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Lancia Voyager: il comfort non le manca. Il brio sì

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Prova su strada nuova Voyager: tanto confort, pochi motori

L'ultima versione della Voyager ora porta il marchio Lancia. Quella a benzina è la più indovinata, ma in Italia non verrà importata

È difficile stabilire chi abbia inventato l'auto monovolume. Forse il merito, almeno a livello concettuale, spetta alla Volkswagen che presentò la prima versione del suo mitico Transporter nel lontano 1949 e da allora ne vendette a milioni. Certo è che nemmeno i 27 anni e i 13 milioni di esemplari vantati da Chrysler per il suo Voyager sono cosa da poco: se la casa americana è giunta seconda, o forse terza, si tratta di piazzamenti comunque onorevoli. Ora prova a “bissare” il successo con la nuova Lancia Voyager.

VOYAGER CAPITOLO SEI – Quella che ci apprestiamo a provare è la sesta generazione del Voyager che in Italia ed Europa (Regno Unito a parte) viene presentata e verrà commercalizzata esclusivamente con il marchio Lancia , mentre negli Usa e negli altri mercati anglosassoni continuerà a esibire il logo pentagonale Chrysler . Dal punto di vista commerciale, la nuova Voyager dovrà raccogliere anche l'eredita della Lancia Phedra, recentemente pensionata a conclusione dell'alleanza italo-francese sfociata nella produzione delle Fiat Ulysse, Peugeot 807 , Citroën C8 e, appunto, della Phedra. Oltre che monovolume come è sempre stata, la nuova Voyager sarà anche, almeno inizialmente, mono-allestimento: c'è solo la Gold, proposta sia con il motore a benzina Pentastar da 3,6 litri e 208 kW-283 CV (ma non in Italia, dove non sarà importata), sia con il 4 cilindri 2.8 turbodiesel da 120 kW-163 CV adottato fin dai tempi dello sventurato matrimonio tra Chrysler e Daimler (ma in realtà targato VM Motori), rimasto alla casa americana Chrysler dopo il naufragio dell'alleanza. Insomma, la Voyager dovrà fare a meno del ben più moderno propulsore V6 3 litri a gasolio prodotto sempre dall'italiana VM che invece, in versione 140 kW-190 CV o 176 kW-239 CV, viene offerto sulla nuovissima Lancia Thema che SicurAUTO ha guidato a Torino . Una scelta apparentemente bizzarra, ma a quanto pare necessaria: l'adozione del propulsore VM avrebbe richiesto lavori di riprogettazione del pianale ben più radicali del suo semplice aggiornamento, e poiché quest'ultima era la strada che si era deciso di seguire, il mantenimento del 4 cilindri Mercedes è stata una conseguenza inevitabile. Come quella di dover rinunciare, per la motorizzazione a benzina, anche al nuovo cambio automatico a 8 marce, proposto sulla nuova Thema , in favore di un meno evoluto 6 marce. È proprio questa accoppiata, propulsore 3,6 litri a benzina e cambio a 6 rapporti, quella oggetto del nostro test drive: abbiano decisi di provarla proprio per cercare di capire a che cosa dovranno rinunciare gli italiani che non potranno acquistarla.

ABITO NUOVO – Esternamente, la nuova Voyager è un imponente MPV, un macchinone di quasi 5,22 metri e largo quasi 2. Quindi è appena più lunga della precedente Voyager di 5a generazione (5.144 mm) e parecchio più lunga di quella di 4a generazione prodotta fino al 2007, che misurava 4.808 mm in versione “corta”, mentre quella “stretched”, la Grand Voyager, raggiungeva i 5.093 mm. Insomma, la casa ha confermato la rinuncia allo sdoppiamento in due già abbandonato sulla Voyager 5a serie e ripropone la grande “taglia unica” con un passo inalterato di 3.078 mm, rimaneggiando solo marginalmente la nota piattaforma “RT”. In altre parole, un vestito nuovo di zecca su un telaio “rinfrescato”. Il posto guida è di quelli che non fanno rimpiangere troppo le tradizionali berline. Anche qui, come nella nuova Thema, le possibilità di regolazione sono infinite: sedili, piantone sterzo e pedaliera mobili consentono di trovare facilmente la posizione ideale. La strumentazione ha il “look” della nuova Thema, mentre sul lato destro del cruscotto spicca il selettore del cambo automatico in puro stile Fiat Multipla.

UN'AGILE “CORRIERINA” – Dopo aver messo in moto (anche qui il sistema di avviamento è a pulsante) stiamo ad ascoltare per un paio di minuti, a portiera aperta, il ronzio soffuso del 6 cilindri Pentastar. In realtà c'è ben poco da ascoltare e quando chiudiamo la portiera non c'è più nulla. Ci avviamo fuori dal centro di Torino e ovviamente il primo aspetto che vogliamo esplorare e la maneggevolezza nel traffico cittadino di questo pachiderma. Complimenti: saranno i 283 CV del motore (che, intendiamoci, non sono certo pochi), sarà il buon servosterzo, o sarà forse il cambio automatico che regala tanta coppia soprattutto nelle marce basse, ma il pachiderma si destreggia bene e sgattaiolare nel traffico con una “corrierina” da oltre 5 metri e più di 2.300 kg in ordine di marcia è un bel piacere. Il rumore all'interno, che non disturba molto, viene tutto dal V6, che ci permettiamo di maltrattare un po', ma dalle sospensioni non arriva altro che qualche “bump” molto attutito e praticamente non giunge nulla dagli pneumatici, che Lancia afferma sono “specifici”, senza tuttavia chiarire meglio in che cosa. Nei percorsi autostradali smettiamo il “maltrattamento” e ci rilassiamo a velocità “domenicali”. Questo è, ovviamente, il vero terreno sul quale la Voyager si trova a suo agio: a velocità da Codice, il grido del Pentastar è solo un ricordo e, con i dovuti distinguo, sembra quasi di essere su un veicolo elettrico. Pur senza aver guidato l'altra versione disponibile, quella con il 4 cilindri a gasolio, riteniamo di poter dire che il motore “giusto” per la nuova monovolume è proprio quello che abbiamo provato. Del resto, almeno per ora non c'è altro da scegliere. Chissà se Lancia vorrà proporre anche un diesel un po' più pepato del 163 CV e importare pure la versione a benzina, accreditata di un consumo dichiarato di quasi 11 litri/100 km. Cioé, nella pratica, molti più.

SPAZIO SMISURATO – Una particolare attenzione va riservata, in ogni vettura monovolume, alla gestone dello spazio e del confort a bordo, che sulla Voyager sono entrambi di buon livello. I sedili (la pelle è di serie) sono ben imbottiti e riscaldati elettricamente ai posti anteriori, ma non mancano le cadute di stile: quegli esili braccioli non imbottiti ai sedili posteriori sanno tanto di autobus per il trasporto regionale, e con la pelle delle poltrone non vanno proprio d'accordo: urgono un'imbottitura e un aspetto degni del resto. In ogni caso, tutte le sedute sono comode, ci sono vani per riporre oggetti un po' ovunque e chi vuole dissetarsi trova abbondanza di luoghi dove collocare bottiglie e bicchieri. Un cenno particolare al sitema “Stow 'n Go” (che non è una novità: c'era già sulla 5a serie), ovvero al meccanismo che permette di far scomparire una o entrambe le file di sedili posteriori in appositi vani ricavati nel pavimento. Ogni gruppo di sedili è dotato di cinghe di tessuto, numerate da 1 a 4, che suggeriscono l'esatta sequenza delle manovre necessaria per completare l'operazione. Insomma, la cosa non è difficile, ma occorre un po' di forza fisica e un certo allungo delle braccia: due caratteristiche che, ne siamo sicuri, non tutta la clientela femminile possiede. Del resto, durante la presentazione stampa della vettura, l'operazione è stata illustrata ed eseguita in un batter d'occhio da un “pezzo d'uomo” Lancia alto un buon metro e novanta o più e nel replicarla qualche lieve difficoltà l'abbiamo incontrata. Ci hanno parlato di un sistema che esegue il tutto tramite servomotori elettrici: a nostro parere sarebbe altamente consigliabile, senonché… nel listino accessori non se ne trova traccia. Forse arriverà. In ogni caso, quando sarete riusciti a far sparire i sedili, l'effetto sarà straordinario: non è più il caso di parlare di “bagagliaio”, ora la vostra Voyager è un furgoncino con un vano di carica di quasi 4 mila litri e se abbatterete solo l'ultima fila ne resteranno sempre 2.400.

PASSI AVANTI NELLA SICUREZZA – Lancia dichiara che sull'ultima Voyager i dispositivi dedicati alla sicurezza di conducente, passeggeri e pedoni sono oltre 40 (più di 70 nella nuova Thema). Tra questi, ricordiamo gli airbag anteriori multistadio che “scoppiano” e si gonfiano con intensità variabile alla gravità dell'urto, gli airbag laterali a tendina per le tre file di sedili, il controllo elettronico della stabilità con assistenza alla frenata e controllo della trazione a tutte le velocità, fendinebbia, proiettori automatici, il sistema di protezione attiva dei pedoni che agisce sul cofano motore e gli appoggiatesta attivi. Però non è indovinata, a nostro parere, la scelta di offrire solo a pagamento il sistema di rilevamento dei veicoli che provengono da angoli ciechi, inserito in un pacchetto che comprende lo specchiettro retrovisore: in particolare su un'auto di queste dimensioni, sarebbe stato meglio renderlo di serie.

ALLESTIMENTO PIUTTOSTO COMPLETO, POCHI ACCESSORI – E a proposito di accessori a richiesta, non sono molti, visto che la dotazione di serie è già piuttosto completa. La lista si limita a tetto apribile, sospensioni autolivellanti, fari bi-xenon (non adattivi come nella Thema) e a qualche opzione per i sistemi di “infotainment” di bordo come, per esempio, i due monitor a scomparsa che scendono dal tetto a disposizione dei passeggeri posteriori, i quali possono usarli in modo indipendente. Quello inserito nella plancia non ha le dimensioni ridondanti di quello da 8,4″ della nuova Thema, ma con 6,5″ è già più che sufficiente, oltre a essere meno invadente rispetto al dispositivo della nuova ammiraglia. Dimenticavamo: la vernice metallizzata (tre le tinte disponibili), praticamente obbligatoria. A meno che non scegliate il bianco correndo il rischio di essere fermati da chi vi ha scambiato per un taxi. Prezzi: la versione a gasolio, l'unica venduta, è in listino a 39.900 euro, un valore più o meno allineato alla concorrenza. Tra gli affezionati a questo tipo di vettura, certo l'adozione del nuovo propulsore turbodiesel VM a sei cilindri avrebbe fatto la differenza sulle concorrenti e forse avrebbe fruttato qualche vendita in più rispetto alle circa 3.800 che Lancia prevede per il 2012.

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Lancia Voyager

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• 207 g/km (comb.) I dati di consumi ed emissioni per le auto usate si intendono riferiti al ciclo NEDC. Per le auto nuove, a partire dal 16.2.2021, iI rivenditore deve indicare i valori relativi al consumo di carburante ed emissione di CO2 misurati con il ciclo WLTP. Il rivenditore deve rendere disponibile nel punto vendita una guida gratuita su risparmio di carburante e emissioni di CO2 dei nuovi modelli di autovetture. Anche stile di guida e altri fattori non tecnici influiscono su consumo di carburante e emissioni di CO2. Il CO2 è il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento terrestre.

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Modelli alternativi

Con la Lancia Voyager la casa italiana ha saputo vendere un prodotto unico in grado di avere le dimensioni di una Thema, ma l’abitabilità due volte maggiore e la possibilità di caricare tutto l’occorrente per una famiglia, vi ricorda qualcosa? La Chrysler, avete fatto centro, questo modello, come accadde per la Lancia Thema e Fulvia sono una versione italiana della casa americana prodotti per gli accordi presenti tra le due aziende che portarono alla creazione di FCA. La Lancia Voyager ha debuttato nel 2011 al posto del Chrysler Gran Voyager, proponendosi come multi-purpose vehicle di segmento premium.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi del Lancia Voyager. 

Dimensioni Lancia Voyager

Le dimensioni della Lancia Voyager sono:

• lunghezza 5.21 metri
• larghezza 2,00 metri
• altezza 1,75 metri
• passo 3.00 metri

Il Lancia Voyager a partire dagli anni 00 si è sempre posta come una monovolume semplice e di prestigio con una connotazione unica e decisamente di lusso già quando era chiamato Lancia Phedra.

Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare un frontale lineare dove è ben evidente la griglia imponente che caratterizza il muso tipicamente Lancia, insieme ai piccoli proiettori allo xenon dallo sviluppo orizzontale. La conformazione a monovolume di prestigio parte anche dal cofano che risulta ampio e molto curvo che con le due nervature che degradano sul parabrezza evidenziano le linee alte e slanciate del Lancia Voyager.

Lateralmente il Lancia Voyager si presenta pulita e semplice, con un effetto bombato appena sotto gli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo. La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi da 17 pollici che ha richiesta possono essere da 18” con un design lineare e slanciato, inoltre la porta posteriore scorrevole risulta ampia ed anche la guida dove scorre nascosta nel parafango.

Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto semplice dove predomina il lunotto ampio e, nella parte bassa, del lamierato che nasconde un portellone ampio con una soglia di carico bassa ed un maniglione cromato. Nella parte laterale, in alto, si trovano fanali a sviluppo verticale.

Interni Lancia Voyager

Gli interni della Lancia Voyager risultava grande la sensazione di lusso ed abitabilità degni di un’ammiraglia. Dietro allo stemma Lancia del volante multifunzione troviamo un contachilometri a led ad alta intensità di colore bianco che contiene le informazioni principali della vettura e sulla plancia il nuovo sistema d’infotainment Uconnect di Lancia con uno schermo a 7 pollici. Sotto i comandi del clima chiudono con un tunnel ampio ed alto dove dominano i tasti del cambio automatico ed i vani portaoggetti.

Proprio il design della plancia era il fiore all’occhiello di questa Lancia Voyager, tutto rappresenta classicità e linearità degne di una vettura di lusso a sette posti. I sedili degli interni della Lancia Voyager si dimostrano comodi e raffinati come delle poltrone come il resto dell’abitacolo, solo nel listino optional potevano essere rivestiti in pelle primo fiore.

I sedili risultano essere molto comodi per sette persone, anche se non molto contenitivi data la vocazione da vettura per la famiglia. Chiude l’abitacolo un bagagliaio da 934 litri con la terza fila, a 2.394 litri abbattendola, perfetto per caricare tutto l’occorrente per una famiglia, nel caso fosse necessario abbassare i sedili si hanno a disposizione 3.912 litri.

Motori Lancia Voyager

Nel corso degli anni si sono susseguiti principalmente due motori sotto il grande cofano del Lancia Voyager. I propulsori erano principalmente un benzina e un diesel. Questi, tutti ben conosciuti poiché provenienti dall’universo Lancia e Chrysler, andavano però a dividersi ulteriormente ottenendo così una gamma più ampia ed articolata che partiva dal motore più venduto in Europa ed in Italia, il 2.8 Turbo Diesel da 163 CV diesel common rail realizzato da VM motori che era anche in grado di sviluppare 178 cavalli.

Sul fronte benzina troviamo un motore decisamente più potente come il 3.6 Pentastar, un V6 da 283 cavalli e 344 Nm di coppia. Tutti questi motori del Lancia Voyager erano abbinati ad un cambio automatico a sei rapporti in tipico stile americano abbinati ad una trazione anteriore.

Prezzi Lancia Voyager

I prezzi del Lancia Voyager risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura. Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due.

Da ricerche di mercato è emerso che tra 17.000 e 24.000 euro si può portare a casa una Lancia Voyager con tutti gli optional ed in perfetto stato, assai più raro il modello con motore benzina in quanto più grande rispetto agli altri. Il Lancia Voyager usciva nelle versioni Gold e Platinum, alle quali si aggiunsero alcune versioni come la Business che vennero costantemente aggiornate nel tempo. All’epoca risultava ampia la lista degli optional, come il tetto panoramico apribile, i sedili in pelle o i cerchi in lega da 19”.

Ad oggi trovare una Lancia Voyager non risulta essere impossibile, data l’ampia possibilità di versioni prodotte e mercato che negli anni questa vettura ha mantenuto, risulta difficile trovare dei modelli che potranno rivalutarsi in futuro, forse ci saranno le versioni ultra accessoriate che potranno sempre contare su qualche rivalutazione maggiore.

Lancia Voyager: concorrenti e conclusioni

Le concorrenti del Lancia Voyager sono molto variegate, perchè il segmento di monovolume vero e proprio non è più di tendenza, tant’è che anche la versione restyling oggi non viene più prodotta, ma si trova solo più sul mercato dell’usato.

Il Lancia Voyager, nell’ultima parte della sua carriera, ha condiviso molte componentistiche con la Chrysler Voyager che ad oggi non viene più prodotta. Quindi ora va per la maggiore il segmento SUV che vede offuscare le sfidanti del Lancia Voyager che permangono però nell’usato.

Queste sono la Kia Carnival , o ancora un must come Fiat Freemont , la Volkswagen Sharan , la Seat Alhambra , o ancora ha dovuto vedersela sia con la Ford S-Max o la Galaxy sia con la Toyota Highlander.

Lancia Voyager, specialmente nelle prime versioni, ha venduto numerose unità, merito di un prezzo in linea con i dettami dell’epoca ed una vettura che era in grado di coniugare molto spazio in dimensioni contenute, tutto questo, aggiungendo uno spirito maggiore d’innovazione venne raccolto dalla versione restyling finale che risultò essere la sua degna prosecuzione, dimostrandosi al passo con i tempi, semplice, ma al tempo stesso perfetta per coniugare spazio, classe ed abitabilità.

Valutazioni sul veicolo per Lancia Voyager

1 valutazioni, altri collegamenti, più dettagli.

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Lancia Voyager Voyager 2.8 TD 177 CV POMPA GASOLIO ROTTA

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Lancia Voyager 2.8L Gold 177cv (178) auto

• Giugno 2014
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• Ottobre 2011

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• Novembre 2011

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Lancia Voyager (2014): pregi e difetti della monovolume torinese

Pregi e difetti della Lancia Voyager del 2014

La Lancia Voyager – restyling dell’ultima Chrysler Grand Voyager venduta in Europa (Irlanda, Regno Unito e Russia escluse) all’inizio di questo decennio con lo stemma della Casa torinese sul cofano – è una grande (anzi, immensa) monovolume ricca di spazio e di eleganza.

Gli esemplari del 2014 della MPV torinese nell’allestimento S (caratterizzato da numerosi dettagli neri) si trovano facilmente a meno di 20.000 euro. Scopriamo insieme i pregi e i difetti dell’auto italiana più versatile di sempre.

I pregi della Lancia Voyager del 2014

Abitabilità.

Sette posti comodissimi (facile in 5,22 metri di lunghezza): un salotto.

Qualche plastica rigida di troppo nella parte inferiore della plancia ma nel complesso promossa.

Dotazione di serie

La Lancia Voyager è un’auto ricca di accessori: autoradio Bluetooth CD MP3 , cambio automatico , cerchi in lega , climatizzatore automatico trizona, cruise control , fendinebbia , interni in pelle , porte posteriori e portellone ad apertura elettrica, retrovisori ripiegabili elettricamente, sedili anteriori regolabili elettricamente, sedili della prima e della seconda fila riscaldabili, sensori di parcheggio e sospensioni posteriori autolivellanti .

Capacità bagagliaio

Il vano è grande quasi quanto quello di un veicolo commerciale compatto: 934 litri in configurazione a cinque posti che diventano 4.100 quando si viaggia in due.

Posto guida

La posizione di seduta rialzata consente di dominare il traffico meglio di una SUV e grazie alle numerose regolazioni basta pochissimo tempo per sentirsi a proprio agio.

Climatizzazione

La Lancia Voyager monta un impianto trizona molto potente (come tutte le auto statunitensi). Comandi un po’ piccoli.

Sospensioni

Si viaggia come su dei cuscini: merito della taratura soffice degli ammortizzatori.

Rumorosità

Evidente solo in fase di accelerazione.

Il propulsore 2.8 turbodiesel Euro 5 da 177 CV e 360 Nm di coppia della Lancia Voyager è un’unità italiana (realizzata dalla VM ) che offre una buona spinta ai bassi regimi. Qualche rumorino di troppo quando si cerca la sportività.

La trasmissione automatica a sei rapporti (convertitore di coppia) di origine Chrysler regala passaggi marcia fluidi quando si guida in modo tranquillo.

Vale lo stesso discorso del cambio: adatto ad una guida turistica. Non c’è bisogno di comandi reattivi e sensibili su una grande monovolume lunga oltre 5,20 metri.

Prestazioni

Senza infamia e senza lode: 193 km/h di velocità massima e 11,5 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.

Dotazione di sicurezza

A bordo della Lancia Voyager c’è tutto quello che serve: airbag frontali, laterali e a tendina, controlli di stabilità e trazione e sensori pressione pneumatici .

Visibilità

Nonostante le dimensioni esterne ingombranti si parcheggia (abbastanza) facilmente: merito delle ampie superfici vetrate e dei sensori.

Tenuta di strada

Rassicurante nella guida normale. Meglio non forzarla troppo nel misto stretto…

Da nuova nel 2014 la Lancia Voyager S costava 41.800 euro. Oggi si trova facilmente a 18.900 euro: poco più di una Ford B-Max 1.5 TDCi “base” appena uscita dal concessionario.

I difetti della Lancia Voyager del 2014

L’impianto non è potente a sufficienza per gestire la mole della Lancia Voyager .

Tenuta del valore

Le grandi monovolume non piacciono più come un tempo e per questo motivo le quotazioni della Lancia Voyager sono destinate a calare rapidamente nei prossimi anni. Va detto, però, che la MPV torinese non ha rivali: è l’unica scelta per chi vuole un mezzo iperspazioso e non ha problemi di parcheggio.

La Lancia Voyager beve tanto: la Casa torinese dichiara percorrenze di 12,7 km/l ma in realtà bisogna davvero impegnarsi per riuscire a stare sopra quota 10.

La copertura globale è scaduta nel 2016 e quella sulla verniciatura nel 2017. Ancora valida, fino al 2022, la protezione sulla corrosione.

Scopri tutto il listino Lancia.

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Dalla Aprilia alla Flavia, la storia delle berline Lancia

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The Moscow Free Library and Reading Room opened in March of 1901 in one room of the Brown Building in downtown Moscow. The library was open two afternoons and two evenings a week and was operated by the Pleiades Club and the Moscow Historical Club. In 1903 members of the two clubs formed a committee to secure funding for a library building from the Andrew Carnegie Library Endowment. The Endowment granted the group $10,000. In 1904 Moscow residents approved a special tax to raise money for the building’s operation. A lot was purchased on the corner of Second and Jefferson Streets and Boise architect Watson Vernon was hired to design the library in the Mission Revival style, unique for northern Idaho. The building was completed in 1906 for just under $9,500, making it one of the last Carnegie libraries funded. The first major building improvement was made in 1931 with an addition that doubled the available space. In 1938 the front steps were rebuilt, replacing the curved stairs which had been a feature of the original architecture. In 1964 the basement was remodeled into a children’s library. Construction started in August 1982 to remodel and add to the original Carnegie building. In April 1983 the building was opened to the public, with the Carol Ryrie Brink Reading Room in the historic Carnegie building designated a special place for the children of the community. This addition more than doubled the space again. The Moscow branch serves as headquarters of the Latah County Library District, housing the administrative, adult services, youth services, access services and technical services departments. The Moscow Carnegie Library was placed on the National Register of Historic Places in 1979. More information about the library may be found on the Society of Architectural Historians’ “Archipedia” website.

110 S. Jefferson St. Moscow, ID 83843

Mailing Address: 110 S. Jefferson St. Moscow, ID 83843

208-882-3925

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Friends of the Moscow Library

The Friends of the Moscow Library meets regularly to plan their semi-annual book sale held at the Latah County Fairgrounds. Funds raised by the Friends support Moscow programs such as Summer Reading, Everybody Reads, Books for Babies at Gritman Medical Center, and various capital projects.

Moscow Community Resources

Discover the people and organizations working to keep your local community a great place to live.

Moscow Storytimes

Babytime : Come share rhymes and songs, board books, and bell and shaker time at this fun bonding opportunity that helps your baby get ready to read.

Storytime : Join us for picture books, songs, wiggle rhymes and a fun experience that gets kiddos excited about reading.

New on the Shelves in Moscow

New adult books.

New Youth Books

Upcoming Events in Moscow

Moscow – library hour, moscow – tots and tales, moscow – open make, moscow – alphabits storytime, moscow – babes and books, moscow – tuesday teabirds book club, moscow – poetry reading.

110 S. Jefferson St. Moscow, Idaho 83843

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Rent a Car in Moscow and other Russian Cities

Driving in Russia is very cheap: the petrol costs only about 60 ¢ per liter (€2 per gallon), the infrastructure is relatively good, and there's almost no road toll charges, so it's a great way to explore the country, especially if you're two or more.

In order to rent a car in Russia you just need your driving license (the plastic card one), a credit card, and your passport — no extra paperwork is needed (you don't even need a translation).

The insurance excess and security deposits are usually limited to about €200, and the daily rent is about €20 for a standard car and €30 for an SUV. We've partnered with the two biggest car rental aggregators, so you can use the form below to find the best car rental deals for Moscow, St. Petersburg and other Russian cities from major local and international providers, such as Hertz, Europcar, Avis and others.

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Russia car rental faq.

• Moscow Airport Transfers
• Arrival and Departure: St. Petersburg Airport, Train Stations, and Bus Stations
• Arrival and Departure: Moscow Airports, Train Stations, Buses

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Moscow’s best free city tour

I love Moscow – this charming metropolis, its people, its history and its unique cityscape. I would like to share my passion for this city with you. It is my job to show you the most exciting corners of this fascinating metropolis. That’s why, as a travel specialist and your private tour guide Moscow in Russia, I organize a guided free city tour Moscow – so that everyone, regardless of their budget, would be able to enjoy the insider’s view of Moscow.

You get to see what only Moscow residents know and what other tourist guides keep from you. I am a licensed travel specialist in Russia and would like you to enjoy all facets of the capital of the largest country in the world, without demanding any money from you. I’ll show you the city on my free Moscow walking tour for 1.5-hours on foot.

Everything you need to know:

• My tours take place daily by arrangement, I am the only English-speaking licensed tourist guide Moscow, who offers a free city tour.
• My 1.5-hour free tours Moscow do not cost you a cent, I also offer other great paid tours as well.
• I am an experienced local, I make the tours informative, but at the same time relaxed and not off the plane.

Free Tours Moscow – Daily

My free tours Moscow city starts on Slavonic Square (Kitay-Gorod Metro Station), passes the world-famous St. Basil’s Cathedral, which was built by Ivan the Terrible on the south side of Red Square in the 16th century and where the tsars were once crowned. Then it goes across the Red Square at the Lenin Mausoleum, the luxury department store GUM and with a view of the Kremlin towards the historical museum. Of course, you will also learn more about the stories that once happened behind the thick walls of the Kremlin – from the Tsars and Napoleon to Stalin. Then we continue through the idyllic Alexander Garden.

An advance booking is required!

Practical information:

Time: by arrangement, daily Duration: 1.5 hours Price: Free Language: English

«First acquaintance with Moscow» – a 2.5-hour city tour in the center of Moscow

This Moscow city tour starts on the Theater Square, past Lubyanka Square and the KGB-building, then through Kitay Gorod district and Varvarka Street, past the world-famous St. Basil’s Cathedral. Then it goes across Zarjadje Park, over Red Square at the Lenin Mausoleum, the GUM-department store and towards the Historical Museum. We walk through the Alexander Garden.

Time: by arrangement, daily Duration: 2.5 hours Price: 17 $ Students and children: 6 $ Language: English

A 3.5-hour car/bus tour of Moscow.

This is the best tour of Moscow city as all the important sights are visited. I am your Moscow city guide who will walk you through the city explaining the charming history of the city. This tour begins with picking you up from the hotel. 3 breaks are offered for photographing.

First, we will visit the most famous riverside streets and bridges in the center of the city with the most beautiful views of the Kremlin and the Moskva River (e.g. the Kremlin embankment and the Great Stone Bridge).

The first photo break is made at the Cathedral of Christ the Savior. We then pass by the district with numerous museums, Prechistinka Street and the district with numerous medical areas.

We again stop at the Novodevichy Convent, which is a UNESCO World Heritage Site on the other bank of the Moskva River to click pictures.

Then we visit “Sparrow Hills” where you can enjoy a bird’s eye view of the city of Moscow from the observation deck. Then there are the skyscrapers of Moscow-City, the Kutuzov avenue, the New Arbat, Tverskaya Street, the world-famous Bolshoi Theater, the KGB building and Varvarka Street. Here there are ample spots to click pictures.

We then drive past the Kremlin again and finally reach Red Square. We take a short tour of Red Square and say goodbye in the Alexander Garden.

Time: by arrangement, daily Duration: 3.5 hours Price for a group: 170-200 $ (depending on the number of travelers) Language: English

Metro tour – daily

Palaces for ordinary people – that was what Stalin promised to the people when the construction of the Moscow Metro began between the World Wars. The communist dictator hadn’t promised too much. No other underground system in the world can boast such spectacular architecture – chandeliers, decorations, stucco, paintings on the walls – each station is individually designed. No wonder that Moscow residents love their metro. I will guide you through the bustle of one of the busiest subways in the world and show you the most beautiful stations Moscow city has.

Time: by arrangement, daily Duration: 2 hours Price: 21 $ Students and children: 17 $ Language: English Included in the price: Metro tickets / the guided tour

Tour of Communist Moscow – every day

After the Communist October Revolution in 1918, Moscow became the capital of the Soviet Empire and was the center of socialist orbit for more than 70 years. This left its mark on Moscow, even if the USSR disintegrated more than a quarter of a century ago. The city streets are full of remnants of the communist regime and the Cold War. This is a walking tour where I will show you the most exciting places in Soviet Moscow: from the notorious KGB headquarters, also known as Lubyanka to the Karl Marx Monument to small hidden remains from the time of hammer and sickle. You will also learn about Stalin’s Great Terror political campaign and the system of the GULAG and how the USSR, the communist Russian republic, became modern Russia.

Time: by arrangement, daily Duration: 2 hours Price: 21 $ Students and children: 17 $ Language: English Included in the price: the guided tour

Alternative Moscow Tour – daily

Explore the unseen Moscow with your Moscow private guide and discover a range of sights during this alternative walking tour.  Away from the main tourist spots (in the central district of Kitay-Gorod), just a short walk from Red Square and St. Basil’s Cathedral, you suddenly find yourself in one of the trendiest districts of Moscow. This place not only has trendy cafes and green squares, but here you can see the most beautiful spray works (according to Albrecht Dürer), hangout-places of the youth and hipsters, as well as learn what Moscow looked like in the 19th century. Here you will also learn exciting and even bloody stories about famous gangsters, eccentric business people and legends like the wandering preacher Rasputin, who is known in Russia either as the “holy devil” or the mad monk. To learn a little more about Moscow’s culture, this is the tour for you. On my alternative tour, you will get to know Moscow away from the tourist hotspots. This tour is of 2 hours duration and you will experience the following on the tour:

• St. John’s Hill, a quiet oasis right in the center, where time has stopped as it did in pre-Communist times
• Khokhlovka Art Center, where Russian hipsters and street artists hang out
• Samoskvorechye District where you can see beautiful streets and hear stories from old Moscow

Time: by arrangement, daily Duration: 2 hours Price: 21 $ Students and children: 17 $ Language: English Included in the price: the guided tour / tram ticket

Kremlin tour – daily (closed on Thursday)

With its 20 towers and high walls, the Kremlin rises imposingly over Red Square. This world-famous fortress with its area of ​​28 hectares is home to over 800 years of Russian history. Described as the eighth wonder of the world, this historic fortress complex is the principal symbol of Russia that sits on the banks of the Moscow River. Today the Kremlin still harbors numerous secrets and has palaces and cathedrals, surrounded by Kremlin Wall. The current wall was constructed between the 15 th  and 16 th  centuries, but the original wall was made of wood around the year 1147. The Kremlin Wall became an important symbol of Moscow’s importance in the Russian Empire. This top tourist destination attracts millions of people every year and there are various sights to see. With my Kremlin tour, you will see the oldest square in the city in the heart of the Kremlin, the once largest cannon in the world and the scene of numerous dramas – from Ivan the Terrible and Napoleon to Stalin. You cannot miss this unique experience.

An advance booking and prepayment for tickets are required.

Time: by arrangement, daily (closed on Thursday) Duration: 2 hours Price on request Students and children: on request Language: English Included in the price: Kremlin tickets / the guided tour

Moscow pub crawl – Friday / Saturday

Experience the real nightlife of Moscow with my Moscow Pub Crawl and enjoy 4 pubs/bars plus 4 welcome shot drinks. Move from one bar to another and get to know travelers from around the world as well as the locals. Play fun adventure games and contests in addition to getting perks in the bars. Between the bars, move from one place to another on foot. The routes are organized as such that you will walk no more than 10 minutes between the bars. Visit the most exciting events, parties, concerts, and dance in the bars. Moscow Pub Crawl is a tour that you will never forget.

This tour runs every Friday and Saturday evening at 8 PM and you need to bring along your passport or an ID card, comfortable shoes, and wear smart casual clothes.

An advance booking and a small prepayment are required!

Time: by arrangement, daily Duration: 4 hours Price on request Language: English Included in the price: the guided tour, 4 shot drinks

1.5-hour boat trip on the Moskva River.

Taking a boat tour in Moscow on the Moskva River is a very pleasant experience. It allows you to know the city from a totally different perspective and admire the beautiful bridges. In this 1.5-hour river trip, you will sail past many beautiful sites in Moscow, so you can take the best photos to commemorate this day. The ship makes several stops on the way. The trip starts from the Ustinskiy Bridge near Sarjadje Park and ends at the Kiev train station.

On this Boat Trip, you can see sights such as: the former Imperial Education House, Sarjadje Park, the “flowing”, “floating” bridge, the most beautiful view of the Kremlin, the Great Stone Bridge, the legendary House on the Quay, the Christ the Savior Cathedral , the monument to Peter the Great on the ship, the central sports arena Luzhniki, the Sparrow Hills, 240 meters high Lomonosov University, the numerous architecturally spectacular skyscrapers of Moscow-City, the Novodevichy Convent, the building of the Ministry of Foreign Affairs etc.

Time: by arrangement, daily Duration: 1.5 hours Price on request Language: English

A military tour – riding on tanks in Stupino (Moscow region)

Russian Military is one of the largest military forces in the world formed in 1992. With my Military Tour experience what it likes to be in the Russian military, shooting guns, ride the Tank T-34 and various models of German tanks from the Second World War, as well as armored personnel carriers and vehicles. You will also shoot from the AK-47 and another combat weapon.

The tour will begin with your private tour guide Moscow in a Soviet army van accompanied with some tasty snacks and tea for a tasty start. Upon arriving, you will have to put on the army safety clothing and climb the Russian armored vehicles. The tour will take you on the noisy, smoky tank, driving through mud roads. All participants will get the chance to drive the tank which is coordinated by the Russian military.

Time: by arrangement, daily Price on request Language: English

Alexander Popov

Welcome to Russia! My name is Alexander, I was born in Moscow and I'm a passionate tour guide. I want to share my passion for Russia and my hometown with you. On my website you will find useful information to make your individual trip to Russia as interesting as possible.

Gorky Park and Sparrow Hills: Green Lungs, place to relax and meet

The travel voucher for the russia visa, you will also like, everything you need to know about russia: included..., traveling‌ ‌in‌ ‌russia‌ ‌–‌ ‌how‌ ‌safe‌ ‌it‌ ‌is‌..., choosing the best guide for a free and..., how do i exchange money in moscow, eating out in moscow, the best time to travel to russia, how do i get from moscow airports to..., the best taxi services in moscow, moscow’s top 13 – the main attractions of..., with sim card purchase in russia: use whatsapp,..., leave a comment cancel reply.

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