the native Bedouins used to eat while in the desert ( 15 Jordanian dinars per person ).*

Camel ride:  who can resist trekking through the desert on the back of a camel? This is best done after sunset or during early sunrise. Don’t miss out on this genuine experience in the desert ( 15 Jordanian dinars per person/per hour ).*

Horse ride:  want to experience Wadi Rum as T.E. Lawrence once did? Then horse riding is something that you cannot miss out on (35 Jordanian dinars per person/per hour).*

Hot air balloon:   you’ve enjoyed the magic around you, but do you want to see more? Then the hot air balloon is exactly what you’re looking for; you will have a bird’s eye view of this beautiful landscape (from 45–90 minutes).

It starts at dawn every day but reservations usually need to be confirmed the day before. Also, please note that hot air balloon rides are subject to weather conditions ( 130 Jordanian dinars per person ).**

Mountain hiking:  want to experience the desert in a different way and feel every bit of it? Then hiking around Wadi Rum is a great way to truly immerse yourself in your surroundings. This trip usually takes a couple of days to allow you to see the entire desert ( 40 Jordanian dinars/2hrs flat, for the local guide ).*

Extra night:  Wadi Rum is a peaceful and seemingly limitless place, so an extra night might be worth considering. You can negotiate with your guide on the price of an extra night at the time of your decision.

*Payable directly to the Bedouin owner.

**Advance booking is required. 

The British Broadcasting Channel (BBC) has listed Petra as “one of the 40 places you have to see before you die,” and indeed we agree.

Petra is a city that was lost for centuries until its discovery by the Swiss explorer Johann Ludwig Burckhardt in 1812. It is a city that inspired many a poet, John William Burgon being no different. Petra inspired him to write, “it seems no work of Man's creative hand, by labour wrought as wavering fancy planned; But from the rock as if by magic grown, eternal, silent, beautiful, alone!” The rocks seem to have a mind of their own, and you can sense something enchanting as you walk down the rock-lined corridor to the magnificence that awaits you.

On this day, a special guide will take you along the same route many have travelled before and you will feel as if you’ve journeyed into another world. You get to explore a city carved into stone, walk through a dim, narrow gorge called The Siq, (a holy path filled with old and ancient relics of gods); a sophisticated water system has been placed on both sides of the gorge. Much more will be revealed to you as you walk until you reach The Treasury. And just like Indiana Jones in  The Last Crusade , you will be mesmerised by what you see.

A whole city, carved from stone, will open up before you once you leave The Treasury. Everything is built from the rock face—houses, theatres, tombs, and facades. As the sun casts its rays onto these places and you watch other tourists stroll along discovering the hidden secrets of Petra, you will understand what life must have been like for the people living here—tranquil, bustling, and exquisite.

Things to consider:

This monastery is a one hour climb up 800 rock steps from the basin restaurant/museum area. Don’t be intimidated by the ascent though; donkeys are available, but the essence of the experience for many people is in the walk itself.

What to expect:

While it is not as famous as the Treasury, the Monastery is considered one of the most impressive views at Petra. It is similar to the Treasury yet only larger (50m high x 45m wide). While containing much less decoration, it is still beautifully carved and worth every one of the 800 steps you took to reach it.

If you are a lover of scenic landscapes and breath-taking views, another part of your day should include this location. With just an extra ten minute walk from the Monastery, you will be happy you took the extra time. Here you will enjoy panoramic views of the Wadi Araba Valley. This walk can be extra rewarding for the bird watchers among the group as eagles populate this area in abundance.

This is another place that is offered that provides the opportunity for both a close look into the faith of the Nabateans priest as it was used for animal sacrifice, and also provides a very spectacular view of the city below. Get yourself ready for 700 steps into the mountain (again donkeys can be hired for those looking for a ride up). Your trek up will begin in the area by the theatre near the Treasury.

Petra entrance fee: 50 Jordanian dinars

Things to consider while in Wadi Musa town/Petra:

What better way of viewing the Treasury than to see it lit up by hundreds of candles? Imagine the rose-coloured rock sparkling with hundreds of tiny dancing flames lighting your way throughout. You will enjoy drinking traditional Bedouin tea while traditional Bedouin music plays softly in the background.

The journey starts at the visitor centre, with candles lining the way to the Treasury. The candles give the journey a whimsical effect, while the only sound you hear is that of your own breath echoing in the Siq (gorge).

Petra by Night runs three times a week. Tours start at 8:30 pm and finish at 10:00 pm every Monday, Wednesday, and Thursday.

Ticket: 17 Jordanian dinars.

Whether you are tired after a long day of exploring the city of Petra, or if you are preparing for your night tour, a Turkish bath is a must for a true visitor’s experience. Trust us, every muscle in your body will thank you. A renowned local family owns the baths where we will be taking you so you are guaranteed an authentic Turkish bath experience. Feel free to bring your suit with you, or if you have forgotten yours, one can be provided.

As you enter the first chamber, your masseur will greet you. You will then be cleaned with warm soapy water, and rinsed off by pouring warm water over your head. Next it’s off to the steam room. The steam is mixed with a special blend of local herbs that will aid your breathing and also break down those sore muscles. It’s a unisex bath so you and your friends can enjoy each other’s company while in the steam room.

Afterwards, we’re off to the hot stones where you can put your tired feet up, aiding your blood circulation (definitely needed after all those steps!) Once you’re ready you can head back into the steam room to prepare for your massage. We conclude our time at the Turkish baths with a cool down, followed by some local herbal tea, before we head back to your hotel or off to dinner. This experience will leave you feeling relaxed and rejuvenated like never before!

Price:  24 Jordanian dinars for the full works.

After breakfast, you will be driven to the airport where we will bid you farewell; a staff member will take your luggage inside for you and wish you a safe and pleasant trip home.

For a quick  price inquiry , fill in the form below and you will receive a  non-binding proposal  within 24hrs.  Once you have submitted this form, you should receive a copy of your request immediately. If for any reason you fail to receive the email, please check your spam folder and the email address you entered before contacting us at  [email protected] .

Viaggio in Giordania fai da te: tutto quello che devi sapere prima di partire

Informazioni e consigli pratici per organizzare al meglio il tuo viaggio in Giordania fai da te

Sono rientrata da una settimana dalla Giordania e, sarà che sono circondata dal freddo Dicembrino, questa terra mi manca come non mai¡ 

A sole 4 ore di volo dall’ Italia, questa terra d’Oriente conserva una delle 7 meraviglie del Mondo, Petra, e non solo. Tra il Mar Morto e il Deserto, è uno dei viaggi che devi compiere assolutamente nella vita¡ 

Tuttavia, se decidi di andarci per conto tuo, sappi che come viaggio non è facilissimo organizzarsi, ma per il semplice fatto che ci sono alcune nozioni che a noi non sono molto comuni (come la scelta della tenda nel deserto ad esempio ) che noi facciamo fatica a comprendere.  Ho deciso di agevolarti scrivendo in questo articolo TUTTO quello che devi sapere prima di partire. Cosa aspetti¿ Corri a leggere¡ 🙂 

Viaggio in Giordania fai da te: cosa sapere prima di partire

Quando andare in giordania.

Io sono andata in Giordania per il Ponte dell’Immacolata. Le temperature arrivavano ai 20 gradi durante il giorno. Di sera invece, quando ero nelle città grandi, come ad esempio Amman, scendevano intorno ai 10 gradi; nel deserto invece, hanno sfiorato i 0 gradi. 

Gli sbalzi termici tuttavia ci sono durante tutto l’anno, ma se vuoi godere di una temperatura più alta durante il giorno, ti consiglio di andare in Giordania nel periodo primaverile o autunnale. D’estate sconsigliatissima in quanto le temperature sono più alte delle nostre. 

Clima e fuso orario della Giordania

La Giordania appartiene al fuso orario UTC/GMT +2, quindi è 2  ore avanti rispetto all’Italia quando c’è la nostra ora solare. Quando invece c’è l’ora legale, la differenza si riduce a un’ora. 

Quanti giorni servono per un viaggio in Giordania

Se vuoi vedere gli Highlights della Giordania (Petra, Deserto di Wadi Rum e Mar Morto) ci vorranno per te almeno 5 giorni.  Alcune attrazioni , come ad esempio Petra, necessitano di almeno due giorni per essere visitate, e le distanze tra le attrazioni sono lunghe. Se il tuo volo sarà da Amman, considera che se ti trovi al sud dovrai percorrere quasi 4 ore di auto, quindi dovrai tenere conto nel tuo itinerario anche delle distanze. 

Viaggio in Giordania: costo

Quanto costa una vacanza in giordania.

Personalmente reputo la Giordania un paese a metà tra i super economici (es. Albania , Polonia oppure, volendo fare un confronto con le altre destinazioni arabe, il Marocco), e i super cari (es. Paesi Scandinavi o Israele).   La parte che costa di più è quella  dell’esperienza , perché non si può andare nel deserto senza fare il tour in jeep o un’escursione con i cammelli. Detto questo, si può comunque organizzare un bel viaggio in Giordania riuscendo a contenere un po’ i costi se ci si muove in anticipo.

Ora ti elenco quanto abbiamo speso in 2 per ogni singolo servizio. 

  Volo : abbiamo preso il volo verso inizio Settembre da Bologna per Amman, con volo presto al mattino. Abbiamo pagato 100€ a testa andata/ritorno. 

Trasporti : se vuoi la soluzione più comoda (ma anche più costosa) c’è il noleggio auto, ma noi abbiamo voluto osare e abbiamo preso i mezzi¡ 😀 Con i bus locali ci siamo spostati da Amman fino a Wadi Rum. Il costo totale è stato di 60€ a testa. 

Jordan Pass : lo abbiamo acquistato online prima di partire e abbiamo preso il JP Explorer che include 2 ingressi a Petra. Ha un costo di 75 JD (100€ a testa). 

Pernottamenti : anche qui noi abbiamo risparmiato qualcosina perché ad Amman siamo stati ospiti di due ragazzi fantastici tramite COUCHSURFING. A Wadi Musa (il centro abitato più vicino a Petra) abbiamo optato per l’ostello. Una camera privata (stile capsula) ci è costata in totale 36€. Abbiamo dormito due notti lì.  Ma se preferisci dormire in hotel, i prezzi si aggirano ai 60€ a camera a notte. 

  Escursione nel Wadi Rum (1 giorno 1 notte)  : noi abbiamo preso un pacchetto completo che includesse non solo il pernottamento in tenda, ma anche il tour in jeep, il giro al tramonto, cena e colazione beduina. Il costo totale  per due è stato di 90 Jodi (120€). C’è anche la possibilità di prendere la tenda luxury, che mediamente ha un costo di 90€ a persona . 

Pasti e bevande:  lo street food (es. panino kebab, panino con falafel,manakish)  costa molto poco, tra gli 1 e i 2jd a persona (2 jd nelle zone turistiche tipo Petra). Se invece decidi di mangiare al ristorante, spenderai tra i 15 e i 25 jd  in 2 (35€) . 

Quindi , a meno che non batti la cinghia come noi , aspettati di spendere per 5 giorni in Giordania dai 700€ in su a testa. 

Quanti soldi portare in Giordania

Se pensi che in Giordania si possa pagare tutto con la carta beh, ti sbagli di grosso. Sarà che ci siamo affidati molto ai servizi locali (es. autobus del posto) abbiamo sempre dovuto pagare in cash.  Ci siamo portati rispettivamente da casa 200€; io ho cambiato i soldi una sola volta (100€), Michele 2 (200€). Considera però che se prenoti già dall’Italia alcuni servizi, come ad esempio l’ escursione nel deserto o il noleggio auto, non hai poi bisogno di così tanti dinari. 

Viaggio in Giordania fai da te: quali documenti servono per entrare nel Paese

Per poter entrare in Giordania è obbligatorio  presentare il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi  al momento dell’arrivo nel Paese. 

Se arrivi all’aeroporto di Amman, devi presentare anche il visto d’ingresso. . È possibile ottenerlo direttamente all’aeroporto di arrivo in Giordania pagandolo in valuta locale (dinari giordani – JOD). Se invece arrivi ad Aqaba , essendo quest’ultima posizionata in una zona economica speciale (ASEZ), il visto è gratuito  ed è valido per 30 giorni.  Il visto normalmente ha un costo di 40 JOD  (circa 50€), ma Se resti almeno 4 giorni ti conviene acquistare il Jordan Pass. 

Il Jordan Pass per l’appunto è un ticket che include  sia il visto sia l’accesso gratuito ad oltre 40 siti turistici nel Paese. Puoi vedere la lista cliccando qua . Il costo del pass varia a seconda di quanti giorni stai a Petra:

• Wonderer 70 JOD (circa € 88,50) include: visita di 1 giorno a Petra, ingresso gratuito a oltre 40 siti turistici, download gratuito di brochures e il costo del visto turistico;
• Explorer 75 JOD (circa € 94,90) include: visita di 2 giorni consecutivi a Petra, ingresso gratuito a oltre 40 siti turistici, download gratuito di brochures e il costo del visto turistico;
• Expert 80 JOD (circa € 101,20) include: visita di 3 giorni consecutivi a Petra, ingresso gratuito a oltre 40 siti turistici, download gratuito di brochures e il costo del visto turistico.

Considerando che solo il visto d’ingresso costa  40 Jodi  e il biglietto per un solo giorno a Petra a50 JOD,  (90 JOD in totale)  acquistando il Jordan Pass di 70 o 75 JOD  avrai un bel risparmio . Potrai  acquistarlo comodamente online e  scegliere il pass che fa al caso tuo e procedere con il pagamento tramite carta di credito. 

COMPILA IL JORDAN PASS QUI!

Ti consiglio di stamparlo in modo da presentarlo  sia al controllo passaporti per l’ottenimento del visto sia all’ingresso delle singole attrazioni per la scansione del QRCode e l’apposizione del timbro. Il pass può essere utilizzato entro 12 mesi dalla data di acquisto e scade automaticamente dopo due settimane a partire dalla prima località turistica visitata.

Assicurazione

Ti ricordo che la Giordania è un Paese Extra UE, quindi il tesserino sanitario europeo non ci copre nel caso noi ci sentiamo male in viaggio. 

Ma al di là di questo aspetto, ricordiamoci che l’assicurazione europea NON COPRE MAI infortuni , perdite e furti e annullamenti viaggio dovuti ad un motivo di impedimento di qualsiasi natura. 

Per questa ragione è straconsigliato farsi un’assicurazione che copra tutto questo. 

Io uso Heymondo, e tu, essendo mia lettrice, non solo avrai il 10% di sconto, ma ti troverai bene! 

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Viaggio in Giordania fai da te: come arrivare

Ci sono due aeroporti in Giordania. Il principale è quello di Queen Alia  (AMM), a 40km dalla capitale. Il secondo è il King Hussein (AQJ), situato a soli 10 chilometri da Aqaba.

Prima della Giordania non si parlava mai, ma da quando le sue città sono state inserite dalle rotte low cost raggiungerla è diventato semplice. 

I voli delle compagnie low cost (principalmente Ryanair e Easyjet) sono da Bologna e  Bergamo. Il volo dura all’incirca 4 ore. 

Come muoversi in Giordania

Diciamo che la Giordania non è servita benissimo dalle infrastrutture. Soprattutto in alcune mete, a meno che non si trova un modo, sono isolate. 

Ci sono più soluzioni che puoi adottare, dal noleggio dell’auto (più comoda ma anche più costosa) all’autobus. Ora ti parlo di entrambi. 

Come muoversi in giordania: noleggio auto

Quella dell’auto è sicuramente la soluzione più comoda, specie se stai in Giordania pochi giorni. Hai totale libertà sui tuoi spostamenti e risparmi molto tempo (ammetto che noi ci siamo persi alcuni posti per questo motivo). 

E’ al tempo stesso anche la soluzione più costosa.

Se hai la carta di credito:  prenota l’auto già dall’Italia. Puoi andare su siti come Rentalcars.com, oppure Discovercars, comparatori di compagnie di noleggio auto che ti indicano sia il costo dell’auto al giorno sia l’importo di blocco della cauzione. Al ritiro è importante avere la carta di credito con il nome in rilievo , perché in caso contrario non te la danno. 

Vantaggio: paragonando più compagnie di noleggio, i costi sono molto bassi. 

Contro: bloccano tantissimo di cauzione. 

Se non hai la carta di credito : ti consiglio di affidarti alle compagnie locali. Ne trovi tantissime nelle grandi città , come Amman e Aqaba, ma soprattutto propongono dei costi più bassi (invece nel caso di Internet dipende solo dalle offerte che possono o NON possono fare le compagnie). Qui  è sufficiente presentare una carta di debito. 

Come muoversi in Giordania: autobus turistici

Da poco in Giordania è stata istituita questa compagnia, la Jett Bus , che collega le principali destinazioni giordane. Ad esempio noi grazie a loro siamo riusciti a prendere il bus per andare da Amman a Petra. 

E’ molto importante prenotare prima! I posti vanno a ruba, essendo questa una tratta molto frequentata e , a meno che non trovi una persona del posto disposta a contrattare per te, rischi di rimanere fregata e rimandare la tua visita a Petra il giorno dopo. 

Come muoversi in Giordania: autobus locali

Come in Albania , anche qui ci sono degli autobus “non ufficiali”. 

Non ci sono nè degli orari né esiste un sito, ma partono. E ti portano proprio nei punti dove vuoi. 

Hanno la forma delle Toyota cars (sono quindi un pò come dei furgoncini) e ne vedi girare tantissimi sia nelle città che lungo tutto il Paese. 

Noi ce ne siamo serviti per spostarci da Petra al deserto di Wadi Rum perché ahimé non c’era altro modo visto che la Jett non ti porta da Petra. 

Per partire abbiamo chiesto ai ragazzi dell’ostello che ci hanno preparato gli spostamenti. 

Pro: provi un’esperienza local.

Contro: essendo una compagnia non ufficiale, fanno come gli pare. Infatti l’8 Dicembre, giorno in cui dovevamo ritornare dal deserto verso Amman, ci hanno aumentato magicamente il biglietto di 5 JOD perché a detta loro “non c’erano altri mezzi per tornare al Nord”. Quindi meglio prestare attenzione a questi aspetti. 

Viaggio in Giordania fai da te: dove dormire

Essendo la Giordania un paese lungo, le distanze tra le principali attività sono di 3 ore (a meno che non ci si concentri nel sud tra Wadi Rum e Aqaba) , quindi di conseguenza conviene fare un on the road e cercare una sistemazione per ogni tappa che farai. 

Per le città principali (quindi Amman e Aqaba) consiglio di dormire nelle città stesse. Ci sono tantissime soluzioni per tutte le portate. 

Per quanto riguarda Petra, non dormire a ridosso del sito archeologico (costa tantissimo)! Piuttosto dormi nella cittadina vicina di Wadi Musa. Anche qui trovi diverse soluzioni per tutte le portate. 

Infine per quanto riguarda il deserto di Wadi Rum: anche lì è possibile dormire in una delle varie tende messe a disposizione dai beduini. Potrai scegliere tra la tenda “classica” e la tenda “luxury” . 

Dove dormire nel deserto di Wadi Rum in Giordania

Come ho spiegato anche nel mio Reel su Instagram , dormire nel deserto di Wadi Rum in Giordania non è semplicissimo; quando cerchi su Booking degli alloggi esce tutto a 0 euro, 0,02 cent e simili, perciò ti chiedi “è davvero possibile?”

Questo in realtà succede perché i beduini non vogliono semplicemente farti dormire nella tenda, ma proporti un pacchetto completo che comprenda anche il giro in jeep con vista del tramonto ,cena , colazione  ed escursione col cammello se lo vorrai. Il prezzo verrà proposto e contrattato con loro sul posto. 

Consiglio: se vuoi prendere una tenda semplice, non dare più di 50 JOD. Se ti chiedono di più, significa che ti stanno fregando!

Viaggio in Giordania fai da te: altre info utili

Come vestirsi per andare in giordania.

Per noi donne questo tasto è molto dolente nonché importante. La maggiorparte delle donne indossa tuniche, quindi, a meno che non ci mettiamo una felpa XXXL , il nostro abbigliamento non passa inosservato. Jeans, leggins, maglie aderenti, anche se coprono la pelle, mostrano le nostre curve , e i giordani non restano indifferenti. 

Purtroppo un ragazzo giordano mi ha toccato il culo mentre ero in bagno (nonostante il mio ragazzo nella stanza affianco) ; io indossavo una semplice tutina lunga con un pezzo di sopra in raso (è una gonna- pantalone, si vede meglio in foto). 

Quindi se sei e ti abbigli come un’europea, stai certa che non passi inosservata. 

L’altra questione da affrontare è la temperatura. Come dico anche all’inizio dell’articolo, C’è tantissimo sbalzo termico, specie se andrai nel deserto. Quindi specie se andrai in inverno come me,  portati la maglia a mezze maniche e il costume, ma anche il piumino e la felpa. 

SIM in Giordania

Non essendo in Europa purtroppo non possiamo sfruttare il nostro Roaming. Se vuoi avere Internet devi comprare una SIM locale.

La compagnia più affidabile e con prezzi alla portata è  Umniah .

Fortunatamente  il bancone è presente in aeroporto , quindi è davvero molto comodo acquistare la SIM in Giordania, senza dover girare per il Paese alla ricerca della SIM; sarai connessa dall’inizio¡

Ci sono varie tipologie di abbonamento che si possono fare, ma queste hai bisogno di molti giga ti consiglio la “ Tourist Line 10 Days “.

Consiste in una sorta di combo dove per  16 JOD  ( circa 20€ ) ti danno la  SIM ,  8GB  di internet (più 2GB extra da usare solo di sera),  15 minuti di chiamate verso l’Italia  e 5 SMS locali.

Credo di essere stata esaustiva e di averti detto tutto quello che ti serve sapere per un viaggio in Giordania fai da te. Se hai bisogno di altro non esitare a scrivermi nei commenti . 

Di Flavia Di Ciano

Ciao! E piacere di conoscerti! Io sono Flavia. Ho 30 anni ma non sembra. Incredibile ma vero! Lavoro e viaggio da sola per lunghi periodi. Se mi segui ti dirò com’è possibile.

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10 comments.

Grazie per il tuo racconto. Io partiro il 25/05/23 per una settimana e vorrei prenotare tutto.

Per avere una guida in italiano per Petra sai come si puo’ fare?

Grazie Silvia

Ciao Silvia, posso procurartela io 🙂 Scrivimi pure a [email protected] per avere maggiori info 🙂 .

Ciao io sto organizzando con il mio ragazzo un tour della Giordania ad agosto. Volevo sapere come vi siete organizzati per gli spostamenti. Grazie

Ciao Chiara¡ Per raggiungere Petra siamo scesi con i mezzi, invece per l’escursione nel deserto ci siamo affidati ad un tour Operator della zona . Se hai altre domande scrivimi 🙂

Ciao Flavia io avrei diverse domande da farti, posso contattarti in qualche modo??

Ciao Marianna, fammi anche qui le domande di cui hai bisogno 😊

Ciao Flavia ti volevo chiedere un informazione sull’ assicurazione sanitaria. Dove l’avete fatta voi e quanto avete pagato, perché noi siamo in 6 ed è parecchio costosa. Si potrebbe evitarla di fare oppure per entrare in giordani è obbligatoria? Partiamo questa domenica

Ciao Najma, si l’assicurazione ti consiglio vivamente di farla in quanto ti copre qualora succedano degli imprevisti. Io vi consiglio di fare questa qui : https://heymondo.it/?utm_medium=Afiliado&utm_source=LAVIAGGIATRICESOLITARIA&cod_descuento=LAVIAGGIATRICESOLITARIA&ag_campaign=ENTRATA&agencia=f4e5b570ec58ac8d095021af2bbf5e274ad4

Ciao Flavia, ti volevo chiedere un consiglio, di solito viaggio noleggiando un auto con la famiglia, siamo io Erika ed Emma e Sofia rispettivamente di 10 e 8 anni. Alcuni ci dicono che in Giordania è meglio avere un autista a causa dei possibili blocchi della polizia locale lungo le strade, che a volte possono approfittare dei turisti chiedendo degli “extra” pedaggi. Detto questo, ti volevo chiedere se fosse vero o se hai percepito delle situazioni di disagio o rischio lungo il percorso? In alcuni blog di viaggiatori, non abbiamo trovato niente del genere, solo al momento, alcune voci da agenzie del posto. A noi piacere molto procedere con noleggio auto come facciamo di solito, ma volevo avere un tuo feedback per essere sicuri per Emma e Sofia. Grazie per tutte le informazioni, un saluto

Ciao Stefano! Scusami il ritardo nella risposta , ho letto solo ora. Allora ti dirò: posti blocco non ne ho visti durante il viaggio. Inoltre vedo molte compagnie di viaggi organizzati in cui sono noleggiati i minivan guidati dagli organizzatori stessi (italiani quindi). Problemi attraverso i loro racconti non ne ho mai visti, quindi se vuoi puoi andare a fiducia e provare, oppure se vuoi stare sul sicuro fare noleggio con autista oppure muoverti con i mezzi pubblici.

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• Calendario Partenze e Prezzi
• La Quota Include

Luogo di inizio tour: Amman (Giordania) Luogo di fine tour: Aqaba (Giordania) 1° giorno, Sabato: Italia / Amman Partenza dall’Italia ( voli a cura del cliente, non inclusi nella quota). Arrivo all’aeroporto internazionale Queen Alia di Amman e incontro con il nostro personale locale. Assistenza durante lo sbarco e il controllo passaporti. Trasferimento in hotel. Servizio di trasferimento incluso per qualsiasi orario del vostro volo. Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento. 2° giorno, Domenica: Amman / Mar Morto, tempo libero sul Mar Morto senza guida / Amman Dopo colazione, partenza verso nord in direzione del Mar Morto, il punto più basso della terra, con i suoi 423 metri sotto il livello del mare. Qualche ora di tempo libero sul Mar Morto, che si trova proprio sulla frontiera occidentale della Giordania. L’acqua salata ed insolitamente ricca di minerali, fanghi e sorgenti minerali termali, sono una vera e propria cura per il corpo e per lo spirito. Si continua infine verso Amman. Cena e pernottamento in hotel. Possibilità dell'escursione facoltativa Petra by Night da richiedere esclusivamente al momento della prenotazione o in loco, salvo disponibilità (vedi calendario partenze e prezzi). 3° giorno, Lunedì: Amman / Jerash / Ajlun / Amman, visita della città / Amman Dopo colazione si parte, con la vostra guida, verso Jerash, chiamata la "Pompei dell’Est". Si entra attraverso la Porta Monumentale Sud e ci si ritrova dentro una vera e propria città romana. Si cammina nella Piazza Ovale circondata da colonne, si visitano il Teatro Romano e le Chiese Bizantine con la tipica pavimentazione a mosaico. Si passeggia lungo la strada principale di Jerash, chiamata Cardo, e si visita il Ninfeo. Vi stupirà l’acustica meravigliosa del teatro, palcoscenico del festival della musica di Jerash che si svolge qui ogni anno. Osserverete come i Romani furono capaci di costruire le colonne antisismiche della strada colonnata. Terminata la visita di Jerash, si parte verso Ajloun, un antica roccaforte usato dalle truppe islamiche di Saladino per proteggere la regione contro i crociati. Dopo la  visita, ritorno ad Amman per una visita panoramica della capitale giordana, città anticamente chiamata Rabbat Ammoun. Si visiterà La Cittadella, le Rovine Romane e il Teatro Romano situato nel centro attivo del Vecchio Souq. Rientro in hotel. Cena e pernottamento. 4° giorno, Martedì: Amman / Madaba / Monte Nebo / Strada dei Re / Kerak / Petra Dopo colazione si parte verso Madaba, dove si visita una delle chiese più spettacolari al mondo: la Chiesa di S. Giorgio con il suo pavimento decorato a mosaico raffigurante la Mappa di Gerusalemme. Terminata la visita, si parte in direzione del Monte Nebo, il luogo dove Mosè venne sepolto. Se sarete fortunati e il cielo sarà limpido, potrete apprezzare una visuale straordinaria sulla Valle del Giordano, il Mar Morto e Gerico dall’altra sponda del fiume Giordano. Si continua poi verso la Strada dei Re per visitare Kerak, capitale del Regno biblico di Maob. Arroccata in cima ad una ripida collina, Kerak è una città a maggioranza cristiana, dominata dal castello crociato più grande e meglio conservato della regione. È un tipico esempio di architettura crociata, con volte di pietra in stile romanico, numerosi corridoi e ingressi imponenti. Successivamente si prosegue verso Petra.Arrivo in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento. 5° giorno, Mercoledì: Petra, intera giornata dedicata alla visita del sito archeologico Dopo colazione si parte verso Petra. Non esiste una visita completa della Giordania, senza visita della capitale dell’antico Regno Nabateo, Petra. La città perduta di Petra, scavata interamente tra le montagne rosa-rosse, mette veramente a dura prova l’immaginazione umana. Le ricchezze naturali delle montagne qui si combinano con la cultura e l’architettura dei Nabatei, che realizzarono i loro teatri, templi, facciate, tombe, monasteri, case e strade proprio nella roccia rosa. Nessuna meraviglia nel sapere che l’UNESCO ha inserito la città nella lista del Patrimonio Mondiale. Si entra a Petra attraversando il Siq, una gola profonda e stretta, che porta al famoso monumento di Petra: al-Khazneh o il Tesoro. Potete riconoscerlo nella scena finale del film “Indiana Jones e l’ultima Crociata”. Ma il Tesoro è solo l’inizio: proseguendo la camminata, vedrete infatti centinaia di edifici scavati nella roccia ed erosi dal tempo con favolose pareti multicolori. Rientro in hotel. Cena e pernottamento. Possibilità dell'escursione facoltativa Petra by Night da richiedere esclusivamente al momento della prenotazione o in loco, salvo disponibilità (vedi calendario partenze e prezzi). 6° giorno, Giovedì: Petra / Beida, Piccola Petra / Deserto del Wadi Rum Dopo colazione si parte verso Beida, Piccola Petra. A differenza di Petra, nella quale i Nabatei vivevano e seppellivano i propri morti, Piccola Petra fu pensata per ospitare le carovane provenienti dall'Arabia e dall'Oriente, dirette fino in Siria ed in Egitto. Per permettere loro una sosta, dopo la traversata del Wadi Rum, i Nabatei scavarono prima delle piccole grotte nella roccia arenaria, arrivando poi a costruirne di grandiose, proprio per l’enorme numero di carovanieri che vi sostavano. Si prosegue poi verso il Wadi Rum, antico luogo di passaggio delle carovane che, cariche di merce preziosa, dalla penisola arabica si spostavano verso nord per raggiungere i porti del Mediterraneo. La sua bellezza è caratterizzata da montagne segnate dal tempo, da letti di antichi laghi oramai prosciugati e da altissime dune di color rosso intenso. In questi luoghi un ricercatori italiani, hanno ritrovato alcuni reperti del più antico alfabeto che si conosca, il Tamudico, che risale a 6.000 anni fa. Numerose inoltre sono le incisioni e le pitture rupestri scolpite nelle rocce della famosa “valle della luna”. Escursione in Jeep 4x4 per 2 ore. Sistemazione al campo tendato, cena e pernottamento sotto le stelle del Deserto. Possibilità di escursioni facoltative da richiedere esclusivamente al momento della prenotazione o in loco, salvo disponibilità (vedi calendario partenze e prezzi). 7° giorno, Venerdì: Wadi Rum / Aqaba - Mar Rosso, giornata libera senza guida Dopo colazione, partenza verso Aqaba. Tempo libero da dedicare al relax, allo shopping e alla scoperta di Aqaba. Cena e pernottamento in hotel.  8° giorno, Sabato: Aqaba - Mar Rosso, giornata libera senza guida Prima colazione in hotel. Giornata libera da dedicare al relax, allo shopping e alla scoperta di Aqaba. Cena e pernottamento in hotel. Possibilità di escursioni facoltative da richiedere esclusivamente al momento della prenotazione o in loco, salvo disponibilità (vedi calendario partenze e prezzi). 9° giorno, Domenica: Aqaba / Italia Prima colazione in hotel. Rilascio delle camere. Tempo libero per mare e relax. Trasferimento in tempo utile presso l’aeroporto internazionale King Hussein di Aqaba per il volo di rientro (voli a cura del cliente, non inclusi nella quota). Servizio di trasferimento incluso per qualsiasi orario del vostro volo. Fine dei nostri servizi.

Così gli hotel del tour o similari:

Segnaliamo che ad Aqaba gli hotel Low Cost e Comfort non hanno la spiaggia privata, mentre i Superior hanno la propria spiaggia. Info trasferimenti aeroportuali:  I trasferimenti sono inclusi solo per la data di arrivo e di fine tour. Servizio di trasferimento incluso per qualsiasi orario del vostro volo. Per giorni differenti il servizio non è disponibile né può essere rimborsato, pertanto i trasferimenti saranno liberi e a vostre spese.

Info notti extra:  non ci occupiamo di prenotare notti extra pre e post tour. Se prevedete un soggiorno superiore ad una notte nella città di inizio e fine tour, vi consigliamo di prenotare autonomamente. Vi ricordiamo altresì che i nomi definitivi degli hotel del tour verranno fissati e comunicati nei documenti di viaggio entro 7 giorni dalla partenza. Info: grandezza del gruppo:  minimo 2 partecipanti / capienza massima 45 persone / media indicativa a partenza 25 persone. Il tour non è adatto a persone con mobilità ridotta e con problemi di salute (comunicazione obbligatoria ai sensi del D.Lgs. n. 62/2018).

Info camere triple:  Per nostra correttezza ci teniamo ad informarti che in Giordania non esistono triple vere e proprie. Si tratta di una camera doppia standard con l´aggiunta di un letto rimovibile. Le dimensioni della camera possono pertanto risultare ridotte (il modello utilizzato e le dimensioni possono essere differenti rispetto ad un letto tradizionale e cambiare da hotel ad hotel). Si consiglia pertanto la sistemazione in una camera doppia + una camera singola. Non verranno accettati reclami o lamentele in loco. Info trasferimenti aeroportuali:  I trasferimenti sono inclusi solo per la data di arrivo e di fine tour. Servizio di trasferimento incluso per qualsiasi orario del vostro volo. Per giorni differenti il servizio non è disponibile né può essere rimborsato, pertanto i trasferimenti saranno liberi e a vostre spese.

Info notti extra:  non ci occupiamo di prenotare notti extra pre e post tour. Se prevedete un soggiorno superiore ad una notte nella città di inizio e fine tour, vi consigliamo di prenotare autonomamente. Vi ricordiamo altresì che i nomi definitivi degli hotel del tour verranno fissati e comunicati nei documenti di viaggio entro 7 giorni dalla partenza.

Escursioni facoltative (includono solo il trasferimento ed il biglietto di ingresso, no guida) da richiedere esclusivamente al momento della prenotazione (non verranno accettate richieste successive) o da prenotare in loco (salvo disponibilità) : Petra By Night (durata 2 ore ca.) € 35 a persona Esperienza indimenticabile! Il lungo ingresso alla gola (Siq) di Petra, diventa fiabesco e magico di notte, illuminato solo dalla luce delle candele, così come magico e maestoso appare il Khazneh (il Tesoro). Si tratta di un viaggio silenzioso ed emozionante della durata di circa 2 ore, dalle 20:30 alle 22:30, con rientro in hotel per il pernottamento. L'escursione include il trasferimento più il biglietto di ingresso. Cammellata nel Deserto del Wadi Rum (durata 1 ora ca.) € 40  persona Un'escursione a dorso di un cammello con guida Beduina. Una esperienza unica per godersi in modo autentico e avventuroso il deserto del Wadi Rum! Un’occasione irripetibile per scattare fotografie indimenticabili! Partenza dal campo tendato. Jeep tour by night nel Deserto del Wadi Rum (durata 1 ora ca.) € 40 a persona Un'escursione in jeep con guida Beduina per godersi il silenzio del deserto del Wadi Rum e ammirare l’impressionante spettacolo del cielo stellato! Partenza dal campo tendato. Escursione in barca sul Mar Rosso (durata 4 ore ca.) € 60 a persona Mezza giornata di totale relax e divertimento in barca, con possibilità di utilizzare l’attrezzatura da snorkeling per osservare i fondali e la celebre barriera corallina del Mar Rosso, famosa in tutto il mondo per la sua varietà di pesci colorati e coralli unici. Pranzo a base di barbecue a bordo. Un'occasione unica per rilassarsi e godersi il sole di Aqaba. L'escursione include il trasferimento, l'attrezzatura da snorkeling e il pranzo in barca. Lezione di cucina tipica Giordana a Petra € 45 euro a persona Lezione di cucina tipica Giordana presso Joustinian Kitchen a Petra. Trasferimento incluso. Lezione di cucina tipica Giordana ad Amman € 65 euro a persona Lezione di cucina tipica Giordana presso Bei Sitti Kitchen ad Amman. Trasferimento incluso. Pranzo o cena con famiglia locale ad Amman € 45 a persona Pranzo a base di piatti tipici Giordani. Trasferimento incluso. Supplemento guida in italiano facoltativa $ 120 ad escursione, acquistabile solo in loco salvo disponibilità.

La quota include: - 7 notti di pernottamento con trattamento di mezza pensione (colazione e cena) negli hotel menzionati o similari - 1 notte al campo tendato beduino con trattamento di cena e colazione - Assistenza in Aeroporto in arrivo ed in partenza con personale parlante Inglese - Trasferimenti aeroportuali inclusi per qualsiasi orario del vostro volo - Trasferimenti effettuati con veicoli moderni con aria condizionata ed autista parlante Inglese - Guida locale parlante Italiano durante i 4 giorni di tour come da programma - Safari Jeep di 2 ore al Wadi Rum - Entrata nei siti archeologici menzionati nel programma - Cavalcata a Petra per 800 metri (facoltativa, non obbligatoria), dal Centro Visitatori fino al Siq - Visto per entrare in Giordania - Assicurazione gratuita (assistenza / spese mediche / bagaglio) con massimale minimo di € 50.000.

La quota non include: - I voli da e per l’Italia a cura del cliente - Pranzi e bevande - Facchinaggio, spese personali, extra in genere - Mance per guida e autista. In Giordania sono fortemente gradite e attese come da consuetudine locale, consigliamo un totale di circa € 5 a persona al giorno da suddividere tra guida ed autista; si consigliano inoltre € 2 a persona per gli autisti dei 4x4 nel Wadi Rum - Eescursioni facoltative - Tutto quanto non menzionato ne "La quota include" - Assicurazione annullamento viaggio (facoltativa).

Per l’ingresso in Giordania è necessario il passaporto (con validità residua di 6 mesi dalla data di rientro dal viaggio). Prenotando il viaggio con noi il visto d'ingresso sarà gratuito. (Risparmio di 52 euro) Il visto verrà consegnato all’aeroporto di arrivo in Giordania. Per maggiori informazioni si rimanda al sito del Ministero degli Esteri:  www.viaggiaresicuri.it

INFORMAZIONI AGGIUNTIVE: Valuta e carte di credito Di norma vengono accettati sia Dollari che Euro. La valuta locale è il Dinaro Giordano JD. Gli sportelli di cambio sono in aeroporto o presso la maggior parte degli hotel. Gli sportelli di cambio presso l’aeroporto Queen Alia sono tutti aperti h24 ma hanno un alto tasso di commissione. Il consiglio è di cambiare un importo limitato, per poi cercare una banca o un ufficio cambiavalute ad Amman città; gli sportelli sono disponibili ovunque nelle strade di Amman.

Carte di credito accettate Visa, Diners Club e Mastercard sono accettate, molti negozi più piccoli in particolare quelli nei mercati locali dei piccoli centri urbani preferiscono il pagamento in contanti nella valuta locale (dinari giordani). Vi invitiamo comunque a contattare la vostra banca per maggiori dettagli.

Wi-Fi Il Wi-Fi funziona nella maggior parte degli hotel ed in molti bar. Le prese elettriche sono come in Italia.

Clima Clima secco con un inverno soleggiato e punte di freddo mediterraneo. Primavera e autunno sono ovviamente molto piacevoli. In estate la massima raggiunge i 35-38 gradi.

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